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Alla scoperta della grande Lisbona con la Peugeot 208

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Di Himara Bottini

Forse non tutti sanno che il Portogallo custodisce una storia millenaria, i cui segni profondi risalgono addirittura al Tardo Giurassico, o che i portoghesi furono tra i primi esploratori europei, e che il loro interesse per il mare li ha portati alla conquista di terre lontane, lungo le coste africane e indiane, nei mari della Cina e del Giappone, fino in Brasile. Poche curiosità ma sufficienti a stuzzicare la fantasia e far nascere il desiderio di andarci.
Una volta qui, scoprirete che il Portogallo offre numerose opportunità e che qualsiasi cosa decidiate di fare, tutto è “a portata di macchina”, e se si volesse si riuscirebbe a viaggiare da nord a sud nell’arco di una singola giornata. Noi siamo andati alla scoperta della zona di Lisboa, a sud, e abbiamo scelto di farlo con la 208 della Peugeot.

Primo giorno: Lisbona
Il nostro long weekend inizia da Lisbona, ricca di storia ma non solo. La capitale portoghese offre, infatti, tutta una serie di club, bar e locali notturni, tanto da essersi guadagnata il titolo di città europea tra le più alla moda. I viaggi degli esploratori l’hanno resa poi uno dei porti più importanti al mondo. Ed è proprio nella zona in riva al fiume che troverete il quartiere più collegato all’importante patrimonio portoghese delle scoperte marinare: Belém.
Nella grandiosa Praca do Império potete iniziare dal Mosteiro dos Jerónimos, monastero dedicato a Nossa Senhora de Bélem, che celebra la scoperta del cammino marittimo per l’India. Conservato fino ai nostri giorni, è un importante esempio di architettura manuelina, risalente al ‘500, dove riposa il più grande navigatore dell’Impero lusitano, Vasco da Gama, e che ha ricevuto dall’UNESCO il titolo di Patrimonio Culturale dell’Umanità. Riconoscimento assegnato anche alla Torre di Belém, della stessa epoca e situata all’ingresso della città: punto di partenza delle caravelle, aveva
soprattutto funzione difensiva.
Non potete lasciare il quartiere senza aver assaggiato il delizioso Pastel de Belém, il pasticcino tra i più invidiati a Lisbona, da mangiare appena sfornato.
Per visitare Lisbona sappiate che ci sono i celebri tram (il 28 la attraversa tutta), le funicolari, che si inerpicano per il saliscendi delle strette vie del centro, e la funivia, che regala una visione aerea sul Ponte Vasco da Gama (il più lungo d’Europa), oltre a un colpo d’occhi eccezionale sul Parque das Nacoes.
Anche la 208 però vi stupirà per la sua maneggevolezza, comodità e praticità d’uso. Più corta di 7 cm rispetto alla 207 (ne misura 397), più leggera di 110 kg, con 5 cm in più per le ginocchia di chi viaggia dietro, e un bagagliaio più capiente (da 311 a 1076 litri, con i sedili posteriori ripiegati), la 208 è davvero piacevole da guidare. Per un uso prettamente cittadino, diciamo da seconda auto, vi consigliamo la versione spinta dalla nuova generazione di 3 cilindri a benzina da 68 e 92 Cv, che secondo la Peugeot partirà da emissioni di 99 g/km di CO2, e da percorrenze medie di 23,3 km/l, ideali per una city car.
La visita può quindi proseguire per il quartiere di Baixa, centro nevralgico di Lisbona. Ricostruito ex novo dopo il terremoto del 1755, vi troverete, oltre ai moltissimi negozi, la movimentata ma pedonale Rua Augusta, risalendo la quale si arriva alla monumentale Piazza del Rossio, fulcro delle attività commerciali e amministrative della città, o a Praca do Comèrcio, all’estremità opposta, dove si apre l’Arco Triunfal. Passeggiando per il reticolato di strade del quartiere, incontrerete anche l’ascensore di Santa Giusta, una torre monumentale che collega la Baixa al quartiere di Chiado colmando un dislivello di 32 metri. È qui che entrerete nel salotto borghese di Lisbona, dove pulsa la vita intellettuale.
Da non perdere una sosta al caffè “A Brasileira”, luogo di transito dei maggiori scrittori e artisti che qui trascorrevano la maggior parte del loro tempo fin dalla fine del XIX secolo. Come non citare Fernando Pessoa, uno dei più grandi poeti portoghesi.
Ma a Chiado incontrerete anche librerie, caffè storici, il Museo do Chiado (che ospita mostre temporanee di arte portoghese), oltre a un ambiente vivace e giovanile.
Poco distanti sorgono poi il vecchio quartiere dei pescatori, quello di Alfama, che conserva ancora oggi gran parte del suo antico aspetto; quello di Castello, con il famoso Castello di San Giorgio, la fortezza di Lisbona fatta costruire sulla cima della collina in perfetta posizione strategica, e di conseguenza il punto di vista migliore da cui ammirare la città; e il quartiere di Mouraria, sul versante nord della stessa collina, che Alfonso Henriques concesse ai mori per abitarvi, da cui il nome, e che oggi ospita la più grande comunità indiana di Lisbona.
Ultimo ma non meno importante, il quartiere del Parco delle Nazioni, il più recente, con architetture moderne e avveniristiche, passeggiate tranquille, l’Oceanàrio (il secondo acquario più grande d’Europa), il Museo della Conoscenza, ristoranti, il centro commerciale Vasco da Gama e il Casino Lisboa.

