All’Abetone si scia sulle piste dei campioni

Di Edoardo Stucchi

Sciare all’Abetone vuol dire spaziare su 50 km di piste con caratteristiche molto varie: dagli ampi pendii del Monte Gomito con le famose “Zeno”, dedicate al grande campione abetonese Zeno Colò, ai boschi secolari delle Regine e della Selletta, fino all’ambiente alpino della Val di Luce con la pista dedicata a Celina Seghi, e ai ripidi muri delle piste Coppi al Pulicchio. Il tutto servito da 17 impianti moderni e veloci con una portata oraria di 25.000 persone e innevamento programmato che copre l’80% delle piste.  “Back to ski” è il claim della stagione 2022/2023, per guardare con ottimismo al nuovo inverno, dopo due anni di covid.

Da non perdere.  L’Abetone non è solo sci. I suoi crinali, i boschi, i sentieri sono percorsi anche da tanti appassionati con le ciaspole, con itinerari anche al tramonto o in notturna, o con le speciali mountain bike con ruote da neve. Da non perdere anche l’apertura serale delle piste riservata agli sci alpinisti, che in alcuni giorni della settimana, troveranno ad accoglierli in quota anche un caldo rifugio con vin brûlé e piatti caldi. Tra gli eventi in programma c’è “Pinocchio sugli sci” un campionato per giovani sciatori (categorie Children I e Children II) che si tiene tra fine marzo e inizio aprile. Altro evento di successo è la tappa abetonese del Freerider Ski Tour, dedicato all’incontro tra sciatori con disabilità motorie che utilizzano Monosci e Dualski.

INFO: www.multipassabetone.it




In Valsugana la neve per le famiglie

Di Edoardo Stucchi

A Lagorai, 1615 mt. di quota, Passo Brocon in inverno si trasforma in una piccola ma moderna stazione di sci. Con le Funivie Lagorai tutta la famiglia può sciare in estrema sicurezza su piste sempre innevate. Gli amanti dello sci e dello snowboard hanno poi a disposizione piste di varia difficoltà, recentemente rinnovate, dotate di impianto d’innevamento artificiale, con possibilità di gare ed allenamenti in notturna.

Il nuovo snowpark è una meta ambita per appassionati di questo sport e la stazione sciistica si presta anche per gli amanti del freeride per la totale assenza di pericolo valanghe. A lato della pista Matusa si possono testare i propri tempi tra le porte dello slalom gigante (con cancelletto alla partenza) e cronometrare la velocità grazie a un rilevatore.  A fianco delle piste Piloni e Bosco è stata dedicato un tracciato per le “risalite con le pelli”. Ovviamente, non mancherà la possibilità di un gustoso ristoro presso lo Chalet Paradiso.

Da non perdere. Il comprensorio offre rifugi e ristoranti, a un passo dalle piste, con i piatti tipici della Valsugana e del Lagorai. Il mercoledì e il venerdì alle Funivie si scia dalle 19.30 alle 22.30.   In pochi minuti d’auto da Levico, si incontra La Panarotta, una ski area di oltre 18 km di piste di diversa difficoltà, affacciate sulle Dolomiti di Brenta servite da 3 seggiovie e 2 tapis roulant partendo dal campo scuola per i principianti fino ad arrivare alla Rigolor, pista impegnativa con un dislivello di 450 mt.

INFO: www.visitvalsugana.it




In Val Gardena 500 km di piste

Di Edoardo Stucchi

La Val Gardena offre 500 km di piste, moderni impianti di risalita, 30 km di sentieri per escursioni e 115 km di piste per lo sci di fondo e può essere scoperta a piedi, con gli sci o con lo slittino. Una vacanza invernale riserva esperienze uniche: dalle sciate itineranti sul leggendario Sellaronda alle velocissime discese sulla famosa pista Saslong di Coppa del Mondo, dalle piacevoli escursioni gourmand sul Seceda fino alle passeggiate all’insegna del relax nel Parco naturale Puez-Odle.

Da non perdere: Val Gardena Active è un programma di attività per conoscere meglio il comprensorio. Eccone alcune.  Skiguiding Giro della Grande Guerra per partecipare a una delle più belle gite nel comprensorio delle Dolomiti.   Alla ricerca delle tracce faunistiche: una guida esperta accompagna il gruppo sulle tracce di animali e offre informazioni sulla flora e la fauna dolomitica.  WOOD Emotion, l’energia del bosco: per passeggiare ascoltando il cinguettio degli uccelli.   Ciaspolata serale con cena in baita: per ammirare il cielo stellato, respirare l’aria pulita e tuffarsi nel romantico bosco innevato.  Sci di fondo in Vallunga: un corso introduttivo con la possibilità di apprendere le principali informazioni sulle diverse tecniche.   e-Fatbike: in compagnia della guida ciclistica Wolly si va alla scoperta del Monte Pana pedalando sulla neve con cena finale in baita.  Art meets nature, una passeggiata con le fiaccole al Monte Pana con un tocco di romanticismo.

INFO: www.valgardena.it

 




A Madonna di Campiglio, sciare non è mai stato così glamour

Di Edoardo Stucchi

La Skiarea Campiglio- Dolomiti di Brenta -Val di Sole- Val Rendena con 156 km di piste, offre una vasta gamma di sport invernali. Per chi cerca qualcosa di alternativo, la natura avvolta nel silenzio invernale è da scoprire percorrendo, a piedi o con le racchette da neve, i suggestivi tracciati segnalati nell’ambito del prodotto “oltre lo sci”. Inoltre, per tre sere a settimana, dalle 18.30 alle 22.00 (22.30 orario massimo di rientro a valle), sarà garantita l’apertura notturna di alcune piste, riservata agli appassionati dello sci alpinismo.

Da non perdere – La stagione degli eventi apre a Pinzolo, dal 16 al 18 dicembre, con “Telemark and Food Experience”, tre giorni di divertimento sulle piste con il telemark, tecnica considerata come l’inizio dello sci, e il buon cibo dei prodotti Slow Food. Il 22 dicembre 2022, è slalom by night con la Coppa del Mondo di sci alpino, senza dubbio l’evento dell’anno.

Ritorna, tra il 19 e il 17 gennaio 2023, la Winter Marathon in cui auto da collezione costruite prima del 1968 si sfidano in una gara attraversando undici passi dolomitici, lungo un percorso di 400 km. Emozione e adrenalina sono il leitmotiv degli eventi ospitati nello splendido Ursus Snow Park al Grostè. Tra gli eventi in calendario, dall’8 al 12 febbraio, il Burton Mountain Mash con una settimana di divertimento per pro-rider, amatori e anche bambini. Poi, dal 26 al 30 marzo, in collaborazione con Black Yeti, c’è il World Rookie Tour, con il suo rinomato snowpark, diventerà teatro principale.

 INFO: www.campigliodolomiti.it




A Ponte di Legno-Tonale la discesa più lunga d’Europa

Di Edoardo Stucchi

Due regioni, quattro ski aree interconnesse, 100 chilometri: Ponte di Legno-Tonale, a cavallo tra la lombarda Valle Camonica e la trentina Val di Sole, regala piste da sci che toccano altitudini importanti: il punto più alto è a 3.000 metri, sulla sommità del ghiacciaio Presena, dove si trova il Rifugio Panorama Glacier. Da lì, si può scendere verso valle, godendosi la famosa pista nera “Paradiso” (pendenza massima: 45%). Si arriva così fino al Passo Tonale e di lì, sempre sci ai piedi, si raggiunge Ponte di Legno.

Una discesa non stop di 11 chilometri, una delle più lunghe d’Europa. Complessivamente un dedalo di piste che si snoda per 100 chilometri, fino ai 1.100 metri di Temù. Il Passo Tonale ospita anche uno snowpark e una pista da skicross tra le più lunghe delle Alpi con oltre1.000 metri di discesa da percorrere tutta d’un fiato tra salti, gobbe e paraboliche da brivido.

Da non perdere: Al passo del Tonale si può vivere l’esperienza di guidare una slitta trainata da cani. Per i bambini c’è anche un Fantaski per abituarli fin da piccoli agli sport della neve.  La novità dell’inverno 2022/23 si chiama “Smart Skipass” e consente di accedere alle 4 aree sciistiche (Ghiacciaio Presena, Passo Tonale, Ponte di Legno e Temù) con un risparmio fino al 25%. È previsto un numero limitato di skipass “giornalieri”, “2 giorni consecutivi” e “a ore” acquistabili – esclusivamente online – ad un costo inferiore rispetto alla biglietteria.

INFO: www.pontedilegnotonale.com




A Bormio per la Coppa del Mondo di sci

Di Edoardo Stucchi

A Bormio la neve è di casa. Il comprensorio, immerso nel Parco Nazionale dello Stelvio, vanta più di 140 km di pistetra quelle dedicate allo sci alpino e allo snowboard (110 km) e quelle per lo sci nordico (35 km). Tra le offerte 2022/23 c’è lo skipass gratuito per i bambini fino ai 7 anni per soggiorni da 3 giorni in su. La proposta Ski & Relax, invece, per ogni skipass dalla durata tra 4 e 7 giorni include un ingresso a Bormio Terme.

Da non perdere – 3000 Ski Sunrise è l’iniziativa che consente di sciare alle prime luci dell’alba, con il manto di neve ancora intatto. Per cominciare sarà servita, al Panoramic Restaurant Heaven 3000, una ricca colazione a buffet con sapori valtellinesi. Sono due gli appuntamenti in programma, il 25 febbraio e il 12 marzo 2023.

