City Break

COPENHAGEN, 7 MOSSE PER UN WEEKEND ‘HYGGE’

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Anche d’inverno Copenhagen è hygge, parola danese che invita a vivere momenti piacevoli, da soli o in compagnia, a casa o fuori. Ecco 7 mosse per un weekend felice.
Testo e foto di Cesare Zucca

Anche a Copenhagen il Natale si avvicina. Milioni di candele illuminano case, bar e ristoranti dove ci si ritrova per brindare in allegria.Troverete gente sorridente, educata e serena. Sembra che qui tutti abbiano scoperto il segreto della felicità.
1) Tivoli. Il parco giochi più antico del mondo vi aspetta illuminato a festa. Scorazzerete su montagne russe mozzafiato, verrete proiettati nello spazio, resterete in bilico sospesi nell’aria.
2) Castelli reali. Illustri dinastie reali e suntuose residenze, tra i miei preferiti:
Amalienborg, quadruplice palazzo, trionfo del rococò danese con il tradizionale  Cambio della Guardia di mezzogiorno. Christiansborg, con la spettacolare sala dei ricevimenti ufficiali, tappezzata da 17 giganteschi arazzi. Kronborg nella vicina Helsingør, dove Shakespeare ha ambientato l’ Amleto. Una fortezza suggestiva, improvvisamente animata da personaggi shakespeariani interpretati da bravissimi attori.
3) Street food? Vi aspettano The Bridge Street Kitchen e Reffen, ideali per gustare specialità internazionali a prezzi convenienti.
4) Christiania. Comunità hippy nata nel 1971 con regole completamente indipendenti dal governo danese. Nella Pusher Street, tanti banchetti vendono hashish e marijuana, che qui sono legali. Troverete ristoranti, bar, negozi souvenirs, piste da ballo e concerti. Abbigliamento consigliato: lo stile hippie. Mi raccomando: niente foto!
5) Shopping natalizio? Nei mercatini di Tivoli, Nyhavn, Kongens Nytorv, Højbro Plads e nella vecchia fabbrica della birra Carlsberg, troverete regali, artigianato, souvenirs. frittelle di mele, gløgg e altre delizie.
7) Copenhagen Card. Ottima mossa: musei, attrazioni e trasporti gratuiti, sconti nei bar, ristoranti e nei tour. L’ho usata anche per un suggestivo tour dei canali che passa sotti i ponti della città, alcuni bassissimi, occhio alle zuccate…
6) Sirenetta si o no? Creata dallo scultore Edvard Eriksen, con la moglie Eline Eriksen come modella. La famosissima statua della protagonista della fiaba di Andersen vi aspetta romanticamente accovacciata su un sasso mentre guarda il mare. Popolarissima, forse anche un po’ troppo, sommersa da una valanga di turisti accaniti a foto e selfies. Meglio andarci di notte per un incontro meno caotico e senz’altro più suggestivo..

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