AZULEJOS: LE MATTONELLE DECORATIVE PIÙ FAMOSE AL MONDO
Non potete tornare a casa dal Portogallo senza un azulejo. Gli azulejos risalgono alla cultura
araba, al tempo del Medio Evo, e infatti il nome deriva dall’arabo al-zuleique, che significa “piccola pietra, liscia e pulita”. La loro produzione è iniziata alla fine del XV secolo in Portogallo, ma solo nel XVIII secolo hanno letteralmente invaso le strade, le facciate o gli interni di palazzi, chiese e case, decorando giardini, fontane e scale, e diventando così una delle caratteristiche più significative del paese. Tornati poi di moda nella seconda metà del XX secolo, oggi sono utilizzati prevalentemente nell’arte pubblica, come nelle fermate della metropolitana di Lisbona.
Sempre nella capitale potete visitare il Museo Nazionale degli Azulejos, nel Convento della Chiesa della madre di Dio, che ospita magnifiche collezioni oltre che un murale in bianco e blu che rappresenta una vista panoramica della città prima del terremoto del 1755.
Se li volete acquistare ricordatevi che gli azulejos artigianali si distinguono da quelli industriali per lo spessore, che è di 8-9 millimetri anziché 5-6.

Secondo giorno: Cascais e Sintra
Il nostro long weekend prosegue in direzione di Cascais prima, e di Sintra poi. Ma non c’è un ordine obbligatorio. I due centri distano solo una quindicina di chilometri, perciò potete scegliere di seguire la costa in direzione di Cascais, o l’entroterra passando prima da Sintra. Entrambe le scelte vi permetteranno di apprezzare non solo i paesaggi portoghesi ma anche la nuova Peugeot 208. Completamente riprogettata, si presenta con un’estetica rinnovata esternamente, e con un abitacolo totalmente rivisto: più spazioso e con il posto di guida ripensato, il volante ha dimensioni più piccole (per una migliorata maneggevolezza), un quadro strumenti rialzato (per una migliorata visibilità), e uno schermo touch screen a colori di 7” (di serie già dal secondo livello di allestimento), che racchiude tutte le funzioni di connettività che potete desiderare. Dal navigatore alla radio, dal lettore multimediale del vostro smart phone al lettore in modalità streaming, dal bluetooth alla connessione con due porte Usb, fino all’opzionale Peugeot Connect Apps, un insieme di applicazioni intelligenti per viaggi sempre più semplici e piacevoli.
Se scegliete di seguire la costa in direzione di Estoril, incontrerete prima Cascais, una zona da molti considerata la Riviera portoghese, ricca di glamour ma anche sinonimo di benessere.
Nel 1870, il re Luis I ne fece il suo ritrovo estivo, accogliendo da lì a breve il popolo dei nobili in esilio durante la guerra Civile spagnola e la Seconda Guerra Mondiale.
Di sicuro Cascais è un luogo che celebra il mare. Dalla spiaggia di Carcavelos a quella di Guincho, tanto amate dai surfisti, scoprirete molte altre spiagge, tutte diverse ma bellissime. Ma oltre al mare e al divertimento, Cascais ha un’offerta culturale vastissima, e il patrimonio storico è sicuramente uno tra i principali motivi d’interesse della zona. Se volete ammirare lo stile gotico manuelino, potete visitare la Chiesa di Nossa Senhora da Assuncao, decorata e impreziosita da azulejos risalenti al ‘700. D’obbligo anche una sosta al Casinò e, per chi ama il golf, Cascais è dotata di magnifici campi considerati tra i migliori d’Europa. Anche la natura, infine, occupa un posto importante: merito del Parco Naturale di Sintra-Cascais.
A questo punto non resta che raggiungere Sintra, che senza esagerare riteniamo essere una vera bomboniera. Non a caso era la residenza estiva dei reali del Portogallo, e i suoi palazzi hanno affascinato artisti e scrittori, dal poeta inglese Byron a Richard Strauss, tanto da essere dichiarata nel 1995 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Numerosi sono i palazzi, curiosi e straordinari allo stesso tempo. Noi vi segnaliamo quelli nazionali.
Il Palácio Real: nel centro storico. Il suo nucleo centrale gotico risale al XIV secolo, un insieme di edifici unico al mondo che riunisce tutti gli stili architettonici presenti in Portogallo, dal moresco al gotico, dal manuelino al barocco.
Il Palácio da Pena: sulla cima della Serra di Sintra, a 450 metri d’altezza. Una delle più grandi espressioni dell’architettura romantica europea in Portogallo, è un castello dai colori accesi circondato da uno dei parchi più spettacolari di tutto il Portogallo, vasto oltre 200 ettari.
Il Castello do Mouros: costruito dagli arabi nell’VIII secolo, conserva ancora oggi un’atmosfera tipicamente fiabesca, un po’ per le bianche mura che lo cingono, un po’ per la fitta vegetazione che lo avvolge.
Il Palácio da Regaleira: nel centro storico. Progettato dall’architetto italiano Luigi Manini, è stato classificato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. La Regaleira comprende una tenuta (da cui il nome Quinta in portoghese), e un complesso architettonico (che include anche giardini e grotte, statue, laghetti, labirinti e templi), ovviamente circondato da una fitta vegetazione e da giardini esotici. Sintra è comunque vicino al mare, quindi vi troverete alcune delle spiagge atlantiche più belle, come la Spiaggia delle Mele.
Tante opportunità per progettare il vostro weekend in Portogallo come preferite, romantico, culturale, avventuroso, sportivo… le possibilità non mancheranno.