Per sciare sotto il manto stellato invece c’è lo Sci notturno che, anche per il 2023, si svolgerà a Bormio, sulla Pista Stelvio (6 e 20 gennaio; 3 e 17 febbraio; 3 marzo), e a Santa Caterina Valfurva, sulla Pista Deborah Compagnoni (10 e 24 febbraio; 10 marzo).  A Bormio, poi, tra il 26 e 29 dicembre 2022, si disputerà la Coppa del Mondo di Sci alpino sulla pista Stelvio. Ecco le date da segnare: 26 e 27 dicembre prove cronometrate; 28 dicembre discesa libera maschile; 29 dicembre SuperG maschile.

INFO: www.bormio.eu




Weekend sulla neve, alla scoperta di Schweizerhof Zermatt, nel cuore delle Alpi

Voglia di  weekend sulla neve, divertimento ed evasione? Come non immaginarlo allora sulle piste da sci di un luogo magico e lussuoso ?!  Per farlo  in “grande” , sceglieremo di guidare la nostra  auto DS Crossback verso l’accogliente   Schweizerhof Zermatt.

Questo  esclusivo rifugio ai piedi del monte Cervino, è un vero e proprio paradiso degli sport invernali, nuovamente incoronato miglior stazione sciistica delle Alpi  dal Best Ski Resort Report, il più grande sondaggio indipendente sulla soddisfazione dei visitatori delle Alpi, condotto ogni due anni. Non ci resta che partire verso il nostro weekend sulla neve!

La distanza da Milano è di 3 ore e 40 minuti circa, il percorso molto lineare :

Prendi A1 da Raccordo Autostrada del Sole, Continua su A50/E35,Entra in A8/E62,Mantieni la sinistra al bivio per continuare su A26dir/A8dir/E62,Usa le 2 corsie di destra per entrare in A26/E62 verso Gravellona Toce,Segui SS33 e Strada 9 in direzione di A9 a Ried-Brig, Svizzera,Prendi l’uscita verso Crevoladossola/Montecrestese,Entra in SS33 ingresso in Svizzera,Continua su A9. Prendi Eyholztunnel in direzione di Talstrasse a Visperterminen,Prendi l’uscita E62/A9 verso Lausanne/Sion/Lötschberg,Continua su A9/E62 e continua su Eyholztunnel, Continuasu Talstrasse.prendi KantonsstrasseKantonstrasseTalstrasse e Breitmatten in direzione di Spissstrasse a Zermatt.

 

DS 3 Crossback Ines de la Fressange Paris

La DS Crossback sposa lo stile esclusivo della celebre boutique parigina Ines de la Fressange Paris, capace di rendere questo crossover dalle forme compatte una vettura irresistibile per un pubblico femminile attento all’eleganza e alla raffinatezza dei dettagli.

Lezione di stile

Questa “Weekend Car” lussuosa e seducente offre una ricetta irresistibile che mescola tradizione e raffinatezza, lusso e dinamismo, stile ed eleganza. La DS 3 Crossback Ines de la Fressange Paris sfoggia la nuova livrea esterna “Ink Blue” abbinata al tetto in contrasto color “Perla Nera”. Queste sfumature sono accompagnate dalla tinta “INES Red” che impreziosisce le calotte degli specchietti ei i mozzi posizionati al centro dei grandi cerchi diamantati da 18 pollici.

Abitacolo rifinito con cura artigianale

L’interno dell’abitacolo sfoggia materiali nobili, lavorati da artigiani francesi. L’esclusivo rivestimento è il risultato dello sviluppo congiunto tra i team di DS Automobiles e Ines de la Fressange Paris. Nei loro laboratori dell’Ariège, le tessitrici si sono ispirate alle tecniche di intreccio della pelle per realizzare dei rivestimenti a dir poco sensazionali caratterizzati da inserti in Alcantara. Il volante è rivestito in pelle da professionisti del settore che hanno utilizzato una tecnica specifica per la sua realizzazione.

Motorizzazioni: Benzina, diesel e… 100% ELETTRICA!

Questa edizione limitata della DS 3 Crossback viene offerta con tre differenti tipi di motorizzazioni con l’obiettivo di accontentare le più svariate esigenze di utilizzo dell’auto:

  • 100% elettrico E-TENSE
  • benzina PureTech 155 e Puretech 130
  • Diesel BlueHDi 130

Ricordiamo inoltre che Le versioni benzina e diesel sono dotate di cambio automatico a otto rapporti.

Sicurezza al Top

La DS 3 Crossback offre tecnologie avanzate dedicate alla sicurezza attiva degli occupanti tra cui spiccano la frenata di emergenza fino a 140 km/h, il cruise control, il controllo di superamento della propria carreggiata, il monitoraggio punto cieco, I proiettori DS MATRIX LED VISION, sensori di parcheggio anteriore e posteriore, climatizzatore automatico, infotainment con display da 10,3 pollici.

Solo per pochi

La DS 3 Crossback Ines de la Fressange Paris verrà realizzata in una tiratura limitata di sole 1.500 unità, distribuite a partire da gennaio del 2021 prima in Francia e poi negli altri mercati europei.

Schweizerhof Zermatt, il Paradiso sciistico ci attende

Visuale esterna Schweizerhof Zermatt
Schweizerhof Zermatt

Dominato dal Cervino, questo hotel confortevole in stile alpino dista 3 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria del Gornergrat, 9 minuti a piedi dagli skilift più vicini e 400 m dal Museo del Cervino.

La vista è sbalorditiva su le Alpi e la Montagna di Matterhorn. Questo hotel, che ha aperto le sue porte nel 1982, si trova in un palazzo in stile alpino. Situato accanto a Bronze Alphorn, offre gratuitamente cure termali e massaggi. L’hotel è posizionato vicino a Zermatt e a circa 4.6 km da Schwarzsee Paradise

Interni in legno delle suite
Family-Suite Schweizerhof

All’interno, i caldi interni in legno hanno un’autentica aria da chalet svizzero, con accenti contemporanei che conferiscono a questo hotel boutique un senso di lusso discreto. Fondato da Michel Reybier di La Réserve, il look and feel incarna semplicità e sincerità, con personale attento a disposizione per un’esperienza davvero riposante.

Con gli iPad in ogni stanza, Schweizerhof non esclude il comfort moderno. I tre ristoranti con concetti internazionali, piscina coperta e jacuzzi sono solo la punta dell’iceberg, con DJ dal vivo tutto l’anno e intrattenimento per riempire le serate. Con un esperto di sci interno e tutti i tipi di attrezzatura sportiva moderna da noleggiare, si ha tutto ciò di cui si ha bisogno per un soggiorno pieno di avventure.

Schweizerhof esterni con neve
Schweizerhof

La maggior parte delle persone  si reca  a Zermatt per la scena sciistica. Tuttavia, con esperti locali che offrono escursioni, e-mountain bike, parapendio e altro, non c’è carenza di divertimento per gli amanti del brivido. E, quando hai preso la tua dose di adrenalina, puoi tornare in hotel per un massaggio sportivo e disintossicante e una cucina raffinata che strizza l’occhio al mondo.

Remise en forme per gli sportivi

spahotel con piecina interna
Piscina interna

95  camere e suite progettate da Kristian Gavoille e Valérie Garcia, dominate dal legno e dai colori naturali, con uno stile tipicamente alpino e caldo, in  equilibrio tra tra Zeitgeist e tradizione. La bella e maestosa Spa ha un esclusivo approccio better-aging di Nescens, e cioè adotta protocolli di trattamento sviluppati appositamente per preparare il corpo ad una sessione di attività intensa, disintossicandolo e rivitalizzandolo, ottimizzando il recupero e favorendo il massimo benessere.

Esperienze di gusto

Schweizerhof Zermatt è anche un’esclusiva esperienza per i palati più esigenti, con 3 ristoranti dove lo Chef Pierre De Vialet armonizza sapori tipici con un gusto molto contemporaneo.

The Schweizerhof Kitchen

Kitchen ristorante a base di carni di Schweizerhof
Kitchen ristorante

Il ristorante più grande  è il cuore della vita dello Schweizerhof Zermatt.Tra le quinte dell’immensa “cucina a vista” lavorano lo chef e la sua troupe. Sono tutti gastronomi epicurei, dallo spirito curioso.La preparazione e la cucina sono dal vivo, in mostra, da condividere, è un’esperienza. I piatti sono intrisi del gusto dell’avventura e lavorati con convivialità. Ogni ingrediente è accuratamente selezionato, sempre con una preferenza per le origini locali e vallesane.

Un esempio? Nel menu la selezione “Swiss Gourmet” scrupolosamente premiata dallo Chef. Carni succulente, grigliate su richiesta, all’americana , una fiamma vivace e un barbecue XXL. Le pizze sono fatte in casa con olio d’oliva e pomodori provengono direttamente dall’Italia, preparati da veri pizzaioli italiani.

Ristorante la Muna visuale interna
Ristorante la muna

La Muna è il ristorante principale che prende il nome da una pianta semplice e magica, con foglie piccole, semplicemente bellissima. In Perù viene utilizzato per alleviare i disagi legati all’alta quota. È l’alleato ideale per vivere la montagna avventurandosi in vetta. È logico che il ristorante più audace di ispirazione peruviana e asiatica dello Schweizerhof porti il ​​suo nome. La cucina di La Muna stuzzica le papille gustative celebrando le sensazioni ultra fresche di una cucina che stupisce.

