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Croazia, il piccolo paese dai grandi spazi

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A 450 km da Milano e a 46 da Trieste c’è Umago o Umag, paesino  sulla costa nord-ovest con parecchie spiagge e pinete chiamato, grazie alla sua posizione, “la porta della Croazia verso l’Europa”.  Il suo centro è compatto per cui facilmente visitabile a piedi in un solo giorno. La grande chiesa barocca Santa Maria, con accanto il suo campanile, domina la piazza da cui partono le strette vie medievali dove si respira un’atmosfera veneziana.

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Chiesa Santa Maria ad Umago

Sono tanti gli edifici storici da ammirare e quando vorrete una breve pausa potrete assaporare una bibita in uno dei locali che affacciano sul porto. Uno degli edifici più antichi e meglio conservati è la Torre ovest che ospita il Museo della Città.

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Una dei tanti stretti vicoli di Umag

Per chi non riesce a rinunciare all’allenamento nemmeno in vacanza la città offre la possibilità di praticare una vasta gamma di attività: dal trekking all’equitazione oltre a molti sport d’acqua.

Ricordiamo inoltre che è la destinazione tennistica per antonomasia. È in questa regione che si tiene il torneo di tennis più importante: ATP Umago (ATP Croatia Open Umag).

Nella cittadina vengono inoltre organizzate molte feste tradizionali che vi potranno tenere occupati nelle calde serate.

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Umago è anche mare, sole e spiagge e offre 10 spiagge lambite da un mare cristallino. Quelle più frequentate e amate sono la spiaggia di Sant’Andrea, sull’isola rossa, che offre anche una spiaggia per nudisti ma anche le spiagge di Katoro, tra cui Punta, la più frizzante e vivace, la spiaggia di Laguna Stella Maris circondata da alberi di pino dove godersi il fresco, e la spiaggia cui è stata assegnata la Bandiera Blu: la Spiaggia Canova al Park Umag.

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Il porto di Umag al tramonto

Una menzione particolare merita la cucina istriana che comprende piatti a base di pesce ma anche funghi dell’entroterra e piatti a base dell’ormai famoso tartufo di Umag.

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Un’escursione che vi consigliamo di fare è la visita al faro di Salvore che si trova  a circa 8 km da Umago percorribili in auto o in bicicletta. Si tratta del faro attivo più antico dell’Adriatico, alto 36 metri, con la particolarità che è stato il primo faro al mondo a utilizzare, per l’illuminazione, il gas ricavato dalla distillazione del carbone. All’origine, nell’800, era considerato una vera e propria opera d’arte, oggi stupisce per la sua straordinaria bellezza. Fu fatto costruire dal conte austriaco Metternich per la sua amata, una nobildonna croata, ma la sorte volle che la donna morì lo stesso giorno in cui il faro terminò e il conte per il dolore non volle mai vedere la costruzione finita.

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Il faro di punta Salvore

Dove cenare:

Ristorante Cipi €€€ indirizzo: Donji Picudo 50 Umag – Croazia -Tel. +38552730030

Taverna Konoba Bruno €€ – €€€ indirizzo: Belvedere 5 | Basanija, Umag – Croazia -Tel.+385 52 759 592- https://www.facebook.com ottimi i tartufi e le materie primi sono di altissima qualità. Ambiente semplice ma con  un’ottima cucina e una grande ospitalità.

Dove dormire:

B&B Villa Istriana Prva Ulica 2° Umag– Croazia –  https://www.villaistriana.com/it- Ambiente  confortevole dotato di tutti i comfort e camere grandi e condizionate. Chiedete la stanza 4 al suo interno una bellissima vasca idromassaggio per due posizionata davanti ad un enorme letto. La struttura è dotata inoltre di spa, giardino per la colazione, terrazza solarium, wifi free, parcheggio privato. La cortesia e la disponibilità di Daniela Coslovich, la proprietaria, è disarmante. Attentissima ad ogni esigenza del proprio ospite suggerisce visite e prodotti da acquistare.

A circa 75 km da Umag c’è Parenzo (Poreč) la capitale del turismo croato. Qui si svolge la classica vita da “mare” tra relax sotto l’ombrellone e nuotate in acque limpidissime.

Ma è il centro la vera perla della città. Ancora oggi le strade sono quelle costruite dagli antichi Romani. Durante il giorno il centro è quasi deserto e sarà piacevole visitare le tante gallerie e i tanti musei. Andate ad ammirare la bella basilica Eufrasiana Indirizzo: Eufrazijevaul., 52440, Poreč, http://www.zupaporec.com/basilica-eufrasiana.html l’edificio più importante e riconosciuto dall’Unesco, nel 1997, Patrimonio Mondiale dell’Umanità per la sua straordinaria bellezza e lo stato di conservazione.

