Tra le sue diverse configurazioni, la Porsche Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo è la versione che meglio si adatta all’utilizzo misto. Attraversare la città e le sue trappole normative procedendo in modalità elettrica, per poi sprigionare tutta la potenza di una vera Porsche una volta fuori dalle insidie urbane, liberi di recarci verso la nostra meta, per un weekend turistico o un incontro d’affari. Sportivamente, perché è una Porsche; ma anche in modo pratico, perché la carrozzeria quasi da station wagon permette di caricare qualsiasi cosa; sempre però nel lusso che le auto prodotte da questa casa sanno offrire.
PORSCHE PANAMERA 4 E-HYBRID SPORT TURISMO, ELETTRIZZANTE
Cominciamo dalla faccenda ibrida, il suo plus rispetto al resto della gamma. La Porsche Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo permette di percorrere in modalità solo elettrica fino a 51 Km (fino ad una velocità di 140 Km/h), abbastanza per attraversare i centri urbani. Essendo un’auto ibrida plug-in, la batteria può essere ricaricata collegando l’auto alle normali prese domestiche, le più potenti wall box o le apposite colonnine di ricarica rapida. Naturalmente la batteria recupera energia anche in marcia durante le decelerazioni e le frenate.
Inoltre la Porsche Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo, proprio perché è una Porsche, sfrutta la propulsione elettrica per aumentare le sue prestazioni. Il motore a benzina è un V6 2.9 biturbo (diverso da quello della versione d’ingresso della serie) che eroga 330 cavalli e ha una coppia massima di 450 Newton metri fra 1.750 e 5.000 giri. Ad esso si aggiunge il motore elettrico da 136 cavalli e 400 Nm. Quando agiscono insieme (c’è un’apposita modalità di guida selezionabile), la potenza di sistema arriva a 462 cavalli e la coppia combinata raggiunge ben 700 Nm, disponibile fra 1.100 e 4.500 giri. Tutto ciò si traduce in prestazioni da vera Porsche: accelerazione 0-100 in 4,6 secondi (con pacchetto Sport Chrono) e velocità massima di 275 Km/h. Tutta questa potenza è trasmessa a terra dalla sofisticata trazione integrale attiva con frizione a lamelle, abbinata al cambio automatico PDK ad 8 rapporti. I consumi sul misto vengono dichiarati in 2,6 l/100 Km, ciclo Nedc. Sospensioni pneumatiche a controllo elettronico e telaio a quattro ruote sterzanti completano la dotazione raffinatissima di quest’auto. E citiamo anche lo spoiler adattivo sul tetto, per variare il carico aerodinamico in funzione delle esigenze.
VIAGGI DI LUSSO CON GRANDE PRATICITA’
Basta tecnica. La Porsche Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo è soprattutto una sopraffina vettura per godersi viaggi anche lunghi nel massimo comfort lussuoso. Intanto ci sono tutti i sistemi più avanzati di assistenza alla guida, compreso l’optional dell’assistente di visione notturna (una telecamera frontale ad infrarossi che rileva e segnala la presenza in strada di persone o animali). C’è anche la funzione di regolazione automatica della distanza in autostrada, attiva fra 30 e 210 Km/h, in cui viene applicato quando possibile anche il sistema di veleggiamento, marcia in folle con motore al minimo, per ridurre i consumi.
Poiché la Panamera è lunga 5.049 mm, larga 1.937 mm e alta 1.428 mm (passo 2.950 mm), lo spazio per i passeggeri è decisamente abbondante. La configurazione dei sedili è 4+1, significa che viaggiano larghe quattro persone e, per brevi tratti, un quinto occupante può sedersi al centro. Oppure si può richiedere una configurazione a quattro posti secchi. Il bagagliaio è a livello da station, ricordando che la Porsche Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo è in realtà una shooting brake. Il volume parte da 425 litri; abbattendo gli schienali posteriori si arriva a 1.295 litri con una superficie di carico piatta.
Non stiamo neanche ad elencare gli elementi tecnologici degli interni, c’è tutto il meglio. Segnaliamo solo il tocco classico, un omaggio alla Porsche 356 con un contagiri analogico al centro del cruscotto, che per il resto è digitale. Ci sono inoltre ampie possibilità di personalizzazione. Il prezzo di partenza per l’Italia della Porsche Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo è di 116.158,01 euro. Chissà se vorranno anche il centesimo.
