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Andare in Botswana, dove la natura è protagonista

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Se siete amanti della natura, degli animali e dei paesaggi mozzafiato il Botswana è la vostra meta ideale. È infatti un territorio ancora incontaminato, poco esplorato, ideale per il turista esclusivo e soprattutto eco-responsabile. Per cui sono moltissimi i motivi per vedere questa terra: pianure alluvionali, vegetazione lussureggiante, animali selvaggi, territori desertici e riserve naturali, ma anche cultura, cibo, tradizioni e, perché no, divertimento. E non pensate che un viaggio in questa repubblica del Continente Nero sia difficile, all’insegna dell’avventura, dell’adattamento e di situazioni poco confortevoli. Al contrario un viaggio in Botswana può presentare un alto livello di comfort grazie ai tour operator specializzati su questa destinazione che propongono pacchetti all inclusive molto convenienti.

Leopardo

E una volta arrivati a destinazione da non perdere è il deserto del Kalahari che significa “la terra della grande sete”. È una immensa distesa di sabbia (è grande due volte e mezzo l’Italia), molto suggestiva, aridissima e dalla straordinaria colorazione rossa. Per alcuni non è corretto definirlo “deserto”  perché nella realtà si tratta di un luogo incantato in cui predomina un ambiente particolare dove crescono alberi e dove i corsi d’acqua appaiono e scompaiono come per magia. È un luogo pieno di fascino, con colori e luci unici al mondo, e ospita diversi animali come il leone più grande d’Africa, che prende appunto il nome dal deserto, orici, antilopi e i bellissimi suricati, tenerissimi mammiferi considerati i più socievoli del pianeta.

suricato

Si possono definire le sentinelle del deserto e la cosa curiosa è che, pur abitando nella terra definita “la terra della grande sete”, questi animaletti non bevono mai. In questo deserto gli insediamenti umani sono pochissimi a eccezione di qualche sparuto gruppo di nomadi boscimani molto schivi e legati alle tradizioni ancestrali. Infatti non esistono molte fotografie che li ritraggono in quanto sono convinti che la fotografia rubi loro l’anima. Per cui, se vi capitasse di incontrarli non scattate foto.

donna del Botswana

Cos’altro fare? sicuramente un safari sul delta dell’Okavango per vivere l’emozionante avventura di vedere innumerevoli animali che vengono ad abbeverarsi visto che il delta dell’Okavango è una delle zone umide più grandi del Botswana. Potete scegliere di fare il vostro safari in jeep, in canoa, con un piccolo aereo ad eliche, a dorso di elefante e addirittura a cavallo per i più temerari. Ma questi ultimi avranno la possibilità di vedere gli animali ai…propri piedi.

Vista la presenza delle paludi bisogna prestare attenzione alle zanzare, ma una buona profilassi e qualche repellente dovrebbero ovviare all’inconveniente.

Merita una lunga visita anche Gaborone, la capitale del Botswana, situata tra Kgale e Oodi Hills, sulle sponde del fiume Notwane, nell’angolo sud-est del Paese, a 15 chilometri dal confine con il Sudafrica. Il suo nome significa “non ci sta male” e deriva dal nome del capo tribù. È una città moderna ma che ha mantenuto il suo passato coloniale nelle costruzioni storiche. Visitate il centro e andate ad ammirare le tre statue di Khama III, Bathoen I e Sebele I i tre capi che fermarono l’annessione del Botswana allo Zimbabwe.

Gaborone Botswana

Se amate gli animali non perdete la visita al Mokolodi Nature Reserve. A circa 20 km dal centro di Gaborone, è un parco fantasico con paesaggi da togliere il fiato. Quando arriverete nel centro della riserva e sarete in riva al lago rimarrete a bocca aperta ammirando la bellezza del posto.

ippopotamo

Interessante anche il Museo Nazionale e Galleria d’Arte, con una ricca collezione di oggetti della storia, della cultura e dell’arte del Paese.

Tanti sono i parchi naturali sia in città sia nelle zone limitrofe: da non perdere è un’escursione sulla collina di Khale alle porte di Gaborone, da cui potrete ammirare un panorama mozzafiato sulla città.

Non mancano centri commerciali dove fare shopping, ristoranti, bar e negozietti dove acquistare i vostri souvenir.

