WEEKEND A CRACOVIA (PARTE 1) L’ITINERARIO TRADIZIONALE

Cracovia, una delle città medioevali meglio conservate in Europa. Il suo centro storico è uno scrigno di aristocratiche architetture, chiese suntuose e palazzi signorili, ricordi di un tempo dove regnavano re e regine. Storia, arte, architetture e contrasti. Hotel regali e appartamenti convenienti. Ristoranti stellati e latterie popolari. Come viverla da turista tradizionale secondo un  itinerario classico e come scoprirla attraverso un percorso alternativo.

Testo e foto di Cesare Zucca

L’ ITINERARIO TRADIZIONALE
E’ un percorso relativamente breve, potrete farlo a piedi oppure su una romantica carrozza trainata da cavalli o a bordo di uno degli onnipresenti tour car, mini autobus elettrici guidati da sorridenti autisti che, con simpatica discrezione, invitano i turisti a visitare le zone più interessanti. Nel caso aveste in mente un qualche itinerario speciale o voleste avventurarvi al di fuori delle mete piu’ affollate, potrete concordare dei tragitti alternativi e definire il prezzo.


La Citta’ Vecchia e il Ghetto Ebraico
Iniziate la vostra visita con il classico giro della città ripercorendo la Via Regia, l’antico percorso dei principi in procinto d’essere incoronati. Si parte da Piazza Matejki, nella cui chiesa si trovano ancora gli abiti di Papa Wojtyła, allora vescovo di questa città. Sono moltissimi i turisti che visitano Cracovia, desiderosi di conoscere i tanti luoghi che ricordano la sua gioventù in veste di studente, operaio, poeta e seminarista fino alla nomina papale.
Attraversate la Porta di San Floriano, dove la tradizione vuole che al primo passaggio si esprima un desiderio, percorrete Florianska, affollata via del centro, ricca di palazzi d’epoca. Da qui si accede a un gioiello: la Piazza Medievale del Mercato, la più grande d’Europa e simbolo del potere di Cracovia che a quel tempo era capitale della Polonia.

Visitate il Palazzo del Tessuto che ospita una ricca collezione di quadri polacchi, mentre al piano terra vi attende un piccolo paradiso dello shopping dove potrete curiosare e mercanteggiare nelle numerose bottegucce d’artigianato specializzate in gioielli di ambra, pietra dai magici riflessi dorati, la cui lavorazione è molto diffusa nei paesi che si affacciano sul Baltico.


Entrate nella Chiesa di Santa Maria, dal suntuoso altare realizzato da Veit Stoss, considerato la pala d’altare lignea più grande del mondo. E’ alto 13 metri con figure in legno di tiglio che raggiunono i tre metri di altezza. Le torri della Chiesa sono asimmetriche, una di 81 metri e una più bassa di 69 metri. Ogni ora, dalle finestre della torre più alta, si affaccia un trombettiere che suona una breve melodia chiamata hejnał. Dopo poche battute la musica si interrompe bruscamente a ricordo della vedetta che venne uccisa da una freccia mentre suonava l’allarme dopo aver avvistato i Tartari che si avvicinavano alla città. Poco importa se il racconto sia storia vera o leggenda popolare, di certo e’ divertente stare con naso all’insù ad ascoltare il piacevole inno e salutare l’omino che, terminata la sua performance, si affaccia con la sua tromba da una delle finestre.

Percorrete la via Grodzka, magari concedendovi uno snack a un baracchino dI obwarzanek, tradizionali anelli di pane, oppure un peccato di gola nella mitica cioccolateria Wedel (Rynek Glowny 46).

Ben rifocillati, iniziate a salire una stradina che si arrampica sulla collina dove troneggia il Castello di Wawel, dimora di re per sette secoli e sede leggendaria di un drago mangiauomini. Potrete entrare nel cortile interno del castello e osservare la Cattedrale. Se siete appassionati di storia, vale la pena di pagare pochi euro e visitare la splendida Armeria del Castello. Da non perdere il ghetto ebraico di Kazimierz, quartiere che venne fondato nel 1335 e che fu abitato dalla popolazione ebraica fino alla seconda guerra mondiale.

Riscoperto negli anni novanta, oggi è una zona tutta da scoprire che pullula di bar, ristorantini e boutiques trendy. Si parte dall‘Antica Casa di Preghiera, l’attuale Centro di Cultura Ebraico, al suo lato c’è un cortile che potreste riconoscere, qui infatti vennero girate alcune scene diel capolavoro di Spielberg, Schindler’s List. Ecco quindi una delle piazze più frequentate dai giovani: Plac Nowy, centro della movida intellettuale cracoviana, che ama ritrovarsi nel caffè libreria Lokator (Mostova 1) divulgatore di letteratura indipendente e nella Galeria Mostowa ArtCafe (Mostowa 8) che propone mostre di fotografia e pittura d’avanguardia.