Ristorante cheese Factory ambiente
Ristorante cheese Factory

Nella Cheese Factory,( una sorta di caseificio restaurant), si possono gustare raclette e fonduta in un’atmosfera accogliente. Il menu osa specialità originali, locali, preparate in modo moderno ed extra gourmand, in un ambiente disegnato intorno alle immagini della Regione Alpina. Il formaggio è locale, di grandi annate, ritoccato, a seconda delle ricette, in base alla stagione

In valigia. Snow style

Per un weekend all’insegna dello sci e dello sport , la valigia deve contenere i trend del momento per affrontare in stile e confort la montagna. Le nuove proposte sono ipertecnologiche, innovative e stilose al punto giusto.

A partire da  Save the Duck ,   caratterizzata da linee morbide, ispirate allo spirito dalle montagne più alte e ai paesaggi boschivi. I capi esclusivi disegnati da Satoshi Yamane hanno un aspetto cocooning e minimal che richiama il gusto orientale. Le giacche sono dedicate a un pubblico attento alle tendenze fashion e a chi ricerca capi dalle performance elevate. I capispalla presenti nella capsule collection sono realizzati in tessuto Gore-Tex®, in poliestere 100% riciclato come l’imbottitura RECYCLED PLUMTECH®, un’ovatta di fibre di poliestere interamente provenienti da materiale riciclato, incluse le bottiglie di plastica.

Con lo scarpone e gli sci giusti la montagna è in pugno

By Fischer ; Scarponi Rc4 the curv 130 vacuum walk e Scii Rc4 worldcup ct

scarpone sci fischer
fischer Rc4 the curv 130

Uno scarpone estremamente performante con uno scafo leggero. Lo scarpone  RC4 CURV 130 VACUUM ha una scarpetta preformata 3D per una calzata sicura del tallone ed è termoformabile per migliorare il comfort nelle aree sensibili del piede. Il sistema GripWalk aggiunge sicurezza, comfort e praticità.

sci tecnici fischer
Fischer sci Rc4 worldcup ct

 

Gli sci Rc4 worldcup ct  rispecchiano le doti di Agilità e precisione in ogni tipologia di curva grazie al multiraggio,  stabilitá e accelerazione grazie alla hole-tip tecnology e alla nuova sciancratura. La nuovissima piastra gara M/O Plate offre inoltre un flex  agressivo per curve al limite. Soletta giallo fluo, marchio di fabbrica derivato direttamente dalla Coppa del Mondo.

I Boots

Nel segno dell’innovazione, arrivano   iVibram Furoshiki , boots con tomaia waterproof dotati di tecnologia Vibram Arctic Grip, la soluzione “all rubber” più avanzata in termini di grip su ghiaccio bagnato.

Quando la maglia ti riscalda e ti rinfresca..

maglia X-Bionic  della linea Energy Accumulator
X-Bionic  Energy Accumulator

La maglia X-Bionic  della linea Energy Accumulator®, è composta daI 3D Bionic Sphere® con tecnologia ThermoSyphon®, iconico brevetto del brand tedesco, posizionato su schiena e torace, che assicura il mantenimento della temperatura corporea a 37°C in ogni condizione climatica. In questo modo, non appena si inizia a produrre sudore, il corpo viene rinfrescato dall’apposito sistema. Al contrario, nei momenti di riposo dall’attività fisica, subentra l’effetto isolante che permette al corpo di non disperdere calore e garantire un’azione termoregolante costante.

E nel Beauty?

Il Natale si avvicina, il freddo incalza, e soprattutto in montagna servono prodotti adatti. Ideale compagno di viaggio sarà uno dei set beauty Glamglow Holidays, noi ne scegliamo 2 e consigliamo:

Ultimate star treatment set. Un set composto dai quattro trattamenti più amati ad Hollywood: maschera all’argilla purificante, esfoliante, rassodante e idratante.

Clear & glowing skin duo : Una maschera all’argilla deep-pore e un idratante illuminante a base di ceramidi per aumentare l’idratazione e la luminosità.




Breuil-Cervinia-Valtournenche, sciare ai piedi del Cervino

Di Edoardo Stucchi

A Cervinia, nella splendida conca del Breuil, gli impianti sono aperti fino al 7 maggio 2023. Le tre località del comprensorio di Breuil-Cervinia -Valtournenche e Zermatt (Svizzera) sono collegate da una fitta rete di piste impianti che consente di spostarsi senza mai dover togliere gli sci. Il “Cervino Ski Paradise” non s’identifica soltanto in questi luoghi iconici: ne fanno parte anche Chamois, splendido borgo raggiungibile soloin funivia, e Torgnon, conosciuto come “pays du soleil”, il paese del sole. Il “Cervino Ski Paradise”, propone un mix fatto di unicità, iniziando dalle piste, passando per i panorami, come le splendide Grandes Murailles. Ampia anche l’’offerta degli sport di montagna, che include non solo di sci alpino e snowboard, ma che comprende anche lo sci di fondo e percorsi per le ciaspole o gli sci d’alpinismo.

Da non perdere – Tra le novità ci sarà una seggiovia a sei posti dotata di cupola di protezione per un rapido collegamento tra le aree sciistiche di Valtournenche e Breuil Cervinia. Il nuovo collegamento della Pista 34 permetterà poi di collegare la zona di Cielo Alto alla dorsale principale. Il tracciato prevede la costruzione di un sottopasso, con tipologia TUBOSIDER, all’incrocio della nuova pista 34 con la pista n. 13. Infine, il nuovo Tapis roulant di Zona Cretaz sarà collocato al posto del precedente, ma sarà dotato di un tunnel che proteggerà gli sciatori in caso di maltempo.

INFO: www.breuil-cervinia.it

 




A Merano: Feste &Salus a Villa Eden

L’arrivo della prima neve fa subito Natale, voglia di esplorare paesaggi meravigliosi come le cime di Merano.

Merano è una città incantevole, caratterizzata da un clima mite e una vegetazione mediterranea nel cuore delle Alpi, così la città  si presenta agli occhi del visitatore. Dal punto di vista geografico, Merano (325 m s.l.m.) È collocata nella conca in cui sfociano la Val Passiria, la Val Venosta e la Val d’Adige.

  • La distanza del percorso stradale da Milano a Merano è di 300,03 kmpari a 186,43 mi
  • In auto, il tempo di percorrenza stimato è di 3 ore e 24 minuti passando per A4 e A22/E45

Giá nel XIX secolo Merano venne dichiarata “città di cura invernale” e, oggi come allora, le cure d’uva e i bagni alle mele attraggono numerosi visitatori. Tra i più illustri ospiti della città di cura spiccano l’imperatrice Elisabetta (Sissi), lo scrittore Franz Kafka, il compositore Richard Strauss e il poeta Rainer Maria Rilke.  Ma Merano è ricca di bellezze culturali e architettoniche, tra cui il Kurhaus, simbolo della città e specchiera liberty. Nel corso dell’anno si svolgono tante manifestazioni: dall’international Wine Festival e Culinaria, alle sagre paesane. Numerose sono le possibilità di svago, dallo shopping sotto i portici del centro storico a una visita ai Giardini Botanici di Castel Trauttmansdorff. E, d’inverno, si parte per i mitici comprensori sciistici nei dintorni e una visita al Mercatino di Natale meranese.

 

 

Arrivo a Villa Eden

Tutto stupendo e attraentissimo, ci troviamo in un Paradiso terrestre ma  la nostra meta è un’altra, un’ oasi nell’oasi: Villa Eden  il Leading Hotel of the World con sole 29 suite nella meravigliosa cornice paesaggistica di Merano, dove primeggia l’arte culinaria per tutti i sensi, trattamenti benessere e beauty che vanno oltre l’immaginazione , e anche un’équipe medica sempre a disposizione.

Promotore di una cucina stagionale, gustosa e attenta alla valorizzazione del territorio, nel 2022 Marcello Corrado diventa executive chef di Villa Eden, sposandone la mission gastronomica: offrire agli ospiti pietanze invitanti e saporite nonché salutari.

Angelika Schmid, proprietaria e direttrice di Villa Eden

Marcello Corrado lo chef green che va in bici

La filosofia gastronomica su cui si fonda il Tasting Room at Eden’s Park affonda infatti le sue radici nella ricerca dei sapori autentici, degli ingredienti della migliore qualità e delle tecniche più all’avanguardia, con l’obiettivo di regalare agli ospiti un vero viaggio multisensoriale che oltre al palato, avvolge e coinvolge anche cuore e mente.

Chef Marcello Corrado ed Elisa Glufer

L’Executive Chef Marcello Corrado, con la sua brigata di cucina, e l’esperta sommelier Elisa Gufler accolgono gli ospiti nella Tasting Room dell’Eden’s Park per cena. Qui, la celebrazione del piacere sposa la leggerezza: ogni piatto è un’armonica declinazione di sapori che diviene esperienza per tutti i sensi. La Tasting Room at Eden’s Park è l’espressione di una gastronomia raffinata, che si traduce in piatti salutari, dal sapore unico e realizzati con ingredienti di qualità assoluta.

