WEEKEND GREEN A CAPALBIO: TRA LE VIGNE MONTEVERRO E IL GIARDINO DEI TAROCCHI GIGANTI

Nella provincia di Grosseto sorge l’antico borgo di Capalbio, affacciato sul mare e perfetto per passare un weekend unico in Maremma. Oltre al mare e al fascino architettonico dal sapore medievaleggiante della cittadina, molte le attività da non perdere, come una visita alla Cantina Monteverro e una passeggiata quasi surreale nell’originalissimo Giardino dei Tarocchi.
Viticoltori d’eccellenza: Tenuta Monteverro

La cantina Monteverro, che proprio quest’anno festeggia i 10 anni della prima vendemmia, nasce dalla passione per la terra e per il vino dei due proprietari Julia e George Weber. In soli 15 anni dalla sua fondazione – quando vennero piantate le prime viti su un terreno costituito da argilla rossa e ciottoli erosi di origine calcarea, si è trasformata in una realtà vitivinicola d’eccellenza nel panorama internazionale, riconosciuta tra i maggiori produttori di vino. Questo progetto, sostenuto con costante impegno e grande tenacia, supportato dalla determinazione di Georg Weber – che alla passione per il vino unisce una preparazione imprenditoriale – prende il volo e decolla.

Julia e George Weber, i proprietari della tenuta Monteverro. Photo by Leif Carlsson

Vini che in un decennio hanno saputo raccogliere premi e riconoscimenti: l’ultimo – in ordine di tempo – il triplice riconoscimento ottenuto al Best Wine of the World, in cui il Monteverro si è aggiudicato il titolo di Best Italian wine, lo Chardonnay quello di Best Italian White Wine ed infine l’enologo Matthieu Taunay il Best Winemaker of the World.

Si aggiungano inoltre giudizi molto positivi in guide di portata internazionale: 93 punti su Wine Advocate per il Monteverro 2014, 96 da James Suckling, stesso punteggio per Falstaff. Oltre ai 5 grappoli Bibenda e le tre stelle Veronelli per l’annata 2013 del Tinata.

Oltre agli appassionati proprietari, la cantina è guidata da un team di altissimo livello: insieme all’enologo Matthieu Taunay, collaborano nomi del calibro di Michel Rolland e Jean Hoefliger.

 

Per maggiori informazioni:

TENUTA MONTEVERRO: http://www.monteverro.com/it/home/

Per visitare la tenuta: http://www.monteverro.com/it/visite/

 

photo by Leif Carlsson

 

Il Giardino dei Tarocchi: tra sogno e realtà

Una realtà tutta da scoprire in un angolo di Toscana che regala emozioni, scorci e vini indimenticabili.

Una visita a Monteverro è anche l’occasione per scoprire il Giardino dei Tarocchi realizzato da Niki de Saint Phalle, artista donna di origini francesi che fin dalla sua giovinezza si è sempre dimostrata incline all’arte attraverso svariate discipline. La realizzazione del particolare e bellissimo giardino occupa 20 anni: ha inizio alla fine degli anni ’70 e termina solo nel 2002, anno della morte dell’artista. Il progetto però affonda le proprie radici già nel 1955, anno in cui la giovane artista, in seguito ad un viaggio a Barcellona, viene ispirata dal Parc Güell di Gaudì. In seguito saranno molti gli spunti che permetteranno la pianificazione dell’opera, come ad esempio la collaborazione di Niki ad un progetto artistico a Stoccolma che le farà conoscere altri artisti che collaboreranno poi alla realizzazione del Giardino dei Tarocchi.

Giardino dei Tarocchi

L’opera si estende per circa due ettari e costituisce una sorta di città recintata al cui interno spiccano ciclopiche sculture-case colorate alte dai 12 ai 15 metri dedicate ai simboli dei tarocchi. Il progetto viene concepito dall’artista come un luogo che permette ai propri visitatori di concedersi una pausa in una cornice magica, in netto distacco dalla vita reale.

 

Per maggiori informazioni:

GIARDINO DEI TAROCCHI: tel. 0564/895122 http://ilgiardinodeitarocchi.it

Per visitare il giardino: http://ilgiardinodeitarocchi.it/visit/

 

Giardino dei Tarocchi

 

Dove dormire:

Per un piacevole soggiorno in Maremma vi consigliamo 2 alloggi.