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Gli hotel più strani in giro per il mondo

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Nel mondo c’è solo l’imbarazzo della scelta per chi ama gli hotel più strani ed eccentrici (ed è disposto anche a spendere cifre considerevoli). Volete addormentarvi guardando le stelle in mezzo alla natura? O preferite ammirare il fondo del mare prima di andare a letto? Ecco le stanze più estreme e più affascinanti per trascorrere un weekend unico nel suo genere! Perché la location conta!

Le bolle trasparenti eco-friendly in Provenza

Attrap Reves Hotel si trova in una piccola cittadina a 12 chilometri da Marsiglia, in Provenza. A metà tra l’hotel di lusso e il campeggio, è la soluzione ideale per chi ama stare immerso nella natura senza rinunciare alle comodità. Le pareti delle stanze/bolle sono in PVC riciclabile rinforzato per non riscaldarsi eccessivamente con l’esposizione al sole. Le bolle permettono di godere della natura circostante stando in un alloggio più che confortevole dotato di un letto king size. Per proteggere la privacy degli ospiti ogni stanza è raggiungibile solo attraverso un sentiero privato. Il progetto è eco-friendly: per le diverse strutture è stato utilizzato materiale riciclabile e tutto può essere allestito e smontato con grande facilità.

Giochi d’acqua sotto la cava in Cina

L’Hotel Songjiang si trova in una cava di acqua nel quartiere omonimo vicino a Shanghai, in Cina, e si ispira alle caratteristiche naturali del paesaggio. Il corpo centrale, in vetro trasparente, assomiglia a una cascata e collega la base della cava con il livello del suolo. Il tema acquatico è ripreso sia nella forma della struttura, sia nella funzione vera e propria. Infatti l’innovativo design dell’albergo si sviluppa su due livelli fuori terra (dalla cava) e per oltre 100 metri di profondità (incastrato tra la roccia e sotto il livello della cava). La sostenibilità è parte integrante della progettazione che va dal tetto verde per le strutture al di sopra del livello del suolo, fino all’estrazione dell’energia geotermica. Due livelli sott’acqua ospitano un ristorante e le camere con un acquario di dieci metri di profondità. Al livello più basso si trovano una piscina e altri sport acquatici. Al livello della cava si trova un centro sportivo estremo per attività come l’arrampicata su roccia e il salto di bungee.

L’hotel di ghiaccio tra Alpi e Pirenei

L’Iglu-Dorf Hotel è un albergo che rinasce ogni inverno, scolpito nella neve, in sei località montuose tra Alpi e Pirenei. Si tratta di una serie di igloo organizzati in piccoli villaggi. Da 20 anni Iglu-Dorf GmbH costruisce hotel di neve e ghiaccio. Ogni inverno se ne costruiscono di nuovi in mezzo a incantevoli paesaggi montani: sette stupefacenti palazzi, realizzati a Davos-Klosters, Gstaad, Engelberg, Stockhorn e Zermatt in Svizzera, sullo Zugspitze in Germania e ad Andorra nei Pirenei. Gli hotel richiedono circa 3.000 ore di lavoro, vengono realizzati con 2.000 tonnellate di neve e decorati da artisti con sculture di ghiaccio. Aperte da Natale ad Aprile, queste strutture immerse tra i picchi comprendono romantiche suite, saune, piscine riscaldate. I letti sono formati da sacchi a pelo adagiati su pelli di pecora e sono progettati per resistere a temperature fino a meno 40 gradi. Fidatevi, non soffrirete il freddo.

Igloo in vetro in Finlandia

Le strutture del resort Kakslauttanen Arctic, nella regione finlandese della Lapponia (250 km sopra il Circolo Polare Artico), sono costruite in vetro termico che consente di mantenere il caldo e di non disperderlo. Questo vetro inoltre non fa depositare il ghiaccio all’esterno così da poter godere delle luci boreali del Nord. La temperatura all’interno dell’igloo rimane sempre a un livello confortevole e mantiene la visione chiara anche quando la temperatura esterna scende sotto -30 gradi. Ogni igloo è dotato di un bagno e letti di lusso. (Foto in copertina)

Dormire sott’acqua a Zanzibar

Al Manta Resort, sull’isola di Pemba a Zanzibar, la Underwater Room è una stanza sommersa in cui poter ammirare il fondo marino e dormire in mezzo alle acque dell’Oceano Indiano. Per raggiungerla bisogna salire su una barca a vela e approdare (dopo circa 2 minuti di navigazione) su un isolotto artificiale dove si trova una struttura a tre piani con la zona giorno, una terrazza solarium e, quattro metri sotto la superficie dell’acqua, si arriva alla stanza panoramica che è a 250 metri dalla riva, nella zona del Blue Hole, sulla barriera corallina.