Immersi nell’atmosfera piacevole di una sala che si caratterizza per un lusso e un fascino tangibili, potrete deliziarvi con pietanze tanto sopraffine quanto leggere. ll concept di Villa Eden Cuisine è stato realizzato per coloro che, a tavola, propendono per una cucina dall’anima artigianale, delicata e aromatica; in grado di esprimere gusti autentici attraverso accostamenti entusiasmanti. Ecco perché utilizziamo esclusivamente prodotti di altissima qualità e salubrità ottimale, prodotti in modo equo e quando possibile con ingredienti biologici locali. Il menu degustazione, aggiornato ogni mese in base alla stagionalità dei prodotti, rappresenta al meglio lo spirito dell’Eden’s Park, Terra Promessa di una gastronomia sorprendente. Optate per il Tasting Menu, e sperimenterete un meraviglioso bouquet di sapori.

Villa Eden sposa infatti una filosofia d’eccellenza incentrata sulla persona, sul suo benessere psicofisico e una migliore immagine di sé. Lo stile di vita che promuove questo resort  abbraccia numerosi ambiti, dall’alimentazione all’esercizio fisico, dai rimedi di bellezza a quelli per la riduzione dello stress: tutto è volto al raggiungimento di una dorata longevità. Garantendo standard qualitativi tra i più alti d’Europa.

Passion Mercatini Natalizi a Merano

Dal 25 novembre, poi, iniziano i Mercatini di Natale, che rendono ancora più suggestivi il Lungo Passirio e il centro città. Quest’edizione, tra l’altro, celebra il trentennale e riserva tante novità!

Merano di sera immersa nei mercatini

Oltre alle consuete casette, con decorazioni artigianali e specialità culinarie tipicamente altoatesine, in Piazza della Rena viene allestito quest’anno il Villaggio natalizio.
Ci saranno poi numerosi spettacoli e manifestazioni, come la “gourmet walk”, il “Christmas aperitif” o il concerto di Natale con la partecipazione straordinaria di Red Canzian. Inoltre, è possibile prenotare in esclusiva un servizio fotografico professionale per immortalare i momenti più belli

Negozi Natalizi ricchi di atmosfera

 Mountain Beauty skin care

Con l’arrivo dei primi freddi, tuttavia, ci si deve proteggere al meglio, e soprattutto  la pelle necessita di particolari attenzioni. Ecco alcuni suggerimenti per un montain beauty look impeccabile:

Crema skincare Miracle di Villa Eden

Il freddo e gli sbalzi di temperatura tra gli ambienti interni ed esterni rappresentano un fattore particolarmente irritante per la pelle, che tende a seccarsi. Inoltre, lo shock termico fa produrre radicali liberi in gran quantità, aumentando il processo di invecchiamento cellulare

Per questo motivo è molto importante mantenere il derma ben idratato, sia con una crema corposa e nutriente che assumendo liquidi. Un esempio è la crema viso Miracle della linea Villa Eden, un vero “miracolo” per il rinnovamento cutaneo. Inoltre abbiamo raccolto alcuni beauty tips per trascorrere al meglio i momenti in montagna  e avere sempre con sé l’alleato perfetto per ogni tipo di vacanza:

 

 

Villa Eden sposa infatti una filosofia d’eccellenza incentrata sulla persona, sul suo benessere psicofisico e una migliore immagine di sé. Lo stile di vita che promuove questo resort  abbraccia numerosi ambiti, dall’alimentazione all’esercizio fisico, dai rimedi di bellezza a quelli per la riduzione dello stress: tutto è volto al raggiungimento di una dorata longevità. Garantendo standard qualitativi tra i più alti d’Europa.

 

Mountain style

 

 

Le shearling jackets sono il capospalla di tendenza per affrontare con stile le temperature più rigide. Perfette da indossare sia in montagna che in città, donano un look dal sapore vintage e allo stesso tempo un tocco di carattere e fascino a chi le indossa. Da sfoggiare sia sui maglioni che sulle felpe, con un pantalone classico ma anche su gonne lunghe o un paio jeans.

 

Quelle firmate Malo Cashmere sono estremamente comfy, calde e avvolgenti e dall’eleganza senza tempo.  La maison fiorentina propone due versioni: una corta color noce in stile aviatore, con fodera interna in curly merino tono su tono,una lunga color beige chiaro in stile classy coat, con fodera interna in curly merino color panna.

Un occhio di riguardo anche al tema della sostenibilità per queste due giacche shearling. Malo ha da tempo bandito l’uso di pellicce derivanti da allevamenti di animali per il solo scopo dell’utilizzo della loro pelliccia e ha assunto l’impegno costante di proporre solo pochi capi in pelle nelle collezioni invernali. I capi e i dettagli realizzati con pellame animale derivano esclusivamente da scarti dell’industria alimentare, recuperando e valorizzando al meglio un sottoprodotto di questa industria. In questo modo, si sottraggono rifiuti alla necessità della dismissione e smaltimento, riducendone le emissioni e l’impatto sull’ambiente.

“High tech naturalism”

Il marchio specializzato in tecnologia dei materiali PANGAIA lancia la nuova generazione di FLWRDWN™.

Introdotto originariamente nel 2019 come uno dei primi materiali brevettati da PANGAIAFLWRDWN™ è un prodotto brevettato, altamente performante e animal-free, a sostituzione della tradizionale piuma sintetica di origine animale e petrolchimica. FLWRDWN™ è un materiale realizzato utilizzando una combinazione di fiori selvatici, biopolimeri e aerogel. Questa innovazione accogliente e rispettosa degli animali è la prima nel suo genere, impiegata nelle nostre giacche, giubbotti e accessori

FLWRDWN™ è un ottimo esempio della filosofia “high tech naturalism”, che prevede l’utilizzo delle risorse naturali potenziate da processi high tech e da tecniche chimiche sostenibili per ampliare la gamma di materiali del brand. Questo illustra il lavoro svolto dal marchio per contribuire a ridurre la dipendenza dell’industria della moda dai materiali convenzionali di origine animale e dirottarla verse fonti rinnovabili.

Mountain Trend men

Ma che stile scegliamo per l’uomo sportivo ed elegante che vuole vivere un weekend ad alta quota con l’eleganza sportiva giusta?

 

Bellissima la collezione uomo Autunno – Inverno 2022-23 Kiton che aggiunge un nuovo traguardo nella sua evoluzione estetica per l’uomo:.




Nel weekend di Pasqua ultima neve a Cortina

Gli amanti dello sci possono approfittare del weekend di Pasqua per vivere le ultime giornate sulle piste. Gli impianti Tofana – Freccia nel Cielo di Cortina, infatti, saranno aperti dal 15 al 18 aprile all’insegna dello sport, del divertimento e del gusto.

Dal centro di Cortina d’Ampezzo si possono raggiungere in pochi minuti Col Druscié e Ra Valles dove, dalle due terrazze panoramiche che regalano una vista mozzafiato sulla valle ampezzana, si trovano il Masi Wine Bar al Druscié, il Ristorante Col Druscié 1778 e Capanna Ra Valles.

La terrazza del Ristorante Col Druscié 1778

Quest’ultima, con la sua forma circolare, è un rifugio dove concedersi un semplice snack, una delle pizze più alte delle Dolomiti e un menu di piatti tipici all’insegna della semplicità e della tradizione. Il Ristorante Col Druscié 1778, un tipico chalet in legno con terrazza panoramica esterna, è invece il punto di riferimento per l’alta cucina in quota, con un menu che unisce tradizione e innovazione. Il Masi Wine Al Druscié, infine, è un wine bar raffinato che concilia stile ampezzano e design contemporaneo tra un’ampia selezione di vini MASI e non solo, abbinati a piatti gourmet.

Il Masi Wine Al Druscié

Gli impianti aperti: Ra Valles

Per arrivare da Cortina ai 2475 metri di Ra Valles si può prendere la moderna cabinovia che collega il centro a Col Druscié e poi il tratto di funivia che raggiunge i primi costoni di roccia della Tofana di Mezzo a Ra Valles, ammirando un panorama di rara bellezza. Giunti a capolinea si trovano poi piste olimpiche riconosciute a livello internazionale per l’alto livello tecnico, tra pendenze sostenute e tracciati che accarezzano le pendici della montagna fino a valle.

La seggiovia quadriposto di Bus Tofana

A Ra Valles, poi, la nuova seggiovia quadriposto di Bus Tofana rende ancora più piacevole sciare a partire dai 2746 metri, su un manto nevoso in gran parte naturale. Da qui parte poi la famosa Forcella Rossa, una “nera” tra le più difficili di Cortina e celebre tra i cosiddetti “All Blacks”, un gruppo di appassionati che si sfidano a percorrerla il più volte possibile a ogni stagione.

La Forcella Rossa, la “nera” più famosa

I tracciati di Col Druscié

Arrivando a Col Druscié, invece, si trovano i tracciati Col Druscié A, che ha ospitato gli slalom durante i Mondiali, e Col Druscié B, una pista ristrutturata e valorizzata dagli allenamenti delle squadre nazionali. Inoltre piste Blu, Rosse e Nere vanno a tessere una fitta rete di collegamenti anche con le vicine discese delle Tofane.

Al cospetto della Tofana di Mezzo, gli impianti Freccia nel Cielo offrono poi una combinazione ideale adatta sia agli sportivi che alle famiglie. Qui si trova una terrazza panoramica riscaldata dal clima mite delle giornate primaverili per salutare la stagione invernale in vista dell’estate. Il testimone passerà poi a escursioni, ferrate, visite all’Osservatorio Astronomico e pause gourmet in uno dei luoghi più belli e affascinanti di Cortina.

INFO: www.freccianelcielo.com




Israele si sveglia sotto la neve. E lo spettacolo è meraviglioso

Israele si è svegliata sotto in manto bianco e soffice. Un fenomeno raro, ma non impossibile, quello che ha coinvolto il paese in questi giorni, e che ha donato alla città di Gerusalemme e ai suoi monumenti un aspetto inedito.

