OLTRE IL GIUBILEO, ALLA RICERCA DELLA SPIRITUALITA’
Credere o non credere in una religione è una scelta personale. Ma la spiritualità è una dimensione che, in modi diversi, ci coinvolge tutti. Nell’anno del Giubileo, molti anche non credenti fanno rotta su Roma, dove milioni di turisti-pellegrini mettono a dura prova la capacità di accoglienza della città e dei suoi luoghi sacri. Sono alla ricerca di una spiritualità molto più facile da trovare, lontano dalla folla e dal turismo di massa, in santuari, basiliche e chiese in armonia con le energie positive che da secoli pervadono quegli ambienti sacri.
Ne abbiamo scelti 10 (+2) in un nuovo viaggio, da nord a sud, alla scoperta dell’Italia più vera e autentica.
LA CHIESA DI SAN GIORGIO MARTIRE A PETRELLA TIFERNINA TRA STORIA E MISTERO
La Chiesa di San Giorgio Martire a Petrella Tifernina, immersa nel suggestivo paesaggio molisano, è un gioiello di arte romanica e spiritualità. Questo edificio, risalente al XII secolo, custodisce leggende e segreti legati ai Cavalieri Templari e alla Sacra Sindone, che ne accrescono il fascino e l’importanza storica. Secondo antiche tradizioni, i Templari avrebbero utilizzato la chiesa come luogo di culto e rifugio durante i loro pellegrinaggi. Le decorazioni scolpite sui capitelli e sulla facciata, ricche di simboli esoterici e riferimenti biblici, testimoniano il legame tra l’ordine cavalleresco e questo luogo sacro. Si narra inoltre che qui sia passata la Sacra Sindone, il lenzuolo che avrebbe avvolto il corpo di Cristo, rendendo la chiesa un importante centro di devozione. Gli studiosi ritengono che alcune incisioni su di esso possano essere riferimenti criptici al passaggio dei Templari.
Cosa vedere. La chiesa colpisce per la sua architettura romanica essenziale e raffinata. L’interno, a tre navate, è arricchito da affreschi medievali ben conservati che raccontano episodi della vita di San Giorgio e delle Scritture. Da non perdere anche la cripta, un luogo raccolto e suggestivo, che ospita sepolture e testimonianze della comunità che ha abitato questi luoghi nei secoli.
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