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Weekend a Bergamo con Peugeot 308 GTi

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Weekend a Bergamo con Peugeot 308 GTi – Una città unita, sebbene divisa a causa della geografia sopra cui è sorta. Fervente di persone che si muovono al suo interno ma al contempo capace di regalare una grande tranquillità a chi intraprende le sue vie, in qualunque stagione decidiate di andare questa è Bergamo.

Arrivarci in macchina è molto semplice, basta prendere l’autostrada A4 Milano-Venezia ed uscire allo svincolo di Bergamo: la 308 GTi non ha certo problemi in quanto questo tipo di strada è “pane per i suoi denti” e raggiungere la meta è un attimo con lei. Si giunge così alla Città Bassa, quella più moderna e “veloce”, per stare al passo coi tempi. Lasciata la vettura in uno dei comodi parcheggi con strisce bianche, posti subito fuori dal centro affollato – ma comunque abbastanza vicini da non dover camminare molto – comincia il nostro weekend. Qui i luoghi da visitare sono i Borghi, che conservano ancora caratteristiche nobili dategli nel dalle ricche famiglie che a partire dal 1428 si insediarono in uno dei più bei gioielli della Repubblica di Venezia. I più famosi sono: Borgo Canale, Borgo San Leonardo, Borgo San Tomaso, Borgo Santa Caterina, Borgo Pignolo e Borgo Palazzo.

La parte più interessante del nostro viaggio è quello alla Città Alta di Bergamo, dove il tempo pare essersi fermato. Sembra, a vederla dal basso, una roccaforte che svetta sovrana su tutto il resto – e del resto il nome stesso della città deriva da questo suo aspetto. La si può raggiungere attraverso un percorso panoramico a piedi, in autobus o in macchina (la 308 GTi grazie ai sedili sportivi in pelle ed Alcantara mantiene belli fermi anche durante le curve in salita) oppure con la comoda funicolare che in breve porta ad attraversare le Mura Veneziane. Il viaggio a questo punto può prendere le direzioni più disparate, in quanto gli itinerari a disposizione sono diversi. Scegliamo quindi un mix per poter assaporare tutta la realtà che ci circonda: la prima tappa, quasi obbligatoria, è Piazza Vecchia, che raccoglie la fontana Contarini, il Palazzo della Regione ed il Campanone, l’edificio più alto della città: se non soffrite di vertigini vi consigliamo di intraprendere la camminata al suo interno, una volta giunti sulla vetta lo spettacolo che si staglia di fronte ai vostri occhi è impareggiabile – soprattutto nelle giornate più limpide!

Subito dietro la piazza sorge la basilica di Santa Maria Maggiore, antica chiesa battesimale del XII secolo ricca al suo interno di diversi stili architettonici che l’hanno modificata nel tempo rendendola unica. Passando in mezzo ai borghi ciottolati è impossibile non fermarsi da “Il Fornaio” per un break, concedendosi un trancio di focaccia o di pizza – la scelta è davvero vasta. Ripreso il cammino in salita si giunge alla Rocca: un’imponente opera muraria costruita circa 700 anni fa con funzione difensiva, mentre oggi conserva solo il suo aspetto ed all’interno è possibile rilassarsi sull’erba. Se invece volete relax ed un buon panorama l’Orto Botanico è l’opzione migliore.

Per finire facciamo un salto al Museo di Gaetano Donizetti, famoso compositore ed operista dell’800: apprendiamo così della sua storia tra Bergamo e Napoli, dell’amicizia con Bellini, altro noto operista e ci lasciamo trascinare dai molti strumenti tenuti proprio come allora, quasi dovessero tornare a suonare da un momento all’altro. Ma lasciare Bergamo senza aver assaggiato le sue specialità culinarie sarebbe poco riconoscente verso la città stessa, così assaggiamo con gran gioia del palato i casoncelli: si tratta di pasta con forma a mezzaluna principalmente ripiena di carne e servita su un letto di burro, grana, pancetta e salvia.

Riprendiamo il viaggio verso casa, a bordo della Peugeot 308 GTi. Vorremmo davvero scatenare i tutti i suoi cavalli ma i limiti stradali ci impongono di tenere a bada il piede destro. Per fortuna almeno il sound del motore turbo ci regala il brio giusto per lasciare alle spalle Bergamo, che tanto ci ha incantati prima dal basso verso l’alto e poi dall’alto verso il basso, non perdendo mai il suo splendore capace di alternare la tradizione con l’innovazione.

PEUGEOT 308 GTi

cilindrata cm3: 1598
Potenza massima kW (cV)/giri: 200 (270)
coppia max Nm/giri: 330/1900
Emissione di co2 grammi/km: 139
Trazione: Anteriore
Velocità massima (km/h): 250
accelerazione 0-100 km/h (s): 6,0
consumo medio (km/l): 16,7
lunghezza/larghezza/altezza (cm): Passo (cm): 425/180/144
Peso in ordine di marcia (kg): 1280