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Uno sciamano a Torino: Carlos Sauer nel capoluogo piemontese per un incontro emozionante

Il curandero e sciamano Carlos Sauer è a Torino per un incontro che si preannuncia a dir poco emozionante. L’appuntamento è per mercoledì 7 giugno 2017 a Villa Rava per partecipare ad una autentica cerimonia del fuoco. Tutto si svolge come alla Casa dell’Aquila di Rio de Janeiro, dando vita ad una esperienza olistica che coniuga sciamanesimo nordamericano con sciamanesimo sudamericano, yoga e altre discipline.

Carlos Sauer, quando aveva 20 anni, viaggiò per l’Arizona dove prese contatto con alcune tribù del popolo Cheyenne. Presto divenne allievo dello sciamano Nelson Turtle, col quale iniziò un lunghissimo cammino che lo portò a conoscenza del potere dei canti, del tamburo, della tenda del sudore e di diverse altre pratiche sciamaniche. Le capacità medianiche e di guaritore di Carlos non tardarono a manifestarsi, ma il tirocinio per diventare curandero durò moltissimi anni.

Cresciuto e con un maggiore bagaglio spirituale viaggiò per mezzo mondo a curare persone facoltose. Tale attività gli permise di avere abbastanza denaro per poter aiutare le tribù nordamericane in difficoltà: per diversi anni divise la sua vita tra l’attività di cura a occidentali e gli aiuti agli indios.

Negli anni ’90 fu il primo a portare la cultura e la tradizione sciamanica nordamericana in Brasile. Sette anni fa a Rio aprì un luogo di cura, la casa dell’Aquila. Qui conduce cerimonie di cura sciamanica con canti indigeni Cheyenne e Sioux, con i tamburi e le danze, ma collabora anche con numerosi altri medium, insegnanti di yoga e meditazione, operatori olistici di diversi settori. Si tratta di un luogo di alta energia, ricco di rocce e vegetazione, con una cascata e una piscina naturale di acqua nativa. A breve distanza si trova la Guesthouse di Favela Para Ti Tour, gestita insieme alla ONG omonima da Lidia Urani e Mauro Villone. Spesso, nei fine settimana, vengono organizzate maratone di yoga o percorsi di cura che prevedono bagni di sale, di gong e nella cascata e piscina di acqua di sorgente in un paesaggio di rocce e vegetazione che è sorprendente trovare nel centro di una metropoli. Carlos utilizza diversi metodi di cura, come l’imposizione delle mani o l’aspirazione di energie negative dai pazienti. È maestro di cerimonia della capanna del sudore e il suo principale animale totem è l’orso. Utilizza anche canti, percussioni e preghiere. Nel corso degli anni ha curato moltissime persone.

Durante la cerimonia torinese Sauer parla portoghese e Mauro Villone traduce simultaneamente in italiano, spiegando i significati dei canti, dei tamburi e dei diversi momenti del rito. La partecipazione alla cerimonia permette di scaricare tensioni e di caricarsi enormemente di energia e motivazione.

Per maggiori informazioni: www.favelaparatitour.com