Weekend Italy

È il weekend delle “Bandiere Arancioni “e delle feste enogastronomiche

image_pdfimage_print

Un weekend fittissimo di eventi quello del 5 e 6 ottobre. In tutta Italia si può partecipare alla “Caccia ai tesori Arancioni” nei borghi più belli. Ma l’autunno entra nel vivo con i suoi prodotti tipici, celebrati in tutta la penisola con feste e sagre all’insegna della tradizione e dei buoni sapori. Ecco allora, come di consueto, le nostre proposte.

Una domenica alla scoperta dei Borghi Bandiera Arancione

Un’occasione imperdibile, quella di domenica 6 ottobre, per scoprire divertendosi uno dei 241 borghi “Bandiera Arancione”. In tutta Italia si tiene infatti la “Caccia ai tesori Arancioni”, un grande evento promosso dal Touring Club Italiano per fare conoscere i borghi dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che spiccano per tesori storici, artistici, architettonici, ambientali, enogastronomici.

Per partecipare basta scegliere proprio borgo e iscriversi sul sito. Una volta sul posto si viene divisi in squadre e attraverso indizi e dritte si va alla scoperta del territorio, delle sue eccellenze e di angoli meno noti.

Si può scegliere, per esempio, tra il borgo “arancione” più a Nord, Maniago, in provincia di Pordenone, o quello più a sud, Petrana Sottalia, in provincia di Palermo. Se amate il mare potete andare alla scoperta di Seborga (IM), oppure seguire le tracce di Giuseppe Verdi a Busseto (PR).

Se vi piace il panorama del lago, in Piemonte c’è Arona, che si affaccia sul Lago Maggiore, mentre in Toscana Anghiari, teatro della celebre “battaglia” immortalata da Leonardo da Vinci vi stupirà per la sua particolare forma.

In Abruzzo, fa parte delle Bandiere Arancioni la splendida Lama dei Peligni, in provincia di Chieti, mentre in provincia di Macerata si può scegliere Montecassiano. Insomma qualunque sia il vostro borgo…ci sarà da divertirsi!

INFO: www.tesori.bandierearancioni.it

In Alto Adige si festeggia lo speck, il pane e lo strudel

Un fine settimana, quello del 5 e 6 ottobre, interamente dedicato al gusto quello in Alto Adige. Nel paesino di Santa Maria Maddalena, in Val di Funes (BZ), ai piedi delle Odle si tiene la Festa dello Speck Alto Adige IGP.

Si potrà così assaggiare il prodotto altoatesino per eccellenza che, grazie a una stagionatura di ben 8 mesi, acquista un sapore e un aroma unico e particolare. Momento clou della festa è quello della sorpresa a base di speck, ma non mancheranno nemmeno il tradizionale mercato dei prodotti tipici contadini, musica e intrattenimento.

Nello stesso weekend, a Bressanone si tiene invece il Mercato del Pane e dello Strudel dell’Alto Adige dove sarà possibile ammirare e gustare la grande varietà di pani e specialità da forno dell’Alto Adige, tra cui pane di segale, Schüttelbrot, Breatl della Val Pusteria, pane speziato, Brezen, Vinschger Paarl della Val Venosta, Zelten o strudel di mele, tutti garantiti dal marchio “Qualità Alto Adige”.

Ogni prodotto con questo marchio, infatti, è preparato con ingredienti naturali, lievito madre e spezie altoatesine, seguendo la ricetta tradizionale, senza miscele di farine pronte, conservanti o additivi chimici.

Si potranno anche conoscere la storia e curiosità sulle ricette, sugli ingredienti e proprietà nutrizionali del pane altoatesino. Non mancheranno nemmeno dimostrazioni dal vivo sulla panificazione e visite guidate nel territorio.

