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LONDRA, istruzioni per l’uso

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Conoscere Londra è impresa ardua se non impossibile. Perché non si finisce mai di scoprirla. La capitale britannica è una città frizzante e viva che vale la pena di vedere e visitare almeno in un fine settimana per scoprire alcune tra le sue innumerevoli attrazioni: architettura, arte, storia, tradizioni, moda e tutto ciò che fa tendenza

Londra

Tra le cose assolutamente da non perdere c’è  Buckingham Palace l’imponente costruzione residenza ufficiale di Elisabetta II, regina del del Regno Unito. Quando la sovrana è all’interno del Palazzo viene segnalato innalzando, sul pennone, il vessillo.

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Buckingham Palace

È possibile visitare alcuni ambienti acquistando un biglietto di ingresso. Non perdete la Picture Gallery dove avrete la possibilità di ammirare dipinti di grandi geni dell’arte come Tiziano, Raffaello, Rembrandt, Canaletto e molti altri. Organizzate la visita al palazzo alla mattina in modo che alle 11.20, proprio davanti al palazzo potrete assistere al cambio della guardia, una cerimonia molto suggestiva.

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Cambio della guardia

Non molto distante rilassatevi in uno dei parchi più antichi, famosi e grandi di Londra: l’Hyde Park. È il polmone verde della città dove turisti e londinesi stessi si ritagliano momenti di svago e riposo. Passeggiate tranquillamente, prendete il sole noleggiando una sdraio all’interno del parco. Se siete invece in compagnia del vostro amore vi consigliamo di noleggiare una barca a remi per remare nel lago Serpentine immersi in una natura commovente.

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Serpentine Hyde Park

Non può mancare una visita all’Abbazia di Westminster  il luogo dove sono stati incoronati molti monarchi britannici e dove si svolgono le cerimonie della famiglia reale. Il matrimonio ad esempio della Regina Elisabetta II con Filippo e dopo 63 anni si è celebrato il matrimonio di suo nipote William con la bellissima Kate Middleton. Ed è qui che si sono tenuti i funerali della principessa Diana sulle note di “Candle in the Wind”.  La chiesa è un vero capolavoro di architettura gotica inglese e dal 1987 è diventata Patrimonio dell’Umanità. Bellissima la Coronation Chair il trono dove il sovrano riceve l’investitura. L’ultimo ad avere avuto il privilegio di sedersi è stata l’attuale Regina Elisabetta II. Sarà un luogo difficilmente dimenticabile.

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Non vi resta che recarvi dall’altra parte del Tamigi per ammirare la London Eye, la ruota panoramica inaugurata nel 2000 e diventata un’altra icona della città. È conosciuta anche con il nome di Ruota del Millennio ed è un capolavoro di ingegneria e di design. Una volta saliti godrete di un panorama a 360 gradi sulla città.

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London Eye

Non lontano potrete ammirare il Palazzo di Westminster conosciuto anche come House of Parliament  che al proprio interno ospita un altro simbolo di Londra, il Big Ben. Erroneamente si pensa che il Big Ben sia la torre con l’orologio nella realtà il nome si riferisce alla campana (oggi in ristrutturazione e lo sarà sino al 2021).  Molto amata dai londinesi tanto che quando quest’ultima arrivò a Londra si fece una vera e propria cerimonia d’onore. La campana attraversò il Tamigi su una chiatta e fu poi posizionata su una carrozza trainata da 16 cavalli bianchi per attraversare Westminster Bridge.

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Bin Ben

Per osservare il Municipio di Londra, la City Hall,  dovete recarvi a Southwark, sulla sponda sud del Tamigi vicino al ponte levatoio: Tower Bridge.  Una bellissima e particolare architettura moderna e futuristica di Londra.  Sono 10 piani per 45 metri di altezza in vetrate. La particolarità è che la struttura è ecosostenibile in quanto sono stati utilizzati materiali di riciclo e un sistema di pannelli solari. Insomma un edificio green.

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Tower Bridge

Immancabile una visita alla Cattedrale di St. Paul riconoscibile per la sua imponente cupola. Si tratta della più importante chiesa anglicana del Regno Unito. Una volta entrati resterete stupiti dai colori e disegni dei mosaici di scuola veneziana e britannica oltre alle splendide cappelle.

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Cattedrale di St. Paul

Non dimenticate di raggiungere il cuore commerciale di Lontra: Oxford Street per poi proseguire lungo Piccadilly Street sino ad arrivare a Piccadilly Circus una bellissima piazza molto frequentata dove sarete abbagliati dagli schermi pubblicitari ormai diventati famosi in tutto il mondo.

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Piccady Circus

Non mancate di visitare la Torre di Londra  che nella realtà proprio una torre non è visto che è un vero e proprio castello. Per molto tempo ha ospitato i monarchi britannici.

