WINE WEEKEND

Una cantina Super nella Maremma Grossetana

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MAREMMA GROSSETANA

Maremma, non ce n’è un’altra! Fra mare e appennini, ricchezza di paesaggio e di cultura.
Turismo e vino, sono il binomio perfetto della Maremma grossetana, insieme a paesaggio cultura, arte, storia e gastronomia. Un territorio che unisce tipicità tradizionali con internazionalità, eventi di borghi antichi con grandi spettacoli globali. Terra di contrasti e di omogeneità, il vino ne è testimone. In pochi chilometri si scoprono i più grandi vini rossi italiani, e vini bianchi innovativi, accattivanti, facili e unici.
Siamo dentro al golfo di Follonica, l’entroterra dell’antica Etruria, lasciando alle spalle Piombino usciamo dalla superstrada Livorno-Grosseto E80 all’altezza del golf club Toscana, vicino alla stazione di Gavorrano, prendiamo la SP152 e saliamo a Scarlino, antico borgo medioevale, da visitare con calma a piedi, dal palazzo Comunale-Pretorio fino alla Rocca Pisana, testimone di quella storia di comuni e fra guelfi e ghibellini. Riprendiamo l’auto e la SP152, giriamo attorno al monte d’Alma fino a loc. Grilli, bivio a destra per SP132 e raggiungiamo la famosa necropoli di Vetulonia, assolutamente da vedere, dove gli antichi Etruschi vi abitarono. Dopo scendiamo, riprendiamo la SP132 che passa in mezzo al Poggio Spada e Poggio Bruno fino a località Ampio, a destra per la SP dei Tirli.

 

Vetulonia Teufelchen2.JPGVetulonia Teufelchen2” di Gabriele Delhey – Opera propria. Con licenza CC BY-SA 3.0 tramite Wikimedia Commons.

Ecco la cantina Le Mortelle Antinori, un teatro dedicato alla enologia, alla cortesia, gusto, ospitalità dove sostare, visitare e degustare.  Luogo costruito non solo per produrre vini eccezionali esportati nel mondo come vero made in Italy, ma soprattutto per capire come ci si comporta e si governa la vigna e la cantina per offrire uno dei migliori vini italiani del III millennio.
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Lasciamo la cantina e scendiamo la SP132 fino a Ponti di Badia, a destra per la strada provinciale delle Padule che costeggia il fiume Bruna e ci porta a Castiglione della Pescaia. Qui sostiamo per una colazione tipica, frugale, secondo la tradizione, all’osteria Il Cantuccio (25/35 euro), in piazza Pascoli. Tappa successiva è Punta Ala, ancora più esclusiva ed elegante fuori stagione. Cena di pesce di stagione del Tirreno (40/70 euro) al resort La Bussola dove pernottiamo anche (100/110 euro la camera) in una suite dalla vista mozzafiato, ci sembra di essere in barca.Qui è possibile effettuare magnifiche escursioni sia alla riserva naturale di Diaccia Botrona, sia a Torre Civetta  e Punta Hindalgo

BOX TASTE WINE   

Vivia 2014
LeMortelle bot
Toscana Dop Bianco Maremma – Regione Toscana – Grosseto.
Uvaggio di prevalente Vermentino tipico toscano, una evidente componente di Viogner e un tocco di Ansonica. Il vino ha un colore paglierino tenue,  fragrante, fresco, invogliante, non eccessivamente complesso ma intrigante e attraente, gradazione corretta e perfetta; profumi del fiore mugo, ginestra vegetale bianca e di petali di viola mammola sempre bianchi; gusto elegante e rotondo non morbido, priorità alla pera bianca e pesca gialla con un finale minerale e acidità equilibrata, eleganza e finezza preponderante e persistente.
€ 9/11 bottiglia
Fattoria LE MORTELLE,  Marchesi Antinori, loc. Ampio 3, 58043 Castiglione della Pescaia (Grosseto)
www.lemortelle.it , tel +390564944003

Abbinamento ideale a tavola – La nostra ricetta di Viaggio:

L’Acquacotta, classica ricetta povera e naturale dei contadini maremmani.
Ingredienti per 4 persone:
    • CIPOLLE 4
    • SEDANO ½
    • POMODORI SAN MARZANO 500 gr
    • PEPERONCINO ROSSO PICCANTE 1
    • BRODO VEGETALE 2 l
    • UOVA 4
    • OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA (EVO) 4 cucchiai da tavola
    • BASILICO 1 ciuffo
    • SALE
    • PANE TOSCANO 8 fette
    • PECORINO ROMANO 100 gr

In un tegame a bordi alti scaldate l’olio e fate appassire a fiamma dolce le cipolle affettate finemente fino a che iniziano a rilasciare l’acqua di vegetazione. A questo punto unite il sedano a cui avrete rimosso i filamenti più duri presenti in superficie e parte delle foglie dello stesso sedano. Lasciate stufare le verdure a fuoco lento fino a cottura quasi completa. Aggiungete, quindi, il pomodoro (tagliato a pezzettoni se fresco) ed i peperoncini e continuate la cottura sempre a fuoco dolce. Bagnate la preparazione con del brodo vegetale o acqua quando necessario, la consistenza deve risultare sempre piuttosto brodosa. Cuocete per almeno mezz’ora controllando che il sedano non si spappoli. Quando le verdure avranno raggiunto il giusto grado di cottura, sbattete velocemente le uova in una terrina e versatele a filo nella zuppa mescolando continuamente. Lasciate riposare la minestra per qualche minuto.Prendete delle cocottine e foderate il fondo delle stesse con delle fette di pane abbrustolito, quindi insaporite con una cucchiaiata abbondante di formaggio grattugiato e versateci sopra la zuppa molto calda.

Versatevi un bel calice di vino e godetevi questo pasto 100% Toscano!