Weekend Italy

Dalla Festa Artusiana alla Notte Celeste, un weekend dedicato a gusto e benessere

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Per chi ama il cibo, ma non si accontenta di una semplice degustazione e vuole conoscere la storia e la tradizione, questo weekend vi portiamo a Forlimpopoli (FC) per la Festa Artusiana, quest’anno dedicata al “Cibo senza…”, un percorso culturale che parte “dalla mancanza di…”, per motivazioni storiche, di moda o di salute.

Se vi appassiona lo sport o fremete per rimettervi in forma in attesa della “prova costume” alla Fiera di Rimini inaugura la kermesse Ginnastica in Festa, che vi terrà compagnia per ben 10 giorni. Se invece preferite un weekend tranquillo all’insegna dell’arte, a Bergamo c’è la bella mostra “L’urlo del 68”  a ingresso gratuito dedicata ai Cinquant’anni dell’anno che ha cambiato la società occidentale.

Infine, un’intera regione, l’Emilia Romagna, sabato 23 festeggia la Notte Celeste, con un ricco programma che coinvolge ben 17 stabilimenti termali in tutte le province.

Per la Festa Artusiana a Forlimpopoli si celebra la “Cucina senza…”

Centocinquanta appuntamenti, tra incontri, degustazioni, laboratori, spettacoli, concerti insieme ai protagonisti della cultura gastronomica nazionale. Dal 23 giugno al 1° luglio a Forlimpopoli, nella provincia di Forlì-Cesena, si rinnova l’appuntamento con la Festa Artusiana, dedicata al celebre concittadino Pellegrino Artusi, considerato il “padre” della cucina italiana. Ad arricchire il tutto più di quaranta ristoranti, per circa 2300 posti a sedere, con una proposta gastronomica dettata da un disciplinare di qualità e la presenza nei menù almeno di un piatto della tradizione artusiana.

Nell’Anno del Cibo Italiano, il tema della Festa Artusiana sarà la “Cucina…senza” con un programma di approfondimenti, presentazioni letterarie, incontri e menù a tema. Un percorso curioso e intrigante che, dalla reale mancanza di cibo, arriva alle scelte etiche e perfino modaiole nel mondo d’oggi dei consumi facili e liberi, dove la preposizione “senza”, seguita da caffeina, glutine, grassi, olio di palma, zucchero, gioca un’importante partita strategica. La “sottrazione” di ingredienti è divenuta, paradossalmente, un valore.

Nell’incontro d’apertura, sabato 23 presso Casa Artusi, ne parlano gli storici Massimo Montanari e Alberto Capatti, il semiologo Paolo Fabbri, Marco Della Rosa del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna e lo studioso di tradizioni gastronomiche Piero Meldini.

Sempre Casa Artusi sarà il fulcro e il cuore della festa. Nei nove giorni propone percorsi di conoscenza e degustazione insieme ai protagonisti dell’enogastronomia nazionale e internazionale. Per esempio, tutti i giorni, dalle 19 alle 20, si tengono gli App-eritivi, applicazione per il benessere buone letture e buon cibo, con presentazioni di libri che parlano di cibo. Domenica 24, per esempio, si parlerà della cucina dell’Artusi negli emigrati con il racconto di Isabella Magalhaes Callia dell’Università di San Paolo Eugenio Salvatore dell’Università di Siena (lunedì 25).

Mercoledì 27, si parla della lettera alla generazione Z con il manifesto sull’economia circolare di Andrea Segrè, fondatore del movimento Spreco Zero, mentre giovedì 28 di Artusi come modello per una cucina europea insieme agli storici Massimo Montanari e Ilaria Porciani.

Il cibo e i grandi italiani come Verdi, Pascoli e Morandi nell’incontro “Acqua e farina lungo la via Emilia” dell’Associazione nazionale Case della memoria è in programma per venerdì 29, mentre Artusi nell’inedita versione noir nel libro curato da Carlo Lucarelli, “Brividi a cena. Misteri e manicaretti con Pellegrino Artusi”  è in programma sabato 30 giugno. Gli incontri terminano con la degustazione di un prodotto a marchio della Regione Emilia-Romagna e un calice di vino.

Domenica 24, alle 21 presso la Chiesa dei Servi a Casa Artusi ci sarà la premiazione dei sei finalisti del Premio Maretta, dedicato alla governante di Artusi e dedicato a giovani chef non professionisti provenienti da tutta Italia.

