Volkswagen Golf GTI 2020: GT in tutte le salse, anche ibrida

Volkswagen Golf GTI (2020) – E’ dal ’75 che questo “piccolo” missile ci fa sognare. Una Golf “quasi” di serie, con lo sprint che permette di divertirsi con carattere, ma con la comodità di tutti i giorni. Siamo già all’ottava generazione, che riprende in qualche modo lo spirito originale, ma con molte più opzioni.

Il design è discreto, pulito, sobrio. Il carattere lo dà il colore, la famigerata striscia rossa, le placchette, gli scarichi. La striscia che ha fatto storia del modello, ormai un vero e proprio logo, è anche accoppiata ad una linea LED, di grande impatto, sopratutto di sera. Le superfici sono molto levigate e filanti, con carattere “sportiveggiante”.
Altra caratteristica peculiare sono i cerchi, molto belli a nostro parere, grande caratterizzazione, gran design. Sono cerchi da 17′ diamantati, con ampia superficie per l’areodinamica, ricordano una girandola.

Gli interni riprendono il tradizionale tema tartan, tutto è essenziale, essenzialmente tedesco. Troneggiano lo schermo di 10,25” nel cruscotto e quello da 10” sulla plancia. E’ presente anche l’illuminazione d’ambiente personalizzabile, per creare l’atmosfera giusta durante una guidata notturna.
Sportivi sono il volante (con la classica sigla GTI in basso), il cambio (classico a “pallina da golf” nella versione manuale) e la pedaliera di alluminio, con superficie anti scivolo.

L’assetto è ribassato, molto curato anche nella geometria per raggiungere il massimo equilibrio tra sportività e utilizzabilità di tutti i giorni. Per controllare ancora meglio questo aspetto è stato sviluppato un nuovo sistema di controllo della dinemica, che permette la scelta tra 4 modalità : Eco, Comfort, Sport e Individual. La motorizzazione è classica, per fortuna : 2.0 benzina da 245 CV e 370 Nm di coppia, con due trasmissioni. Manuale a 6 rapporti (yess) e il robotizzato DSG a 7 rapporti, la trazione rimane anteriore.

Ma le GT non finiscono qui : sono uscite anche la nuova GTD e la GTE, le versioni rispettivamente diesel e ibrida.
La prima con un diesel da 200 CV e 400 Nm di coppia  (il più potente diesel della storia in una Golf). L’ibrida è spinta da un benzina turbo 1.4, da 150 CV,  in combinazione con un motore elettrico da 115 CV, che sommati generano una potenza di 245 CV e 400 Nm di coppia. Interessante capire come la macchina reagisce agli stimoli e sopratutto alla coppia sempre disponibile del motore elettrico.