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Basilica Eufrasiana a Porec

L’interno è ha una pianta a tre navate e si possono ammirare i caratteristici mosaici in madreperla, pietre dure e marmo. Il suo campanile, rinascimentale, domina l’intera città. Volendo è possibile salire fino alla sommità per ammirare uno splendido panorama. Alla fine di Poreč proprio sulla punta della penisola raggiungibile percorrendo la via Decumana si ammirano alcuni resti romani corrispondenti al foro antico.

Se durante il giorno è quasi deserto, di sera il centro storico si trasforma: una folla di turisti si riversa nei tanti ristoranti, nei bar e nelle discoteche. Bancarelle ovunque, negozi con artigianato locale aprono le serrande. Per alcuni è la sera che Poreč assume fascino per altri perde invece di unicità.

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Anche Poreč come Umago vanta una ricca offerta di strutture sportive (campi da tennis e da golf tutti immersi in posti incantevoli).

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Il Porticciolo di Poreč

Dove cenare:

Ristorante L’Insolito €€-€€€ indirizzo: Narodni Tra 3 Poreč – Croazia -Tel. +385915610309 https://www.facebook.com/pages/Linsolito/197145236984863

Ristorante Bacchus Vinoteka €€-€€€ indirizzo: Eufrazijeva Poreč – Croazia – Tel. +385914040051

Dove dormire:

Villa Castello Rausch indirizzoStancija Ciprijan 1, Poreč – Croazia –http://castellorausch.com– Location molto suggestiva. Un  posto   incantevole dove vivere un romantico soggiorno. La villa vecchia di 300 anni è particolare ma offre tutti i comfort necessari.

In direzione sud,  a 15 km da Poreč, c’è Rovigno o Rovinj una incantevole cittadina nonché  luogo più pittoresco dell’Istria che ci ha colpito per la sua bellezza e la sua vivacità. La città vecchia di Rovigno è arroccata su uno stretto promontorio che affaccia sul mare e conserva la struttura dell’antico borgo medievale.

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È un borgo compresso, caratterizzato da edifici piccoli e addossati l’uno all’altro e dalle sue strette calle, intricati vicoli pavimentati con pietre e sassi, dov’è dolce perdersi ammirando i numerosi negozi degli artigiani. È così che si conosce la città, passeggiando tranquillamente su e giù per le calle respirando l’atmosfera del passato.

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Nel 1963 questa particolare cittadina è stata dichiarata Monumento Culturale. Le vie principali e più note sono la Carrera ricca di negozi, la Bregovita ulica e la Grisia divenuta famosa per le sue mostre d’arte all’aperto.  

Non mancate una visita alla chiesa della Santa Protettrice della città, la Cattedrale di Sant’Eufemia. Si tratta di un edificio che domina tutta la città vecchia ed è il maggior edificio barocco dell’Istria. Si trova sul punto più alto e all’interno della chiesa, alle spalle dell’altare maggiore, sono custodite le spoglie di Santa Eufemia. L’altare è invece dedicato a San Giorgio, San Marco e San Rocco rappresentati da enormi statue in marmo di Carrara. A destra dell’altare una bellissima statua in pietra rappresenta la Santa.

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Il campanile della chiesa, alto circa 60 metri, è l’edificio più alto di tutta Rovigno ed è possibile salire sulla sommità per ammirare il panorama di tutta la città e l’arcipelago che la circonda. Per salirvi bisogna però mettere in conto di fare numerosi gradini in legno e per chi soffre di vertigini il momento è drammatico. Alcuni si affidano alle preghiere a Sant’Eufemia per una salita senza intoppi. La particolarità del campanile è che sulla punta dello stesso è posizionata la statua dorata della Santa che funge da segnavento. La statua è appoggiata su un asse che con il vento ruota ed è la mano destra della santa indica la direzione del vento.

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Imperdibile a Rovigno la visita alla “casa della battana/Kuça o batani”, la tipica imbarcazione in legno con il fondo piatto utilizzata dai pescatori locali. L’ecomuseo è dedicato appunto alla piccola imbarcazione.

Una delle strutture più antiche della città è il Battistero della Santissima Trinità (VIII secolo) che si trova in Piazza sul Laco ed è una chiesa romanica a forma ottagonale molto famosa e conosciuta per la transenna che riproduce scene del Golgota (il luogo dove fu crocifisso Gesù che aveva forma di un cranio detto appunto Golgota che in ebraico significa cranio).