INFO: www.speck.it e www.suedtirol-it.com/bressanone/mercato-pane-strudel.htm

A Maranello (MO) c’è il Gran Premio del Gusto

Non solo motori! A Maranello, la città della Ferrari, domenica 6 ottobre, dalle 10 alle 20, arriva il Gran Premio del Gusto con percorsi enogastronomici, show cooking, laboratori per bambini, mercatino, mostre e spettacoli.

Per esempio, nel Percorso del Gusto, si può andare alla scoperta delle eccellenze agroalimentari del territorio in un percorso di 15 tappe. Tra questi il Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena invecchiato di 25 anni, le amarene di Vignola, e poi il miele delle colline, i pani, marmellate, composte, torte, lambrusco e birre artigianali. Il ticket costa € 10 per gli adulti ed € 5 per i bambini fino a 10 anni.

Dalle 15 alle 18, poi, gli chef Marco Primiceri e Lucia de Prai saranno protagonisti di tre diversi show cooking sul tema dello “spreco zero”: “Il Tortellone del giorno dopo”, “Re Sandwich” e “Credenza 2.0”. Ogni evento dura 30 minuti più altri 30 per la degustazione. Il costo è di 2 euro a evento, su prenotazione allo 0536/240154.

Per i più piccoli, invece, ci sono i Kids Lab per cimentarsi nel mestiere di chef divertendosi. Dalle 15 alle 18.30 si potrà imparare a cucinare i Muffin, gli Hamburger di Verdure e i Nuggets. La partecipazione è gratuita.

Non mancheranno nemmeno le esposizioni di auto Ferrari e di trattori, dimostrazioni di pigiatura dell’uva, mercatini dei prodotti tradizionali e dell’ingegno, assaggi, musica e spettacoli e persino una giostra di cavalli antichi.

INFO: www.maranello.it/gp19

A Roma si festeggia “sua maestà” il Porcino

Prima edizione della Sagra del Fungo Porcino, che nel weekend del 5 e 6 ottobre accenderà di sapori e profumi il Testaccio. Nel cuore della capitale sarà allestito un vero e proprio “villaggio” del gusto all’interno della Città dell’Altra Economica, in Largo Frisullo, dove il “re dei funghi” potrà essere gustato in tanti modi.

Si potrà scegliere tra primi, secondi e contorni a base di porcini, tutti preparati al momento, tra cui Fettuccine ai funghi Porcini, Tagliolini ai Porcini e Tartufo, Ravioli ripieni di Porcini e Mozzarella, Tonnarelli Cacio e Pepe su crema di Porcini, Strangozzi alla Gricia e Porcini.

Tra i secondi, invece, ci saranno Tagliata di manzo ai Porcini, Crema di Porcini e Patate con Crostini di pane al rosmarino, Lucanica con trifolato di Porcini, Porcini Arrosto, Arrosticini e Porcini. Si potranno acquistare inoltre porcini e funghi freschi direttamente dalle aziende produttrici presenti, ma anche prodotti bio e locali.

E per chi preferisce i robusti sapori della cucina romana e laziale, non mancheranno nemmeno i Tonnarelli all’Amatriciana, Taglieri di Formaggi biologici, Salumi dei Castelli Romani, Pizza bianca con Porchetta D’Ariccia IGP e Salsicce, Chips di patate bio fritte, Tiramisù in diverse varianti tutte golose e deliziose.

La partecipazione è gratuita. Si paga solo quello che si mangia. A disposizione 800 posti a sedere e 200 posti auto.

A Catania per l’arancino da record

Nell’ambito della Festa delle Attività in Proprio, sabato 5 ottobre, a partire dalle 18, nella centrale Piazza dell’Università di Catania si tenterà di preparare l’Arancino più grande del mondo, battendo il precedente record, un arancino di 20,2 kg confezionato nel 2011 a Linguaglossa.

Oltre all’arancino da guinness, il programma prevede tante attività, tra cui show cooking, degustazioni, musica e spettacoli, con ospiti d’eccezione che si alterneranno sul palco per festeggiare Catania e il suo arancino. La partecipazione è gratuita.