La Peugeot 208
Se siete in cerca di una seconda auto, la nuova Peugeot 208 potrebbe essere la macchina che fa per voi. Durante la nostra prova abbiamo avuto un vero e proprio colpo di fulmine. Se state infatti pensando alla 206, o alla più recente 207, siete completamente fuori strada.
La 208 è decisamente migliore e andrà a sostituire chi l’ha preceduta  senza rimpianti.
Disponibile con i tre allestimenti noti della Casa francese, la Access offre un allestimento già ricco, con la possibilità di regolare volante e sedile, ESP, servosterzo elettrico, chiusura centralizzata e airbag frontali, laterali e a tendina. Oppure potete scegliere la Active, con clima manuale e lo schermo touch screen, o la Allure.
Ricca anche la gamma motori, con 5 propulsori a benzina (con potenze da 68 a 155 Cv), e 3 diesel, anche con tecnologia ibrida e-HDi (con potenze da 68 a 115 Cv).

Come arrivare
La compagnia di bandiera Tap Portugal vola a Lisbona da Roma, Milano, Venezia, Bologna e da Torino. L’aeroporto, che dista dal centro solo 7 km, è servito anche da Easy Jet, con voli da Milano.
Info
www.visitportugal.com
www.visitlisboa.com
www.visiteestoril.com
www.cm-sintra.pt
www.flytap.com – www.easyjet.com
Dove dormire
PALACETE CHAFARIZ D’EL REI
Si dorme come in una casa privata, tra sale art nouveau e stanze rétro. La colazione è servita in salotto.
Travessa Chafariz del Rei, 6 – Lisboa
Tel. (+351) 218886150
booking@chafarizdelrei.com – www.chafarizdelrei.com
AS JANELAS VERDES
Piccolo hotel di charme in un palazzo del XVIII secolo.
Rua Janelas Verdes, 47 – Lisboa
Tel. (+351) 213968143
janelas.verdes@heritage.pt – www.asjanelasverdes.com
YORK HOUSE
Il luogo prediletto dagli artisti.
Rua das Janelas Verdes, 32 – Lisboa
Tel. (+351) 213962435
reservations@yorkhouselisboa.com – www.yorkhouselisboa.com
THE OITAVOS
Dotato di un campo da golf, piscine e campi da tennis e squash, unisce un design ultramoderno a un paesaggio rurale incontaminato all’interno del parco naturale di Sintra-Cascais.
Rua de Oitavos – Quinta da Marinha – 2750-374 – Cascais
Tel. (+351) 214860020
info@theoitavos.com – www.theoitavos.com
TIVOLI PALÁCIO DE SETEAIS
Nella Sintra di lord Byron, questo elegante hotel a 5 stelle è immerso in un incantevole parco sulle colline che sovrastano la città. Per un romanticismo fiabesco.
Rua Barbosa do Bocage, 8 – Sintra
Tel. (+351) 219233200
reservas.hps@tivolihotels.com – www.tivolihotels.com
FAROL DESIGN HOTEL
Nei pressi del porto turistico di Cascais, è un hotel boutique a 5 stelle, con terrazza solarium che domina l’oceano atlantico, e lounge bar on the rocks che si affaccia sulla piscina di acqua salata.
Av. Rei Humberto II de Itália, 7 – Cascais
Tel. (+351) 214823490
farol@farol.com.pt – www.farol.com.pt