LO YOGURT E’ FUSION, I CONSIGLI DEI MIGLIORI CHEF
Passa dal dolce al salato con disinvoltura. E’ l’elemento più versatile dell’estate. Lo Yogurt, è fusion. Acido, cremoso o “corretto”, è l’ingrediente base perfetto delle ricette, la sua storia affonda le radici nell’antica India degli Yogi che lo avevano battezzato il cibo degli dei.
Non è un alimento solo da colazione o spuntino, diventa protagonista di piatti raffinati ed inediti. Nel menù dello Chef Alonso Iaccarino patron del ristorante “Don Alfonso” è proposta la versione al latte di bufala con salsa di fichi d’india; mentre Antonino Canavacciuolo lo accompagna alla tartare di tonno e menta o agli scampi marinati con le albicocche candite.
Gli yogurt migliori sono fatti con il latte ricco di grasso, più il vostro latte sarà grasso maggiore densità avrà il vostro yogurt. Popolarissimo nei Balcani e in Asia meridionale, anche in Occidente lo yogurt è diventato un alimento quotidiano per i suoi molteplici benefici e perché è in sintonia con la tendenza fusion del gusto: dopo quello bianco ai cereali, al riso o alla soia, si è affiancato lo yogurt alla frutta accoppiato a pomodoro, barbabietola, spinaci, zucca o finocchio. Perfetto è anche lo yogurt con peperoni e noci da accompagnare a zucchine marinate o pollo freddo.
Ci spostiamo dal salato al dolce: multiuso è anche il Frozen yogurt come lo definisce Martha Stewart, l’esperta di cucina più seguita in America. Chiamato Frogurt, è stato ideato in New England (Usa) negli anni 70, soltanto nel 2010 è partito alla conquista del mondo.