Scoprire natura, terme e buon vino: a Levico, perla della Valsugana

Levico – Il paesaggio verdeggiante, il profilo della catena del Lagorai, le sfumature grigio-azzurro del lago di Levico (e di quello di Caldonazzo, poco più in là). Stiamo parlando dell’ambiente naturale di Levico all’estremità occidentale della Valsugana, a pochi chilometri da Trento, che accoglie e coccola chi cerca un weekend di quiete e relax. Offre, per di più, spunti di grande interesse culturale e storico, oltre che i frutti della deliziosa tradizione eno-gastronomica trentina.

L’incantevole Lago di Levico si trova a pochi minuti dal centro di Levico Terme. Circondato da piccole spiagge, prati ombreggiati e canneti, rappresenta un’oasi di quiete che offre possibilità di svago in tutte le stagioni. D’inverno è d’obbligo una visita ai celebri mercatini di Natale allestiti nel Parco degli Asburgo, mentre d’estate si può scegliere tra canoa, nuoto, vela e molto altro. Nei dintorni, così come in tutto il Trentino, le attività che vanno per la maggiore sono quelle outdoor. Il modo migliore di visitare questa regione è farlo in modo “slow”, apprezzandone le bellezze naturali e paesaggistiche con passeggiate nei boschi o pedalate in bicicletta. Ideale per coppie e famiglie.

ALLOGGIO – Per alloggiare la scelta è variegata: si va dai bed&breakfast (da Rosemarie, Casa d’Arte) agli appartamenti privati di Chez George, dal Bio Garnì Mondinovo, costruito seguendo le regole della bioarchitettura, al Camping Village in riva al lago, tra sport e relax.

Il Grand Hotel Imperial, che si trova proprio all’interno del Parco degli Asburgo, ha una storia prestigiosa. All’epoca della dominazione austriaca era frequentato dalla famosa imperatrice Sissi che, nella seconda metà del XIX secolo, amava trascorrervi le sue vacanze. Icona di stile e bellezza, Sissi teneva alla cura della propria salute e qui trovava occasione di riposo tra le preziose acque termali. In un’atmosfera di raffinata eleganza, rimasta immutata nel tempo, la Spa del Grand Hotel si è arricchita di proposte moderne per la bellezza ed il wellness. I trattamenti per il corpo (come i massaggi, per ogni gusto e necessità), ma anche la piscina termale, munita di idromassaggio.

La cena è servita nel ristorante “Sissi”, con un menù che offre eccellenti piaceri culinari in piena filosofia Slow Food: propone cucina regionale e italiana, con ispirazioni da tutto il mondo e la collaborazione con gli agricoltori, i macellai dei dintorni. La serata si prosegue nel bar “La Grapperia”, dove l’atmosfera che rievoca l’epoca imperiale incontra la tradizione tutta italiana della grappa. E’ quasi una fissazione per i trentini, che non perdono occasione per farsi vanto dei propri distillati di acquavite di vinaccia.

info: https://www.hotel-imperial-levico.com/it/

I locali in cui mangiare bene a Levico in paese, non mancano: ad esempio il Ristorante Vecchia Fattoria, con la sua offerta di salumi e formaggi, i primi e i secondi di carne, magari con preparazioni cotte a bassa temperatura. Per un menù più particolare, invece, si può optare per L’Angolo dei Risotti, con ingredienti che variano ogni settimana.

Basta spostarsi di poche centinaia di metri per avere la possibilità di conoscere da vicino un’altra delle attività più tipiche del luogo, la produzione del vino. Nella tenuta Romanese, passeggiando tra i vigneti, si può tranquillamente scorgere una famiglia di caprioli che evidentemente, in questa natura tranquilla, si trovano perfettamente a loro agio. I fratelli Giorgio e Andrea Romanese sono lieti di raccontare la storia della loro Cantina, nata nel 2009, che produce vini pregiati e resi unici dagli “ingredienti” ambientali: il sottosuolo ricco di minerali, la forte escursione termica tra il giorno e la notte, il clima alpino mitigato dai bacini lacustri. Così nascono spumanti metodo classico Trento Doc e vini fermi, sei etichette in tutto. Il metodo classico “Lagorai” ha una particolarità ulteriore: viene affinato sott’acqua – naturalmente, nei fondali del lago di Levico.

Per ulteriori info: https://trentodoc.com/it/case-spumantistiche/cantina-romanese/

Una chicca in più: val la pena di visitare Arte Sella, itinerario tra opere realizzate in materiali naturali (specialmente in legno) all’interno del bosco nella Val di Sella. Uno spettacolo diverso in ogni stagione.