Gerusalemme, il Santo Sepolcro imbiancato

La città santa si è infatti svegliata sotto una coltre di neve di circa 15 cm che, se da un lato ha mandato in tilt i trasporti pubblici, dall’altro ha riversato i suoi abitanti, soprattutto i bambini, per le strade.

Le immagini che arrivano da Israele sono meravigliose, con scatti degli scorci più iconici della città vecchia di Gerusalemme ricoperti da un manto bianco.

La “città vecchia” di Gerusalemme coperta di neve

Ancora più spettacolari sono quelli che arrivano dal deserto del Negev, anch’esso imbiancato dalla nevicata anomala. Scatti di rara bellezza arrivano però da ogni parte del paese.

La neve è caduta anche nel deserto del Negev

La neve, infatti, ha coperto con la sua coltre soffice sia le regioni del nord che quelle del sud.




Pila, paradiso degli sport invernali

Di Edoardo Stucchi

Continua il nostro viaggio alla scoperta delle ski area italiane più belle per gli appassionati di sci e sport invernali. È vero, gli impianti sono ancora chiusi, ma si possono comunque fare escursioni con le ciaspole, discese in slittino o salti con lo snowboard. Oggi vi presentiamo Pila, in Valle d’Aosta.

Il comprensorio sciistico di Pila

La sensazione di abbandonare la dimensione urbana, l’emozione di addentrarsi nel bianco della neve punteggiato da abeti, larici, e poche abitazioni fa della salita a Pila con la telecabina un’esperienza che, in soli 18 minuti, ti proietta dalla città di Aosta al centro della vacanza.

La splendida natura di Pila

All’uscita degli impianti si è già sulle piste e volgendo lo sguardo alle spalle, la skyline dei 4000 più alti d’Europa ti lascia senza fiato: dal Monte Bianco al Monte Rosa, sorvolando Gran Combin e Cervino, le vette più belle delle Alpi.

Al centro della Valle d’Aosta, il comprensorio sciistico di Pila è strutturato per soddisfare la passione per la montagna e per gli sport invernali. Alcuni dei pregi che fanno di Pila una località tanto amata, oltre che per la bellezza naturale e la comodità nel raggiungerla dal capoluogo di Aosta, sono la cura delle piste e la certezza di sciare per tutta la stagione.

L’innevamento artificiale diventa sempre più importante, completato sulla pista 7 e potenziato sulle piste 23 e 24 (piste gare), sono stati fatti lavori di sistemazione e livellamento sulla pista n° 16 del Couis 2. Questo inverno, per il divertimento di tutta la famiglia a Pila ci sarà una fun slope, situata lungo la pista di raccordo tra la 12 e la 13.

A Pila, dallo sci alle ciaspole

Pila, rinomata per l’esposizione riparata dalle avversità meteorologiche che garantisce di sciare per tutto l’inverno tra i 1800 e i 2700m s.l.m., per la qualità della battitura delle sue piste, per le tante attività che offre sulla neve oltre lo sci, per l’indimenticabile qualità della gastronomia legata alla specificità del territorio e molto altro ancora.

Per coloro che non sciano (ma anche per gli sciatori) Pila propone la conoscenza e l’esplorazione della natura in montagna organizzando escursioni con le ciaspole, con la preziosa conduzione delle Guide Naturalistiche. La stazione d’alta montagna è molto attenta al benessere e al divertimento dei bambini, ogni anno propone novità per i più piccoli sviluppando le strutture a loro dedicate, come il fun park.

Per i più piccoli c’è il Fun Park

Il comprensorio è ormai da molti anni una delle eccellenze della Valle D’Aosta. I numeri lo raccontano: 4 piste nere, 21 rosse, 4 blu, che assieme ai tracciati percorribili sci ai piedi arrivano ai 70 km, da un’altitudine di 1.540 a 2.750 metri di quota. 15 impianti, fra seggiovie, ovovia e funivia, assicurano una comoda risalita. Due scuole di sci che complessivamente vantano oltre 170 maestri, accolgono allievi di tutte le età, livello e volontà per il grande debutto sulla neve o per perfezionare il proprio stile e soddisfare le proprie ambizioni.

La pista del Couis e la telecabina

La neve di Pila appassiona tutti gli amanti della montagna e le piste hanno da sempre il dono della varietà: per i principianti che muovono i primi passi nella zona del Baby Gorraz e Grimod, per i riders più esperti ed esigenti che cercano fra Chamolé, Couis e Platta de Grevon il loro regno di curve ed emozione.

Freeride a Pila

Sotto gli sci il manto delle piste è sempre ben preparato o appositamente lasciato “rough” per gli amanti di gobbe e powder. Gli amanti del freeride dispongono di boschi e percorsi più “intimi e segreti” da scoprire e di discese lontano dagli impianti, tra i doni di una natura che quassù è stata generosa.

Salti e acrobazie allo snowpark di Pila

Pila e le sue piste sono da sempre garanzia di qualità e varietà dei tracciati. Negli anni la località si è guadagnata la stima dei più giovani, pionieri delle nuove mode della neve, come quelle di freestyle e slopestyle, sci e tavola ai piedi. A quota 2200metri, poco sopra il paese, si trova infatti lo snowpark Areaeffe, un ‘area freestyle realizzata per soddisfare le esigenze degli acrobati della neve.

Lo snowpark Areaeffe

La “F” di free e fun, libertà e divertimento, garantisce il sorriso e la fantasia, fare evoluzioni, sempre a ritmo di musica, in totale sicurezza fra rail, box e kicker. Ci sono linee easy, medium e hard, totem che rendono più chiari i percorsi, wi – fi diffuso per restare connessi e anche postare le proprie evoluzioni in tempo reale

Acrobazie nello snowpark

DOVE DORMIRE

*Hotel Chalet Des Alpes, fraz. Pila 9, Gressan (AO), tel 0165/521017, www.chaletdesalpes.it Autentico chalet alpino recentemente ristrutturato, accoglie i suoi ospiti con la calda e tipica atmosfera montanara di un tempo.

*Hotel Chacaril, fraz. Pila 8, Gressan (AO), Tel 0165/521215, www.chacaril.com Nella conca di Pila, a soli 50 metri dagli impianti di risalita e dalle piste da sci sorge questo hotel, sinonimo di calore e familiarità.

*Etoile de Neige, fraz. Pila 5, Gressan (AO), Tel. 0165.521541, www.etoiledeneige.it  Le camere sono tutte dotate di servizi privati con doccia, TV color satellitare, telefono diretto, frigo bar. La maggior parte sono con balcone con vista sulla Valle o sul comprensorio.

*Hotel La Chance, Loc. Chacard, 5, 11020 Gressan (AO), tel 0165/1773022, www.hotellachancepila.it  A gestione familiare dispone di 35 camere. Realizzato utilizzando materiali tipici rivisitati in chiave moderna, l’albergo è in armonia con la tradizione alpina valdostana e l’alta qualità del design italiano.

*Hotel Lion Noir, fraz. Pila 32, Gressan (AO), tel. 0165/521052, www.lionnoirhotel.it/  In posizione molto panoramica, con vista sul Grand Combin, su Aosta e la Vallée, dal Monte Bianco al Cervino e al Monte Rosa.

*Hotel Plan Bois, fraz. Pila 96, Gressan (AO), tel 0165/521052, www.planbois.it Situato nel cuore della conca di Pila a soli 30 mt dalla seggiovia Leissé.

L’Hotel Chalet Des Alpes

DOVE MANGIARE

*La Châtelaine, Loc. Chatelaine 1, Gressan (AO), tel 347/2354586,www.lachatelainepila.com. Situata ai bordi dell’omonima pista, appena rinnovata con un’ampia veranda panoramica, offre piatti della cucina valdostana.

*Lo Baoutson, loc. Grand Grimoud, Gressan (AO), tel 349/5141647, www.lobaoutson.com , Alla partenza della seggiovia Couis 2 che punta sui piatti tipici valdostani.

*La Maison de Jean, fraz. Pila 87, Gressan (AO), tel 0165/521441, www.maisondejean.com. Ristorante con cucina tipica valdostana e ingredienti di qualità. Anche pizzeria.

Scuole di Sci e Mini Club

*Scuola di sci di Pila Tel 0165 521114 www.scuoladiscipila.com

*Scuola di Sci Evolution Tel 345 8247829 www.evopila.com

*Mini Club Evolution, Tel. +39 345 8247829, www.evopila.com, info@evopila.com

*Mini Club Bibolo Bibolo Winter Pila, tel +39 347 3909359

*Bibolo nido: +39 340 5074997 o  347 9135758

Noleggi

*Rental Riccardo Sport, tel 0165 521019,

*Rental La Soletta, tel 0165 521306, www.lasoletta.it , info@lasoletta.it

*Rental La Roccia, tel 0165 250581, www.noleggiolaroccia.it info@noleggiolaroccia.it

*Rental Dei Maestri, tel 0165 521303, www.scuoladiscipila.com, info@scuoladiscipila.com

*Rental Planbois, tel 388 9427359,  francopicchio@gmail.com

INFO

Società Impianti a Fune di Pila Tel. 0165 521148 e www.pila.it o scrivere a info@pilaturismo.it




A tutta neve! In Valle d’Aosta e in Emilia Romagna il 2020 comincia…in bianco

Per gli appassionati di sci e sport invernali “andare in bianco” non ha alcuna accezione negativa, soprattutto se c’entra la neve. Ecco allora qualche suggerimento per una vacanza all’insegna del bianco.

