WEEKEND DREAMERS AD ASSISI. Chiara: “Ho ballato in carrozzina per San Francesco”

Sono Chiara Bruzzese e lo scorso febbraio speravo di visitare Assisi, dal momento che già mi trovavo a Foligno per una gara di danza in carrozzina. Purtroppo, però, la gara si è prolungata e ho dovuto rinunciare. Adesso, finalmente il mio sogno di vedere Assisi si è avverato. Ho trascorso un weekend in questa fantastica città conosciuta in tutto il mondo perché qui nacque, visse e morì San Francesco, patrono d’Italia, e Santa Chiara. Questa meravigliosa esperienza mi è rimasta nel cuore. E la voglio condividere con voi.

Ho ricevuto una telefonata da un amico speciale, poi un’altra telefonata da un nuovo amico, anche lui speciale: Raffaele della WEEKEND DREAMERS (la pagina Facebook che cerca di realizzare sogni come il mio). Ero confusa, però anche felice perché si stava realizzando un altro grande sogno: un weekend al Resort Borgobrufa di Assisi con la visita guidata a questa sublime città.

PRIMO GIORNO: Coccole e relax al Borgobrufa Spa Resort

Sono partita con i miei genitori e Mia, la nostra dolce barboncina toy. È stato un viaggio di circa 4/5 ore, ero molto emozionata. Appena arrivata, in lontananza ho visto Assisi.   Dopo pochi chilometri ecco il Resort. Il Borgobrufa è lo SPA Resort più grande dell’Umbria ed è situato sopra una collina nelle vicinanze di Assisi e di Perugia. È un vero e proprio piccolo borgo dedicato al Benessere con una piscina interna ed esterna, la sauna e la Spa, la zona di relax e un bellissimo ristorante con una terrazza panoramica.

In questa bellissima location vivrò il mio sogno. Si, qui passerò due giorni, mi coccolerò un po’. Mi accoglie la responsabile e mi consegna la chiave della favolosa suite panoramica. Cavoli che meraviglia!!!  Il personale è gentile, cortese e disponibilissimo.  L’ambiente super accogliente, rilassante e dalle finestre si gode di un panorama a 360° stupendo.

Mi sono sistemata e poi è arrivata l’ora di cena. Ero impressionata e tesa, in un ambiente chic e raffinato.  Il personale mi ha accolta e messa a mio agio. Mi ha deliziato con piatti elaborati e particolari, ho gustato ottimi agnolotti ripieni di prosciutto di Norcia.  E visto che Assisi è vicino sono andata a vederla di sera illuminata…  Stupenda sembra un presepe… anzi è proprio un presepe.

SECONDO GIORNO: Nelle strade antiche di Assisi

Appena sveglia ero un po’ preoccupata per la giornata che mi attendeva. Ho fatto una ricca colazione e ammirato il paesaggio. Mi aspettava Assisi la mia meta sognata da tempo. Ho pensato tante volte a questa città dai vari stili (romani, medievali e rinascimentali) arroccata su una collina, dove spicca l’imponente Basilica di San Francesco.

Eccomi arrivata, sono senza parole, osservo il paesaggio, e mi avvio   all’appuntamento con Giulio Proietti, il responsabile dell’Ufficio del Turismo del Comune di Assisi, e con la nostra guida Maddalena D’Amico.

“Chiara eccoti!”, una voce si fa avanti e io “Sì, ci sono!”. Ci siamo presentati e scambiati i vari pareri su dove andare, ma ero ancora immersa nella bellezza di quel posto. Io e la guida ci siamo avviate ed è iniziato il viaggio nell’atmosfera di spiritualità di quel luogo di storia e di fede.

Dopo aver sostato davanti alla Tomba del Santo, ammirato le ricchezze dei capolavori di artisti come Giotto e Cimabue nelle Basiliche, sono andata all’altra meta che desideravo visitare da tempo: la Basilica di Santa Chiara, luogo di culto e di pellegrinaggio, oltre il corpo della Santa, vi è conservato il Crocifisso di San Damiano, che parlò a San Francesco. Devo dire che qui mi sono molto emozionata.

Il viaggio continua. Il Signor Proietti mi dice che sono attesa in Comune per essere ricevuta e salutata dall’Assessore allo sport Veronica Cavallucci e dal consigliere comunale Paolo Sdringola. Ecco sono arrivata in una piazza fantastica dove spicca Palazzo dei Priori, oggi sede del municipio, il tempio di Minerva con il campanile chiamato “Torre del Popolo” e il Palazzo del Capitano del Popolo, la fontana settecentesca “Fontana dei due leoni”.

Dire che sono emozionata è poco! Sono addirittura frastornata. Mi premiano con una targa e con una copia dell’enciclica firmata da Papa Francesco pochi giorni prima.

Ma le emozioni non sono ancora finite, perché mi dicono che ora devo ballare. Ma dove? Sorpresa! Ballerò davanti alla Basilica di San Francesco. Sono molto tesa!! Torno in piazza, ed ecco la carrozzina da ballo!  Mi devo concentrare, sono emozionata. Mi guardo attorno: sono in un luogo così importante e suggestivo, le mie sensazioni sono a mille, la basilica di San Francesco, le persone, la musica inizia e io ballo, ho ballato, ho ballato!!!!

È andata sono felice, è stata una grande esperienza. L’Assessore e il Signor Proietti si sono complimentati e anche commossi. È quasi sera. Ci salutiamo. Sono ancora incredula di aver trascorso un giorno così da sogno, in un posto incantevole e con persone gentili e che mi hanno coccolata e che mi hanno chiesto di tornare. Mi hanno detto che sarò sempre la benvenuta e che mi seguiranno nelle mie prossime avventure sportive. Ritorno al Resort a gustare l’ultima cena, il “Delizia menù quattro sensi”: piatto unico di gnocchi rossi con ragù di chianina e un sorbetto.

Il terzo giorno si parte. CIAO ASSISI!! Spero di rivederti presto…

Ma c’è un’altra sorpresa finale: questo articolo partecipa al premio Young Reporter perché anch’io sono una Weekend Dreamers.

Chiara

CHI È CHIARA BRUZZESE

Ho 27 anni, ho una disabilità motoria legata anche al linguaggio. Sono diplomata, ora svolgo un piccolo lavoro al computer in una biblioteca. La mia passione è sempre stato lo sport. Ho iniziato con il nuoto, poi con l’equitazione nella specialità dressage vincendo 2 Medaglie d’oro ai Special Olimpic per 2 anni consecutivi.

Però la musica e la danza sono sempre state nel mio corpo e nella mia anima, così ho iniziato a fare Wheelchair Dance, cioè danza in carrozzina. Sono stata Campionessa italiana assoluta nel 2019 e nel 2020 nella specialità SOLO e Medaglia d’oro alla Coppa delle Nazioni 2018 a Bratislava nel DUO. Nel 2019 ho partecipato a varie competizioni internazionali e ai mondiali a Bonn, ottenendo ottimi risultati.