Peugeot 508 PSE : 3 motori per uno Sport Weekend “graffiante”

 

Peugeot 508 PSE (Peugeot Sport Engineered) – E’ quasi arrivato il momento. Ecco la versione ufficiale presentata a settembre 2020 e in vendita tra pochissimo, a Febbraio 2021.
Di questa nuova sportiva del del Leone ne avevamo già parlato qui, ma solo ora possiamo presentarla come si dovrebbe. Ci sono alcune differenze dal prototipo che avevamo presentato: sparisce la livrea ma si aggiungono dettagli forse ancora più “succosi”, compresa la versione station che tanto amiamo (ha vinto un nostro concorso nel 2019).

La Peugeot 508 PSE è capostipite di una nuova divisione, la Peugeot Sport Engineered: branca di Peugeot Sport che progetterà una serie di modelli ibridi dal DNA sportivo.

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Gli inserti color lime spiccano molto, si intuisce subito che non si tratta di una “normale” 508

Design

Gli esterni sono molto curati, immancabili i “graffi” luminosi anteriori, che già per la 508 “normale” donano una presenza su strada notevole. Ma la Peugeot 508 PSE non rischia di essere confusa con una 508 qualsiasi, sono tantissimi i connotati specifici. I nostri dettagli preferiti sono i profili aerodinamici nella parte bassa: queste “alette” donano un look davvero unico alla vettura. Un dettaglio che dimostra che il design e i particolari sono priorità quando si progetta con passione. Certo al look sportivo partecipano anche i cerchi da 20”, le minigonne, le bandelle sotto-porta maggiorate e i fregi “verde lime” (comprese le pinze dei freni).

Ma non solo: l’assetto è stato completamente rivisto e la carreggiata maggiorata (2,4 cm davanti e 1,2 cm dietro). Questo non solo per migliorare le prestazioni in curva, ma per donare un look aggressivo di grande impatto.

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bellissimi i dettagli aerodinamici del retro: le “alette” completano il carattere di questa sportiva

Interni

Gli interni non cambiano radicalmente rispetto le versioni “normali” di 508. Certo non mancano i dettagli. I sedili sono sportivi, con rivestimento in pelle e Alcantara. Le cuciture sono in contrasto, dello stesso “verde lime” dei fregi esterni. Il volante è sportivo e appiattito anche nella parte bassa, con 3 linee disegnate, firma di Peugeot Sport Engineered.

In ogni caso niente da perdere: di questi interni, seppur di serie, ne eravamo già rimasti più che soddisfatti. Materiali e rifiniture sono da vera premium. Un mix di sport e lusso per questa Peugeot 508 PSE, possiamo dire una “sportiva di velluto”.

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Gli interni sono, a nostro parere, i migliori della categoria…anche delle tedesche

Guida e motore

E’ nella guida e nella meccanica che la Peugeot 508 PSE mostra le sue vere intenzioni.
In totale eroga 360 CV e 520 Nm di coppia. Il motore termico è lo storico 1.6 turbo-benzina da 200 CV (che porta potenza all’anteriore), e ben due motori elettrici: il primo da 110 CV (integrato al cambio automatico EAT8 a 8 marce); l’altro, da 113 CV, si trova sull’asse posteriore. Questo permette di avere la trazione integrale, gestita interamente dal computer.
I 2 motori elettrici dispongono di una batteria di 11,8 kWh a carica completa, con una percorrenza in puro elettrico è di 42 km (con velocità massima di 140 km/h).
Nella modalità Hybrid invece entra in gioco anche il motore termico. L’auto sfrutta la propulsione di tutti e tre i motori, ma con obiettivi che sono, sulla carta, antipodi.

La Peugeot 508 PSE permette per primo di essere più efficienti possibile rispetto i consumi (fino a 50 km/l), con una guida morbida, silenziosa e rilassata. La modalità combinata “confort” rivela il carattere più ecologico e più lussuoso di questa 508.

Con la modalità di guida Sport, invece, ci si diverte: 250 km/h di velocità massima e 5,2 secondi per lo 0-100 km/h. Inoltre, in questo caso si sfrutta la coppia istantanea ad ogni regime dei motori elettrici. In guida Sprt si passa da 80 a 120 km/h in soli 3 secondi. Prestazioni da vera sportiva, se pensiamo al peso di quasi 2.000 kg.

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questa Peugeot 508 PSE si ricarica facilmente alla presa di casa, per una carica completa servono 1,45 ore

Conclusioni e prezzo

Tutti questi dati portano ad una conclusione: il futuro delle sportive sta cambiando. Non è importante solo la potenza, ma le prestazioni anche in funzione dell’ecologia. Consumi e livelli di CO2 sono da record per una vettura con questi numeri. Una station lussuosa, con carattere sportivo, ma con un occhio all’ambiente, che “riconsegna” ciò che inquina, con tratti in totale silenzio. Il prezzo ancora non è conosciuto, ma dovrebbe aggirarsi sui 70.000€.




La rivincita dell’auto…meglio se green

Di Paolo Artemi

Distanza sociale, ristoranti ridisegnati, alberghi sanificati, timore di incroci con gente senza mascherina, ma il weekend è sacro e mai si sarebbe potuto immaginare di doverlo sopprimere per mesi e mesi mentre le giornate si allungavano e il sole diventava padrone del cielo. Limitazioni a parte, è comunque venuto il momento di ritornare non al futuro, come incita un famoso film di fantascienza, ma alle belle abitudini del passato.

La rivincita del weekend in auto, per sostituire i voli mordi e fuggi ora non più low cost, riscoprire il picnic, puntare su eventi organizzati in vasti spazi, visitare mostre e musei senza essere incalzati, a distanza antivirus, conoscere i tanti stupendi borghi italiani e riappropriarsi di emozioni legate a foto che stanno ingiallendo.

CON L’AUDI e-TRON sportback SUL Lago di Como

Chiudete gli occhi e immaginate la striscia di asfalto luccicante che si snoda tra i monti lombardi che portano alla Madonna del Ghisallo, affiancata dal Museo del Ciclismo, mentre l’azzurro del cielo si fonde con il blu del Lago di Como.

Dai due motori elettrici dell’Audi e-Tron Sportback 50 quattro (75.400 euro) arriva un sussurro ma quando si preme l’acceleratore s’avverte, oltre al brusio delle gomme che si incollano all’asfalto, un sound artificiale generato da un piccolo altoparlante sistemato davanti alla ruota anteriore destra, intanto la Suv coupé prende velocità e la felicità prende forma.

Un’elettrica pura che se alimentata con energia proveniente da fonti rinnovabili chiude positivamente il cerchio della mobilità sostenibile. Un’Audi esclusiva, tanto spazio, tanto comfort, tanta sicurezza grazie alla trazione integrale. Con tanto dinamismo grazie ai 313 cavalli di potenza, un’accelerazione fulminea (il cambio sulle auto elettriche non c’è), un’autonomia di circa 350 km assicurata dalla batteria al litio di 92 kWh per coprire abbondantemente la distanza programmata per la gita.

CON LA PEUGEOT 508 SW HYBRID SULLA COSTIERA AMALFITANA

Chi durante la quarantena non vedeva l’ora di riprendere la routine del casa-ufficio-casa, code a singhiozzo comprese, può decidere di recarsi da Amalfi al feudo della colatura delle alici tra Cetara e Castellabate “au bord de la mer”. Ogni sosta consente di ammirare spettacoli unici e il turismo enogastronomico trova un valido alleato nell’ampio baule con il portellone motorizzato della Peugeot 508 Station Wagon ibrida ricaricabile (47.880 euro).

Il pupo anche durante il frena-accelera può tranquillamente distrarsi coccolato da sospensioni che stirano le grinze dell’asfalto tramite l’Active suspension control. La transizione dal motore elettrico a quello termico non si nota per niente e in modalità EV (puro elettrico) si percorrono una cinquantina di km in un comfort ancora più avvolgente.

225 cavalli non sono pochi, eppure i dati statistici sui consumi sono entusiasmanti, più di 70 km con un litro di verde, inoltre l’aiuto elettrico dà quell’energia che rende la 508 Hybrid ricaricabile anche alla spina di casa la più dinamica rispetto alle sorelle di tutta la gamma.

Con la Bentley Continental Convertibile Gtc W12 IN COSTA AZZURRA

Nel 2020, l’anno che ha restituito all’automobile lo scettro di regina della libertà di movimento, protagoniste ritornano a essere le strade. Le tre Corniches, che collegano Mentone a Nizza, sono percorsi di assoluta bellezza, che attraversano borghi pittoreschi e panorami mozzafiato. La Grande Corniche è la strada più mozzafiato e panoramica delle tre, al punto che Alfred Hitchcock la scelse come location per il film “Caccia al ladro”, con Cary Grant e Grace Kelly. L’attrice che divenne moglie del principe Ranieri, molti anni dopo proprio su queste curve perse la vita in un incidente d’auto.

La vettura ideale per percorrere in lungo e in largo questo tratto di Provenza, attraversando ovviamente Montecarlo sulle strade che una volta all’anno si trasformano nel circuito di Formula 1, è una regale gran turismo, la Bentley Continental Convertibile Gtc W12 (242.876 euro, con anglo-teutonica precisione). Un’opulenta supercar lunga 485 cm, che ospita comodamente quattro persone, spinta da un tecnologico 12 cilindri a doppia V, benzina, da 5.950 cc di cubatura, capace di erogare 635 cv, con cambio robotizzato a otto rapporti e trazione integrale.

Le prestazioni sono da top speed: 333 orari di velocità massima, zero-cento in 3,8 secondi. La sua missione però non è vincere a Le Mans, ma arrivare al vertice del comfort, dell’eleganza, della fruibilità. Nell’abitacolo, tanto per citare un dato rivelatore, ci sono due chilometri di cuciture che assemblano pelli pregiate e materiali nobili.

CON LA Porsche Taycan PER RIVIVERE IL RALLY DI MONTECARLO

L’alternativa eco alla cavalcata in terra francese con attraversamento di La Turbie e Roquebrune, mitiche tappe del Rally di Montecarlo, è la prima Porsche Taycan tutta elettrica. Il suo nome, Taycan, è una parola composta da due termini di origine turca, “tay” e “can”, che si può tradurre con “anima di un giovane cavallo vivace”, ricordando che il cavallo è il simbolo della Porsche.

Questa berlina sportiva lunga quasi cinque metri, a quattro ma anche quattro + uno posti, assicura una formidabile spinta attraverso due motori elettrici, uno all’anteriore e uno all’asse posteriore. Si può scegliere tra due modalità di utilizzo, La prima consente di avere accelerazioni da sportiva dura e pura, la seconda di aumentare l’autonomia.

La versione più potente è la Turbo S da 761 cv (192.977 euro), zero-cento in 2,8 secondi, con un’autonomia di 410 km prima di ricaricare la batteria. Rifornimento che si fa in un tempo brevissimo. Taycan è la prima vettura di serie dotata di un sistema di alimentazione a 800 Volt, invece di 400, che permette in circa cinque minuti di assicurarsi 100 km di autonomia se la rete di ricarica è ad alta potenza a corrente continua, come le Ionity.

….continua nella 2° pagina…

CON LA DS 3 Crossback e-Tense PER IL MUSE DI TRENTO

E ora dalla Grande Corniche all’Autostrada del Brennero, per sorprendere i figli adolescenti, che come sentono parlare di weekend coi genitori vanno in crisi. La meta è il Muse, il Museo delle Scienze di Trento progettato da Renzo Piano, dove si possono prenotare corsi di programmazione e laboratori sulla natura o progettare viaggi ecologici tra quelli sponsorizzati dal museo nei posti più emozionanti del mondo.

Perfetta per raggiungere Trento, la DS 3 Crossback e-Tense (da 39.600 euro), un gioiellino di tecnologia. Lo stile è da crossover di carattere, nell’abitacolo a dir poco ricercato grazie all’utilizzo di materiali e rivestimenti di prestigio trionfa il design romboidale. I finestrini, volutamente piccoli, ricordano i cockpit degli aerei, lo spazio, invece, è abbondante per un’auto di questa categoria. L’elettromotore eroga 136 cv, facili da gestire con il valido antistress dell’eliminazione del cambio e l’autonomia sfiora i 320 km.

Alla sicurezza provvede l’angelo custode elettronico, che arriva a frenare da solo se la distrazione non fa vedere un ostacolo. La chicca è l’app MyDS che con il telefonino da remoto permette di controllare lo stato della batteria, avviarne la carica, programmare la temperatura interna. Fondamentale per salvare i punti della patente la SpeedCams che individua autovelox fissi e mobili, telecamere ai semafori ed eventuali incidenti.

CON LA Tesla Model 3 Long Range 4×4 PER GARBATE AVVENTURE GREEN

Avete bisogno di più spazio, della trazione integrale perché amate vivere garbate avventure e il vostro cuore batte per la mobilità elettrica sdoganata dall’istrionico genietto Elon Musk, l’inventore dell’auto elettrica che usava le batterie dei telefonini? Valutate la Tesla Model 3 Long Range 4×4, una berlina sportiva a cinque posti che quota 57.920 euro, ovviamente da tagliare in base agli incentivi offerti da Stato, Regioni, reti di vendita: chiedere uno sconto anche alla Tesla in fondo non costa nulla.