A La Thuile, con gli sci ai piedi tra Italia e Francia

Un unico comprensorio di 160 km di piste che consente di sciare tra Italia e Francia. È l’Espace San Bernardo, che collega le stazioni di La Thuile, in Valle d’Aosta, a La Rosiére, in Savoia. Il tutto servito da impianti moderni che, sul versante italiano, comprendo una telecabina con una portata di 3000 persone all’ora, 8 seggiovie quadriposto di cui 2 coperte, 3 seggiovie triposto, 5 sciovie e tre tapis roulant. Per i più piccoli, poi, sono a disposizione due parchi giorni e due piste da snowtubing con tapis roulant.

L’altezza del comprensorio, l’esposizione a nord delle piste e l’impianto di innevamento artificiale, con acqua che proviene da un bacino artificiale di recente costruzione a Cerellaz, garantiscono condizioni sempre ottimali.

E, per chi vorrà assistere, il 29 febbraio e il 1° marzo torna a La Thuile la Coppa del Mondo di sci alpino femminile, con un Super G e una Supercombinata.

Fondo e ciaspole negli itinerari mozzafiato

Gli appassionati di sci di fondo possono contare su un campo scuola e quattro anelli da 3 a 10 km. La pista Tre Franco Berthold, poi, con la sua pendenza del 73% è una delle piste più difficili da affrontare in Italia. Per veri esperti.

Tanti e interessanti anche gli itinerari di sci alpinismo. Tra le escursioni più belle c’è quella che da Pont Serrand, a 1609 metri di altezza, porta a Combe Varin (a 2620), in circa 4 ore non impegnative. Un’altra bella escursione è quella di 13 km che porta dal Colle del Piccolo San Bernardo a La Thuile, che regala panorami e scorci mozzafiato sul Monte Bianco. Le Guide Alpine sono a disposizione per accompagnare gli escursionisti.

Se preferite le ciaspole, assaporando i silenzi dei boschi per poi raggiungere piccoli centri che sembrano usciti da una fiaba, da La Thuile partono diversi itinerari tracciati di diversa difficoltà, da una a quattro ore, che portano alle frazioni di Pétosan, Les Granges, Le Joux, Buic e Villaret. Da non perdere il percorso che segue i vecchi sentieri dei minatori per arrivare all’antico villaggio e all’ingresso dei cunicoli.

A tutta adrenalina con l’Eliski

Due le esperienze indimenticabili che si possono vivere. Prima di tutto, la Valle d’Aosta è l’unica regione italiana dove è possibile praticare l’eliski grazie a una legge regionale che ne disciplina lo svolgimento su percorsi ben definiti.

L’area eliski de La Thuile è compresa tra la Pointe Lechaud, il Monte Miravidi, il Mont Ouille, il Mont Fredauz, la Becca Bianca e la Testa del Rutor e include diversi punti di recupero e possibilità di discesa sia sul versante italiano che su quello francese.

L’eliski si pratica solo accompagnati da una guida alpina o da un maestro di sci e dopo un’attenta valutazione delle proprie capacità e delle condizioni atmosferiche. Si parte dal Colle del Piccolo San Bernardo, dal 1° gennaio al 15 maggio 2020, e si sorvolano le vette più alte delle Alpi in uno scenario mozzafiato. (www.pellissierhelicopter.com)

A tu per tu con il Monte Bianco

Per tutti coloro che vogliono osservare da vicino, e senza troppa fatica, l’”ottava meraviglia del mondo”, il Monte Bianco, a Courmayeur, a 12 km da La Thuile, c’è la stazione di partenza dello Skyway Monte Bianco (www.montebianco.com), un progetto di altissima tecnologia che consente di raggiungere il punto italiano più vicino alla vetta.

Composto da quattro cabine di forma semisferica con movimento rotatorio di 360°, lo Skyway consente di godere di una vista mozzafiato durante tutto il percorso di saluta e di vivere un’esperienza “a tu per tu” con il Cervino, il Monte Rosa, il Gran Paradiso e, infine, il Monte Bianco.

Oltre alla stazione di Courmayeur, ci sono fermate in altre due stazioni intermedie, il Pavillon du Mont Fréty, a 2200 metri, nella quale si possono trovare una cantina, due ristoranti e una shopping area, e Punta Helbronner, a 3466 metri, dove, da una terrazza, si può ammirare il Monte Bianco e le altre vette vicine. Qui si trovano anche un bistrot e un’esposizione permanente di cristalli. Inoltre, da questa stazione si può raggiungere attraverso un moderno tunnel il Rifugio Torino, da cui partire per percorsi di sci alpinismo.

Cogli l’occasione!

Chi sceglie La Thuile per le vacanze invernali può usufruire dell’offerta LTH Skifree. Prenotando un minimo di 4 notti negli hotel quattro e cinque stelle aderenti all’iniziativa, sarà dato in omaggio lo skipass valido su tutto il comprensorio San Bernardo La Thuile/La Rosiére per tutto il periodo del soggiorno.

Prenotando invece un minimo di 4 notti negli hotel da una a tre stelle, B&B, chambre d’hôtes e affittacamere, lo skipass sarà scontato del 50%. Validità: 1-31 gennaio 2020 e 23 marzo – 19 aprile 2020.

INFO: www.lathuile.it

Cimone, neve e piste per tutti i gusti

Comodo e facilmente raggiungibile sia da chi arriva da Nord che da chi viene da Sud, il Comprensorio sciistico del Cimone offre il più grande carosello sciistico dell’Appennino tosco emiliano con più di 50 km di piste tutte collegate tra loro e servite da impianti veloci e moderni a cui si può accedere con un unico skipass.

I tre versanti della montagna comprendono tracciati e piste per tutti i gusti e le difficoltà, dai principianti a pendii più impegnativi e oltre 600 metri di dislivello per gli sciatori più esperti. L’innevamento programmato e un potenziamento degli impianti di risalita ne ha migliorato la portata e la velocità.

Da Passo del Lupo a Pian del Falco

Scelte dal campione di sci Alberto Tomba per i suoi allenamenti, ma anche per il relax, Passo del Lupo, a 7 km da Sestola, è il punto più conosciuto del comprensorio del Cimone grazie alla sua variegata offerta che include hotel vicini alle piste, scuole di sci e snowboard, noleggio attrezzature e una moderna funivia che porta direttamente a Pian Cavallaro.

Gli appassionati di snowboard possono invece optare per il Lago della Ninfa dove, tra scenari fiabeschi fatti di un lago ghiacciato e boschi innevati, si trova un moderno snowpark.

Per i più piccoli, qui c’è il baby park Cimonelandia con giochi gonfiabili, snowtubing e scuola di sci per imparare a muovere i primi passi sulla neve. Oltre al campo scuola è possibile noleggiare direttamente in loco le attrezzature. La pista di 900 metri di difficoltà media è servita da una seggiovia ad alta capienza.

Da Fanano si può invece accedere al comprensorio dal Cimoncino, dove, oltre a un ampio parcheggio per auto, caravan e camper, si può contare su alberghi vicini alle piste, negozi di abbigliamento sportivo, noleggio attrezzature, scuole di sci e snowboard, bar e ristoranti. Tra le novità, c’è l’originale Bag Jump, un gigantesco materasso gonfiabile per sfidare la forza di gravità ed esibirsi in evoluzioni aeree in tutta sicurezza.

Sul versante nord occidentale del Cimone, invece, si trova la stazione de Le Polle a 1280 metri di altezza. Offre scuole di sci, strutture ricettive e negozi. Il collegamento alle piste è fornito da una moderna seggiovia a 6 posti. Tra le novità, una nuova pista nera intitolata al campione olimpico Giuliano Razzoli, che si può facilmente incontrare mentre si allena.

Gli amanti delle escursioni nella natura, con le ciaspole ai piedi, possono invece scegliere Riolunato a 900 metri di altezza, un pittoresco borgo immerso in boschi di castagni, faggi e abeti, su cui domina una fiabesca rocca medievale.

Infine, i principianti, le famiglie con bambini che desiderano muovere i primi passi sulla neve possono scegliere la stazione di Pian del Falco, che dispone di scuole di sci con maestri federati, noleggi attrezzatura, uno snowpark e pista da slittini. Inoltre, per la bellezza del panorama, Pian del Falco è noto come il “balcone dell’Appennino”.

Le offerte 2020

Tantissime le offerte, tra cui le formule weekend che partono da € 157 a persona e includono 2 notti in hotel di categoria basic con trattamento di ½ pensione e sistemazione in camera doppia, e 2 giorni di skipass festivi (sabato e domenica). In residence e camper l’offerta parte da € 128 a persona e include pernottamento in camera doppia con colazione e 2 giorni di skipass festivo (sabato e domenica).

L’offerta è valida nei weekend: 10-12 gennaio, 17-19 gennaio, 31 gennaio – 2 febbraio, 13-15 marzo, 20-22 marzo e 27-29 marzo. Nel mese di febbraio (alta stagione), le offerte weekend partono da € 163 a persona in hotel e da € 132 in residence o camping.

