Auto & Donna Ricette di viaggio

Donne e gusto: la sfida delle Donne del Vino e di Sorrento Rosé

image_pdfimage_print

Le Donne del Vino sono un’associazione senza scopo di lucro che promuove la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva. Nata nel 1988, conta oggi 750 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste.

Insieme hanno dato vita al primo festival dedicato al vino rosato, Sorrento rosé. Crescere in qualità e considerazione, diventare un vino “gastronomico” con la pizza: questi i must lanciati dal festival. “Al bando i luoghi comuni come il rosato è un vino estivo, adatto a palati poco esperti e incapace di invecchiare”, afferma la presidente dell’associazione Donatella Cinelli Colombini.

Il vino rosato ha visto un aumento costante dei consumi soprattutto negli Stati Uniti. Lo conferma anche Lidia Bastianich, chef italoamericana proprietaria di numerosi ristoranti e volto televisivo in USA e in Italia. Nel mercato statunitense il rosé ha un enorme potenziale e crescerà ancora, basti pensare che solo nel 2016 ha prodotto un fatturato di 816 milioni di dollari. E l’Italia è il secondo esportatore nel mondo.

La proposta di “vino gastronomico” che arriva da Sorrento Rosé riguarda l’accostamento di pizza e rosati ed ha nel pomodoro l’anello di congiunzione. Tutti d’accordo che la coppia pizza-rosato possa essere vincente nei prossimi anni: Luciano Pignataro, giornalista e grande conoscitore della vera pizza napoletana, Tania Mauri e Luciana Squadrilli, autrici del libro “La Buona Pizza”, Nicoletta Gargiulo, presidente Ais Campania e Lorella Di Porzio delegata delle Donne del Vino. Lo dimostrano anche i numeri di Sorrento Rosé: quasi mille i visitatori, una cinquantina i giornalisti accreditati.

Le Donne del Vino non considerano solo il mercato estero ma provano a rilanciare il rosato anche in Italia, dove i consumi di rosato sono ancora deboli. Per vincere questa scommessa è necessario unire ristoratori, pizzaioli e sommelier e spiegare loro che il rosato può essere un vino di accompagnamento per numerosi piatti e sfatare il mito che sia un vino estivo, creare una nuova cultura del rosato quindi.

Ospite di Sorrento Rosé 2017 la delegazione delle Women of Wine della Croazia che a Zagabria organizzano ogni anno in primavera il Pink Festival, evento di successo dedicato al vino rosé.

Al taglio del nastro anche il sindaco Giuseppe Cuomo: “Con il rosè possiamo scoprire sapori nuovi, insieme alle eccellenze del cibo del nostro territorio” ha ribadito il sindaco. Il banco d’assaggio e gli spettacoli sono stati ospitati a Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento. E in onore di Lidia, le Donne del Vino hanno organizzato un pranzo sulla terrazza del Grand Hotel Europa Palace.

Per il 2018 previsto un altro appuntamento, sempre a Sorrento e sempre sull’accostamento rosato-pizza con un taglio più enoturistico.