Tre libri come compagni di viaggio

È nato prima il viaggio o il libro? Se ci pensiamo bene, la risposta non è semplice, né scontata. Diari, resoconti, romanzi, poesie, storie sono state ispirate da viaggi, e i libri già scritti, invece, sono serviti da ispirazione o da impulso per intraprendere un viaggio sulle orme già tracciate da chi li ha scritti. Senza contare poi, che i viaggi di altri ci servono per viaggiare con la fantasia, a immaginare, quando non possiamo farlo fisicamente per mille ragioni.

Ecco, che, allora, i libri possono diventare non solo compagni di viaggio, ma ci possono anche aiutare a trovare la bellezza e la poesia durante le nostre avventure, che siano vacanze, viaggi della vita, o anche solo un weekend. Avete notato, poi, che durante le vacanze si leggono più libri? Di seguito, allora, vi suggeriamo tre libri da portare con voi, ovunque voi andiate, come fedeli compagni di viaggio.

PER NON DIMENTICARE: “Book Sun Lover”, un po’ guida e un po’ taccuino di viaggio

Da Goethe a Hermann Hess, che lo arricchiva di schizzi e acquerelli, a Bruce Chatwin, i grandi scrittori e poeti viaggiatori del passato non partivano mai senza il loro “carnet de voyage” dove annotare pensieri, impressioni e ispirazioni sui luoghi visitati. Ma questo libro di Isa Grassano, ricorda anche i libri delle vacanze degli anni Ottanta, tutti da scrivere, colorare e leggere. Un po’ libro, un po’ taccuino, “Book Sun Lover” è utilissimo per tenere traccia dei libri e dei viaggi. Il volume è diviso in due parti. La prima contiene le schede di lettura per le annotazioni personali, le recensioni, le citazioni tratte dai romanzi classici e contemporanei.

Non mancano poi le segnalazioni delle librerie e biblioteche del mondo più famose, tra cui l’antica libreria Lello e Irmão a Porto, in Portogallo, con la sinuosa scala a chiocciola nel mezzo della sala che ha ispirato quella del castello di Hogwarts di Harry Potter. Ci sono anche segnalate le case degli scrittori e delle scrittici, i suggerimenti delle App a tema, ma anche locali e strutture ricettive che hanno sposato la filosofia del leggere. La seconda parte, invece, è pensata per ricordare le mete che fanno battere il cuore, sia che ci si vada da soli o in coppia, con gli amici o con la famiglia.

Senza dimenticare le schede sulle destinazioni per indicare le attività da fare, il piatto da assaggiare, il posto “instagrammabile”. E, ancora, i musei (molti gratuiti), i giochi, lo shopping e pillole di gastronomia. Il tutto arricchito da quiz per testare la conoscenza letteraria e turistica d divertirsi in compagnia. Il valore aggiunto? La copertina è “plastic free”, per rispettare l’ambiente.

SCHEDA DEL LIBRO

Isa GrassanoBook Sun LoverGiraldi Editore – pag 158 – € 12,90

PER CERCARE LA POESIA: “Post it di un viaggio”, ogni viaggio può diventare poesia

Un libro, “Post it di viaggio” di Raffaele d’Argenzio, che si presenta come un memoire dalle mille sfumature, che raccoglie poesie, pensieri, articoli, interviste realizzate dall’autore in più di cinquant’anni dedicati alla scrittura e al giornalismo. E, a fare da filo conduttore, il viaggio, perché “ogni viaggio può diventare poesia”.

Ci sono versi emozionanti che fissano ricordi, luoghi, affetti, e altri che omaggiano i luoghi del cuore, gli incontri inattesi, le partenze e gli arrivi nella propria vita. La Poesia come metafora del viaggio, il viaggio come metafora della vita, quella di ognuno di noi che in questo diario personale diventa universale. Il tutto corredato da fotografie, immagini e una grafica accattivante, che ricorda il caro vecchio diario colorato su cui fissavamo pensieri ed emozioni.

SCHEDA DEL LIBRO

Raffaele d’ArgenzioPost it di un viaggioSi può richiedere inviando una mail a redazione@weekendpremium.it al costo di € 15, che andranno a sostenere il progetto “Le Mongolfiere Solidal” per realizzare i sogni di viaggio di ragazzi diversamente abili.

PER SCOPRIRE LA POESIA: “Il Giappone a colori”, tutte le sfumature del Sol Levante

“Il Giappone a colori” di Laura Imai Messina, che vive da più di vent’anni nel Paese del Sol Levante, ha la forza gentile e dirompente dei viaggi che ci cambiano lo sguardo. Fra i tanti segreti che il Giappone ancora conserva, infatti, c’è il suo rapporto straordinario con i colori. C’è un colore, una sfumatura per tutto: color piume bagnate di corvo, color piume nere di gru, color campo arido, cielo illuminato dalla luna, lama smussata e via dicendo, in una sinestesia di emozioni che coinvolgono tutti i sensi.