Model 3 è lunga 469 cm, esibisce un maxi baule da 542 litri e un propulsore da 351 cv. L’autonomia è di 560 km e si può contare per rifornimenti veloci in un network di punti di ricarica organizzato dalla casa americana con la collaborazione di hotel, boutique, ristoranti, resort di ogni tipo. A disegnarla lo statunitense Franz von Holzhausen, papà dello stile di tutte le Tesla. La batteria è parte integrante del pianale e si trova fra l’asse anteriore e quello posteriore. Quest’ultimo ospita il motore elettrico, mentre nella variante a trazione integrale un altro propulsore viene montato sull’avantreno.

L’aerodinamica è stata maniacalmente curata per aumentare l’autonomia. Per esempio, le maniglie delle porte a filo carrozzeria limitano i vortici dell’aria durante la marcia. L’obiettivo progettuale del coefficiente di resistenza aerodinamica era 0,21, il risultato 0,23. Gli interni? Minimalisti, in stile Musk. Tutte le possibili funzioni dell’auto si controllano da un grande schermo flottante da 15 pollici posto al centro della plancia.

CON LA LEXUS UX HYBRID A MONDOVI’, FRA LE MONGOLFIERE

Eh sì, tornare a guidare può avere un bell’effetto e creare una meravigliosa sensazione di benessere. La “Mrs. Robinson” di Simon & Garfunkel, diffusa dall’hi-fi Mark Levinson da 835 Watt attraverso i 17 altoparlanti della Lexus UX, può contribuire a creare l’atmosfera giusta per andare a vedere un raduno di mongolfiere. Colorate, allegre, leggiadre, molto sicure se ancorate al terreno e utilizzate per fare una salita a 25-30 metri, ideali per guardare dall’alto in basso chi sta giù con il naso all’insù. Si possono ammirare a Mondovì, capitale della mongolfiera, dove esiste l’unico aeroclub dedicato a questo sport aereo. Una cittadina che offre alternative gradevoli, come raggiungere il centro medievale con un passaggio in funivia, visitare il Museo della Stampa o quello della Ceramica o la Torre antica.

La Lexus UX, abbreviazione di Urban eXplorer, a trazione integrale (listino da 39.400 euro), è una crossover sportiva, con uno stile filante e aggressivo che anticipa le Lexus del futuro. Guarda avanti anche il gruppo propulsore, un Full Hybrid che utilizza un quattro cilindri da 1.987 cc, abbinato a tre unità elettriche, due sull’anteriore una sul retrotreno da 7 cv, per una potenza combinata di 184 cv.

Secondo i dati della casa giapponese con un litro di verde si percorrono più di 17 km e si emettono 103 grammi di CO2 al km. Salto nel futuro anche con i sistemi di sicurezza elettronici, che operano attraverso una fitta rete di sensori, radar compresi, per evitare o limitare i danni di un’eventuale collisione. A esaltare l’attenzione per l’ambiente, la casa giapponese informa che a fine carriera oltre il 90% dei componenti sarà riciclato, batteria ibrida compresa.

Con la MAZDA Cx-30 hybrid PER UNA GUIDA BRILLANTE

Così da una parte ci sono le mongolfiere a ricordare la conquista del volo, dall’altra la rivoluzione digitale dell’auto con l’avvento di Big Data, Gps e telematica, che pian piano cancelleranno il piacere della guida per farci lavorare o guardare la tv anche in viaggio. Per ora, per fortuna, c’è ancora spazio per una guida brillante, anche se priva di derapate, sovrasterzi di potenza e testacoda.

La garantisce Mazda Cx-30 Hybrid (listino da 24.750 euro), una crossover dallo stile coinvolgente in una nuova interpretazione del Kodo design, il marchio della casa di Hiroshima, perfetta per trasportare tutto il necessario per un ghiotto picnic, aiutati dallo Smart Cargo Box, un pannello sul fondo del vano bagagli ripiegabile in tre parti che viene adattato all’utilizzo che si vuole fare dello spazio.

Il fiore all’occhiello meccanico è il nuovo quattro cilindri della famiglia Skyline G, benzina, 1.998 cc, da 122 cv, che disattiva quando è opportuno due dei quattro cilindri per tagliare i consumi. Sfrutta la tecnologia Mild Hybrid ed è abbinato a un propulsore elettrico che opera come un booster e migliora le prestazioni in partenza e ai bassi regimi. La batteria che alimenta il motore elettrico viene ricaricata da un dispositivo che recupera l’energia in frenata e in decelerazione. I risultati sono molto interessanti, quasi 20 km con un litro di verde e 116 g di Co2 al km. Ma adesso basta, è venuto il momento di godersi il picnic.




Peugeot 508 Sport Engineered : berlina, ibrida, sportiva

Peugeot 508 Sport Engineered – Ad un anno dalla presentazione del prototipo, finalmente viene presentata la versione di serie di questa super-berlina targata Peugeot. Il marchio francese vuole a tutti i costi essere al passo con i tempi, ma lo fa a modo suo, come da tradizione. La Peugeot 508 Sport Engineered è ispirata al rally e alla pista, ma con la cura dei dettagli che punta al premium. 400 Cv disponibili subito tramite il sistema ibrido, che permettono di scattare in ogni momento, ma anche di trasformare in “gattino” un leone nato per correre.

La presentazione ufficiale è prevista per fine settembre 2020 al futuro Salone di Parigi, molto atteso vista la situazione di crisi attuale (#iostoacasa). Peugeot 508 Sport Engineered è la prima di una linea ad alta prestazione ibrida, con un sistema di batterie ricaricabili (quindi un grande passo avanti per Peugeot).
Ma parliamo della protagonista: Peugeot 508 Sport Engineered. Esteticamente aggressiva e molto “pistaiola”, merito di cerchi, pinze dei freni, assetto e livrea, che ricordano anche la storia nei rally del marchio del Leone.

Le carreggiate sono state allargate, con 2,4 cm all’anteriore e  1,2 cm al posteriore l’assetto è ribassato e regolabile. Sicuramente i dettagli verde fluo sul grigio rendono questa 508 speciale, ma noi ce la imaginiamo nera.
Gli interni riprendono in tutto e per tutto la 508 di serie, che già abbiamo recensito e della quale siamo rimasti entusiasti per le doti costruttive e i materiali in funzione del prezzo (un pochino meno per l’ergonomia).

Il motore è il clissicissimo benzina 1.6 turbo da 200 CV turbo, unito a due motori elettrici: rispettivamente da 110 CV all’anteriore e 200 CV al posteriore. Questo permette di avere la trazione integrale.

Questa Peugeot 508 Sport Engineered sviluppa quindi400 CV, con prestazioni da vera sportiva.
4,3 sec per lo ‘0-100’ e velocità massima (auto-limitata) di 250 km/h. Ma non è importante solo la potenza, sono infatti fondamentali le prestazioni riguardo l’ecologia. I livelli di CO2 sono infatti molto bassi, compresi i consumi. Quindi una rivoluzione “green” unita alla sportività.

 




Trequanda (SI), tra mura antiche, vigneti e sapori toscani con la Peugeot e-208

Inserito tra i borghi Bandiera Arancione” del Touring e nel circuito delle Città dell’Olio”, Trequanda è la meta del nostro weekend con gusto insieme alla nostra compagna di viaggio, la Peugeot e-208, nuova versione 100% elettrica della citycar del Leone. Si tratta di una vettura ideale per l’utilizzo urbano, dal design molto accattivante che permette di muoversi a zero emissioni e nel pieno comfort.

Lasciamo l’auto nel parcheggio e ci incamminiamo a piedi per assaporare passo dopo passo, pietra dopo pietra, questi muri antichi, che trasudano storia e ancora hanno tanto da raccontare.

Trequanda, nel cuore del borgo

Accediamo al centro storico oltrepassando Porta del Sole e arriviamo al cospetto dello splendido Castello Cacciaconti, che spicca per la sua torre in pietra bianca adornata da merlature.

All’interno, custodisce un elegante giardino all’italiana e una bella corte spaziosa. Fa parte del complesso anche la Chiesa della Compagnia dell’Immacolata Concezione.

Oltrepassiamo il torrione del castello e ci troviamo in Piazza Garibaldi, cuore del borgo, sulla quale si affaccia la chiesa dei Santi Pietro e Andrea, in stile romanico. Risale al Duecento e spicca per la sua facciata a scacchi di pietra bianchi e neri. Al suo interno, custodisce le spoglie della beata Bonizzella Cacciaconti, racchiuse in un’urna decorata magistralmente da artisti senesi cinquecenteschi.

Altri tesori che meritano una menzione sono il polittico di Giovanni di Paolo, sull’altare maggiore, una Trasfigurazione del Sodoma e un rilievo in terracotta della Madonna e il Bambino attribuita ad Andrea Sansovino.

Passeggiamo ancora, assaporando le atmosfere e gli scorci offerti dalle viuzze di pietra del borgo medievale e dai panorami che si intravedono dalle porte del Sole e del Leccio. Poco fuori le mura facciamo una sosta alla chiesa della Madonna del Sodo, quattrocentesca, e ammiriamo il suo presbiterio affrescato con un’immagine della Madonna con Bambino.

Poco lontano dal centro si trova la singolare Torre del Molino a Vento, la cui costruzione risale alla fine del Settecento. La sua particolarità è che si tratta di un’antica colombaia e al suo interno possono ancora vedersi gli oltre cinquecento nidi di terracotta disposti a scacchiera che un tempo accoglievano i colombi.

Verso Castelmuzio

Riprendiamo la nostra Peugeot e-208 e ci dirigiamo verso la frazione di Castelmuzio, altro gioiello medievale, il cui nucleo è di origine etrusca, che sorge sul crinale di un colle di tufo, su cui veglia il Monte Lecceto, mentre, ai suoi piedi, si estende la verde vallata della Trove.

Il nucleo medievale è costituito da un castello cinto da mura e bastioni, mentre il borgo è attraversato da un’unica strada, lungo la quale si affacciano suggestive case in pietra, che al tramonto assumono un caldo color miele.

Salendo verso il borgo, prima della porta di accesso, ci soffermiamo davanti al Monumento ai Caduti, di cui fa parte una pietra su cui si dice era solito riposare San Bernardino da Siena.

Arriviamo poi alla piazza centrale, dove si concentrano i monumenti più interessanti. Tra questi c’è Palazzo Fratini, ricavato in una torre, e l’antico Spedale di San Giovanni Battista, che un tempo ospitava orfani, ragazze senza dote e orfani.

Sulla piazza si affaccia anche la sede della Confraternita della SS Trinità e di San Bernardino, un complesso che include anche una farmacia e un ospizio che ospitava i pellegrini che percorrevano l’antica via Francigena, risalente al 1450. Qui si trova un bel Museo di Arte Sacra, dove si trovano reperti di età etrusca e capolavori d’arte della scuola di Duccio da Boninsegna e di quella del Beccafumi.

Uscendo dal paese, sulla strada che porta a Montisi, si trova invece la Pieve di Santo Stefano in Cennano, paleocristiana, costruita su un antico tempio romano.

Petroio e le sue terrecotte

Percorriamo poi la splendida strada panoramica che da Castelmuzio porta a Petroio, che offre una splendida vista su boschi, vigne, campi coltivati e cipressi. In lontananza, si scorgono Montalcino, Pienza e la sagoma del monte Amiata.

Il borgo, di origine etrusca, come suggerisce il nome, è costruito in pietra arenaria che sembra fondersi a spirale con il colle su cui sorge. Ci si arriva percorrendo un’antica strada a spirale, che si inerpica tra vecchie mura, case di pietra, palazzi, chiesette e scale che arrivano fino al punto più alto, rappresentato dall’antica torre medievale.

Salta subito agli occhi la caratteristica del borgo: l’uso decorativo dei suoi originali e preziosi manufatti di terracotta, che vengono prodotti ancora oggi dai suoi abili artigiani. Balconi, comignoli, architravi, grondaie recano tutti figure di animali, vasi, fiori, pigne, orci e richiami alla vita agreste.

L’arte della terracotta, la sua storia e la sua evoluzione, tra sapienza antica e innovazione, si può conoscere visitando il Museo della Terracotta di Petroio, che fa parte del Sistema dei Musei Senesi ed è ospitato presso il Palazzo Pretorio. Proprio l’arte della terracotta, infatti, fa parte della storia del borgo e per secoli ha costituito la principale fonte economica di tutto il paese.

Poco dopo il museo e la fabbrica di terrecotte, incontriamo la chiesa romanica di San Giorgio, che conserva preziose tele del XVII e del XVII secolo.

Tra i monumenti di sicuro interesse, invece, lungo la strada che conduce al centro del borgo, sulla sinistra, ci fermiamo nella piccola Chiesa di Sant’Andrea, sede dell’Antico Spedale. Sulla porta di accesso spicca una croce scolpita dai Templari.

Atmosfere medievali e delizie toscane

Inserite nel circuito delle Città dell’Olio, Trequanda e le sue frazioni si vantano del loro prezioso e unico olio extravergine di oliva, orgoglio della cucina locale, che accompagna i deliziosi piatti della cucina toscana e senese.

Sono piatti dal sapore antico, come il pane senza sale, i pici senesi, da gustare nelle diverse varianti, tra cui con ragù di chianina, cacio e pepe, alle briciole o all’aglione. E poi, ancora, da non perdere, il pecorino da gustare fresco o stagionato, accompagnato con miele, marmellate e mostarde, e il panunto, la tipica bruschetta, ottima con l’olio locale.

