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Primato mondiale dell’Italia per il numero di siti Unesco: le faggete e Palmanova sono Patrimonio dell’Umanità

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Per un weekend all’insegna della cultura e della bellezza quale opzione migliore dei nuovi siti Unesco? È Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, ad annunciare le new enty. Le antiche faggete e Palmanova, insieme alle altre Opere di difesa veneziane, entrano nella lista Unesco del Patrimonio dell’Umanità, grazie a una decisione presa durante la quarantunesima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale a Cracovia.

Le dieci antiche faggete italiane, estendendosi dalla Toscana alla Calabria con una superficie complessiva di 2127 ettari, costituiscono una delle zone più estese facente parte di un più grande sito ambientale transnazionale che comprende riserve di faggi secolari di ben 12 Paesi. Quasi tutte le faggete italiane si trovano in parchi naturali come il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, il Parco Nazionale d’Abruzzo o la Foresta Umbra, con piante alte fino a 50 metri che si trovano nel cuore del Parco nazionale del Gargano.

Entrano a far parte del Patrimonio dell’Umanità anche le mura di difesa veneziane, anch’esse raccolte in un sito transnazionale, “Opere di difesa veneziane tra il XVI ed il XVII secolo: Stato di Terra – Stato di mare occidentale”, presentato all’Unesco nel 2016 congiuntamente da Italia, Croazia e Montenegro. Il sito raccoglie i più rappresentativi sistemi difensivi realizzati dalla Repubblica di Venezia, progettati dopo la scoperta della polvere da sparo e dislocati lungo lo Stato di Terra e lo Stato di Mare. Per decisione del Comitato del Patrimonio Mondiale, entrano a far parte del sito Unesco le opere di difesa presenti a Bergamo, Palmanova, Peschiera del Garda per l’Italia, Zara e Sebenico per la Croazia, Cattaro per il Montenegro.

La candidatura di queste eccellenze italiane è il risultato di un lungo ed appassionato lavoro di équipe. Coordinata a livello centrale dal MiBACT, ha visto la partecipazione di importanti studiosi, delle più alte cariche istituzionali, dei servizi tecnici dei Comuni coinvolti e dei rappresentati delle altre istituzioni territoriali.

Palmanova in una piantina del 1600 circa