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In Via Edmondo De Amicis al civico 36 è visitabile il Convento Francescano, capolavoro barocco che si erge sul colle con vista diretta verso la Chiesa di Santa Eufemia.  Custodisce la storia religiosa di Rovigno e come tutti i conventi francescani è un centro di spiritualità, di arte e di sapere. La chiesa e il convento sono stati costruiti nel XVIII secolo. All’interno del complesso una biblioteca con oltre 12.000 opere oltre a un interessante museo di opere d’arte sacrale.

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Nella piazza principale di Rovigno invece spicca la torre dell’orologio, una bellissima costruzione risalente al XII secolo. In passato la parte inferiore era utilizzata come prigione per i detenuti che avevano commesso piccoli reati oggi è solo uno dei simboli cittadini. Nel XIX secolo furono posizionati l’orologio cittadino e il leone marciano, simbolo della Serenissima.

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C’è una grande attenzione al turista e una buona organizzazione al fine di far conoscere il proprio territorio. Ecco perché sarà possibile organizzare anche molte escursioni. Da Rovigno partono molte crociere di poche ore alla scoperta delle tante isole disabitate e di calette incontaminate. Come ad esempio quella per il canale di Leme/Limksi Canal, un fiordo di 9 km, unico fiordo naturale dell’Adriatico con sponde molto alte, dalle quali è possibile ammirare un panorama mozzafiato. Le due sponde invece ospitano da una parte una macchia mediterranea e dall’altra boschi. È sicuramente meritevole di una visita.

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Il litorale di Rovigno regala al viaggiatore grandi momenti di relax e immersioni oltre a spiagge caratterizzate dalla natura circostante: pini, cedri, eucalipti, lecci e una macchia mediterranea folta e profumata.

Le spiagge si snodano per circa 10 km lungo la costa: Lanterna, Baluota, Guguliera, Baia di Lone, Kurent e Capo Montauro. Verso sud si trova la spiaggia di Skaraba (a circa 3 km dal centro di Rovigno) ma ve ne molte altre tutte belle e particolari. Molte spiagge sono raggiungibili con il traghetto in partenza dal porticciolo.

Oltre ad offrire una natura incontaminata questa terra, ricca e fertile, regala prodotti unici per una gastronomia di eccellenza influenzata dalle cucine romana, veneziana, tedesca e slava. Dovete assaggiare assolutamente il prosciutto istriano, il pecorino, le zuppe cucinate con l’aggiunta dei profumatissimi tartufi per non parlare dei fuzi (pasta istriana) condita con un sugo di arselle da leccarsi i baffi. Finite ogni pasto con un bicchierino di Pelinkovac rovignese, un amaro aromatizzato all’assenzio.

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Dove cenare:

Ristorante Wine Vault €€€€ indirizzo: A. Smareglie bb Rovigno Tel. +38552636017.  Questo ristorante è considerato il cuore gastronomico dell’Istria.

Ristorante Barba Danilo €€ – €€€  Polari 5, Rovigno  tel. +385 91 121 9487. Solo su prenotazione. Il ristorante ha solo 24 coperti. http://barbadanilo.com

Dove dormire:

Buba II Bregovita Apartment 2 – Rovinj un delizioso monolocale nel pieno centro storico della città vecchia.

Proseguiamo il nostro viaggio istriano verso sud alla scoperta di Pola o Pula, il polo industriale della Croazia, che si trova a circa 37 km da Rovigno. È una grande città affacciata sull’Adriatico con una costa molto frastagliata e molto amata dai turisti, conosciuta per il suo porto riparato, le sue belle spiagge e le rovine romane.

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Il porto di Pula

La sua strategica posizione l’ha vista più volte oggetto di occupazione, distruzione e ricostruzione.   Ma cosa vedere una volta arrivati in questa città così diversa dai luoghi visitati precedentemente? Sicuramente l’Anfiteatro Romano, è il sesto più grande del mondo, che vedrete in alto a sinistra dopo aver imboccato la strada che da una rotonda porta al centro della città.

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Colosseo di Pula

Costruita negli stessi anni del Colosseo, l’Arena, com’è chiamata dai locali, serviva a  fare lottare i gladiatori. A pochi metri inizia il centro storico che si raggiunge percorrendo l’Amfiteatarska. Osservate la porta Gemina (o Tempio di Augusto) una costruzione del secolo II che oggi ospita una mostra di sculture in pietra e bronzo ma per secoli utilizzato con diverse funzioni da chiesa a granaio. È un monumento simbolo di Pola che testimonia il periodo romano. Sempre lungo la strada che dall’Arena porta al centro incontrerete il Museo Archeologicoe, alle sue spalle, il Teatro Romano e molti altri edifici di notevole interesse come ad esempio la Posta Principale.