E poi gli i salumi di cinta senese, la cacciagione e la carne chianina, da gustare in tutte le stagioni. Il tutto accompagnato dai deliziosi vini, sui quali spicca il Sangiovese che nasce dalle uve nate nei filari delle colline della Val di Chiana.

Per una degustazione dei prodotti tipici della Val di Chiana, potete fare una sosta alla Bottega di Trequanda Valdichiana Eating, in via Taverne, (www.valdichianaeating.it)

COME ARRIVARE

: prendere l’A1 Autostrada del Sole e uscire a Val di Chiana. Imboccare poi la superstrada Perugia-Siena e uscire a Sinalunga. Seguire le indicazioni per Torrita di Siena, poi per Chianciano Terme. All’incrocio con Rigaiolo si trovano le indicazioni per Trequanda.

DOVE DORMIRE

*La Casa dei Fiordalisi, via IV novembre 37, Trequanda (SI), www.ifiordalisi.com. Piccolo borgo antico da sogno che include un corpo centrale e due più piccoli, in grado di ospitare 12 persone tra camere e suites, in un’atmosfera senza tempo.

, Corso Matteotti 4, Trequanda (SI), tel 346/5210115, www.azienda-trequanda.it/ . In un antico palazzo del centro storico, dispone di 19 appartamenti arredati in maniera semplice e funzionale, da 2 a 5 posti letto. Inclusi cucina, TV, wi fi gratuito e biancheria.

DOVE MANGIARE

via Taverne 40, Trequanda (SI), tel 0577/662079, www.contematto.it Locale che offre un menù di piatti tipici toscani e proposte della cucina rinascimentale rivisitate. Il tutto accompagnato dallo squisito olio biolgico dop delle colline di Trequanda e da vini locali. Anche camere.

, Piazza Garibaldi 23, Trequanda (SI), tel 0577/662054, www.facebook.com/CirieraOsteriaCaffe/ Ristorante con menù vegan, ma con sapori in grado di soddisfare tutti i palati.

INFO

www.trequandaproloco.it/

www.comune.trequanda.si.it

COMPAGNA DI VIAGGIO: Peugeot e-208

 Le sue dimensioni permettono una maneggevolezza ottimale nel traffico e la coppia istantanea del motore elettrico permette un buono scatto. La vettura nasce sulla piattaforma modulare di ultima generazione eCMP (Common Modular Platform), definita multienergia, in quanto permette di scegliere la tipologia di alimentazione, sia essa benzina o diesel o interamente elettrica.

Ma a sorprendere di più sono gli interni con una forte vocazione tecnologica, piacevoli e moderni al primo sguardo. Troviamo ovviamente il modernissimo i-cockpit 3d, ubicato dove di solito troviamo il quadro strumenti. Abbiamo a disposizione anche un altro schermo in mezzo alla plancia che ci fornisce informazioni e aggiornamenti sulla batteria e sull’utilizzo dell’energia.

della nuova Peugeot e-208 ci si sente immediatamente a proprio agio. Grazie alla copia istantanea fornitaci dal propulsore elettrico la vettura è molto piacevole da guidare, soprattutto in città, dove si può scattare rapidamente ai semafori. Anche fuori città la guida dinamica di e-208 si può apprezzare grazie al suo baricentro basso e alla risposta rapida delle batterie che permettono di gestire al meglio l’entrata e l’uscita in curva. Lo sterzo, inoltre, risulta molto diretto e morbido. Il bagagliaio ha una capacità di 311 litri.

Il motore elettrico sviluppa una potenza di 100 kW, ovvero 136 CV e una coppia di 260 Nm, disponibili istantaneamente, che rendono la vettura molto scattante e piacevole da guidare. Le batterie che alimentano il propulsore sono al litio e hanno una capacità di 50 kWh, in grado di garantire un’autonomia complessiva di 340 km in WLTP. La ricarica è molto rapida grazie a un innovativo sistema di regolazione termica che garantisce allo stesso tempo una vita più lunga della batteria: si parla, infatti, di 8 anni e 160.000 km.

Tre sono le modalità di guida disponibili su e-208: Eco, Normale e Sport. Quest’ultima si focalizza sulle prestazioni e sul piacere di guida e garantisce una accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 8 secondi. La leva del cambio permette anche la selezione di due differenti modalità di frenata che fungono anche da rigenerazione della batteria.

Nei mesi più freddi come gennaio, Peugeot e-208 vi viene incontro con un sistema di riscaldamento ad alta potenza, alimentato dalla batteria ad alto voltaggio che permette di scaldare la vettura molto velocemente anche in modalità programmata. In questo modo potrete azionarle questo sistema qualche minuto prima di mettervi al volante per andare a lavorare la mattina e godervi a pieno il comfort che questa city car è in grado di fornire.

LA SCHEDA

4.060 mm l x 1.750 mm x 1.430 mm

: 100 kW (136 CV)

260 Nm

: 340 km

: 0-10 km/h 8,1 secondi

da 33.400 euro a 38.200 euro

 




Tre perfette Weekend Green Car: Nuovo SUV Peugeot 2008, La Golf 8 e la rinnovata Renault ZOE

Per la panoramica di questa settimana ci sono tre vetture Weekend Premium nell’anima. Il nuovo Suv compatto Peugeot 2008, così Premium da permettersi di offrire tutte le motorizzazioni possibili: benzina, Diesel o 100% elettrico. Volkswagen è giunta all’ottava serie dell’intramontabile icona, erede dell’auto del popolo per eccellenza: la Golf. Terza in rassegna la rinnovata Renault ZOE, una tra le elettriche di maggior successo.

Nuovo Suv Peugeot 2008

Peugeot rinnova la fortunata 2008, il Suv compatto della Casa del Leone ha un nuovo pianale, in comune con la nuova 208, che le consente di poter offrire tutte le motorizzazioni possibili: benzina, Diesel e 100% elettrica, con potenze da 100 a 155 cavalli.

Perfetta Weekend Car

Dinamica e prestante la nuova Peugeot 2008 offre una notevole abitabilità con un ingombro di soli 4,3 metri. C’è tanto spazio anche dietro e un buon bagagliaio, perfetto per un piacevole Weekend anche in quattro.

Ordinabile già adesso, la nuova Peugeot 2008 viene proposta con una interessante formula di noleggio a lungo termine pubblicizzata con il claim: “Non si compra, si guida!

I-Cockpit 3D

Negli interni si percepisce subito la qualità dei materiali e la precisione dell’assemblaggio. Nelle versioni più accessoriate troviamo anche l’Alcantara e la Nappa, ma anche le plastiche sono pregio e risultano piacevoli al tatto. Una volta al volante spicca la grafica tridimensionale del nuovo cruscotto dalla perfetta leggibilità. Il piccolo volante consente di tenere il cruscotto sopra, come fosse un headup display, offrendo così una leggibilità veramente unica.

La nuova Golf 8

La più classiche delle vetture tedesche si rinnova: l’ottava generazione di questa bestseller, venduta finora in oltre 35 milioni di esemplari, segna il debutto non solo di uno dei modelli più innovativi a livello mondiale della classe compatta, ma anche di una delle vetture più moderne in assoluto.

Carismatica fuori…

Come la prima Golf di 45 anni fa, questa Volkswagen è una vettura in grado di conciliare un’elevata adattabilità all’uso quotidiano con un design pulito e preciso. Ora come allora la nuova Golf prosegue lungo questa strada.

… digitale dentro, e non solo

L’architettura interna digitale della Golf offre una nuova dimensione per quanto riguarda i comandi intuitivi: la guida assistita è possibile fino a una velocità di 210 km/h. Inoltre, la nuova Golf è il primo modello Volkswagen a utilizzare l’intelligenza collettiva dei dati sul traffico tramite Car2X, segnalando in anticipo eventuali pericoli. L’elettrificazione è affidata a ben cinque versioni ibride.

La nuova Renault ZOE 2020

Sembra incredibile ma questa avveniristica vetturetta francese ha già sette anni. Oggi che le vetture elettriche sono poche e stentano a emergere, non tanto e non solo per lo scetticismo nei confronti delle novità, ma soprattutto per la difficolta di diffusione e crescita della rete di approvvigionamento.

Eppure, eppure è già da sette anni, senza contare quelli di progettazione, che Renault crede fermamente in questa tecnologia e continua a rinnovarla. L’ultima versione è oramai perfetta per un Weekend all’insegna delle emissioni zero. Con il motore potenziato a 100 kW (136 cavalli) e le nuove batterie, l’autonomia raggiunge i 395 chilometri, una distanza più che corretta per un Weekend Green!

Nei rinnovati interni spicca il nuovo sistema multimediale Easy Link con schermo tattile da 9,3”, Inoltre, l’App My Renault permette di programmare nuovi itinerari in anticipo, weekend e gite fuori città, come se fosse il nostro personal coach.

 




La nuova dimensione per guidare: tutto il gusto pagando il giusto

In parallelo al processo di elettrificazione delle automobili, stanno cambiando anche le formule di vendita, o meglio, si sta passando dal concetto di possesso della vettura a quello di pagare per guidare. Paradigma difficile da far penetrare nella cultura del popolo italiano che da sempre considera la proprietà, in particolare la casa, un vero stile di vita. Ma i vantaggi di questa formula non sono esclusivamente economici, ci possono essere risvolti positivi per l’ambiente. In ottica green guardiamo tre proposte che provengono da: Mercedes-AMG, Peugeot e Alfa Romeo.

Mercedes-AMG

L’intera gamma di supersportive Mercedes-AMG entra nel programma “Certified” per offrire ai clienti la possibilità di avere una vettura ad alte prestazioni usata ma garantita. Non solo, è possibile anche averla con una formula di noleggio ancor più accessibile. Sono ben sessanta le vetture con Stella con il marchio sportivo AMG: da 306 a 639 CV; con motori a 4, 6 e 8 cilindri, anche in versione Mild-Hybrid, e con trazione integrale 4MATIC.

Con 150 tra controlli e ripristini, entrano nel programma Certified AMG solo le migliori, quelle che hanno al massimo sei anni e tutta la storia documentata. Al termine dei controlli vengono garantite per 48 mesi con certificazione dell’effettivo chilometraggio, tagliandi di manutenzione ordinaria inclusi e assistenza stradale Mobilio. Ma come possiamo considerare green dei bolidi da oltre 600 cavalli? Può sembrare un paradosso ma proprio l’utilizzo di vetture usate riduce alla base i costi che gravano sull’ambiente per la costruzione di una nuova vettura da immettere sul mercato. La formula del noleggio, inoltre, offre una minor esposizione ai controlli fiscali e la possibilità di concedersi lo sfizio di una esuberante AMG per un periodo limitato.

Peugeot

Il noleggio diventa ancora più interessante per le vetture elettriche, lo sa molto bene il gruppo PSA che ha creato un brand dedicato: Free2Move. Le proposte Free2Move sono molteplici, l’idea è che si possano noleggiare le auto per finestre temporali che vanno dai 5 minuti ai 5 anni, in modo da coprire le differenti esigenze dei clienti.

Peugeot ritiene che il noleggio aiuti il pubblico ad avvicinarsi all’elettrico, senza esporsi finanziariamente e con costi di noleggio adeguati, si potrà così provare l’ebrezza non solo del silenzio dell’auto elettrica, ma anche le prestazioni in particolare l’accelerazione. La nuova Peugeot e-208, recentemente lanciata nel centro di Milano nel corso di una piacevole serata ricca di celebri testimonial, è pronta per essere eletta quale vettura elettrica ideale per approcciare questa nuova dimensione green della mobilità.

Per il pubblico più attento, inoltre, il noleggio sarà il modo più sereno di approcciare una tecnologia che sta evolvendo a grandi passi. Nel giro di pochi anni la vetture di oggi diventeranno obsolete, più le batterie e i sofisticati software di gestione, che non i motori elettrici stessi: il software si può aggiornare e le batterie cambiare, però, con la prospettiva di un rapido invecchiamento, il noleggio diventa la soluzione ideale per non ritrovarsi tra qualche anno “sul groppone” una vettura obsoleta e fuori mercato.

 

Alfa Romeo

La proposta di Alfa Romeo si chiama “Noleggio Chiaro” e si fa in tre: noleggio, leasing o finanziamento. In questo modo Alfa Romeo vuole proporre ai propri clienti le Giulia e le Stelvio con le formule più adatte a privati o alle aziende. La chiarezza del contratto consente di conoscere sin dall’inizio il valore residuo, cioè il valore reale dell’auto al termine del noleggio. La proposta che precede il restyling delle due vetture propone anche agevolazioni per passare agli allestimenti superiori.

Giulietta, invece, rientra nel programma “Alfa Free 50/50” che consente di mettersi portarsi a casa la vettura a partire da soli 9.900 € di anticipo, zero rate e zero interessi, per due anni. Al termine del biennio, sarà possibile tenerla, cambiarla o restituirla.




Salone di Padova 2019: dalla passione del passato dell’auto nasce il suo futuro

Di Roberto Tagliabue

Con oltre 130.000 visitatori si è chiusa la 36° edizione di Auto e Moto d’Epoca, rassegna dedicata al mondo dei mezzi storici che si è svolta nei padiglioni della Fiera di Padova dal 24 al 27 ottobre. L’affluenza da record ha confermato il claim dell’edizione 2019 “L’auto accende la passione”. Anche quest’anno la risposta dei visitatori è stata entusiasmante fin dall’apertura con una notevole presenza di stranieri tra collezionisti, visitatori e giornalisti accreditati provenienti da oltre trenta Paesi. Seguendo la tendenza degli ultimi anni alcune prestigiose Case hanno resa ancor più ricco il Salone.