E, a mano a mano che scopriamo le storie, le tradizioni e le leggende che si nascondono dietro a questi nomi, che diventano simbolo, la meraviglia si moltiplica. Ogni colore si porta infatti dietro una storia, che è parte della Storia millenaria del paese. I colori del Giappone, raccontati dalla penna delicata e profonda di una scrittrice italiana che ama alla follia il Paese in cui ha scelto di vivere, unendo la sua competenza di studiosa con le sue doti di narratrice, ci regalano un libro unico, un invito al viaggio e all’immaginazione.

SCHEDA DEL LIBRO

Laura Imai Messina

Il Giappone a Colori

Einaudi, collana Frontiere, pag 360, € 21




DA “WEEKENDPREMIUM.IT” UN REGALO PER TE E PER TUTTI

Il libro “POST-IT DI UN VIAGGIO”di Raffaele d’Argenzio, è un regalo per ringraziarvi dei 15 anni passati insieme, che il direttore di Weekend Premium ha riunito in un unico volume illustrato per ricordare  il suo viaggio con voi, un  viaggio lungo 15 anni.

  UN REGALO PER VOI,  CHE VOI POTETE REGALARE A TUTTI COLORO CHE AMANO I VIAGGI

      OGNI VIAGGIO PUO’ DIVENTARE POESIA

 CLICCA SULLA COPERTINA PER LEGGERLO GRATIS.




UNA PAROLA PER IL 2024: AUTENTICITA’

Di Raffaele d’Argenzio

Nei nostri viaggi, cercheremo specialmente l’autenticità, quella che si lega ai valori fondamentali di quei territori, della loro storia che spesso si tramanda anche attraverso i sapori. Quanta storia si può sentire in una ricetta! Quanta cultura in una vecchia chiesa, in un castello o anche in un muretto a secco.

Gli artisti hanno una sensibilità superiore, riescono capire prima degli altri il futuro che arriva. E con piacere ho visto in arrivo film che raccontano le storie di gente comune, quella gente che è il primo gradino su cui poi altri accumulano ricchezze, che lavora molto e guadagna poco, che supporta e subisce, che spesso viene calpestata. Ma che è la vera gente per bene che ha gesti eroici e amori meravigliosi, riuscendo a trovare il sorriso e la poesia nella faticosa vita di tutti i giorni.

Paola Cortellesi nel film “C’è ancora domani”, campione di incassi

C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, “Cento domeniche” di Antonio Albanese e “Perfect days” di Wim Wenders. Sono film che raccontano storie comuni di gente comune, autentici eroi di tutti giorni. Sono storie che hanno una loro verità, lontane dalle fake, dalle invenzioni per stupire, dagli effetti speciali, dai grandi miti degli uomini forti. Questa è la vera gente forte, che combatte ogni giorno, ma riesce ancora ad amare, a sorridere, a sentir poesia nelle cose semplici ma vere, ad essere autentica.

Una scena di “Perfect days” di Wim Wenders

Sì, la parola giusta per il 2024 è AUTENTICITA’.

I WEEKEND PREMIUM DEL 2024? DA 12 A 52

Da 15 anni ormai ci siamo specializzati ad indicare weekend da fare durante l’anno. Naturalmente ci facciamo aiutare anche da firme prestigiose del turismo e da esperti del settore, ma anche dai lettori. Quest’anno ne abbiamo indicati non dieci ma dodici, proprio come i mesi dell’anno, sperando che si riesca a farne almeno uno ogni mese. Ma siccome le scelte sono soggette a molte varianti, ne abbiamo aggiunti altri 40 e così sono 52, quante sono le settimane dell’anno.

Per averci aiutati con la loro competenza, ringraziamo particolarmente: Beba Marsano, Giuseppe Ortolano e Damiano De Crescenzo.

LE INTERVISTE CON LA NUOVA DOMANDA

Ma ringraziamo anche chi ci ha rilasciato interviste, con preziose indicazioni. Fra cui Barbara Mazzali, Assessore al Turismo alla Moda della Regione Lombardia, che è riuscita a trovare del tempo per noi; Damiano De Crescenzo, Direttore Generale della Catena di Hotel Planetaria che ci ha rivelato le tendenze 2024 per gli hotel; e Remo Di Giandomenico, Commissario straordinario dell’APT del Molise.