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Castello di Windsor

Cosa vedere? La White Tower al cui interno si trova la Cappella di San Giovanni Evangelista dell’XI secolo nonché un’esposizione di armature e armi. Non dimenticate che nella Torre di Londra sono conservati i bellissimi gioielli della Corona. Ma la cosa da non perdere è la cerimonia delle chiavi che si svolge tutte le sere alle 21.30: una delle guardie con delle chiavi e una lanterna si appresta a chiudere il cancello ma una sentinella punta sul petto della guardia un fucile chiedendo:

 “Alt, chi va là?”
“Le chiavi!”
“Le chiavi di chi?”
“Della Regina  ”

“Passino le chiavi della Regina

“Tutto bene”
“Dio protegga la regina”
“Amen”

Ma ci sono altre stranezze all’interno della Torre di Londra come ad esempio il Raven Master cioè l’addetto all’alimentazione e al benessere dei corvi che vivono lì. Si perché sembra che i veri guardiani della Torre siano i corvi e si pensa che qualora lasciassero la Torre quest’ultima cadrebbe insieme al Regno d’Inghilterra. Dunque lunga vita ai corvi. Ecco il motivo per cui 6 corvi sono all’interno della Torre accuditi, sfamati e conservati in perfetta salute appunto dal Raven Master.

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Per quanto riguarda la gastronomia Londra non è classificata come città gourmet ma la multietnicità di questa città permette di poter scegliere tra le cucine di tutto il mondo.  La cucina londinese è un insieme di tanti sapori e di tanti ingredienti. Il piatto più conosciuto è senza dubbio il fish and chips, filetti di pesce fritti in una pastella di farina e birra generalmente accompagnati da patatine fritte, salsa tartara e crema di piselli.

Le Sausages and mash, salsicce di maiale sulle quali viene versata della gravy sauce una riduzione di brodo di carne e verdure. La Jacket Potato, una deliziosa patata che viene cotta al forno senza essere sbucciata ma solo incisa e all’interno dell’incisione inserito un pezzo di burro.

Non possiamo non citare il Pie, tortinodi pasta brisé ripieno e servito con purea di patate e verdure. Qui di seguito la ricetta per preparare il Chicken Pie della tradizione

Ingredienti:

  • mezzo chilo di sovra cosce di pollo
  • 300 gr. di funghi porcini
  • 1 etto di pancetta affumicata
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • 200 gr. di latte
  • 2 cucchiai di farina
  • olio, burro, sale e pepe q.b

 Per la pasta:

  • 350 gr di farina
  • 150 gr di burro
  • 8 cucchiai di acqua gelata
  • 1 cucchiaio  di sale
  • 1 uovoLondra

Tagliate a pezzetti il burro e mettetelo nel congelatore per qualche minuto al fine di raffreddarlo molto bene.

Mescolate poi farina, sale e il burro tolto dal congelatore. Amalgamate bene e iniziate ad aggiungere l’acqua freddissima. Dovrete ottenere un composto liscio ed elastico. Dividetelo a metà e mettetelo a riposare in frigorifero. Mentre aspettate che si raffreddi la pasta passate alla preparazione del ripieno. In una padella mettete un po’ di burro e aggiungete il pollo tagliato a cubetti precedentemente infarinato. Una volta cotto riponetelo in un piatto. Nella stessa padella dove avete cotto il pollo mettete la cipolla e la pancetta con un po’ di olio extravergine di oliva. Quando la pancetta è croccante togliete dal fuoco e aggiungerte al composto di pollo. Cuocete quindi i porcini che seguiranno lo stesso procedimento di prima. Nella padella usata per il pollo e poi per la pancetta aggiungete un po’ di olio, l’aglio e i funghi. Aggiungete un po’ di sale e cuocete per qualche minuto. Quando saranno ben asciutti aggiungete il latte. Fatelo ridurre della metà e unite il pollo, il composto con la cipolla, la pancetta. Mescolate e fate unire tutti i sapori. Coprite e cuocete per 40 minuti circa.

Nel frattempo preparate i vostri contenitori di pasta. Con il mattarello stendete la pasta e ricavate un cerchio di circa ½ cm di altezza. Posizionate la pasta stesa in una tortiera rotonda. Fate aderire bene la pasta ai bordi e bucherellate il fondo. Versate ora nella tortiera il vostro preparato di pollo. Con la pasta avanzata preparate il coperchio. Sigillate bene il tutto, spennellate la superficie con l’uovo sbattuto e infornate a 180°C per 1 ora. A cottura ultimata togliete dal forno e servite: nel momento del taglio sentirete un profumo inebriante.

Londra
Il Tamigi