Citroën

La Casa francese del Double Chevron nell’anno del centenario ha curato lo stand con l’aiuto dal Centro Documentazione Storica, esponendo una splendida Type A 10 HP del 1919 e una Tracrion Avant 11BL Performance del 1956 sono protagoniste dell’esposizione.

Vera icona del Marchio La Type A 10 HP è la prima vettura commercializzata da Citroën a partire dal 1919 ed è anche la prima vettura francese prodotta in grande serie. André Citroën, ingegnere e costruttore visionario, la progetta come vettura economica, con consumi di benzina ridotti per l’epoca (7,5 litri ogni 100 km) e un “basso consumo degli pneumatici grazie alla sua leggerezza” come dichiarò egli stesso. Per rendere più vivo lo stile di inizio secolo, accanto alle vetture è presente una graziosa modella in perfetto stile belle époque.

Pietra miliare dell’automobilismo come prima vettura a trazione anteriore, la Tracrion Avant aveva la scocca portante che le consentiva di avere un’abitabilità maggiore pur restando bassa e filante come una coupé. Il comfort, vero must per l’ingegnere francese, è assicurato dall’ancoraggio flottante del motore, ancorato alla scocca da supporti in gomma che ne assorbono le vibrazioni.

Tanti sono gli eventi che hanno caratterizzato l’anno del centenario del Marchio, non tanto e non solo la presenza ai Saloni ma anche raduni ed eventi speciali. Non ultima la produzione di uno speciale allestimento Orgins che vede coinvolte diverse vetture di tutta la gamma attuale.

SEAT

La Casa spagnola del gruppo Volkswagen presenta lo stand più giovane al Salone di Padova. È la prima volta che SEAT si presenta a un salone d’auto d’epoca e lo fa in occasione del 35° compleanno della Ibiza. Per festeggiarlo la Casa di Barcellona fa le cose in grande, sviluppando lo stand anche in altezza con un mega schermo a chiudere la parte posteriore. Davanti tre generazioni dell’Ibiza che aprono la strada a due concept car che disegnano il futuro di SEAT.

La prima è una Ibiza 1.5 GLX del 1984, modello rivoluzionario in grado di racchiudere lo spazio e il comfort di segmenti superiori in una carrozzeria di soli 3,5 metri, sviluppato con la prestigiosa collaborazione di marchi come l’Italdesign di Giorgetto GIugiaro, Karmann per l’industrializzazione e sviluppo della carrozzeria e Porsche per la tecnologia applicata ai motori. La seconda è una Ibiza SXI, presentata nel 1988 come declinazione sportiva della prima generazione della compatta spagnola, con un motore 1.5 System Porsche che vantava, per la prima volta, l’iniezione elettronica che le consentiva di raggiungere i 100 Cv. Infine la terza è un’Ibiza CUPRA del 1996, primo modello CUPRA della storia, nato per celebrare la prima delle tre vittorie consecutive del marchio al 2-Litre World Rally Championship con Ibiza Kit Car, a cui l’Ibiza CUPRA rende omaggio.

E proprio il nome CUPRA, che da allestimento è diventato un vero e proprio brand, a Padova mette in mostra la bellissima showcar Tavascan paladina dell’elettrificazione. Sull’altro altare dello stand troneggia l’Ibiza el-Born prima vettura 100% elettrica del marchio, basata sulla piattaforma MEB del gruppo Volkswagen e ispirata a una delle zone più iconiche e creative di Barcellona.

Peugeot

Stand Peugeot

Mentre Citroën celebra i 100 anni, la Casa del Leone festeggia il 50° compleanno di una delle proprie vetture di maggior successo: la Peugeot 304. Nello stand, accompagnate da una modella in stile anni Sessanta, sono esposte due vetture che rappresentano il design più classico e al contempo innovativo per l’epoca. La gamma Peugeot 304 comprende berlina, break (termine con cui la Casa del Leone da sempre chiama le familiari oggi station wagon), cabriolet e coupé. Sono queste ultime due a rappresentare l’arzilla cinquantenne nello stand di Padova, selezionate dal competente Club Storico Peugeot Italia che ha curato l’allestimento, sempre in grado di soddisfare gli approfondimenti del competente pubblico.

La cabriolet si inserisce perfettamente nel mercato delle vetture scoperte europee distinguendosi sia dal minimalismo delle inglesi sia dall’approccio marcatamente sportivo delle italiane: la 304 Cabriolet offre una meccanica collaudata, un grande baule e confort di marcia elevato. La 304 Coupé, invece, è una vettura d’avanguardia: una delle prime tre porte a privilegiare l’estetica e non solo la dinamica, coniugando l’eleganza delle linee con la funzionalità del portellone posteriore. Una strada ardita che esce dai canoni convenzionali della coupé sportiva e leggera per inventare la coupé elegante, confortevole e funzionale: scelta particolarmente apprezzata dal pubblico di allora ma ancora adesso. La famiglia 304 viene prodotta per un intero decennio: dal settembre 1969 al settembre 1979 per un totale di 1.178.423 esemplari, un grande successo commerciale.

Ford

La Casa dell’ovale blu incentra il suo stand sull’evoluzione dei veicoli commerciali che da sempre vedono la Ford tra i marchi più attivi e propositivi con l’intramontabile Transit. Nello stand Ford presenta tre veicoli: due storici e uno del futuro che è già presente.

In Ford Transit dal 1953 è la vera icona dei furgoni in tutto il mondo, in qualche modo rappresenta il vero DNA del veicolo commerciale, sintesi di versatilità affidabilità e robustezza. Otto Milioni di veicoli venduti dal 1953 a oggi sono la dimostrazione della capacità di Ford di soddisfare le più svariate esigenze lavorative.

Dai furgoni d’epoca al nuovo Tourneo Custom Plug-in Hybrid in anteprima italiana: furgone ma anche vettura per il trasporto persone che si avvale di un motore elettrico che muove il veicolo e di un motore termico che ha il solo scopo di caricare le batterie, a loro volta caricabili anche attraverso una convenzionale colonnina o con una presa domestica. Con circa cinquanta chilometri di autonomia elettrica si rivela quale soluzione ideale per le consegne all’interno delle ZTL delle città per la versione immatricolata furgone, ma perfetto tender per gli alberghi che devono portare i propri clienti dove i veicoli convenzionali non possono accedere.

Porsche

Elegante e affascinante lo stand di Porsche che, con il largo impiego del bianco, dell’inclinazione delle vetture e degli specchi, si rifà allo stile inconfondibile del mitico Porsche Museum di Stoccarda. Protagonista tra le vetture storiche è una leggendaria Porsche 917 con la livrea Gulf, circondata dalle 911 S 2.2 del 1970 e due 912 del 1966 rispettivamente prima, seconda e terza classificata nella quinta edizione del Concorso di Restauro riservato ai modelli classic e promosso presso tutti i Centri Porsche e Centri Assistenza Porsche italiani della rete ufficiale. La Porsche 911 S 2.2 del 1970 nella livrea Signal Orange è stata restaurata in modo impeccabile dal Centro Assistenza Padova Est, mentre la 912 Verde Irlanda ha ricevuto le cure del Centro Porsche Roma e la terza sorella, con la stessa colorazione, proviene dal Centro Assistenza Porsche di Sanremo.

L’anno scorso ricorrevano i sessant’anni del Marchio, quest’anno festeggiano cinquant’anni sia la Porsche 917 vincente in pista e la 914 vincente sul mercato, la due posti a motore centrale che raggiunse un vasto pubblico. E ancora, sempre nel 2019 festeggia vent’anni una delle versioni più amate della “nine eleven”: la 911 GT3.

 




Weekend in van le super weekend car

Con l’arrivo dell’estate arriva anche la stagione dei viaggi all’aria aperta. Secondo Yescapa, la piattaforma di camper sharing leader in Europa, luglio, agosto e settembre sono i mesi preferiti dagli italiani per vivere l’ebrezza di un viaggio a bordo di van e monovolume. Queste Super Weekend Car sono quindi l’ideale per chi vuole godersi un weekend in famiglia a stretto contatto con la natura e magari portarsi dietro la bici per un po’ di attività sportiva. Ma sono anche i veicoli piú adatti al trasporto delle persone per i villaggi turistici e tutte quelle strutture che offrono gite su misura ed escursioni.

Gli MPV (multi purpose vehicle) sono vetture che in termini di guidabilitá e di tecnologia a bordo ormai non hanno quasi piú nulla da invidiare alle comuni auto e anzi, a volte, risultano piú comode e sicuramente piú spaziose. Possono essere a 5 o 7 posti ed essere persino attrezzati per trascorrerci la notte a bordo. Andiamo a scoprire insieme i migliori van per i vostri weekend.

Mercedes Marco Polo

Mercedes dà l’opportunità agli amanti del turismo in libertà di viaggiare secondo una filosofia premium. Marco Polo é il van caravan della stella che si basa su classe V e si caratterizza per un accurato design e una scelta di materiali pregiati per la realizzazione degli interni. Il facelift del 2019 introduce alcuni miglioramenti, tra cui una nuova motorizzazione con cambio automatico 9G-TRONIC, restyle di interni ed esterni, nuovi accessori e nuovi sistemi di sicurezza.

Merco Polo é disponibile in tre misure: compact (L 4,90 m), Long (L 5,14 m) e Extra Long (5,37 m). I nuovi motori diesel 2.0 L da 190 e 239 cv consentono di mantenere alte le prestazioni rispettando maggiormente l’ambiente. Inoltre, i consumi sono più contenuti per una maggiore sostenibilità. Per quanto riguarda il design esterno sono previste nuove vernici, nuovi cerchi in lega, nuovi paraurti e dei miglioramenti per la griglia del radiatore. Internamente sono presenti nuovi rivestimenti e nuovi inserti in plancia. Le versioni sono dotate di Radio DAB (digitale), Audio 20 CD e prese a 12 V nel vano passeggeri.

Il tetto abitabile e la panca a 3 posti trasformabile permettono di ospitare comodamente per la notte 5 persone.
La zona cucina è allestita con un frigorifero da 40 litri di capacità, un tavolo ribaltabile, un lavello e un piano cottura con due fornelli. Tra i punti di forza di Mercedes ci sono senz’altro sistemi di sicurezza di prima qualità come la regolazione della distanza DISTRONIC, il sistema di assistenza alla frenata adattivo e il sistema antisbandamento. Prezzi a partire da 42,069 euro

Mercedes Classe V

Il restyling di Mercedes Classe V porta dei miglioramenti nel look del monovolume tedesco, in particolare nel frontale, che è stato ridisegnato ed è ora caratterizzato da nuove linee del paraurti con la distintiva presa d’aria e dalla nuova struttura a rombi della mascherina del radiatore. Nuovi anche i cerchi in lega leggera che conferiscono alla vettura un look vigoroso e all’avanguardia.

Sono state apportate diverse modifiche anche all’abitacolo. La Classe V restyling è dotata di nuove bocchette d’areazione nello sportivo look a turbina e di un nuovo quadrante nel quadro strumenti. Sono presenti nuovi rivestimenti in pelle. I passeggeri posteriori possono ora beneficiare di un comfort particolarmente elevato, paragonabile a quello offerto dalla Classe S, grazie ai sedili di lusso per la prima fila (disponibili a richiesta), che integrano funzione riposo, massaggio alla schiena e climatizzazione.

Disponibili tre motorizzazioni: V 220 d da 120 kW (163 CV) e 380 Nm di coppia, V 250 d da 140 kW (190 CV) e 440 Nm di coppia  e V 300 d da 176 kW (239 CV) e 500 Nm di coppia (consumo nel ciclo combinato 6,3-5,9 l/100 km, emissioni di CO2nel ciclo combinato 165-154 g/km). Il prezzo di Mercedes Classe V é a partire da 36.448 euro.

 

Citroen SpaceTourer 

La casa francese Citroen fornisce SpaceTourer come base per l’allestimento di un Van da viaggio. Con una lunghezza variabile da 4,60 m a 5,30 m, 1,92 di larghezza e 1,90 di altezza, ha dimensioni ottimizzate, che insieme allo sterzo elettroidraulico e a un diametro di sterzata compreso tra 11,30 m e 12,40 m rendono SpaceTourer una vettura molto agile.
Questo van è dotato delle tecnologie disponibili sulle normali vetture per garantire un viaggio confortevole e in sicurezza: L’head up display per restare concentrati sulla strada, il sistema di navigazione 3D con riconoscimento vocale e touch pad da 7”, e Mirror Screen che funziona con Apple Car Play.

Tra i sistemi di sicurezza presenti ci sono il regolatore di velocità veicolo autoadattivo, i sistemi di sorveglianza dell’angolo morto, la lettura dei segnali stradali e l’Active Safety Brake.
Le motorizzazioni che equipaggiano SpaceTourer sono Diesel BlueHDI che partono da 95 Cv fino a 180 CV.