Barbara Mazzali, Assessore al Turismo e alla Moda della Regione Lombardia, e Damiano De Crescenzo, Direttore Generale della Catena di Hotel Planetaria

Tre diversi opinioni: dall’importantissima regione che nel 2023 ha avuto uno dei più alti indici di incremento delle presenze turistiche; dalla direzione acuta di una catena che sa percepire le nuove tendenze e dalla direzione dell’Apt del Molise, una piccola regione che incarna più di altre le nuove tendenze del turismo green alla ricerca dell’autenticità.

 




Un libro per fare volare “Le Mongolfiere”

Dopo due anni di stop a causa della pandemia, riparte anche il progetto “Le Mongolfiere Solidal” promosso da Weekend Premium per realizzare i sogni di viaggio di ragazzi diversamente abili o con gravi patologie.  E riparte con il libro “Post it di un viaggio” che ha lo scopo di raccogliere fondi per realizzare i sogni dei ragazzi meno fortunati.

Scritto da Raffaele d’Argenzio, “Post it di un Viaggio” raccoglie poesie, pensieri, articoli, interviste a personaggi famosi, alcuni dei quali ancora prima che lo diventassero, realizzate dall’autore in più di cinquant’anni dedicati alla scrittura e al giornalismo.

E, a fare da filo conduttore, il viaggio, perché “Ogni viaggio può essere poesia”, come ha spiegato Raffaele d’Argenzio durante la presentazione del volume, avvenuta nella prestigiosa sede dell’Hotel Enterprise di Milano, alla presenza dell’On. Gabriele Albertini, già sindaco del capoluogo lombardo, che ha scritto la prefazione. Il risultato è un mémoire unico nel suo genere, dalle tante sfumature, e poliedrico come il suo autore.

Di seguito, il video della presentazione e alcune letture

Come detto, i proventi delle vendite del libro andranno a sostenere il progetto “Le Mongolfiere Solidal”. Il libro non è in commercio ma si può richiedere scrivendo a

redazione@weekendpremium.it

con un’offerta minima di € 15 a copia, incluse spese di spedizione con Poste Italiane, e indicando: nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, numero di copie.

La spedizione verrà effettuata una volta ricevuta copia del pagamento effettuato allo stesso indirizzo al seguente IBAN

IT 84 X 03069 01603 100000070059

Intestato a Edizioni Premium con causale “Acquisto X copie libro “Post it di viaggio” Progetto Le Mongolfiere Solidal.

 




Poesia di Viaggio: Albertini legge per “Le Mongolfiere”

C’era anche l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini al grande evento organizzato da Weekend Premium lo scorso 24 marzo presso l’Hotel Enterprise, per festeggiare i 15 anni del network. Durante la serata, sono stati premiati i vincitori della prima edizione del concorso letterario Poesia di Viaggio ed è stata annunciata la seconda edizione 2023. Tuttavia, la serata ha avuto anche un intento benefico. Come i nostri lettori sanno, da tempo Weekend Premium promuove il progetto “Le Mongolfiere Solidal” , rivolto a bambini e ragazzi diversamente o affetti da gravi patologie, cercando di realizzare i loro sogni di viaggio.

 

A tal proposito, è stato infatti presentato il libro “Post it di un viaggio” di Raffaele d’Argenzio, direttore di Weekend Premium, fumettista, giornalista, direttore di una lunga serie di testate dall’Intrepido al Corriere dei Ragazzi, Auto Sette e Auto Donna. Il libro, i cui proventi andranno a sostenere il progetto “Le Mongolfiere Solidal“, raccoglie splendide poesie, ma anche riflessioni e appunti “a margine” di colloqui con i tanti personaggi incontrati nella lunga vita professionale di Raffaele d’Argenzio, da Maradona a Lucio Dalla, da Licia Colò a Fabrizio de André. Filo conduttore della raccolta: il viaggio, metafora del desiderio costante di essere sorpresi e di restare curiosi, pur nelle diverse tappe del percorso.

Albertini, che ha scritto anche la prefazione del volume, si è calato nelle vesti inedite di lettore, presentando al pubblico presente alcuni dei componimenti poetici contenuti nel libro.  “Quelle che ho letto sono poesie che ricordano amori e rimpianti”, ha detto Gabriele Albertini. “Le persone della mia età hanno tutti qualcosa da ricordare della loro storia affettiva e per questo forse le poesie “Amici mai” e “Un riflesso in uno specchio”, che esprimono il dolore del ricordo, la nostalgia, sono quelle che mi piacciono di più”.

“Per me la poesia è un qualcosa che tutti quanti abbiamo dentro, ma non si può spiegare. La senti dentro e a un certo punto ti appare”, ha dichiarato, invece, D’Argenzio. “Ti appare nei momenti che meno ti aspetti, nei luoghi più inattesi. E senti un attimo di felicità come se volassi. Ecco la poesia sono un po’ le ali del cuore”.