Insomma questo vastissimo territorio selvaggio, con savane, deserti, paludi e praticamente senza strade vi ruberà il cuore e vi farà vivere emozioni uniche e indelebili. Per tutelare questo habitat naturale, il Governo del Paese privilegia un turista avventuroso ma molto rispettoso della natura.

 

INFORMAZIONI UTILI:

LINGUA: ufficiale è l’inglese, ma la più parlata è il Setswana.

MONETA: la Pula (pioggia), ma vengono accettati volentieri anche rand sudafricani, euro o dollari. In Botswana non è facile trovare un bancomat per cui portatevi molti contanti.

QUANDO ANDARE: il periodo migliore per visitare il Botswana va da maggio a settembre. Le giornate sono calde e gli animali escono per andare alle fonti d’acqua. Da ottobre ad aprile, è molto meno gradevole: il caldo è soffocante e le piogge sono frequenti e abbondanti.

COME VISITARLO: è un paese tranquillo ma la rete di strade e servizi può creare dei problemi per l’orientamento. Se volete visitarlo da soli dovete essere viaggiatori esperti . Per un viaggio in sicurezza, si consiglia una guida locale. Se volete invece affidarvi a professionisti vi suggeriamo EARTHVIAGGI (www.earthviaggi.it), tour operator che ha in catalogo questa meta e offre diversi pacchetti dedicati. Per esempio “Boswana in volo privato” è una fantastica esperienza nella natura selvaggia africana per scoprire le varietà ambientali del Paese, sorvolando i parchi a bordo di aerei monomotore Cessna per raggiungere i lodge prescelti. Un itinerario dal Delta dell’Okavango alla Riserva di Moremi e al grande Parco del Chobe, fino alle Cascate Vittoria. Un percorso incredibile per chi ama la natura selvaggia e incontaminata d’Africa e vuole godersi questa esperienza in tranquillità e con il massimo comfort. Il costo del pacchetto parte da € 4.200 a persona.

DURATA VIAGGIO: per raggiungere Gaborone ci vogliono almeno 18 ore di volo. L’aeroporto Sir Seretse Khama è a 14 km dal centro della capitale ed è raggiugibile con taxi al costo di di 3-10 dollari a persona (non sono facili da trovare). La navetta messa a disposizione gratuitamente  dai lodge sono la soluzione migliore.

FORMALITA’: non è necessario il visto se vi fermerete massimo 3 mesi. Il passaporto deve avere una validità di 3 mesi oltre la data del rientro.

SALUTE: nessuna vaccinazione richiesta ma il rischio di contrarre la malaria è reale in particolar modo se visitate le regioni del nord. Il periodo ad alto rischio va da marzo ad aprile. Per cui è consigliata la profilassi antimalarica. Utilizzate sempre le zanzariere e usate i classisi prodotti anti-zanzara. Bevete solo acqua in bottiglia ed evitate di fare i bagni nelle distese di acqua dolce di superficie dove esiste la reale possibilità di contrarre la schistosomosi. Ricordate inoltre che il 38% della popolazione del Botswana è affetta dal virus HIV.

ELETTRICITA’: La corrente elettrica è a 220 V con presa tripolare, vi consigliamo di portare con voi un adattatore. Nei campi tendati l’elettricità viene fornita da generatori.

CUCINA: la cucina tradizionale non è tra le più rinomate ma comunque nelle cittadine e nei lodge potete gustare una buona cucina internazionale.

CHIAMARE DAL BOTSWANA: Comporre lo 00+39+numero telefonico comprensivo dello zero iniziale.

INDIRIZZI UTILI:

Viceconsolato Onorario d’Italia a Gaborone:

P.O. Box 495, Lejara Road.

Tel.: (00 267) 390 16 54. Fax: (00 267) 397 34 41.

Dipartimento del Turismo

Private bag. 47 a Gaborone.

Tel.: (00 267) 353 024 o 313 314. Fax: (00 267) 308 675.

L’ambasciata d’Italia ha sede in Zambia.

P.O. Box 50497, Plot n. 5211, Embassy Park,

Diplomatic Triangle, Lusaka.

Tel.: (00 260 1) 250 781. Fax: (00 260 1) 254 929.