Il nome Pirelli Collezione è abbastanza esplicativo. Osservando a volte alcune auto storiche ad una fiera o concorso si potrà notare che le gomme sono spesso in condizioni eccellenti, quasi nuove. Eppure sono identiche a quelle che venivano prodotte nel periodo in cui quell’auto era un modello corrente. Dove le vanno a prendere? Da un gommista, naturalmente. Forse non da qualsiasi gommista, però questi pneumatici vintage vengono ancora regolarmente prodotti dai maggiori costruttori mondiali. Tuttavia non si tratta di pneumatici identici a quelli dell’epoca, perché la tecnologia ha fatto passi da gigante e poi sono cambiate anche le norme. Si tratta di gomme che incorporano pienamente tutte le caratteristiche attuali in fatto di sicurezza e prestazioni. Però mantengono l’aspetto di quelle storiche; soprattutto sono in grado di restituire le stesse sensazioni di guida che le auto di allora esprimevano in accoppiata con tali pneumatici. Non è precisamente una cosa facile da ottenere e dunque solo i migliori e più prestigiosi produttori sono in grado di farlo. Pirelli è uno di questi, forte dei suoi 140 anni di storia, 110 dei quali nelle sole competizioni.
PIRELLI COLLEZIONE, FASCINO ANTICO E SICUREZZA MODERNA
Per ogni decennio di appartenenza dell’auto classica, Pirelli Collezione offre un pneumatico che rispecchia le caratteristiche estetiche e di feeling di quello che la casa milanese produceva all’epoca. Ad esempio per gli anni ’50 c’è il Cinturato CA67, la prima gomma Pirelli ad usare la struttura radiale tessile e in grado di sostenere la velocità di 180 Km/h. Lo vedete in questa foto nel dettaglio di una splendida Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce. Oppure negli anni ’60, quando venne introdotta la cintura in acciaio che permetteva performance di oltre 210 Km/h, col Cinturato CN36 che nel 1968 equipaggiava la Fiat Dino insieme alle altre gran turismo top. Non dimentichiamo in tempi più moderni, relativamente alle competizioni, il P7 Corsa Classic, per le auto da rally storico; un’interpretazione del pneumatico che permetteva ai mostri del Gruppo B di toccare il terreno ogni tanto, tra un volo e l’altro.
Ce ne sono ovviamente parecchi altri. Da sottolineare la collaborazione di Pirelli Collezione con programmi per il mondo classico di specialisti nel “calzare” le più affascinanti auto di lusso e sportive di ogni epoca. Come la Ruote Borrani, preziosa per i cerchi a raggi nello stupendo stile del passato; oppure Porsche Classic, dato che il 70% delle vetture prodotte dalla casa tedesca sono ancora in circolazione; o anche l’appoggio della FIVA, federazione internazionale dei veicoli storici. Tutto per conservare un passato insostituibile.
