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Açaí, il frutto amazzonico che ha conquistato il mondo!

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Di Laura Orlandi – www.ourlifeinbh.com

L’Açaí (si pronuncia “Asaì”), frutto di una palma amazzonica, ha conquistato il mondo! Dopo una larga diffusione in Brasile (si trovano bar e baracchine ad ogni angolo delle strade…anzi anche in spiaggia!!) è arrivato fino ai bar di Los Angeles, New York e Parigi.

Ma vediamo di cosa si tratta. Già in uno dei miei primi articoli sulla frutta brasiliana, care amiche di Auto&Donna, vi avevo anticipato qualcosa di questo frutto miracoloso, ma oggi ne parliamo in modo più approfondito! Tanto per darvi un’idea, vi racconto subito che, negli stati del Nord del Brasile, di Amazzonia e Parà, suoi i principali produttori, il consumo di açaí è il doppio del consumo di latte!

açaí palm

L’açaí è una palma che può raggiungere un’altezza di 25 metri. Cresce spontanea nelle regioni nord del Brasile e nello Stato del Parà si trova la migliore qualità. In cima alla palma, che è molto sottile, nascono, raggruppati in grossi e lunghi grappoli, i frutti di açaí, piccole bacche rotonde, di colore viola scuro, quasi nere (ricordano un po’ i nostri mirtilli) composte all’80% dal nocciolo e per il restante 20% dalla polpa.

Normalmente la raccolta avviene durante la notte, così che si possa poi portare il raccolto subito al mercato e mantenere così intatte le proprietà nutritive di questo “super-frutto”. Visto che la palma su cui cresce è molto sottile e i frutti si trovano solo in cima, la raccolta viene solitamente fatta da ragazzi giovani e magri che riescono così a salire sulla palma senza problemi. Il raccolto più ricco avviene tra i mesi di luglio e dicembre.

Açai
Le bacche vengono poi lavate e spolpate; la polpa segue un processo molto attento di pastorizzazione, confezionata e immediatamente dopo, surgelata, così da mantenere inalterate le proprietà fino al momento del consumo.

Açai na tigela

Gli abitanti delle ragioni amazzoniche in cui il frutto abbonda, lo utilizzano per preparare succhi, vini, dolci, liquori e gelati. Il succo di açaí, mischiato alla farina di tapioca e unito al pesce grigliato, fa parte della loro alimentazione quotidiana. Nel resto del Brasile e del mondo viene venduto come bibita e sotto forma di capsule, ma la forma più comune di trovarlo (almeno in Brasile dove esistono tantissimi bar che vendono solo Açaí) è come “Açaí na tigela” in cui la polpa congelata del frutto è frullata insieme allo sciroppo di guaranà, fino ad assumere l’aspetto di un sorbetto e venduto con frutta fresca o cereali.

Açai Energia

L’Açaí ha avuto un grandissimo successo, inizialmente sopratutto tra gli sportivi e nelle palestre grazie al suo alto valore energetico che garantisce un picco incredibile nelle attività fisiche (100 grammi contengono 250 calorie). E’ un frutto ricco di proteine, fibre e vitamine (C, B1 e B2). Contiene anche una buona quantità di fosforo, ferro, calcio e potassio. E’ un ottimo alleato per combattere i radicali liberi, grazie alle sue qualità antiossidanti. Possiede un alto contenuto anche di antociani, presenti in altri alimenti di color viola, come l’uva e che garantiscono una miglior circolazione sanguigna. Solo per avere un’idea, un litro di Açai contiene valori 35 volte più alti di antociani di quelli contenuti in 1 litro di vino rosso!

Insomma stiamo davvero parlando di un Super Frutto!! Ne avevate già sentito parlare?

Buon we,

Laura