Scoperte con Classe
Mercedes – Vogliamo trovare un difetto a una vettura che ha una linea stupenda, motori da capogiro, interni rifiniti di classe, aerazione divisa in 12 stazioni termoregolabili nell’abitacolo, i più moderni ed efficienti sistemi di sicurezza attiva e passiva, rumore allo scarico modulabile a seconda del gusto (più o meno sound agonistico)?
Ebbene sì: i 270 mila euro che impediscono alla maggior parte dei comuni mortali di godere di un giocattolo simile che coi suoi 580 cavalli e passa permette accelerazioni da urlo ma uno stile di guida che a 40 orari, in Costa Azzurra (o località simili) consente di farsi ammirare senza vergognarsi affatto. Perché quando vedi Mercedes Classe S cabrio per strada, non puoi fare a meno di ammirarla. Facile dire che si perde la testa (bastano però 20 secondi per far risalire la capotte) di fronte a tanta grazia, facile dire che è per pochi, pochissimi, riservati e di classe, facile a dire tutto di fronte a questa ennesima dimostrazione di potenza Mercedes. Nonostante le dimensioni, però, sorprende come fra telaio alleggerito e sospensioni, la S possa destreggiarsi su stradine tortuose, che possa essere così agile non lo immagini fino a quando non la guidi.
E parlando di guida, c’è un accenno di sistema di guida autonoma che consente di evitare botti indesiderati quando si è distratti. Può capitare, infatti, che mentre passeggi per strada a bassa velocità, fino a 60 all’ora, l’occhio cada su particolari diversi, una gonna che svolazza, un abitino attillato, una vetrina di gusto e il traffico chieda la sua parte. Ecco, grazie ai sistemi di sicurezza la frenata è garantita, la rimessa in linea anche. Puoi distrarti, anche se non dovresti, ma lei ci pensa per te. Che altro dire di fronte a tanta classe e bellezza? Fare un mutuo in banca, forse, sfruttare le amicizie altolocate, magari. Insomma, farsene una ragione.
Ma se uno volesse restare legato al mondo Mercedes per le scoperte e non ha tanti quattrini? C’è una soluzione validissima che si chiama SLC, l’erede della mitica roadster SLK che si presenta in versione moderna, con linea rivista e filante, sempre più chic and pop, e anche qui qualità degli interni elevata, motori diesel (per giunta!) a giustificare una vettura che offre stile ed economia di consumi. Unica pecca, forse, il legame col passato SLK che si fa sentire e un peso di 16 quintali che restano sempre troppi in un’ era in cui leggero è bello e se non ti adegui sei tagliato fuori. Di sicuro con un prezzo di attacco di 37 mila euro, è una vettura appetibile per chi ama girare all’aria aperta, farsi ammirare e ammirare ciò che lo circonda. Insomma, cambiano i portafogli, non cambia lo stile e la voglia Mercedes di stupire a testa scoperta!
di Paolo Ciccarone