Tendenze 2022: vince l’arte diffusa e la natura sostenibile
di Beba Marsano
Puntuale come ogni anno, il Best in Travel targato Lonely Planet pubblica le tre classifiche di Paesi, regioni e città da visitare nei dodici mesi successivi. Trenta destinazioni in totale (tra cui quella vera rivelazione, che sono i Fiordi Occidentali d’Islanda), che per il 2022 contemplano una sola meta italiana, Firenze, premiata per le iniziative volte a decentrare il turismo. Una per tutte? Il colossale progetto “Uffizi Diffusi”, destinato a portare il suo immenso patrimonio, formato intorno alle collezioni dei Medici, in un centinaio di sedi sull’intero territorio regionale. Ma nel corso dell’anno valgono la (ri)scoperta altri piccoli e grandi centri, investiti di nuova luce in virtù di nuovi musei (Genova) o anniversari di portata storica. Come i 600 anni della nascita di uno dei più splendidi signori del Rinascimento, Federico da Montefeltro, celebrato da un programma di iniziative che vede alleate Urbino e Gubbio, o i 200 anni della morte del massimo esponente della scultura neoclassica, Antonio Canova; in suo onore si uniscono in un unico polo Bassano del Grappa e Possagno, custodi – insieme – del più alto numero di opere canoviane al mondo.
Fuori Italia, a occupare la ribalta è soprattutto l’Egitto (ignorato dalla “Bibbia” di Lonely Planet), che nel 2022 celebra il centenario della scoperta della tomba di Tutankhamon con l’attesissima inaugurazione del Grande Museo Egizio al Cairo, che si annuncia come il più vasto museo archeologico al mondo.
WEEKEND ITALIA
PROCIDA
Capitale italiana della cultura 2022, Procida è quell’isola di contrade variopinte e terrazze panoramiche, che ha ispirato Elsa Morante (vi ambienta L’isola di Arturo) e fatto da sfondo a più di quaranta film, da Detenuto in attesa di giudizio, con Alberto Sordi in una delle rare interpretazioni drammatiche, a Il Postino, con Massimo Troisi e Philippe Noiret. Da vedere, l’antica cittadella carceraria nel formidabile complesso monumentale di Palazzo d’Avalos e l’Abbazia di San Michele Arcangelo su un promontorio a picco sul mare.
FIRENZE
L’unica italiana nella top ten delle città del Best in Travel 2022 targato Lonely Planet. Il motivo? La pluri-offerta culturale (dalle mostre best seller all’attesa apertura del Corridoio Vasariano il prossimo autunno) e “le iniziative tese a decentrare il turismo e renderlo più sostenibile”, ha detto il sindaco Dario Nardella. Il riferimento è al colossale progetto “Uffizi Diffusi” che, nelle parole del direttore Eike Schmidt, promette l’espansione del museo fiorentino in un centinaio di sedi sull’intero territorio regionale.
GENOVA
Il capoluogo ligure riparte dall’arte e dalla cultura. Nel 2022 saluta l’apertura del Museo della Città nella Loggia di Banchi e del Museo dell’Emigrazione nel complesso medievale della Commenda di Prè, oltre alla riapertura di due dei suoi gioielli: Palazzo Rosso, nel cuore di via Garibaldi, completamente riallestito, e Sant’Agostino, il principale museo di scultura in Liguria, custode dell’emozionante monumento funebre di Margherita di Brabante, capolavoro di Giovanni Pisano.
BASSANO DEL GRAPPA E POSSAGNO
Canova 2022, la macchina organizzativa per i 200 anni della morte di Antonio Canova, nasce sotto il segno dell’alleanza tra Bassano del Grappa e Possagno per promuovere la conoscenza dell’opera e dei luoghi del grande scultore. I Musei Civici di Bassano e la Gypsotheca di Possagno, a pochi chilometri gli uni dall’altra, costituiscono infatti, con il loro ingente patrimonio, il polo canoviano più importante al mondo.
URBINO-GUBBIO
In onore dei 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro, condottiero e mecenate, un intenso programma di celebrazioni unirà Urbino, dove il duca stabilì la sua corte, e Gubbio, città in cui nacque. Fulcro del progetto due grandi mostre, alle quali si affiancano convegni, un ciclo di incontri, spettacoli dal vivo e la quarantesima edizione della Festa del duca (13-15 agosto), che animerà Urbino con la rievocazione della vita quotidiana dell’epoca.
VIAGGI MONDO
AUCKLAND (Nuova Zelanda)
Per quanto riguarda le città, in testa all’indice di gradimento Lonely Planet c’è Auckland, il porto più importante della Nuova Zelanda in virtù della posizione sulle rotte transpacifiche e città eterogenea, la cui area metropolitane include 53 vulcani, più di 50 isole, tre regioni vinicole e un gran numero di spiagge. Gli autori della guida l’hanno scelta per la capacità di trasformare la crisi in opportunità, poiché dopo la pandemia la scena culturale è completamente rifiorita.
NORVEGIA
Secondo l’Indice di sviluppo umano, tra i posti migliori al mondo in cui vivere c’è la Norvegia. Terra di spettacolari bellezze naturali, ma anche Paese all’avanguardia in termini di sostenibilità e tecnologia verde. Nel 2022 si presenta con il nuovissimo, imperdibile Museo Munch sul fiordo di Oslo.
FIORDI OCCIDENTALI ISLANDESI
Quasi irraggiungibili, collegati al resto del Paese da un piccolo istmo di 7 chilometri, i Fiordi Occidentali islandesi costituiscono con i loro panorami immensi, i ghiacciai, le cascate, le imponenti maree, la regione più affascinante, selvaggia e remota dell’isola. Regno di foche, volpi artiche, pulcinelle di mare, sono secondo Lonely Planet la destinazione perfetta per un viaggio in una natura incorrotta, ancora lontana dai flussi turistici.
EGITTO
Il 2022 segna l’anno di rilancio dell’Egitto, che festeggia il centenario della scoperta della tomba di Tutankhamon con l’attesissima inaugurazione – più volte rimandata – del Grande Museo Egizio al Cairo, in prossimità delle piramidi di Giza. Progetto da un miliardo di dollari per quello che si presenta come il più grande museo archeologico al mondo: 490mila metri quadri occupati da 5600 reperti straordinari, tra cui il tesoro al gran completo del faraone bambino.
ISOLE COOK
L’arcipelago più lontano del mondo. Quello, sull’atlante, sempre ai margini di pagina, distante da noi ben 12 fusi orari e 24 ore di volo. Una manciata di atolli corallini nella sconfinata chiazza blu del Pacifico: 15 isole principali su oltre 2milioni di chilometri quadrati (quasi 10 volte l’Italia), di cui la metà destinati a parco marino, il più grande del pianeta. Nella capitale Rarotonga, cresciuta intorno a un cono vulcanico tappezzato di giungla, si fa anche trekking sul tracciato del Cross Island Trek, quattro ore di cammino per guadagnarsi incantevoli panorami sulla laguna.