INFO: www.cimonesci.it




Neve: in Val d’Aosta e in Alto Adige le feste si vestono di bianco

Che feste sarebbero senza la neve? Soffice, fredda, malleabile, un piacere da toccare e da guardare, lasciando spaziare la vista tra paesaggi, vallate e cime ricoperte dalla coltre bianca che sa di fiaba. Gli amanti degli sport invernali non mancheranno di approfittare di queste festività per regalarsi un soggiorno “bianco”. Ecco, allora, qualche suggerimento.

Nel comprensorio di Pila (AO), neve per tutti i gusti

Sciare di fronte al monte Bianco, al Cervino, al monte Rosa e al Gran Combin in un anfiteatro dal clima mite, poco esposto ai venti e con una neve sempre perfetta, adatta per sciatori esperti, ma anche per la scuola di sci a tutti i livelli: siamo nella conca di Pila, 1800 metri di quota, 20 minuti di auto o di funivia sopra Aosta, con un panorama mozzafiato che dai 2.700 metri della cima più alta spazia a 360 gradi.

Il comprensorio conta 70 chilometri di piste tirate a lucido per gli amanti dello sci più classico, tra 4 piste nere, 21 rosse e 4 blu, servite da 15 impianti che assicurano una comoda risalita. Uno snowpark tra i migliori d’Europa, per i più spericolati e percorsi segreti da scoprire lontani dagli impianti per gli amanti del freeride: a quota 2200 metri, la base di area F, free style, al ritmo di musica, in totale sicurezza sempre connessi al Wi-fI, vi aspetta il puro divertimenti, tra rail, box, kicker, linee easy, medie e hard. La seggiovia Grimod serve il parco e permette salite a ripetizione.

Ecco il poker di piste per cui ci si innamora di Pila e non si può fare a meno di tornarvi in vacanza. La Platta de Grevon (Pista 27 sullo Skirama) è una pista per freerider, 510 metri di dislivello per quasi 1,8 km di sviluppo e pura adrenalina. Doppio tracciato finale, uno più veloce e dinamico, l’altro, tradizionale, più dolce e graduale. Du Bois (Pista 2 sullo Skirama): è una pista dove liberare la propria voglia di libertà, dando “full gas” sui divertenti cambi di pendenza. La pendenza è sostenuta sull’intero tracciato e, pur essendo un tracciato per sciatori di buon livello, i passaggi non sono mai eccessivamente impegnativi.

Gorraz (Pista 3 sullo Skirama): questa pista presenta una sequenza di fantastici muri verticali di discreta lunghezza, alternati a tratti più riposanti e stimolanti cambi di pendenza. Bellevue (Pista 10 sullo Skirama): una nera omologata anche per competizioni di alto livello, molto apprezzata dagli sciatori più esperti anche per la prima “S”, lunga e impegnativa. Grazie al raccordo con la pista Du Lac (Pista 12, sullo Skirama), consente un lungo tracciato che permette di cimentarsi in curvoni tipo Super G e discesa.

Per i più piccoli, Pila offre un mondo “mini” di grandi divertimenti. Il fun park si allunga appena oltre il borgo, nella zona di Chacard, accanto alla moderna chiesa di Pila. Offre un tapis roulant di 114 metri che accompagna a due percorsi: uno dedicato a bob e slittini, l’altro allo snow tubing con gommoni morbidi e colorati con cui scivolare a valle divertendosi come in una grande “culla” a cielo aperto.

Una boccata … d’aria, alcune ore libere senza i figli? Niente paura a Pila ci sono 2 miniclub che accoglieranno i vostri bambini da 0 ai 12 anni, occupandosi di loro durante la giornata, facendoli divertire e accompagnandoli anche alle lezioni di sci, seguiti da personale altamente qualificato.

Due sono le scuole di sci di Pila, una tradizionale e una “evolution” con 170 maestri per allievi di tutte le età e per tutti i livelli di difficoltà. Per la scuola di sci di Pila www.scuoladiscipila.com oppure www.evopila.com

Sulla neve, con gusto

Per una serata diversa si può andare “A cena col gatto” e optare per una salita notturna in quota, col gatto delle nevi accomodandosi nella sua cabina chiusa, per raggiungere le baite dove cenare con i piatti originali di quel cocktail unico di “made in Italy” e lusinghe d’oltralpe che è la complessa e gustosa cucina tradizionale valdostana.

Fra i locali consigliati ecco La Châtelaine (www.lachatelainepila.com ), situata ai bordi dell’omonima pista, appena rinnovata con un’ampia veranda panoramica, Lo Baoutson (www.lobaoutson.com , alla partenza della seggiovia Couis 2) che punta sui piatti tipici valdostani, come anche La Maison de Jean. Il piatto forte della Trattoria dei Maestri è la focaccia di Recco, tradizione ligure in questo locale ma anche buona pizza e piatti a base di carne. Troverete piatti tipici della cucina valdostana.

La miglior merenda prima dell’ultima discesa “chiudipista” è al Bar Hotel della Nouva (www.hoteldellanouva.it ): ottime torte, gelati artigianali e dolcetti fatti in casa. La migliore pizza di Pila alla Locanderia e alla Pizzeria Belvedere, affiancata da altre proposte culinarie. Il punto di riferimento per l’after-ski è alla Brasserie du Grimod: atmosfera calda in un ambiente di montagna giovane e simpatico.

INFO: www.pila.it

A Rio Pusteria (BZ) arriva Snowlicious – Food & Music on Snow

Incluso nel carosello del Dolomiti Superski, il comprensorio sciistico di Rio Pusteria, situato tra 1300 e i 2500 metri di quota, sui pendii dei Monti di Fundres, con vista panoramica sulla Valle Isarco e sulla Val Pusteria, offre 55 km di piste perfettamente curate e adatte anche a bambini e principianti, 15 moderni impianti di risalita, 2 scuole di sci certificate e una trentina di baite e rifugi, garanzia di tradizione e qualità per una gustosa pausa ristoratrice.

Per i più piccoli componenti della famiglia non mancano i parchi giochi sulla neve, il Fun Ride e le piste da slittino; infine un ricco programma settimanale propone escursioni, gite, attività, serate e aperitivi a tema.

Il 25 e 26 gennaio l’appuntamento è con Snowlicious – Food & Music on Snow, l’evento in collaborazione con Prinoth propone un originale street food sulle piste con i suoni elettronici e dance di DJ Sokke. Protagonista il gatto delle nevi firmato dalla celebre azienda altoatesina specializzata nella produzione di mezzi battipista d’avanguardia: trasformato in un chiosco mobile sul cui tetto viene allestita un’insolita consolle, consente di trasportare letteralmente la festa tra i panorami del comprensorio. Risultato: piste perfette e divertimento assicurato!

Sabato 25 il foodtruck Prinoth sarà posizionato vicino a baita Gitschhütte, nei pressi della stazione a monte della cabinovia Ski Express sul Monte Gitschberg e dalle 12 alle 16 offrirà un’esperienza food & music non stop. Domenica 26, invece, lo stravagante gatto delle nevi si sposterà nell’area di baita Bergrestaurant Jochtal, vicino alla stazione a monte Jochtal, dalle 10 alle 14.

 INFO: www.riopusteria.it

Al Lumen Museum di Plan de Corones (BZ) si celebra la montagna

Non solo sci. Per chi ama alternare le discese sulle piste a una pausa culturale, a Brunico (BZ) c’è il Lumen Museum, uno spazio espositivo unico nel suo genere. Si trova infatti a 2275 metri di quota, sulla cima di Plan del Corones e propone un concept innovativo che colloca la montagna al centro della fotografia, dell’architettura e dell’arte culinaria.

Un omaggio alla montagna in tutte le sue sfaccettature che coinvolge anche personalità del calibro di Reinhold Messner, icona dell’alpinismo, e Norbert Niederkofler, lo chef stellato custode della filosofia ‘Cook the Mountain’.

Il Lumen Museum è concepito in sintonia con il paesaggio circostante ed è frutto di un progetto di recupero dell’ex stazione a monte della funivia Plan de Corones. Si sviluppa su 1800 mq, distribuiti su quattro piani e propone un percorso espositivo che parte dall’alto. Si comincia con un focus storico e tecnico sull’esordio della fotografia di montagna come strumento di documentazione scientifica per poi diventare, con il tempo, testimone di imprese estreme.

Dalla Wunderkammer, tra veri e propri cimeli del 1800, si passa al Wall of Fame, dedicato ai pionieri della fotografia di montagna e al Dia Horama, l’area che presenta sequenze fotografiche dei più importanti fotografi. Il museo ospita anche mostre temporanee ed esposizioni permanenti, come Messner meets Messner by Durst che propone installazioni multimediali e realtà virtuali tra scatti, citazioni e parlati del pioniere alpino Reinhold Messner.

Nella sala Adrenalina realizzata in collaborazione con Red Bull Illume, invece, l’innovazione digitale svela le foto sportive più straordinarie del celebre contest fotografico internazionale. Imperdibile la Sala degli Specchi che combinando arte e montagna mostra l’eterna interazione della forza della natura attraverso l’illusione dei riflessi.

Nella stanza dell’otturatore, invece, una grande apertura sulla parete incornicia il panorama visibile da Plan de Corones; una volta chiusa diventa schermo di proiezione.

Non solo, Lumen è anche un’avventura culinaria ad alta quota grazie all’AlpiNN – Food Space & Restaurant, il ristorante che narra il concept culinario “Cook the Mountain” voluto dallo chef tre Stelle Michelin Norbert Niederkofler.

Qui il panorama mozzafiato incontra l’arte culinaria con le specialità dello chef Fabio Curreli, tra materie prime e ricette che ribadiscono il concetto di stagionalità e regionalità, in perfetta armonia con il contesto montano delle Dolomiti.

