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Weekend Italy

Un weekend di escursioni, spettacoli e gusto

È arrivato anche il primo weekend di agosto, quello del 3 e 4. Molti di voi sono già stati in vacanza, altri stanno aspettando di andarci. Ogni occasione, però, è buona per regalarsi una gita fuori porta, visitare una città, un borgo, o una sagra. Ecco qualche consiglio per il prossimo fine settimana.

All’Alpe di Pampeago (TN) c’è la Festa delle Baite

Domenica 4 agosto, presso l’Alpe di Pampeago, a Tesero (TN), all’ombra del massiccio del Latemar, si tiene la Festa delle Baite. A partire dalle 11 del mattino, tra le idilliache malghe della Val d’Ega si potranno degustare i tipici Stauben con marmellata di mirtilli rossi, burrosi canederli all’albicocca e allo speck con gulash, ma anche costine di maiale, galletti allo spiedo, selvaggina, cotolette, wurtel bianchi e molto altro ancora.

E, come colonna sonora, tanta musica dal vivo. I più piccoli, invece, potranno divertirsi sui prati circostanti grazie a giochi e attrazioni.

INFO; teò 0462/884400 – www.latemar.it

A Castelnuovo del Garda (VR) arriva la Festa della Carbonara

Dal 2 al 4 agosto, a Castelnuovo del Garda, arriva il gustosissimo Festival della Carbonara, che condurrà i partecipanti in un vero e proprio viaggio gastronomico alla scoperta dei sapori della Capitale. Piazza della Libertà sarà addobbata a festa per trascorrere tre giorni all’insegna dell’allegria e dei sapori di strada. Si comincia venerdì 2 agosto, dalle 18 alle 24, con l’apertura degli stand che offriranno i migliori piatti della cucina romana, sia dolce che salati e una selezione di ottime birre.

Non mancheranno carbonara, cacio e pepe, croccanti supplì, coda alla vaccinara, carciofi alla giudia e tanto altri, distribuiti in 50 metri lineari di stand, per la gioia del palato! La sera, non mancheranno i concerti con tribute band con le migliori cover della musica italiana pop rock. Ingresso gratuito.

INFO: facebook.com

A Genova una Serata ai Forti con apericena

Sabato 3 agosto, a Genova, è in programma una splendida escursione serale e notturna con apericena, della durata di circa 3 ore e mezzo. Si parte alle 17.30 dalla Stazione del trenino Genova-Caselle (via della Stazione per Casella 15), inaugurato nel 1929. Dai finestrini delle carrozze si potranno ammirare panorami mozzafiato e si vedrà la città allontanarsi gradualmente dalla vista. Si ammireranno il mare a sud e le mura settecentesche dei forti Sperone, Puin e Diamante a nord. Il trenino avanzerà poi fino a Trendasco, dove, una volta scesi, si farà tappa alla Baita del Diamante, per l’Apericena a Km 0.

Forte Diamante

A seguire, si salirà verso il punto più elevato del crinale che separa la Valle Polcevera dalla Valle Bisagno e si ammirerà il tramonto dal Forte Diamante. Provvisti di torce, si scenderanno poi i quattordici stretti tornanti della strada militare che scendono verso la Sella del Diamante e, seguendo il crinale panoramico che separa la Valle Polcevera dalla Valle Bisagno si “andrà all’assalto” del Forte Puin, il meglio conservato dei Forti del Parco Urbano delle Mura. Quando arriverà l’ora giusta, il Sentiero delle Farfalle e le mura settecentesche, le ultime delle sette cinte genovesi, accompagneranno gli escursionisti verso la stazione di partenza della Funicolare del Righi, con la quale si arriverà nel centro storico. Quota di partecipazione: € 15 per l’escursione guidata, € 10 per l’apericena. Prenotazione obbligatoria.