Citroen propone, inoltre, una propria gamma di allestimenti realizzata in collaborazione con l’azienda australiana di articoli per il surf Rip Curl. Ispirato ai van dei surfisti, SpaceTourer Rip Curl è disponibile con una verniciatura esterna bicolore color kaki scuro e beige nella parte inferiore. Dotato di due portelloni scorrevoli elettrici Hands-Free permette a 7 persone di viaggiare comodamente in versione Giorno. Mentre nella configurazione Notte può ospitare 4 persone disposte in due cuccette: una situata sul divanetto posteriore e una sul tetto apribile, sopra l’abitacolo. Il cucinotto integrato contiene un lavello, un fornello e numerosi vani portaoggetti. In dotazione è presente anche una doccia integrata nel portellone posteriore.
I prezzi di SpaceTourer Rip Curl variano dalle dimensioni: nella taglia “M” parte da 43.150 euro, nella taglia XL parte da 44.150 euro.

 

Opel Zafira Life 

Opel Zafira Life è una multispazio disponibile in tre lunghezze: la versione “Small” lunga 4,60 metri, la “Medium” da 4,95 m e la “Large” da 5,30 m, ognuna delle quali può montare fino a nove sedili. Zafira Life è adatta a qualsiasi necessità per i viaggi in famiglia e per il trasporto di persone, grazie a interni versatili, comfort elevato, infotainment all’avanguardia e intelligenti sistemi di assistenza alla guida.

La caratura premium di Zafira Life si percepisce subito salendo a bordo grazie alle portiere laterali scorrevoli che si aprono elettricamente con un semplice movimento del piede sotto la carrozzeria. Anche a livello di design Zafira Life si fa notare grazie al tetto panoramico in due sezioni e al vetro apribile del portellone. Internamente la monovolume tedesca é dotata di tutto il necessario per viaggiare nel comfort, visto che il segmento è caratterizzato da una forte richiesta di navette eleganti e ricche di dotazioni. Su tutte le versioni sono presenti sedili in pelle montati su binari di alluminio che consentono una regolazione flessibile e facile. Sono presenti elevati e sofisticati sistemi di assistenza alla guida, head-up display e cruise control attivo basato su telecamera e radar. L’infotainment é di ultima generazione e permette di integrare il telefono con Apple CarPlay e Android Auto.

Sulle versioni a passo lungo è disponibile il lussuoso allestimento “Lounge”, in cui i sedili anteriori hanno la funzione massaggio e il riscaldamento elettrico. Ci sono quattro sedili posteriori regolabili in pelle e i passeggeri VIP possono così sedersi gli uni di fronte agli altri con la massima comodità. Il tavolino mobile è ripiegabile e aumenta lo spazio dove stivare piccoli oggetti. I passeggeri possono ricaricare i dispositivi mobili utilizzando la presa da 230 V. Zafira Life Business parte da 31.130 euro mentre il top di gamma Business Innovation parte da prezzo di 41.980 euro in taglia “M” e “L”.

 

Peugeot Traveller

Traveller è il multispazio a 9 posti di Peugeot destinato principalmente al trasporto combinato e anche per servizio shuttle di strutture alberghiere e di agenzie viaggi. Disponibile in tre lunghezze Compact da 4,61 m, Standard da 4,96 m e Long da 5,31 m, promette viaggi tranquilli e un ottimo comfort di marcia. Le motorizzazioni moderne ed efficienti Euro 6 da 95 a 180 CV e il cambio automatico EAT6 assicurano un buon livello di piacere di guida e consumi/emissioni di CO2 record nel segmento. La versione più efficiente consuma 5,1 l/100 km, ossia 133 g/km di CO2, e tutta la gamma – con una media di 5,4 l/100 km, pari a 140 g/km, – è “Best in class”.

Sono tre gli allestimenti disponibili su Traveller: Active (da € 34.750) Business (da € 31.050) e Allure (da € 42.150).  A bordo non mancano le ultime novità tecnologiche come Head Up Display e VisioParck 180°  e navigatore. È possibile inoltre collegare il proprio smartphone tramite bluetooth per gestire la propria musica e ricaricalo tramite presa USB o presa 12 V. Sull’allestimento Business è possibile girare i sedili della seconda fila per utilizzare il tavolino centrale a scomparsa in modo da godersi al meglio le trasferte.

Esiste anche una versione a quattro ruote motrici: il Traveller Dangel, disponibile in due versioni, Traction Control e Traction Control Plus, entrambe abbinate al motore Blue HDi da 150cv e proposte nelle tre diverse lunghezze. Sono tre poi le modalitá di guida: la prima è quella denominata Eco e con essa la motricità è affidata alle sole ruote anteriori. La seconda è la Auto 4WD. In questo caso, qualora si verifichi una perdita di trazione, il giunto viscoso provvede a trasferire progressivamente la coppia motrice al retrotreno, senza nessun intervento da parte del guidatore. La terza modalità è definita R.Lock e consente il bloccaggio del differenziale posteriore in caso di condizioni estreme.

 

Volkswagen Multivan

Nel 2019 Multivan Volkswagen ha subito un restyling importante con l’arrivo della versione 6.1 che ha portato novità interessanti in termini di digitalizzazione dell’abitacolo. La plancia del T6.1 è stata ridisegnata e dotata di digital cockpit da 10,25 pollici e di sistema modulare di infotainment di terza generazione che arriva fino a 9,2 pollici. La novità più importante per quanto riguarda tutti i sistemi di infotainment è rappresentata  peró da una scheda SIM integrata (eSIM) che rende possibile l’accesso ad una vasta gamma di funzioni e servizi online. Con il MIB3 viene perfezionata un’altra importante interfaccia: App Connect.

Con l’introduzione del servosterzo elettromeccanico è stato possibile innalzare il livello dei dispositivi di assistenza alla guida, includendo quelli in grado di intervenire sullo sterzo del mezzo. E’ il caso del ”Lane Assist”, capace di mantenere automaticamente il veicolo all’interno delle linee di demarcazione della corsia di marcia, o del ”Park Assist”, che facilita l’entrata o l’uscita dai parcheggi, lasciando al guidatore il solo compito di gestire acceleratore e freno. Anche la gamma di propulsori è stata configurata ex novo. La nuova motorizzazione base eroga una potenza di 90 CV (66 kW), è presente poi il 2.0 TDI sviluppa 110 CV (81 kW). Sul motore 2.0 TDI 150 CV sono disponibili tutte le combinazioni trazione/cambio: sia con cambio manuale che DSG anche in combinazione con la trazione 4MOTION. La versione top di gamma 199 CV (146 kW) viene offerta di serie con il cambio DSG (a richiesta con 4MOTION). Multivan parte da un prezzo di 39.720 euro.

Volkswagen California

California è il camper Vandella casa tedesca per i viaggi e il tempo libero disponibile nelle versioni “Beach”, “Ocean”, “Beach Edition” e “Ocean Edition”. California si trasforma in camera da letto in grado di ospitare 4 persone grazie al tetto sollevabile regolabile manualmente. La cucina è attrezzata con un box frigorifero, e un blocco fornello-lavello con numerosi scomparti. California è in grado di estendersi anche esternamente, grazie a un tavolo da campeggio con sedie facili da montare e riponibili in un apposito vano. Il serbatoio dell’acqua per la doccia è situato nella parte posteriore.

I motori in dotazione su California hanno consumi particolarmente ridotti senza sacrificare il piacere di guida. È inoltre disponibile su richiesta la trazione integrale e il cambio automatico DSG5 a doppia frizione a 7 rapporti. Infine è possibile regolare l’assetto del veicolo secondo 3 modalitá: Normal, Sport e Eco in base alle esigenze. Il prezzo di partenza di California è di 40.600 euro.

Ford Tourneo Custom

Il veicolo per il trasporto di persone di Ford si chiama Tourneo Custom e puó portare fino a 9 passeggeri. Il design accattivante di Tourneo presenta una griglia anteriore cromata a 5 barre, e fari a LED o Xenon HID, che  si integrano donando una linea ancora più muscolare al veicolo. Gli interni sono realizzati con materiali premium che garantiscono un alto comfort e un ottimo livello di silenziosità a bordo. il nuovo pannello strumenti si presenta intuitivo, con layout semplice e user-centrico, studiato per essere altamente funzionale partendo dall’osservazione delle modalità di interazione dei consumatori con smartphone e tablet.

Per offrire ai clienti il massimo della versatilità, nella zona passeggeri il nuovo Tourneo Custom offre 6 sedili individuali, con la possibilità di organizzare le due file posteriori in formato ‘conferenza’ in grado di garantire una maggiore interazione tra i passeggeri delle ultime 2 file.I nuovi sedili hanno una imbottitura perfezionata e una struttura rivestita in gomma per un supporto ottimizzato. Sono 6 le porte USB presenti e un sistema audio a 10 diffusori, regolati per il bilanciamento di un suono ricco e avvolgente. L’allestimento premium si chiama upscaleTitanium X e comprende rivestimento dei sedili in pelle, SYNC 3 con navigatore satellitare e telecamera posteriore, nonché i proiettori HID Xenon, di serie.

Per quanto riguarda i motori, il Ford EcoBlue 2.0 che equipaggia il Tourneo Custom è disponibile con potenze da 105, 130 e 170 cavalli. Disponiile la trasmissione automatica SelectShift a 6 rapporti. Questo monovolume ha un prezzo di partenza di 30.500 euro.

 

 

 

 

 

 

 




Novità Station Wagon Premium: Peugeot 508 SW, BMW Serie 3, Mercedes Classe C e Volvo V60 Cross Country

Ben ritrovati al primo appuntamento settimanale con i motori di Weekend Premium. Come sapete, oggi è il giorno della panoramica, in cui vi presentiamo le migliori compagne di viaggio per i vostri weekend on the road. Oggi abbiamo deciso di parlarvi di una valida alternativa ai SUV: le station wagon.

In un mondo di SUV, la Station non muore

Il mercato delle Station wagon ha avuto un enorme calo negli ultimi anni, complice l’avanzata sul fronte opposto dei SUV. Mercato anomalo quello delle auto familiari, che concentra il 70% delle sue vendite soltanto in Europa, e in particolar modo in Germania, dove non a caso hanno i loro natali le station wagon più vendute.

Tuttavia le station possono essere una scelta controtendenza rispetto ai SUV. Lo sono per coloro che prediligono una posizione di guida più vicina all’asfalto, una mole minore che si traduce in una guida meno traballante in curva e prestazioni areodinamiche migliori che inevitabilmente si trasformano in minori consumi.

 

Nuova Peugeot 508 station wagon

Qualche settimana fa vi abbiamo parlato della nuova Peugeot 508 SW , l’ultima arrivata della casa del Leone che ha rivoluzionato lo stile della classica station wagon premium e si fa notare per il suo design innovativo.

Riconoscibile a prima vista, 508 SW ha uno stile dinamico e muscoloso enfatizzato dalla calandra e dai cerchi da 19 pollici. Per quanto riguarda il posteriore, gli scarichi cromati danno un tocco di sportività. A condire il tutto ci pensano i due gruppi ottici posteriori Full LED caratterizzati da simpatici effetti 3D.

Nuova Peugeot 508 SW

Partendo da esigenze di abitabilità e volume del bagagliaio non sacrifica per niente l’eleganza. Il dinamismo è di certo una delle sue caratteristiche peculiari.

A favore di una esperienza di guida divertente e sicura, tra le novità di 508 troviamo il volante compatto, l’head-up display per avere a portata d’occhio tutte le informazioni pur mantendo sempre lo sguardo sulla strada, e all’esclusivo i-Cockpit, abinato al touchscreen capacitivo da 10” HD.

Per non dimenticare l’attenzione alla sicurezza, data in particolare dalla tecnologia Night Vision, e al comfort grazie a finiture in alluminio satinato, alcantara e legno vero per la plancia.

Disponibile al momento in versione diesel I BlueHDi da 130 a 180 CV e benzina da 180 o 225 CV con cambio automatico Eat8, sarà in futuro integrata una versione ibrida plug-in. 508 complessivamente dimostra una certa classe e una certa attenzione che la pongono ai livelli delle concorrenti premium.

 

Volvo V60 Cross Country

Da sempre Volvo è sinonimo di sicurezza e affidabilità, ma ora, con la nuova V60 Cross Country la casa svedese si è spinta ancora più in là: aggiungendo “versatilità” all’elenco delle sue qualità. Questa nuova station wagon è stata, infatti, pensata per coloro che vogliono una vettura in grado di unire caratteristiche di guida su strada ad abilità nell’off-road senza dover per forza rivolgersi a un SUV.

V60 CC è adatta alle famiglie che amano trascorrere i weekend all’insegna dell’avventura, ma che preferiscono rinunciare alla pesantezza degli Sport Utility Vehicle a favore di una guida più vicina a terra e a consumi ridotti. L’avventura della gamma Cross Country di Volvo ha inizio nel 1997 ed è giunta oggi alla sua terza generazione.

 

Design

V60 Cross Country è una station wagon che nasce sulla piattaforma modulare Spa e non si discosta molto dalle dimensioni della V60 da cui deriva, se non per i 75mm in più di altezza e un look più off-road. Il bagagliaio ha una capacità di 517 litri ed è possibile dividerlo in due parti tramite un comparto che permette di organizzarlo al meglio a seconda delle necessità.

Partendo dagli esterni, V60 CC è caratterizzata da particolari da fuoristrada come la striscia in plastica che percorre tutto il perimetro dell’auto, che è accentuata maggiormente sugli archi dei passa ruota e sulla base del paraurti anteriore e posteriore. Sono presenti inoltre fari full Led con funzione adattiva.

