Weekend d’estate: i borghi medievali di Monte Isola
Lasciate l’autostrada A4 a Ospitaletto e proseguite in direzione del lago d’Iseo, fino a raggiungere Sulzano o Sale Marasino. Posteggiate l’auto e imbarcatevi sul battello che in pochi minuti vi porta sull’isola lacustre più grande d’Europa. Una meta da non perdere. Qui si visitano l’antico borgo di pescatori di Peschiera Maraglio, dominato dalla mole del Castello Oldofredi, dove, nei cortili delle case in pietra e sul lungolago, ancora si secca il pesce al sole e si riparano le reti; gli antichi cantieri navali, attivi sin dagli inizi del Seicento, e il borgo di Sensole, frequentato da artisti, pittori e poeti che apprezzano il clima mite. Ma forse il luogo più suggestivo è il bianco santuario della Madonna della Ceriola che si trova su uno spuntone di roccia grigia nel punto più alto dell’isola, a 600 metri: un angolo di religioso silenzio, pieno di ex-voto, sorto agli inizi del cristianesimo al posto di un tempietto dedicato alle divinità pagane delle selve. Info: www.visitmonteisola.it
Ospitalità: non perdetevi la cucina dell’albergo-ristorante La Foresta a Peschiera Maraglio, proprio in riva a quel lago dove i gestori pescano i pesci che vi saranno serviti a tavola. Si alloggia in 10 camere dotate di servizi privati, balcone o solarium, affacciate sull’acqua.
Mangiare: la Locanda del Lago, nella piccola frazione di Carzano, accoglie gli ospiti in una luminosa veranda dove degustare i prodotti del lago. I gestori sono pescatori dal 1948.