WINE WEEKEND

Sulla via del Franciacorta

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Se questo territorio vitato fosse in Francia tutti lo chiamerebbero champagne, ma non lo è!  Simile forse, diverso sicuramente, paragonabile in parte, con un metodo di produzione del vino uguale, ma esclusivo, autentico, con regole di produzione ferree più rigide dei francesi.

Territoriofranciacorta

Un gruppo di aziende viticole che fanno squadra, che tengono alto il nome del vino italiano.

Usciamo dal casello autostradale della A4-E64, fra Milano e Venezia, a Rovato e prendiamo a sinistra per la SP51bis. Arriviamo a Rovato, che è un antichissimo borgo medioevale e importante centro agricolo da secoli per tutta l’area delle “Corti Franche”, cioè quei territori esentati dal pagamento dei dazi imperiali. Ci fermiamo per una visita alla piazza particolare del borgo, per una colazione in via degli Orti 8, all’osteria Quattro Rose (€35/50) dove assaggiamo un grande manzo all’olio della tradizione con un calice perfetto di millesimato Franciacorta. Rovato insieme al borgo di Erbusco che raggiungiamo in pochi minuti con la SP12 e dove pernottiamo alla Cascina Carretto in via Costa al civico 60 (€ 50/70 pax),  rappresentano il cuore di passaggio e pulsante di tutta Franciacorta.

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Cascina Carretto Cascina Carretto

Qui, sulla collina dietro al paese e lungo la strada che porta a Timoline, troviamo vicino al noto ristorante dell’Albereta, l’azienda Bellavista, una delle prime realtà a credere nella vocazione e nella valenze del territorio a produrre “il” Franciacorta.

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ristorante dell’Albereta

Erbusco è il centro della produzione Franciacorta e ospita delle splendide ville adagiate su un territorio collinare, dimore di campagna e ville di villeggiatura di famiglie bresciane-milanesi antiche. Prendiamo la SP11 verso il lago d’Iseo passando attraverso Borgonato e raggiungiamo Provaglio d’Iseo, paese di origine preistoriche che ospita lo splendido Monastero di San Pietro in Lamosa e parte delle Torbiere del Sebino. A Colombaro di Corte Franca ci fermiamo al ristorante locanda  Barboglio de’ Gaioncelli ( €40/60 pax) e proseguiamo seguendo il cartello  per Nigoline, in prossimità della rotonda stradale, prendiamo la SP 49 che ci conduce al Golf Club Franciacorta per un meritato relax e, volendo, per un bellissimo ed effervescente giro di 18 buche. Da qui attraverso la strada interna comunale che costeggia i muretti di sasso secchi e i broli di antiche ville arriviamo al paese di Adro, quindi seguendo la importante arteria SP51 ritorniamo a prendere l’autostrada A4-E64 al casello di Rovato.

BOX TASTE WINE

Franciacorta Bellavista Vittorio Moretti 2008

Franciacorta Docg-Dop Riserva  – Brescia – Regione Lombardia

Mix quasi in equilibrio da uve Chardonnay e Pinot Nero; nobile corona di perle finissime, risalenti a zig zag, continue non invadenti; un giallo dorato brillante limpido, aromi a ventaglio fra il fruttato e i fiori bianchi e di sambuco ; in bocca è complesso, pieno, intrigante, corposo, cremoso, fragrante con toni di confettura e un retrogusto racente nevralgico da impronta indelebile.   €80/190 (in cantina/enoteca)

Abbinamento : salmerino in carpione

Bellavista, Vittorio Moretti, via Bellavista 5, 25030 Erbusco (Brescia) , www.bellavistawine.it  tel. +390307662000

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Cantina Bellavista

ABBINAMENTO E RICETTA DI VIAGGIO.

Ricetta di tradizione per il pesce di acqua dolce, scegliendo la specie fra i salmonidi e ciprinidi che si pescano nel lago e nei fiumi, come il coregone, lavarello, trota salmonata, tinca piccola e il salmerino risulta il più pregiato. La salsa in carpione è storica, di riti antichi, da rispettare e qualifica il sapore e il gusto del piatto, dal sapore unico e intenso. Diliscare il pesce eliminando la testa, infarinandolo leggermente. Scottare il pesce in strutto bollente per 3-4 minuti, togliere dal fuoco e asciugare molto bene con carta assorbente. Con la mezzaluna in ferro triturare, prima ben lavate in acqua, foglie di salvia, 2 spicchi di aglio, una cipolla intera bianca di Breme o Voghiera da emulsionare in ciotola a 3 bicchieri di vino bianco secco locale e un bicchiere di aceto di mele e porre in un tegame  con strutto sciolto bollente fino a riduzione per 10-15 minuti a fuoco lento. In una terrina porre il pesce e il sugo ridotto e mettere a temperatura fredda almeno 12 ore. Servire nella terrina . Esecuzione: 30 minuti. Cottura: 15 minuti .

INGREDIENTI:

1000 gr di pesce salmerino o altro tipo;  olio e strutto; 5 cucchiai di farina bianca 00. (Per salsa carpione):  20 foglie grandi di salvia ; 2 spicchi aglio; 3 bicchieri vino bianco; 1 bicchiere aceto di mele ; 1 cipolla bianca