INFO: www.lumenmuseum.it




Alle Pale di San Martino si va… “Oltre lo sci”

Neve e sci: un binomio indissolubile per la montagna in inverno. Ma esiste un posto nel cuore delle Dolomiti, ai piedi delle Pale di San Martino, dove è possibile vivere appieno esperienze indimenticabili anche fuori dalle piste della skiarea. Dal 7 gennaio al 31 marzo infatti a San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi ripartono le attività “Oltre lo Sci”, con un ricco programma settimanale per vivere le emozioni della natura all’interno del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.

Dalla ciaspole al Nordic Walking

Numerosissime le attività in programma ai piedi delle Pale. Per chi ama le uscite nella natura da non perdere le escursioni con le racchette da neve in compagnia delle Guide Alpine Aquile di San Martino che giorno dopo giorno toccano le più belle località del territorio, dai laghetti di Colbricon ai Piani della Cavallazza, e i gioielli dell’Altopiano delle Pale e della Val Venegia.

Le Guide Alpine propongono inoltre corsi di sicurezza sulla neve, per imparare le nozioni base sul manto nevoso e le principali tecniche di soccorso in valanga, un bel modo per conoscere la montagna ed affrontare in sicurezza tutte le attività invernali, dallo scialpinismo al freeride. Senza dimenticare le escursioni serali con le ciaspole fino a malga Ces, per poi cenare in compagnia e rientrare in sella ad una motoslitta.

Sempre al calar della sera a Passo Cereda viene proposto il Winter Nordic Walking, una camminata da fare in compagnia con le ciaspole ai piedi e torcia frontale in mano circondati dal silenzio del bosco di notte. Tra le altre attività serali molto suggestivo l’aperitivo in motoslitta al tramonto, un modo nuovo e del tutto insolito per raggiungere i rifugi Colverde o i boschi della Tognola a San Martino e il rifugio forestale Val delle Moneghe a Sagron Mis godendosi l’aria frizzantina e il cielo stellato.

Attività nella natura, tra parchi e giri in carrozza

Merita certamente una visita la “casa” del parco di Villa Welsperg in Val Canali, il luogo ideale per conoscere la grande biodiversità che caratterizza gli ambienti montani di queste vallate, o il centro di Paneveggio, mentre in Valle del Vanoi si punta sulle visite guidate sul tema delle Grande Guerra.

Un occhio di riguardo viene mantenuto anche per la famiglia e per i bambini su tutto il territorio. A Passo Rolle si può vivere una mattinata in compagnia delle squadre cinofile della Scuola Alpina della Guardia di Finanza per un’emozionante esercitazione di soccorso in caso di valanga.

A San Martino di Castrozza c’è la possibilità di fare un bel giro in troika, la grande slitta trainata da possenti cavalli norici, mentre per chi preferisce i lama, simpatici animali utilizzati anche nella Pet Therapy, va contattato lo Chalet nel Doch nella Valle del Vanoi.

Adrenalina per grandi e piccoli

Il divertimento sulla neve passa anche per le tantissime opportunità dedicate ai bambini di tutte le sulla skiarea San Martino di Castrozza Passo Rolle: dalle discese con gommoni, bob e slittini del NassePark al Kinderheim sulla neve in Tognola, senza dimenticare le aree dedicate al pattinaggio su ghiaccio sia a San Martino di Castrozza che a Primiero.

Infine, per gli amanti dell’adrenalina da non perdere le avventure sulla neve con il pistenbully tour, per provare l’emozione di salire su un gatto delle nevi e scoprire come vengono preparate le piste dell’Alpe Tognola, l’emozione di un volo con il parapendio, sorvolando le piste da sci o una giornata insieme ai professionisti dell’ice climbing, l’arrampicata su ghiaccio in compagnia delle Guide Alpine Aquile di San Martino.

Chi vuole abbinare alla vacanza in montagna anche il piacere della gastronomia non ha che da scegliere: dall’Happy Cheese (aperitivo d’alta quota) alle visite guidate al Caseificio di Primiero e al birrificio artigianale BioNoc’, senza dimenticare i gustosi laboratori di San Martino per imparare a preparare alcuni gli spatzle o lo strudel.

INFO

www.sanmartino.com/IT/oltre-lo-sci/




Con Suzuki Swift dal sole di Milano alle neve di Bormio

Amiche di “Auto e Donna” siamo nella cosmopolita Milano, le temperature non sono pungenti ma il cielo è azzurro e il sole è meraviglioso. Puntiamo il navigatore direzione Valtellina: località Bormio per concederci una pausa tra relax e cose buone nel piatto. Partiamo carichissime e raggianti per la nostra fuga tra i monti, ma improvvisamente con il vento Burian arriva il gelo e tanta neve…
La nostra compagna di viaggio è la Suzuki Swift 1.2 Hybrid Top 4WD Allgrip.

Questa Suzuki è molto simpatica nella sua linea, disponibile anche in bicolor con tetto in contrasto, e ha una dotazione completa. Suzuki adotta, infatti, la filosofia “Tutto di serie, senza sorprese”.
Stiamo costeggiando il Lago di Lecco, gallerie dopo gallerie, eccoci verso la strada che taglia la Valtellina, il fondo stradale è bagnato, ma noi siamo tranquille…
Infatti dovete sapere che la Swift è l’unica auto ibrida del mercato lunga meno di quattro metri con trazione integrale.

Partite da Milano, dopo aver costeggiato il Lago di Lecco, gallerie dopo gallerie, eccoci verso la strada che taglia la Valtellina, il fondo stradale è bagnato, ma noi siamo tranquille…
La nostra compagna di viaggio è la Suzuki Swift 1.2 Hybrid Top 4WD Allgrip, e dovete sapere che la Swift è l’unica auto ibrida del mercato lunga meno di quattro metri con trazione integrale. Questa Suzuki è molto simpatica nella sua linea, disponibile anche in bicolor con tetto in contrasto, e ha una dotazione completa. Suzuki adotta, infatti, la filosofia “Tutto di serie, senza sorprese.
Ecco il cartello Bormio, siamo nel cuore delle Alpi… sta nevicando di brutto ma noi, equipaggiate con gomme invernali e il sistema 4WD ALLGRIP, siamo sicure.
Questo sistema non richiede alcun intervento da parte di chi guida, gestendo in modo automatico la ripartizione della coppia motrice tra i due assi. Di norma privilegia la trazione anteriore, ma il giunto viscoso – che ne costituisce l’elemento principale – è pronto a trasferire fino al 50% della coppia alle ruote posteriori, quando quelle anteriori perdono aderenza.

Le fatiche della città sono già lontane mentre sono vicinissimi i Bagni Vecchi di Valdidentro, con la loro storia millenaria, infatti sono una delle mete più gettonate in Valtellina. E allora perchè non fare una una sosta? Magari nella parte più antica, quella dei Bagni Romani, con due grandi vasche già in uso oltre duemila anni fa e poi nei Bagni dell’Arciduchessa, così chiamati perché un tempo riservati all’Arciduchessa d’Austria. E poi nella Grotta sudatoria di San Martino, scavata nella roccia per oltre 50 metri fino dove sgorga la sorgente termale. D’estate come d’inverno, è piacevole trascorrere attimi di puro relax nella piscina esterna con una vista mozzafiato sulla conca di Bormio.

Dopo un bel trattamento viso, ci rimettiamo alla guida alite e notiamo subito la facilità e la dimestichezza della giapponesina, stile e compattezza. Proprio per le sue dimensioni, è agile e maneggevole in città e sicura nei percorsi ricchi di curve. Punto a favore è il vantaggio di poter essere utilizzata anche in percorsi sterrati, sentieri off-road, ghiaccio e neve…Non è una sportiva ma garantisce performance piuttosto soddisfacenti e consumi ridotti.

Semplice da guidare e ancor più da parcheggiare, sempre aiutate dai sensori però …ed eccoci in un luogo gustosissimo: l’Agriturismo Rini dove si possono riscoprire le tradizioni della Valtellina e i sapori di una volta: pizzocheri, polenta e dolci…

UN PIENO DI SICUREZZA
Cariche di energia, ci rimettiamo alla guida con un pieno di sicurezza con fari Full LED con funzione non ti abbaglio e regolatore di velocità Adaptive Cruise Control (ACC), che sfrutta un radar a onde millimetriche per gestire automaticamente la distanza di sicurezza. Grazie al supporto dell’innovativo sistema di rilevamento frontale occhio di lince (Advanced Forward Detection System), che si avvale di una camera monoculare e di un sensore laser, si ha l’ausilio dei dispositivi di frenata autonoma d’emergenza attento frena (DSBS), di avviso di uscita involontaria dalla corsia guida dritto (LDW) e del controllo della traiettoria rettilinea restasveglio (WAF).


In soli 384 cm di lunghezza, grazie al passo di 2.450 mm, la Swift garantisce una buona abitabilità per 4 persone, omologata per 5, e un bagagliaio da 265 litri capace di accogliere qualsiasi passeggino.
Magari in questa prova io ci sto un po’ strettina ma noi donne sappiamo far incastrare sempre bene tutto… abbiamo fatto un pieno di cose buone da vedere, da gustare e da vivere e ora si torna nella nostra Milano, stranamente con il sole!

Dove Mangiare
Agriturismo Rini
La Rasiga
Osteria Bajona
Vecchia Combo
Al Filò

Info Turistiche
www.bormio.info