Nuova Volvo v60 CC

Salendo a bordo di V60 Cross Country si riconoscono subito materiali e assemblaggi tipici da vettura premium, come per esempio i dettagli in legno e la pelle traforata dei sedili. C’è molto spazio per i passeggeri posteriori (che viaggiano comodamente in due, mentre un un terzo eventuale passeggero sarebbe sacrificato dal tunnel della trasmissione) sia in altezza per la testa, che per le gambe. Il climatizzatore è regolabile in maniera differenziata e i sedili hanno un’ottima ergonomia e risultano molto avvolgenti e confortevoli. La parte anteriore dell’abitacolo è molto ben curata, in particolare il design della plancia, così com’è intuitivo e funzionale il sistema di infotainment. Il cockpit è interamente digitale.

Interni nuova Volvo V60 CC

Sicurezza e motori

Il curriculum di Volvo è garanzia in termini di sicurezza: oltre alla trazione integrale, tra i sistemi più all’avanguardia troviamo il Pilot Assist che aiuta il guidatore nella sterzata, nella frenata e nell’accelerazione. Il sistema City Safety è in grado, invece, di frenare automaticamente una volta che riconosce la presenza di pedoni, ciclisti o animali.

Per quanto riguarda i motori, Volvo V60 Cross Country sarà disponibile in versione benzina T5 da 250 CV e 350 Nm o diesel con il D4 diesel da 190 CV e 400 Nm con cambio automatico a 8 rapporti, in grado di garantire prestazioni simili al benzina a fronte di consumi minori. La velocità massima è rispettivamente di 230 e 210 km/h, mentre il classico passaggio da 0 a 100 km/h è completato in 6,8 e 8,2 secondi. Novità anche sul fronte ibrido, perché nel corso del 2019 arriveranno anche una versione ibrida plug-in e una inedita mild-hybrid.

Il prezzo di partenza di V60 Cross Country, che sarà disponibile a partire dall’inizio del 2019, è di 50.750 euro. Maggiori info su volvocars.com 

Le tedesche: BMW serie 3 e Mercedes Classe C

Bmw serie 3 e Mercedes Classe C sono modelli che si distinguono dalla concorrenza per la vastità della loro gamma: infatti oltre alla versione berlina coupè e cabrio, prevedono anche la versione station wagon, offrendo così una valida alternativa a chi non volesse acquistare per forza un SUV. A fronte del loro successo, Classe C e Bmw serie 3 sono state oggetto di frequenti restyling.

A partire da Classe C, il best seller della casa della stella, la versione 2019 prevede leggeri aggiornamenti nel look, con un facelift e un rinnovamento nel gruppo ottico anteriore e posteriore.

Ulteriori novità riguardano la “User Experience”, con un display sulla plancia completamente digitale e sistemi multimediali che offrono visualizzazioni e informazioni personalizzate. Infine migliora notevolmente l’assistenza alla guida, con tutta la tecnologia già disponibile su Classe S. Oltre alla nuova generazione di motori benzina e diesele, per Classe C, nelle versioni benzina da 1,5 litri C 200 e C 200 4MATIC è previsto un sistema elettrificato a 48 volt.

La nuova gamma di BMW Serie 3, vedrà molto probabilmente a partire dall’anno prossimo, l’introduzione della versione famigliare Touring.

Touring avrà le stesse dimensioni della Serie 3 berlina e sarà identica nel frontale e nelle luci posteriori allungate. Il bagagliaio avrà un incremento di circa 20 litri rispetto alla berlina, arrivando a 500l.

I motori saranno gli stessi quattro o sei cilindri turbo, a benzina o gasolio: il 2.0 da 184 CV della 320i e il 2.0 da 258 CV della 330i, oltre ai diesel 2.0 biturbo da 150 CV della 318d, 2.0 da 190 CV della 320d e sei cilindri 3.0 da 265 CV della 330d.

 

Per oggi è tutto, non dimenticate di tornare domani su Weekend Premium con il primo giorno della nostra proposta per il Weekend in Auto!

 

 




Peugeot 508 SW: nuova station premium di design

Peugeot 508 SW– Perfetta per un weekend premium perchè spaziosa ed elegante.

Personalità. Aspetto ormai praticamente scomparso nel mercato, monopolizzato da regole e norme (importantissime per la sicurezza). Sembrava ormai impossibile che uscisse qualcosa che in questo segmento potesse sorprendere. Non è così. Il Leone ha infatti presentato la versione station di una già validissima partenza, la nuova 508.

Linee tese, soluzioni ricercate, la massima pulizia creano un effetto più che riuscito. La Peugeot 508 SW è elegante, aggressiva e imponente allo stesso tempo. Gli incavi, la grandezza dei cerchi, la forma affusolata della fiancata esprimono una sportività matura, perfetta per il target di riferimento. Insomma è bella e necessaria in un segmento D ormai “fermo” da anni. E’ un’alternativa, un’alternativa da prendere in considerazione.

La ricerca dei dettagli è minuziosa e finalmente le soluzioni sono interessanti, originali. L’anteriore è invariato rispetto la berlina, ma è nel posteriore che inizia la festa. Partiamo dalla tecnologia, ormai tema principale delle auto nel 2018. La fanaleria è completamente full-LED adattiva, quindi sia posteriore che anteriore. I “graffi” posteriori sono incastonati in una fascia nera che ripercorre tutta la lunghezza del portellone. Più in basso lo scarico, cromato, e un accenno di diffusore. I materiali esterni ci stupiscono, molto vari, curati e ben accostati. Il nero lucido si intervalla al rosso profondo dei fanali e al colore della carrozzeria in un connubio vincente.

Lo splendidamente disegnato portellone scopre un bagagliaio 530 litri (1.780 con gli schienali abbattuti). L’altezza di carico è risicata, di 6 cm inferiore alla berlina, e le finiture all’interno sono da auto premium. Le cornici sono d’acciaio e la moquette è morbida e spessa. Gli interni non sono da meno, e nonostante la linea filante e le dimensioni compatte per la categoria, lo spazio non manca. Certo non si ha una sensazione di enorme ariosità, a causa dei montanti abbondanti e della “ridotta” superficie vetrata. Il design è, a nostro parere, fantastico.

Si intravede la splendida pelletteria, che ricopre i sedili e altri elementi interni

Non manca certo di tecnologia, infatti è troneggia un touch-screen da da 8” o 10”. Inoltre troviamo il quadrante digitale da 12,3” dell’i-Cockpit, completamente controllabile tramite i comandi al volante. La tecnologia arriva in aiuto anche della guida, con tutti i sistemi di ultima generazione. Cruise controllo adattivo con frenata di emergenza, rilevatore di sonno, riconoscimento segnaletica e monitoraggio dell’angolo cieco che agisce attivamente, modificando la traiettoria. Insomma, la Peugeot 508 SW è Super Carica, come direbbero gli americani. Molto attuale e moderna, ma che non scende a compromessi con la forma.

Per quanto riguarda le motorizzazioni sono, pero ora solo le classiche benzina e gasolio, ma è prevista una versione ibrida particolarmente performante (nella seconda metà del 2019). I BlueHDi diesel andranno da 130 a 180 CV. Per quanto riguarda i benzina la scelto è meno varia, con 2  versioni molto interessanti da 180 o 225 CV. Il cambio è il validissimo automatico Eat8. 




Per i Weekend Green , tre novità Hybrid con i SUV compatti di Lexus, DS e Peugeot

Le tendenze del mercato automobilistico suggeriscono che il segmento dei SUV è in forte crescita sia in Europa sia in Italia, con particolare preferenze verso i modelli compatti. Parallelamente, stiamo assistendo all’avanzata dell’ibrido, che rappresenta il primo passo verso l’elettrificazione, una tecnologia che al momento ha costi insostenibili per la maggioranza. Diverse case automobilistiche, quindi, hanno presentato le loro soluzioni ibride legate al mondo degli Sport Utility, e in particolare ai SUV compatti. A Partire da Lexus, che con il nuovissimo UX accresce la sua gamma Hybrid, fino ad arrivare a DS Automobiles e Peugeot che hanno abbinato a modelli già esistenti (DS7 Crossback e Peugeot 3008) la propulsione ibrida.

 

Lexus UX Hybrid

 UX Hybrid è il nuovo modello della casa giapponese Lexus che sarà disponibile in Italia a partire da Marzo 2019. Per chi proprio non può aspettare, è possibile avere un primo contato con la vettura nel corso di “The Amazing Tour”, una serie di eventi esclusivi organizzati da Lexus per promuovere il nuovo crossover. (Maggiori info su www.lexus.it)

Viste le sue dimensioni, il veicolo si posiziona strategicamente nel mezzo dei due modelli CT Hybrid e NX Hybrid. UX rientra nel segmento dei crossover compatti premium e riprende lo stile dei precedenti modelli NX e RX, anche se presenta forme più arrotondate. Lexus, che ormai dal 2012 offre una gamma costituita da versioni completamente ibride, ha deciso di puntare sul segmento dei suv compatti, che al momento ha molto seguito in sia Europa, ma soprattutto in Italia. Nel panorama dei marchi premium ha come dirette concorrenti le rivali BMW X2 e Jaguar I-Pace.

Il nuovo modello UX nasce sulla piattaforma GAC (Global Architecture Compact), comune a Toyota Prius e C-HR. In Italia sarà disponibile unicamente nella versione ibrida da 180 CV e grazie a un secondo motore elettrico, sarà possibile avere il 4X4 fino a una velocità di 70 km/h.

Esternamente spicca la classica griglia a clessidra tipica della casa giapponese che questa volta si rinnova con linee più dolci. Si notano subito anche le prese d’aria verticali e il classico disegno a freccia delle luci full led. Il posteriore è riconoscibile da fari in rilievo con una sottile fila di 120 led che unisce i due gruppi delle luci posteriori.

L’abitacolo è molto curato ed è caratterizzato dal fatto che tutta la strumentazione sia rivolta verso il guidatore. Il sistema di infotainment si gestisce attraverso una superficie touch che risulta poco intuitiva e immediata. Colpisce anche il fatto che il sistema supporti Apple Carplay e Amazon Alexa, ma non Android auto.

Tra le numerose tecnologie all’avanguardia è presente un view monitor che permette, grazie all’utilizzo di 4 telecamere, un controllo completo della vettura con una visuale a 360 gradi.

 

DS7 Crossback E-Tense

Nella categoria dei suv compatti Premium troviamo anche un modello francese. DS, infatti, ha presentato a casa sua la versione ibrida Plug-in della Ds7 Crossback.

DS 7 E-Tense a trazione integrale ha un allestimento identico alla versione con motore tradizionale con 4,57 cm di lunghezza, 1,91 di larghezza e 1,63 di altezza. Ma abbina a un motore benzina turbo puretech 1.6 200CV, due propulsori elettrici da 110 CV ciascuno, uno sull’asse anteriore e uno su quello posteriore.

Il nuovo Crossover eroga una potenza complessiva di 300 CV e 450 Nm di coppia massima.

I due motori elettrici garantiscono un’autonomia a zero emissioni di 50 km. Per fare il pieno, il tempo di attesa varia tra le 2 alle 8 ore, in base alle modalità di ricarica. La batteria, inoltre, si ricarica anche durante la guida in decelerazione e in frenata.

Il SUV francese permette quattro modalità di guida: Hybrid, 4WD, Sport e Zero Emission e per quanto riguarda i consumi, in ciclo WLTP i valori si aggirano intorno ai 2,2 l/100km.

 

Peugeot 3008 Hybrid

Anche Peugeot presenta innovative soluzioni ibride: le motorizzazioni HYBRID e quella HYBRID4 (4 ruote motrici), che equipaggeranno, rispettivamente, Nuova PEUGEOT 508 e PEUGEOT SUV 3008 dall’autunno 2019.

Peugeot 3008 è un crossover a quattro ruote motrici che, nella sua versione ibrida plug-in, abbina un propulsore 1.6 PureTech benzina da 200 CV / 147kW a due motori elettrici (uno anteriore ed uno posteriore) che sviluppano ciascuno 110 CV / 80kW, per una potenza complessiva di 300 CV. In termini di prestazioni, questa potenza combinata garantisce un’accelerazione da 0 a 100 km/h di 6,5 secondi.

Il motore elettrico è situato nel posteriore e permette che la vettura non venga sacrificata in termini di spazio, in particolare per quanto riguarda i passeggeri posteriori. Il cambio è a otto rapporti e-EAT8, progettato apposta per modelli ibridi. Inoltre, per migliorare il passaggio tra il motore termico a quello elettrico, il convertitore di coppia dei modelli tradizionali è stato sostituito con una doppia frizione umida, che garantisce un aumento della coppia di 60 Nm e una maggiore reattività.

La ricarica della batteria avviene in 7 ore e mezza in modalità domestica, ma la tempistica arriva a 1 ora e 45 utilizzando la wallbox da 6,6 kW.

3008 garantisce una cinquantina di kilometri a zero emissioni fino a una velocità di 135 km/h e possiede l’inedita funzione Brake che permette di fare decelerare il veicolo senza agire sul pedale del freno, permettendo inoltre di ricaricare la batteria.

Sono disponibili quattro diverse modalità di guida: Zero Emissioni al 100% elettrica, Sport che sfrutta tutte le energie, Hybrid e 4WD.