Il tutto servito con le ottime birre polacche e l’immancabile zapiekanka,un mezzo filoncino grillato e servito con formaggio, funghi, erba cipollina e ketchup. Inventato in pieno comunismo anni 70’ e’ tuttora lo street food polacco per eccellenza. Il migliore? Lo troverete nell’affollatissimo botteghino Enzior.

Molte le sinagoghe, tra cui la Tempei, che, grazie alla sua eccezionale acustica ospita concerti di musica classica e la Remuh dove riposano rabbini illustri. Merita una visita Stara, la Vecchia Sinagoga, che ora e’ un museo.
DOVE MANGIARE
Wierzynek (Rynek Główny 15, wierzynek.pl) un tuffo di 650 anni nella tipica cucina polacca. Lo storico locale si ispira al leggendario banchetto offerto da Mikolay Wierzynek nel lontano 1364 in onore dei monarchi europei. La tradizione continua e ancorta oggi e’ tutto curatissimo, dal leggendario borsch con uova di quaglia alle prelibate carni di cervo, al soufflé di cioccolato inondato da crema di lamponi e gelato alla menta.

Servizio accurato, vivacizzato dalla coreografia dei camerieri che svelano le portate in perfetta sincronia strappa applauso. Cercate di avere un tavolo alla finestra e potrete addocchiare le mille attivita’ che succedono in piazza, dalle carrozze infiocchettate, a musicisti, mimi e saltimbanchi.


Copernicus (Kanonicza 16, hotel.com.pl) nella suggestiva via Kanonicza, uno i ristoranti migliori di Cracovia. Architetture d’interni d’alta classe e nei fine settimana un pianoforte che accompagna le serate. Servizio e presentazione impeccabile. Innovazioni nouvelle cuisine abbinate a piatti polacchi. Non per nulla è consigliato dalla guida Michelin. Si trova nell’omonimo hotel, un palazzo medioevale dove si narra che Copernico abbia abitato e studiato nei suoi soggiorni a Cracovia.

DOVE ALLOGGIARE,
Tra gli hotel più classici (storici e budget alto)
Pod Roza (Florianska, 14, podroza.hotel.com.pl) ricavato da un palazzo del 1300 e’ considerato l’ hotel piu’ antico di Cracovia e vanta ospiti illustri quali Balzac e Liszt. Oltre alle suites, le deliziose camerette-mansarda nel sottotetto, una volta alloggi del personale.

La sera la sala si trasforma in un ristorante dall’atmosfera serena con una bella balconata in cui bere un drink prima di cena. Nel menu, una spettacolare zuppa di barbabietole con crema di rafano. E se il buongiorno si vede dal mattino… la vostra giornata sara’ davvero splendida, vista la prima colazione servita in che uno spettacolare buffet staripante di prodotti tipici polacchi tra cui pesce affumicato e ottimo salmone. Non mancano le delizie internazionali come le cremose uova alla Viennese, cucinate al momento.

Bonerowski Palace E’ un palazzo mediovale protetto dell’ Unesco, locato nel cuore di Cracovia, Una dimora reale meticolosamente ristrutturata e sfarzosamente arredata che ha saputo conservare i dettagli originali sposandoli alle esigenze moderne. Clientela selezionatissima: solo 8 camere e 6 suite ultra lusso. Nella hall troneggia un superbo lampadario in cristallo, considerato il piu’ lungo d’Europa. Servizio d’alta classe e una vista incantevole sulla piazza del Mercato.


Hotel Stary (Szezepanska 5, stary.hotel.com.pl)
È quello scelto dalla nazionale inglese per gli europei 2012. Non a caso è vincitore del premio per migliore architettura d’interni. Camere spaziose, con soffitti a trave di legno e pareti da cui affiorano affreschi originali Alcune suite sono davvero suntuose, come la numero 100 con vasca da bagno high tech nel bel mezzo della stanza.  La SPA si snoda attraverso una suggestiva piscine incorniciata dagli archi delle antiche mura del palazzo.


Se il vostro budget è piu’ “strettino”, Cracovia offre una valanga di proposte per tutte le tasche. Da alberghi medio costo fino convenienti bed&breakfast e economici hostels per i giovani, meglio se di gestione “polsky” cioe’ coordinati da strutture locali. Se siete gia’ a Cracovia, potete semplicemente rivolgersi al Tourist Information Office (Mariacki Square 3) oppure ai numerosi uffici turistici, sparsi per tutta la citta’ (krakow-travel.com)

 

Vi potrà essre utilissima la Krakow Tourist Card 3 giorni. (krakowcard.com) 30 Euro). Offre trasporti gratuiti, 40 musei piu’ sconti per ristoranti, escursionI e perfino il trasporto alla suggestiva Miniera di Sale di Wieliczka. Una miniera di sale?
Si, un’avventura che non vorrete perdere. Ma di cui ne parlerò domani, nel mio ‘itinenario… alternativo’…