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Prima di lasciare Pola non dimenticate di fare visita alla Cattedrale dedicata alla Beata Vergine Maria. La chiesa presenta uno schema simile alla Basilica di Parenzo (la Basilica Eufrasiana) ma alcuni frammenti di muro sono ancora più antichi.

Ma uno degli edifici più rappresentativi che testimoniano la Pola medievale è il Palazzo Comunale finito di costruire nel 1296 e oggi sede del sindaco di Pola. Potrete ammirare i vari stili architettonici. Non molto lontano ammirate la chiesa di San Francesco risalente al 1314, in stile tardoromanico con elementi decorativi gotici. L’interno ha una sola navata. L’annesso convento con chiostro a portico e loggia completeranno la vostra visita. La chiesa e il Convento Francescano si trovano ai piedi del Castello una costruzione a pianta stellare con quattro bastioni angolari che ospita un famoso museo il Povijesni muzej Istre dedicato alla storia dell’Istria.

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Una visita lo merita il Museum Olei Histriae indirizzo: Ulica Svetog Teodora 1a, Pola https://oleumhistriae.com E-mail: info@oleumhistriae.com Tel: +385 52 661 235 in questo museo andrete alla scoperta del passato e del presente dell’olivicoltura istriana vi saranno spiegati i vari metodi di lavorazione delle olive dall’epoca romana ai giorni nostri. Ma la cosa più interessante è la possibilità di degustare l’olio accompagnato dalle varie spiegazioni tecniche per ben comprendere e distinguere le qualità di un buon olio d’oliva.  All’interno un ampio spazio dedicato alla vendita di oli istriani, acquavite, tartufi e vari oggetti ricavati lavorando il legno degli alberi d’olivo.

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Dove cenare:

Ristorante Oasi €€€€ indirizzo: Pjescana uvala X-12a, Pola – Croazia -tel. +385 52 397 910 https://www.oasi.hr. Ottima cucina mediterranea, europea e croata.

Ristorante Piazza Nove €€ – €€€ indirizzo: Kapitolinski Trg 9, Pola – Croazia –  +385 92 374 5535 https://business.facebook.com/piazza.nove.pula Offre una cucina deliziosa con alternative salutari. Ha un menù ricco e il personale è molto gentile.

Dove dormire:

D&A Center Apartments **** indirizzo: Giardini 3 Pola  – Croazia – https://dacenterapartments.com/it. Un alloggio eccellente, la struttura è dotata di aria condizionata, tv a schermo piatto, bagno privato ed è in pieno centro di Pula a 100 metri da Porta Ercole e a 200 mt. dal Museo Storico. Inoltre se viaggiate con animali la struttura li  ospita volentieri.

Non resta che percorrere da Pula 260 km per raggiungere quello che potrebbe essere definito un posto fiabesco, i laghi di Plitvice Tel. +385(0)53751014 https://np-plitvicka-jezera.hr/it/

CroaziaDichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco nel 1979,  solo dopo la visita se ne capiscono i motivi. Avete mai camminato sospesi su passerelle di legno osservando un lago verde smeraldo, ruscelli, cascate, stagni, fiumi e torrenti e il tutto con un unico sottofondo musicale: il gorgoglio dell’acqua che scorre dolcemente? Questo è il magico Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice.

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Sedici laghi e un numero imprecisato di laghetti formati da barriere calcaree naturali e dalle cascate, cunicoli, torrenti. Resterete estasiati dalla Veliki slap, una cascata alta 78 metri (è la più alta di tutta la Croazia) le cui acque si gettano nel laghetto sottostante circondato da faggi, abeti e pini. Preparatevi a una lunga passeggiata circa 10 km ma credete la fatica è ripagata dallo spettacolo che la natura sa regalare.

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Alcuni consigli per visitare il parco:

  • Ricordate di portare i sacchetti per i rifiuti all’interno del Parco ci sono diversi punti di raccolta dove poi poterli depositare)
  • Calzate scarpe comode
  • Se avete bimbi piccoli non potrete utilizzare il passeggino ma sarà indispensabile un marsupio

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Dove cenare:

Ristorante Etno Garden €€-€€€ indirizzo: Plitvice Selo 62 Plitvicka Jezera, Parco nazionale dei laghi di Plitvice Croazia Tel. +38598311397 https://www.plitvice-etnogarden.com

Dove dormire: Villa Lika **** indirizzo: Mukinje 63, 53231 Laghi di Plitvice, Croazia http://www.villa-lika.com. La struttura è eccellente e ha un ottimo rapporto qualità-prezzo. Si trova a Mukinje, nel cuore del Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice. Connessione Wi-Fi gratuita nelle aree comuni e camere dotate di aria condizionata e TV satellitare.

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