La motorizzazione HYBRID4 è disponibile solo con l’allestimento GT, dotato di un esclusivo rivestimento in Alcantara Grigio Greval accompagnato da decorazioni in vero legno di quercia invecchiato «Grey Oak». Sono presenti nuovi ADAS (dispositivi di aiuto alla guida) introdotti da Nuova PEUGEOT 508: il regolatore di velocità adattativo con funzione Stop & Go ed il Lane Positioning Assist (aiuto al mantenimento del veicolo in carreggiata) rappresentano un passo in avanti nella direzione della guida autonoma.

 

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Peugeot 308 SW: station sportiva a Barolo

Sono già note le doti della Peugeot 308 SW. Una station wagon di dimensioni medie alla quale non manca nulla per insidiare il segmento superiore. E’ spaziosa, comoda davanti e dietro, bagagliaio ampio. La gamma di motori può soddisfare qualsiasi esigenza, la meccanica generale è robusta e sofisticata (d’altra parte è una Peugeot, non ci aspetteremmo nulla di meno). Abbiamo provato questa vettura nella sua variante più recente, la motorizzazione diesel 1.5 BlueHDI 130 in allestimento GT Line. Dove? Ci siamo recati in Piemonte, in provincia di Cuneo, nel pieno delle Langhe. A Barolo, per la precisione. Un nome che è tutto un programma. Una delle capitali dell’eccellenza italiana in materia vinicola.

 

WEEKEND A BAROLO, L’ITINERARIO

Peugeot 308 SW

Barolo si trova nel pieno delle Langhe ed è facilmente raggiungibile in auto. Da Torino il percorso è lineare, una settantina di chilometri: autostrada A6, uscita Marene, A33 verso Asti, uscita Cherasco, poi le provinciali 12, 3 e 163 fino a destinazione. Da Genova la strada più corta, 140 Km, prevede la statale Aurelia fino all’ingresso della A10 direzione Ventimiglia, poi A6 direzione Torino. Si esce a Mondovì, quindi statale 12 diramazione, poi le provinciali 12 e 163.

Da Milano e da est sono circa 170 Km per la strada più corta. Autostrada A7 verso Genova; uscire al raccordo con la A21 in direzione Torino. Uscita Asti Est, direzione Cuneo, poi la A33 Asti-Cuneo che termina nella provinciale 3bis e 3. Proseguire dritti fino a Barolo. Da Bologna, circa 320 Km, risalire la A1 fino a Piacenza Sud, quindi entrare in A21 verso Torino, poi le stesse indicazioni valide da Milano. Dal sud si arriva a Firenze tramite la A1, poi si prende la A11 fino a Lucca Ovest, quindi la A12 verso Genova. Da qui seguire lo stesso itinerario dal capoluogo ligure.

E ora che siamo a Barolo? Cosa fare? Cosa vedere? Ad esempio qualcosa d’inconsueto, come il Museo dei Cavatappi. Leggete il nostro servizio cliccando su questo link. Ricordando che Barolo è inserito nella lista Unesco dei patrimoni dell’umanità e catalogato tra le bandiere arancioni del Touring Club Italiano, indice dei migliori borghi italiani. Potreste trovare interessante anche il nostro servizio sul Castello e le Antiche cantine Marchesi di Barolo.

PEUGEOT 308 SW GT LINE, L’ALLESTIMENTO

Peugeot 308 SW

Cominciamo col descrivere le novità dell’allestimento della nostra Peugeot 308 SW GT Line. C’è parecchio, in questa versione. Da un punto di vista estetico, all’anteriore si nota la calandra a scacchiera col marchio GT Line scolpito in rosso, mentre i fari sono full LED, compresi i fendinebbia. Dietro spiccano i doppi terminali di scarico. I vetri posteriori oscurati danno un tocco di esclusività. Gli interni comprendono i sedili sportivi rivestiti in TEP e tessuto, mentre il volante, sportivo anch’esso, è ricoperto in pelle pieno fiore. Il tutto impreziosito con le cuciture rosse a contrasto.

Peugeot 308 SW

Il pacchetto tecnologico è senz’altro corposo. Elenchiamo i sistemi di assistenza alla guida, ormai molto noti: frenata automatica di emergenza, avviso distanza di sicurezza, avviso stanchezza guidatore, avviso invasione e sistema mantenimento corsia, abbaglianti automatici, riconoscimento limiti di velocità, monitoraggio angolo cieco e regolatore di velocità adattivo. Il Visio Park sfrutta le telecamere per avere la migliore visibilità durante le manovre. Per quanto riguarda multimedia e connettività, troviamo un display touch da 9,7″ e la funzione Mirror Screen per duplicare lo schermo degli smartphone.

 

TANTO SPAZIO E RAFFINATEZZA MECCANICA

Peugeot 308 SW

Tecnicamente la Peugeot 308 SW appartiene al segmento C, carrozzeria di medie dimensioni. Che sono le seguenti: lunghezza 4.585 mm, passo 2.730 mm, larghezza senza specchietti 1.804 mm, altezza 1.460 mm. Il bagagliaio è decisamente ampio. Il volume minimo è di 610 litri, si può caricare ciò che si vuole. Se poi si abbattono i sedili posteriori arriviamo a ben 1.660 litri. Altro che SUV. In questo caso gli schienali dei sedili formano un piano perfettamente piatto. Il passo abbondante permette di stare decisamente comodi, anche dietro; nessun problema di spazio per gambe o testa, anche per chi è di alta statura.

Arriviamo alla meccanica. La nostra 308 montava il nuovo motore turbodiesel BlueHDI 1.5 da 130 cavalli, 10 in più del 1.6 che sostituisce. L’aggiunta delle 4 valvole per cilindro gli regala una pienezza agli alti regimi non troppo lontana da quella dei motori a benzina. Infatti la potenza massima si raggiunge a 3.750 giri, non male per un diesel di questa dimensione. Mantenendo ovviamente la prerogativa tipica dei motori a gasolio, cioè l’elevata coppia motrice ai bassi regimi. In questo caso è di 300 Newton metri a 1.750 giri, la stessa del precedente, però con una cilindrata inferiore. Trasmissione a trazione anteriore con cambio manuale a 6 marce.

La vettura è relativamente leggera, date le dimensioni: infatti il peso in ordine di marcia, compreso il conducente, è di 1.370 Kg. La velocità massima è di 203 Km/h, accelerazione 0-100 in 10 secondi netti. I dati dei consumi sul ciclo combinato dicono 3,7 litri per 100 Km. Se si montano ruote da 17 o 18 pollici, i rispettivi valori diventano 198 Km/h, 10,6 secondi e 3,8 litri.

 

PEUGEOT 308 SW, UNA STATION CHE SA ESSERE SPORTIVA

Peugeot 308 SW

Date le potenze che circolano oggi, 130 cavalli potrebbero anche sembrare pochi. Non lo sono. Questa Peugeot 308 SW è maledettamente divertente da guidare. I sedili sono piuttosto in basso, ma le regolazioni sono agevoli. Il consueto volante Peugeot di piccole dimensioni e appiattito nella parte inferiore è una delle soluzioni più intelligenti che esistano, unitamente al cruscotto rialzato, cioè l’i-Cockpit.

Sterzo preciso, sospensioni della giusta rigidezza, né troppo, né poco. Rollio molto contenuto da diventare inavvertibile. Nelle curve, anche a velocità sostenuta, ci si dimentica di avere tra le mani una station wagon, tanto l’inserimento è preciso, così come il riallineamento che avviene senza incertezze. La leva del cambio è alla giusta altezza per arrivarci immediatamente senza muovere troppo la mano. Cambiate assolutamente perfette e veloci.

Peugeot 308 SW

Il motore è sorprendente. Sembra offrire più di quello che ha. Utilizzando la modalità sport (optional che fa parte del driver sport pack), l’elettronica scioglie le briglie. Nel momento in cui si preme il pulsantino sulla consolle centrale effettivamente si sente una spinta supplementare. Poi c’è anche una concessione agli effetti speciali, nel senso che il rumore del motore viene amplificato dagli altoparlanti e il cruscotto cambia colore, diventando di un bel rosso acceso.

Peugeot 308 SW

Ma le sensazioni di guida sono genuine. Questa 308 va che è un piacere. Il massimo divertimento è nei tratti tortuosi. In autostrada entrano in gioco i fattori aerodinamici (tra l’altro i rumori dell’aria sono molto attenuati), non si può pretendere troppo. Come non è sensato “impiccare” il motore mantenendolo costantemente a giri troppo alti. Giocando col cambio e restando sempre intorno al regime di coppia massima si ha tutta la spinta che serve.

 

I PREZZI DELLA PEUGEOT 308 SW

Peugeot 308 SW

La Peugeot 308 SW BlueHDI 130 GT Line con cambio manuale ha un prezzo di listino chiavi in mano di 28.470 euro. Di serie c’è molto. Oltre a quanto già accennato, segnaliamo navigatore 3D con servizi Peugeot Connect, cerchi da 17 pollici e pedaliera in alluminio. La vettura da noi provata comprendeva i seguenti optional: carrozzeria in tinta madreperla, park assist con retrocamera, keyless system, lettore CD/MP3, cerchi in lega da 18 pollici diamantati con ruotino di scorta, driver sport pack e driver assistance pack 2 (adaptive cruise control 30). Il prezzo chiavi in mano diventa quindi di 31.540 euro. Consigliamo di prendere in considerazione il modello con il nuovo cambio automatico EAT8 ad otto rapporti. Costa duemila euro in più ma sono soldi ben spesi.




Club Storico Peugeot Italia: la passione sul web

Ogni marca, anche la meno nota, conta i suoi appassionati. Se poi la casa è una delle più antiche e importanti del mondo, i club sono infiniti e sparsi per tutto il pianeta. Il Club Storico Peugeot Italia riunisce i più fedeli e innamorati proprietari delle vetture che portano il simbolo del leone. Tante informazioni e la possibilità di partecipare a parecchi raduni in giro per il nostro Paese (ma anche nel resto d’Europa). Un perfetto modo di trascorrere tanti weekend immersi nel fascino del vintage. E oggi si rinnova il sito web del club.

 

CLUB STORICO PEUGEOT ITALIA: IL LEONE SUL WEB

Club Storico Peugeot Italia
La Peugeot 504 compie 50 anni

Forse pochi sanno che la prima automobile della storia a circolare in Italia fu una Peugeot. Si chiamava Type 3 e montava un motore Panhard-Daimler. Sono noti luogo, data e proprietario. Piovene Rocchette (Vicenza), 2 gennaio 1893. La conduceva Gaetano Rossi, un nome celebre per l’epoca, poiché era il figlio dell’industriale Alessandro Rossi, fondatore dello storico lanificio di Schio poi diventato Lanerossi. Un altro dato poco conosciuto ai più è che nel 2018 ricorrono 50 anni dall’avvio della produzione della berlina Peugeot 504, un caposaldo nella storia della casa francese.

Tutte queste informazioni e molto altre sono sfogliabili nel recentemente rinnovato sito web del Club Storico Peugeot Italia, on line dal 1998. Avete una Peugeot 205? Una 405? Qualsiasi altro modello della marca francese con almeno 20 anni di età? Potete allora entrare a far parte di questa grande famiglia e condividere la vostra passione con tante altre persone in tutta Italia. Ma anche se possedete un modello più recente siete già dei collezionisti, in chiave futura: 106, 206, 306, 406, sono le cosiddette youngtimers.

Club Storico Peugeot Italia
La Peugeot 205, mito degli anni Ottanta

Si trova di tutto. Da una dettagliata storia della Peugeot (che, per chi non lo sapesse, nacque nel 1810 come azienda tessile) alle schede tecniche delle auto; curiosità e fotografie, collegamenti col mondo dei ricambi, video e tante altre informazioni. Vintage, heritage, auto storiche, auto classiche, auto d’epoca: chiamatele come vi pare. Sono tutti sinonimi di passione infinita.




Peugeot 508 2018: design e ambizione per il Leone

Peugeot 508 – Arriva un momento specifico nel quale si respira l’ambizione di un marchio. Un momento nel quale lo stesso pretende quel “passo in più” verso un livello superiore. Ecco il momento di Peugeot. E’ stata presentata al Salone di Ginevra 2018 la nuova Peugeot 508. Rivoluzionata nelle forme, nella tecnica, nell’estetica. Allo stand si respira il cambiamento con proprio Peugeot 508 al centro di tutto. Il modello infatti occupa quasi tutto lo spazio, in diverse configurazioni e colori.

E’ una berlina, segmento D quindi. Forse il segmento ad oggi più combattuto perchè bandiera, esempio di cosa il marchio sa’ fare. Combattuto sopratutto tra i modelli premium, quindi massima espressione di tecnologia e design, nonchè prestazioni del periodo storico corrente. Esteticamente è finalmente personale e di carattere. Avevamo già avuto anticipazioni con un concept precedente e con modelli del Leone quali 3008 e 5008. Il family feeling si sente, non rendendo quindi questa Peugeot 508 un “pesce fuor d’acqua” tra gli altri modelli esistenti.

L’estetica è filante, caratterizzata e di grande spessore (a nostro parere). Il muso e il retro sono aggressivi, con gli elementi più caratterizzanti disegnati dalle firme luminose full-led. Il profilo è muscoloso, con nervature pronunciare, con carreggiate larghe ad enfatizzare proprio la sportività. Sportiva è anche la curvatura del terzo montante, molto da coupè. Entrati si respira proprio l’ambizione della quale parlavamo prima. Materiali ricercati, finiture incredibilmente curate e soprattutto finalmente le forme sono arte.