 “Questo libro l’ho voluto pubblicare per aiutare ‘a volare’ quei ragazzi fragili che hanno tanta voglia di conoscere il mondo”, ha detto ancora D’Argenzio, “Un mondo molto difficile per loro; ma che però vogliono conoscere. E insieme ad altri cerchiamo di cerchiamo allora di dare a loro le ali che un destino avverso gli ha sottratto, e cerchiamo di farli volare con le nostre mongolfiere”.

Il libro non è in vendita, ma può essere richiesto a fronte di una donazione che andrà interamente a progetto Mongolfiere all’indirizzo redazione@weekendpremium.it




Donne di settembre a Baia Domizia

Di Raffaele d’Argenzio

L’afa è passata

briciole di sole illuminano

il cammino verso Gaeta

che emerge e disegna

il suo viso come verità.

 

Settembre cancella

il troppo sole sulla pelle sfrontata

di ragazze donne e donne ragazze,

fiori dai petali aperti e chiassosi,

e il troppo amore ballato e svenduto

sulla sabbia che la fresca sera

ora raffredda e pulisce.

 

A settembre

ragazze donne e donne ragazze

rinascono come gigli di sabbia

dalle corolle bianche e socchiuse

che non ridono,

ma sorridono con tutto di sé,

con le loro labbra e i loro culi,

tornando ad essere promesse d’amore.

 




Poesie di viaggio, per una strana Pasqua

Di Raffaele d’ArgenzioCi sono luoghi che ci colpiscono e che creano in noi meraviglia. Istanti, tramonti, paesaggi che evocano bellezza, stupore. E ispirano l’arte, in tutte le sue forme. Dal racconto al dipinto, dal semplice schizzo alla poesia. E in questa primavera così strana, vogliamo regalarmi bellezza, bellezza in versi. Buona Primavera di Bellezza!

Quel sorriso verso Gerusalemme

Non credo a Dio

ma credo all’uomo

che divenne Dio

abbracciando una croce

incastonata di chiodi

per donare gocce di sangue

che furono fiori

su quei sentieri che tu

ora segui con il sole

che trafigge l’azzurro

dei tuoi occhi in cui

ho affogato il mio ricordo.

 

Vorrei esserti accanto

nel tuo cammino aspro

invece posso solo sussurrarti

fermati e guarda,

dietro le braccia contorte

di un ulivo scorgerai

un’ombra chiara e sentirai

un soffio di vento

nell’aria ferma come pietra.

Non sai da dove viene,

ma se ti passerà

sulla pelle come carezza

capirai che è il respiro

di chi volle voler bene

e si mise su una croce

per diventare il Bene.

 

Scava per me un angolo

nella tua memoria

e portami con te

su quei sentieri antichi,

mentre chi t’accompagna

non può capire a chi

regali quel fuggevole sorriso

che stranamente

ti fiorisce sulle labbra

mentre Gerusalemme

affonda al tramonto.

Primavera 2021

Il sole torna

a scaldare.

La ragazza suona

e canta piano.

Il grattacielo

sventola come

bandiera di cristallo.

Vuol rinascere

questa Milano.

Tramonto a Baia Domizia

Nel giorno ora stanco

gli ombrelloni si chiudono

come fiori appassiti,

piccole onde graffiano

la sabbia, cenere antica

del vulcano ormai spento.

Gli alti pini allargano i rami

a catturare gli ultimi raggi.

Il sole riposa sul mare

e lancia una striscia di fuoco

a illuminare la vicina Gaeta.

Per Ulisse fu Kaieta la bella,

fortezza che mai si arrende

combatte e sempre si ribella.

Trema una rossa bandiera

non per lottare, ma per chi

non sa nuotare e non spera.

Il vento sul lago

E’ bello andare sul lago,

un andare sereno,

l’acqua pare non respirare

per non disturbare,

una placida calma

ferma le nuvole

nel cielo senza bufere,

 anche negli occhi

della gente elegante

leggi passioni sopite

 ricordi dimenticati

 

E’ bello andare sul lago

Ma dai monti ancora

innevati arriva improvviso

uno schiaffo sul viso,

un pugno all’anima

che toglie il respiro,

 

Un sasso che spezza

la ferma memoria

col ricordo di un bacio

non dato, forse non chiesto.

 

Una folata, che spazza

la flaccida inutile calma,

alle onde ridona la vita

e al cuore grida non è finita.

Sì, è bello andare sul lago

quando dai monti di Trento

l’amore ritorna col vento.

(Lago di Garda 2020)Parole e Foto di Raffaele D’Argenzio