Poesie di viaggio. Le emozioni di viaggiare nelle liriche di Massimo Ortolani
Quante emozioni suscita il viaggio, che non è solo fisico, ma viaggio dell’anima, della mente, luogo interiore dove ritrovare se stessi.
Viaggiare
La forza creativa che ci trascina alla porta
il fiume ininterrotto delle passioni mancate
i mari, i monti, le valli, i sentieri, i borghi
la polvere addosso, i luoghi della vita.
Il viaggio contempla i sentimenti
una scala incantata che conduce a nuovi orizzonti
si fa carico di aspettative e angosce
gioie e paure remote
Viaggiare è l’incontro definitivo con se stessi
l’emergere inaspettato di identità nascoste
la risposta a nessuna domanda e agli affanni
è prostrarsi religiosamente di fronte all’ineluttabile.
Il sublime cantico degl’irrequieti
è meditare e muoversi dentro paesaggi sconosciuti
e scenari e cieli variopinti pregni di umori bipolari
restare ammantati da una malinconia tenera e rassicurante
Ossessioni
La vita come un lungo addio…
…un altro delirio
e un sentimento di fine imminente
pianti e convulsioni
ansie e pentimenti
sino all’esaurimento.
Poi, ci colpo,
le suggestioni della primavera
i desideri della carne
e l’odore misterioso delle pelli
le melodie del vento
e l’odore pungente dell’erba
il risveglio del sole
e le vertigini, le sbronze, le confessioni…
Oceano materno
Di nuovo sogno di sentirmi vivo
sogno la vita inconsapevole nell’oceano materno:
l’esistenza dormiente dell’amore.
Sogno spesso di notte
di nuotare leggero nelle oscurità profonde e immateriali
dell’oceano materno.
Non esistono stagioni, qui
nel sogno della vita inconsapevole.
Non esiste materia né concentrazione
vi sono solo paesaggi che sbocciano uno dietro l’altro
liquidi, armonici, indescrivibili.
Ogni cosa esiste nella sua essenza
rivestita dei suoi colori primari.
Nel sogno della vita inconsapevole.
Immerso nelle acque tranquille dell’oceano materno.
Massimo Ortolani, 44 anni, vive a Cornaredo, provincia di Milano. È impiegato come custode a Milano, presso il condominio “Prati”. Le sue passioni sono la letteratura moderna, la filosofia, scrivere, il cinema, la musica, suonare la chitarra, il calcio, la compagnia dei suoi cari. L’ambizione è di poter scrivere qualcosa che lasci una traccia indelebile in chi lo legge.