Per la prima volta dopo tanto tempo un interno ci emoziona. Lo spazio è più che sufficiente per 4 occupanti con spazi curati ed ergonomici. La consolle e l’i-cockpit sono segnale che Peugeot ha ancora a cuore il guidatore, la guida, le prestazioni. Le motorizzazioni sono varie: la versione di lancio è il nuovo 1.5 BlueHDi da 150 cv, abbinabile con un manuale a 6 marcie e con l’automatico a 8 rapporti. Si arriva fino al 2.0 con 160 o 180 Cv. Per quanto riguarda la benzina la ricade sul 1.6 Puretech da 180 o 225 cv, abbinato solo al cambio automatico a 8 rapporti.

 

 




A SALISBURGO CON LA PEUGEOT 308 SW E MOZART

Passeggiare tra boschi, concedersi una sauna vista lago, sorseggiare un calice di buon vino appena spillato, concedersi un viaggio con ritmi più lenti e in sintonia con la natura. Averne il tempo, oggi è un vero e proprio lusso…come quello di percorrere le strade del celebre film, entrato nel cuore di molte noi donne,  “Tutti insieme appassionatamente”, l’unico film hollywoodiano che fu proiettato oltre la cortina di ferro al tempo della Guerra fredda.

Famiglia e amore si trasformano in un vero e proprio cult, così come la nostra compagna di viaggio a quattro ruote.

Siamo alla guida della rinnovata Peugeot 308, in versione station wagon, davvero spaziosissima. La nostra modalità di guida è in perfetta sintonia con l’ambiente che ci circonda, vogliamo gustarci tutto quanto e non solo una strudel: il verde, i boschi, la natura e tanti animali.

A proposito di animali, qui in molti tratti bisogna fare attenzione perchè ci sono tantissime mucche e scoiattoli e non ci va di fargli male.  Le curve sono tutte diverse,  alcune  a gomito altre più larghe, ma la nostra 308 si comporta perfettamente.  Anche passando per strade dissestate, per le molte radici degli alberi, e  su ponti con giunture, gli ammortizzatori assorbono quasi tutte le buche e il confort è notevole, oltre al fatto di non essere per nulla rumorosa. Anche grazie ai pneumatici Michelin Pilot Sport 3, con cui è equipaggiata in questa prova.


On the road il nostro feeling con la 308 è ottimo, per la sensazione di controllo e la confidenza km dopo km. Apprezzatissimo il nuovo cambio automatico 8 rapporti che, abbinato al 1.500 cc BluHDi da 130 CV, si è dimostrato molto dolce negli innesti, un violino.

Stiamo percorrendo la Panoramastrasse e ci fermiamo in un luogo incantevole, un laghetto da poesia. Una sosta e poi impostiamo sul navigatore, con la schermata 3D, la nostra meta, Salisburgo.

E’ davvero sorprendente la 3D Connected Navigation della nuova 308, con riconoscimento vocale e connessa ai servizi TomTom Traffic,  che ci permette di ottimizzare gli spostamenti in funzione del traffico stradale ma, anche, di ricevere informazioni in tempo reale come il meteo, le stazioni di servizio, i parcheggi disponibili e gli esageratamente severi radar antivelocità austriaci.

Siamo vicini alla città di Mozart, famosa anche per le architetture  e i mercatini di Natale.

Le attrazioni principali della città ci fanno rivivere la storia, come  la Fortezza Hohensalzburg, i Musei di Mozart, la Getreidegasse e Hellbrunn. La visita ci offre una panoramica perfetta della città dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

La nostra compagna  di viaggio, in allestimento GT Line, è davvero un pieno di sicurezza e sostanza, perchè contiamo su tutti i sistemi della di assistenza e aiuto alla guida: dalla frenata automatica d’emergenza, con l’allarme per il rischio collisione al sistema di mantenimento della corsia di marcia, alla rilevazione della stanchezza  Time Drive Control di serie che, dopo più di due ore passate a velocità superiore ai 65 km orari, suggerisce l’opportunità di una sosta. Non mancano né il cruise control adattativo,  per mantenere automaticamente la distanza di sicurezza, né la gestione automatica degli abbaglianti e delle manovre di parcheggio, facilitate dalla telecamera posteriore con visione a 180 gradi. Tanti i sistemi di sicurezza, ma non scordiamoci mai il buon senso quando stiamo guidando.

I piaceri del palato e lo shopping  si fanno sentire, qui a Salisburgo ci si può deliziare con le praline di Mozart (si chiamano in altra maniera…),  fino al tipico würstel,  per non dimenticare la birra, onnipresente!

Tanti negozi dalla lunga tradizione familiare, boutique moderne di stilisti, c’è solo l’imbarazzo della scelta ed è difficile non farsi catturare dalle uova dipinte a mano, una tradizione del luogo.

Oltre a lasciarsi trasportare dal fascino della città, è bello  viaggiare on the road, scegliendo come e dove fermarsi,  pronti a scoprire con i propri occhi i luoghi di tanta bellezza che ci fanno sognare e cantare!
La Peugeot 308 è un’auto sincera, per noi donne è davvero una complice perfetta tra dinamismo e confort, con una guida di grande qualità sia nella versione station wagon che berlina. Abbiamo apprezzato la seduta, estremamente facile da regolare, il volante “piccolo”  della casa del leone, e anche la modalità sport con quel tocco di “rosso” passione che si accende nei contagiri appena si inserisce questa modalità di guida.

 

La compagna di viaggio

Restyling per la Peugeot 308, elegante e sempre sportiva con nuove motorizzazioni,  sia nella versione Station Wagon che berlina.

Oggi è più moderna  sia per la linea cheper i nuovi  contenuti tecnologici.  

Nella gamma motori entrano a far parte il  benzina 1.200 cc. PureTech da 130 CV e il diesel 1.500 cc.  BlueHDi da 130 CV. Il cambio automatico EAT8 è  per il 2.000 cc BlueHDi da 180 CV.

Cambiano i gruppi ottici, il taglio  del paraurti e anche i fari posteriori sono stati ridisegnati.

Il sistema multimediale della nuova 308 si rinnova al completo. L’ i-Cockpit che  arriva a 9,7 pollici di grandezza.  Mediante la funzione Mirror Screen, poi si può interfacciare lo smartphone con il touchscreen, usando i due sistemi vocali Siri (Apple) e S Voice (Android).

Il cambio automatico  EAT8 ad otto rapporti  è la più grande novità,  e guarda un po’  progettato proprio  da una donna. Fabbricato dalla specialista giapponese Aisin, questo cambio andrà poi  a sostituire l’ EAT6.

Novità anche sotto il cofano, infatti la nuova Peugeot 308 è la prima del Gruppo PSA ad essere equipaggiata con il nuovo BlueHDi 130, con 130 CV di potenza e 1.5L di cilindrata.  

Nuovi sistemi di assistenza attiva alla guida con il pacchetto Advanced Driver Assistance Systems, per tutte le nuove 308 che avranno di serie il sistema di frenata automatica d’emergenza e l’avviso di cambio involontario di corsia. La novità principale riguarda però l’arrivo del cruise control adattivo che funziona tra i 30 e i 180 km/h (fino all’arresto dell’auto nel caso della trasmissione automatica EAT8) e mantiene automaticamente la distanza con il veicolo che la precede.

Altra funzione in arrivo è il riconoscimento della segnaletica stradale con regolazione automatica della velocità nel caso della doppia pressione del tasto MEM da parte del guidatore e non mancherà neanche il sistema di allerta dell’angolo morto, attivo tra i 12 e i 140 km/h.

La nuova Peugeot 308 arriverà sul mercato italiano a metà settembre con  sette i livelli di allestimento: Access, Active, Business, Allure, GT Line, GT, Gti.

Ricca la dotazione dei dispositivi di aiuto e assistenza alla guida come il Cruise Control attivo con funzione Stop, solo per i modelli con cambio automatico, l’Active Lane Departure Warning, Il Distance Allert, l’Active City Brake, Il Time Drive Control, il Driver Attention Alert, l’High Beam Assist, lo Speed Limit Detection, l’Active Blind Corner Assist, la retrocamera Visionpark 180 e il Park Assist.

 

info: Sito ufficiale del Turismo Salisburgo

 

Casa di Mozart

Getreidegasse n° 9 5020 Salzburg

 

Lake point Hintersee

Gasthaus – Pension Seeklause
am See 65, 83486 Ramsau bei Berchtesgaden, Germania

 

Hotel Klosyerhof

 

Steilhofweg 19,

83457 Bayerisch Gmain, Germania 

Telefono: +49 8651 98250

Visita il sito ufficiale 

 




Peugeot 308 al restyling, largo alla tecnologia

Un modello di successo non si deve toccare troppo ma ad un certo punto della sua vita commerciale va comunque aggiornato. Così il restyling della Peugeot 308 non stravolge quelle caratteristiche artefici del suo successo nelle vendite. Parliamo di una berlina media che fin dalla sua uscita nel 2013 ha conquistato parecchi clienti; per inciso, un’auto ottima sia per un uso quotidiano urbano che per weekend anche sulle lunghe distanze, particolarmente nella versione station wagon. Tuttavia, nel mondo frenetico in cui viviamo oggi, quattro anni sono considerati praticamente come la mezza età, anzi un po’ oltre. Da qui la necessità di aggiornare il modello. Infatti i dati del primo trimestre 2017 dicono che la 308 ha venduto in Europa 45.406 esemplari, un calo del 16,9% rispetto allo stesso periodo del 2016. Ciò non toglie che continui ad occupare posizioni molto interessanti nelle classifiche: è al quinto posto nel segmento delle medie, dietro all’inattaccabile Volkswagen Golf, Opel Astra, Ford Focus e Skoda Octavia. Nella classifica europea assoluta si trova al 23° posto. Anche in Italia la Peugeot 308 occupa una posizione onorevole, 10° posto nel segmento con 6.783 immatricolazioni, qui riferite al periodo gennaio-aprile, nonché 28° nella graduatoria assoluta. Sono risultati importanti, perché ottenuti nel settore più competitivo in assoluto. Quindi lo confermano i numeri: la Peugeot 308 è un’auto di successo. Ora vediamo cosa cambierà col restyling.

DESIGN, INTERNI E CONNETTIVITA’

Peugeot 308 restyling
Il restyling della Peugeot 308 nella versione station wagon

Il design esterno è la componente su cui sono stati compiuti i minori interventi. In particolare si evidenzia la griglia frontale ampia con decorazioni ad effetto tridimensionale, sullo stile dei recenti SUV 2008 e 3008. Il paraurti ha un aspetto più sportiveggiante. Le luci diurne ora sono a Led di serie su tutte le versioni. Al posteriore sono stati leggermente modificati i gruppi ottici, appena appena. Per quanto riguarda gli interni, la 308 si allinea alla seconda versione dell’i-Cockpit, la postazione di guida altamente ergonomica concepita dal centro stile di Peugeot. Le novità principali risiedono nella tecnologia di comunicazione e intrattenimento, il cosiddetto infotainment. Viene introdotta la funzione Mirror Screen, cioè la compatibilità con i sistemi di duplicazione smartphone per Apple CarPlay e Android Auto. Il navigatore tridimensionale include i servizi d’informazione TomTom traffic Live con aggiornamenti in tempo reale. Dal lato dell’assistenza alla guida troviamo la frenata automatica d’emergenza, l’avviso attivo di superamento carreggiata, il regolatore adattivo di velocità, la retrocamera con visione a 180 gradi e l’assistenza al parcheggio.

LA PEUGEOT 308 RINNOVA MOTORI E CAMBIO AUTOMATICO

Peugeot 308 restyling
Nuovo i-Cockpit e leva del cambio automatico EAT8

Dal punto di vista della meccanica registriamo l’ingresso in gamma di due nuove motorizzazioni. Il diesel BlueHDi da 130 cavalli è una novità assoluta per il gruppo PSA e viene introdotto appunto per la prima volta sulla Peugeot 308. Si tratta di un 1.5 a quattro cilindri dotato di catalizzatore SCR, in cui un sistema ad iniezione di urea contribuisce ad abbattere in modo particolarmente efficiente i gas nocivi allo scarico prima del passaggio al filtro antiparticolato FAP. Unitamente ad un nuovo disegno della camera di combustione, queste caratteristiche permettono a tale motore di rispettare le ultime norme sulle emissioni Euro 6c, ancora più restrittive delle precedenti.

Altrettanto sofisticato è il secondo nuovo motore per la gamma Peugeot 308 restyling, cioè il 1.2 a benzina Puretech 130 a tre cilindri. Stessa potenza di 130 cavalli del diesel, esso è uno degli ancora rari propulsori a benzina a montare un filtro antiparticolato, sempre per ridurre le emissioni; una tecnologia che a breve dovrà essere adottata praticamente da tutti i costruttori.

Infine, l’ultima novità meccanica sulla linea 308 riguarda il cambio automatico EAT8; nuova generazione, è del tipo a convertitore di coppia; al contrario dei cambi del passato che condividevano tale tecnologia, è rapido ed efficiente. Otto rapporti, l’integrazione col sistema Stop & Start è tale che il motore viene spento già sotto i 20 Km/h. E’ disponibile solo sul motore diesel BlueHDi 180 nell’allestimento GT.