INFO

www.festartusiana.it

Ginnastica in festa a Rimini

L’obiettivo è superare il successo della scorsa edizione che ha visto oltre 80 mila presenze in dieci giorni, la partecipazione di 19 mila atleti, 730 società e 250 giudici nazionali che hanno seguito le gare. I padiglioni della Fiera di Rimini ospiteranno, dal 22 giugno al 1° luglio, Ginnastica in Festa una grande kermesse che coinvolge appassionati, atleti, espositori e società sportive.

Alla competizione sportiva, infatti, il programma associa eventi, spettacoli e incontri dedicati al benessere del corpo e della mente, percorsi motori, attività collaterali basate sul divertimento e laboratori creativi.

Tra gli eventi più attesi ci sono i Campionati di livello Silver e Serie D delle specialità di Ginnastica Artistica Femminile e Maschile, Ritmica e Trampolino Elastico, che prevede anche l presenza di campioni della ginnastica italiana che saranno a disposizione dei fans per foto e autografi.

Nella hall centrale della fiera poi, presso l’Expo Village, si potranno trovare stand con abbigliamento sportivo, cosmetica, editoria, turismo, food e molto altro. Il biglietto giornaliero costa 12 €

INFO

www.ginnasticainfestarimini.it

A Bergamo in mostra “L’urlo del 68”.

Fino al 6 luglio, presso il Palazzo Storico del Credito Bergamasco di Largo Porta Nuova 2, a Bergamo, si può visitare la mostra “L’urlo del 68”, che celebra i cinquant’anni del movimento che cambiò il pensiero, e non solo, della società occidentale.

Curata dal giornalista, critico musicale e conduttore radiofonico Riccardo Bertoncelli, il percorso espositivo si snoda su venticinque pannelli, in cui, oltre a un breve excursus cronologico sui principali fatti dell’anno, viene presentato un avvincente percorso attraverso la musica dell’epoca.

In esposizione, ci saranno opere pittoriche di Paolo Baratella e un catalogo a colori, gratuitamente a disposizione del pubblico curato da Riccardo Bertoncelli. In più, è fruibile una playlist di pezzi d’epoca scaricabile gratuitamente da Spotify.

La mostra è a ingresso gratuito e si può visitare da lun a ven 8.20-13.20 e 14.50 – 15.50.

INFO

www.fondazionecreberg.it

Alle Terme dell’Emilia Romagna “Sogno di una notte di…inizio estate”

Sabato 23 giugno, negli stabilimenti termali dell’Emilia Romagna si festeggia la Notte Celeste, una serata che si protrae fino a notte inoltrate in diciassette stabilimenti termali dislocati in tutta la regione. Il tema scelto per l’edizione 2018, la settima, è “Sogno di una notte di…inizio estate”  e si ispira all’opera di William Shakespeare.

Questa grande festa del benessere, che lo scorso anno ha coinvolto oltre 70 mila persone, si presenta con un ricco cartellone di eventi nei diciassette stabilimenti termali coinvolti, dall’Appennino alla Riviera.

In provincia di Parma la Notte Celeste si celebra alle Terme di Salsomaggiore, presso il Centro termale “Il Baistrocchi” e alle Terme di Monticelli. Nel modenese si festeggia alle Terme della Salvarola e nel bolognese alle Terme di Castel San Pietro, alle Terme di Porretta e alle Terme dell’Agriturismo.

Spostandosi in provincia di Ferrara, saranno coinvolte le Thermae Oasis, mentre, in Romagna, nel ravennate, le Terme di Riolo e le Terme di Cervia. In provincia di Forlì-Cesena saranno aperte le terme di Bagno di Romagna presso il Ròseo Euroterme Wellness Resort, l’Hotel delle Terme di Santa Agnese, il Grand Hotel Terme Roseo, le Terme di Castrocaro, e il Grand Hotel Terme della Fratta di Bertinoro. Infine, nella provincia di Rimini, si festeggia la Notte Celeste a RiminiTerme e a Riccione Terme.

Basta scegliere le terme più vicine, oppure in base al programma che prevede percorsi termali, feste in piazza, spettacoli acrobatici di danza, cene “celesti”, tour in e-bike e percorsi di Nordic Walking e di QI Gong in riva al mare, mercatini a tema e iniziative dedicate ai bambini, tra animazioni e spettacoli musicali.

Verso mezzanotte, come prevede il “rituale” della Notte Celeste, centinaia di palloncini luminosi, bianchi e celesti, verranno liberati in cielo unendo idealmente tutte le località termali coinvolte. Grazie ai social network, poi, si potrà rimanere sempre connessi durante la festa e raccontarla in prima persona attraverso l’hashtag #notteceleste.

INFO

Per tutte le informazioni, il programma completo e gli speciali pacchetti messi a punto per questo weekend dedicato al benessere si può consultare il sito www.lanotteceleste.it