Uncategorized

Sessa Arunca, bella nei secoli

image_pdfimage_print

A pochi km dal litorale domizio, Sessa Aurunca, nella provincia di Caserta, era nota fin dai tempi dei romani, che la frequentavano come luogo di villeggiatura. La città ha dato anche i natali a Gaio Lucilio, inventore della Satira, attorno al 149 a.C. Chi è affascinato dal mondo antico può intraprendere un itinerario che comincia dal Teatro Romano, in via IV novembre, che con la capienza di circa 8000 spettatori, è tra i più grandi della Campania.

Nelle immediate vicinanze si trova il Criptoportico, rara testimonianza di un edificio pubblico. Per entrambi l’ingresso è gratuito ma è necessario contattare l’Ufficio della Sovrintendenza allo 0823/936455. Si prosegue poi verso il Ponte Ronaco, del II sec. d.C, con 21 arcate ancora visibili, che collegava l’antica città di Suessa all’Appia Antica.

In Piazza Tiberio Massimo si trovano poi le vestigia dell’Aerarium, dove venivano conservati i tesori della città. L’anima medievale di Sessa è testimoniata invece dalle Catacombe di San Casto (ingresso su prenotazione allo 0823/938436). Risale al XIII secolo la bella Cattedrale romanica, con l’imponente facciata e il prezioso pavimento.

Domina il borgo il Castello Ducale del XI secolo. Le sue mura imponenti ospitano, dopo i restauri, il Museo Civivo e la Biblioteca Comunale. Testimonianza della presenza degli Ordini mendicanti è invece il Chiostro di San Domenico con i suoi splendidi dipinti e la vicina Cappella del SS Rosario. Accesso alla città è la Porta dei Cappuccini.

Di epoca successiva la bella chiesa barocca di Sant’Agostino, spicca per il suo pavimento in maiolica. Nel borgo superiore si trova invece la quattrocentesca Chiesa dell’Annunziata, che conserva una tela di Antonio Sarnelli che rappresenta la città.

Meritano una visita anche la Chiesa di San Carlo, in stile barocco, la Chiesa di San Giovanni in Piazza, che conserva l’effigie del leone scuoiato, simbolo dell’antica Suessa, la Chiesa di San Giovanni a Villa con l’annesso convento dei Frati Minori francescani e il Sedile di San Matteo, in Corso Lucilio, dove i rappresentanti della nobiltà si riunivano per discutere di faccende riguardanti la municipalità.

Alla scoperta dei sapori di Sessa

Sessa Aurunca si trova nella zona di produzione della Mozzarella di Bufala Campana DOP, da gustare fresca o come ingrediente di pizze e focacce. Altre delizie della produzione casearia sono il Fiordilatte, il Caprino, la Scamorza, la Provola Affumicata e il pecorino, formaggi di tradizione millenaria.

Sessa è famosa anche per il pane e i prodotti da forno, come i Taralli, le Pigne, il Calascione, il Casatiello e la Pizza di scarola. Da non perdere i dolci della tradizione, come la notissima pastiera, i Mustaccioli, gli Struffoli, le Zeppole di San Giuseppe, il sanguinaccio e i Susamielli. Dalla terra si ricavano frutta e ortaggi pregiati, dalle olive un gustoso olio, mentre dalle viti i vini tipici del territorio, tra cui il Falerno e la Falanghina.

Mozzarella di bufala casertana in carrozza

Un piatto semplice e sfizioso, realizzato con il prodotto tipico campano per eccellenza

Ingredienti

  • 12 fette di Mozzarella di bufala DOP
  • Pamgrattato
  • 2 uova
  • Olio extravergine di oliva
  • Aglio
  • Sale
  • Salvia, basilico, rosmarino

Preparate un trito con savia, basilico, aglio e rosmarino, poi unite al composto tre cucchiai di pangrattato. Tagliate le mozzarelle a fette abbastanza spesse, poi passatele prima nelle uova sbattute, poi nel pangrattato. In una padella versate abbondante olio di oliva, quando sarà bollente, immergete le fette di mozzarella e fatele dorare da entrambe le parti a fuoco vivo. Scolatele, tamponate l’olio in eccesso con carta assorbente e servite. Si possono mangiare da sole o usare per farcire sfiziosi panini.

 

COME ARRIVARE

In auto: da Nord, A1 con uscita Cassino, poi SS630 in direzione Formia (loc. Santa Croce) – Napoli, poi SS7 (via Appia) in direzione Sessa Aurunca. Da Sud, A1 con uscita Capua, po SS7 (via Appia) con direzione Sessa Aurunca. Dal litorale laziale, SS213 in direzione Terracina-Gaeta-Formia (loc. Santa Croce) – Napoli, poi via Appia verso Sessa. Dal Litorale domizio, SS7 quater (via Domiziana), seguendo per Castelvolturno, Mondragone, Sessa Aurunca.

 DOVE MANGIARE

*La Vecchia Dogana, Corso Lucilio 194, Sessa Aurunca (CE), tel 0823/936546.

*Ristorante pizzeria I Cesaroni, via Franali 2, Sessa Aurunca, tel 0823/937456, www.icesaroni-sessaaurunca.it .

DOVE DORMIRE

*Hotel San Leo****, vico San Leo 1, tel 0823/938970, www.hotelsanleo.it.

*Agriturismo La Molara, via Sessa-Mingano nc 81037, Sessa Aurunca, tel 0823/708418, www.agriturismolamolara.it.

DOVE COMPRARE

*Caseificio Santa Lucia, via Appia 159, Sessa Aurunca (CE), tel 0823/932210, www.caseificiosantalucia.com

*Cantina Capizzi, via Messicani 18, Piedimonte di Sessa Aurunca (CE), tel 0823/701186

INFO

www.visitsessa.com