INFO: WhatsApp 342/9963552, escursionismoliguria@gmail.com, sendinblue.com

A Riola di Vergato (BO) si va alla scoperta delle grotte scolpite dal vento

Domenica 4 agosto, a Riola di Vergato (BO), si va alla scoperta di un territorio magico, tra antichi borghi di pietra, monumenti ai caduti della Seconda Guerra Mondiale e paesaggi mozzafiato sulla Valle del Reno, che spaziano dal Montovolo fino al Corno alle Scale. La meta finale sono le spettacolari Grotte di Soprasasso, in cui il vento ha dato la sua massima espressione creando delle vere e proprie opere d’arte.

Il ritrovo per la partenza dell’escursione, della durata di circa 6 ore, è alle 8.30 presso il parcheggio dei Taxi antistante la stazione ferroviaria di Riola (via Stazione Ferroviaria 70). Possibilità di arrivare qui dalla stazione centrale di Bologna con il treno delle 7.17. Il ritorno è previsto sempre qui alle 16.30 circa. Quota di partecipazione: € 15, minorenni accompagnati gratis. Prenotazione obbligatoria, entro le 12 di sabato 3 agosto. Escursione a numero chiuso.

INFO: tel 329/1274520, www.guidevallibolognesi.it/index.php/277-le-grotte-scolpite-dal-vento

A Tolfa (ROMA) arriva Tolfarte

Dal 2 al 4 agosto, a Tolfa (Roma) torna con la 20° edizione Tolfarte, la grande manifestazione dedicata alle arti di strada. L’edizione 2024 celebre i sogni, quelli silenziosi che germogliano nell’oscurità e quelli splendenti che danzano alla luce del sole. Gli artisti protagonisti trasformeranno il grigio del cemento in un universo di possibilità, tra circo, danza acrobatica, musica, poesia, letteratura, teatro e improvvisazione, che si fonderanno in un mosaico di visioni e aspirazioni, dove il confine tra il reale e l’immaginario si sfumerà.

Si potrà passeggiare per le vie di TolfArte e lasciarsi guidare dalle melodie dell’asfalto, dalle sinfonie dei colori che raccontano storie tessute nei fili d’oro dei sogni di ogni artista. Ogni performance sarà un invito a sognare insieme, a costruire ponti verso mondi mai esplorati, a sfidare l’ordinario e abbracciare l’eccezionale. L’anteprima di Tolfarte si terrà il 2 agosto, per poi entrare nel vivo della kermesse sabato 3 e domenica 4 agosto.

INFO: www.tolfarte.it

www.tolfarte.it

Al Rifugio Marini (PA) si ride con “I Sonnambuli”

Sabato 3 agosto, dalle 18, presso il Rifugio Marini di Piano Battaglia (Palermo) torna il Club Letterario “I Sonnambuli”, fondato dal giornalista Fabio Manenti e dallo sceneggiatore Michele Arezzo che quest’anno propone una serie di performance sui miti della letteratura, dall’Iliade all’Odissea, passando per altri testi che graffiano. “I figli di Tro*a” è il titolo iconico dello spettacolo irriverente che andrà in scena tra le alture madonite. “Educare alla vita, insegnare un certo modo di stare al mondo, tanto eroico quanto grottesco. Quello era lo scopo di Omero e di tutti gli altri cantori dell’antichità, tramite la mitologia”, dicono “I Sonnambuli”.

E quindi da Piano Battaglia si sale su verso gli dèi dell’Olimpo accompagnati da Manenti e Arezzo che scelgono un tema e lo indagano raccontando a braccio storie prese da letteratura, cronaca, miti, arte e scienza, poesia e musica. Tutto il resto è improvvisazione con il pubblico, ogni volta in un luogo diverso, inatteso. Chi sceglie di partecipare a uno spettacolo de “I Sonnambuli” deve essere consapevole di non essere un semplice spettatore, ma di apprestarsi a vivere un’esperienza di teatro, di narrazione che indaga emotivamente, racconto dopo racconto, le contrastanti sfaccettature del tema al centro dell’incontro.

INFO: info@rifugiomarini.it