A NEW YORK… CON IL BABY

di Cesare Zucca —-

Quante famiglie con bimbi desidererebbero visitare la Grande Mela ma temono che sia una meta troppo ‘adulta’ per il loro baby…
Vi assicuro che non è vero!
Genitori, preparate le valigie! New York offre un’infinità di indirizzi kids friendly: negozi, ristoranti, musei, scuole e punti di ritrovo specializzati nell’accogliere e intrattenere bambini e genitori.

PRONTI PER L’ITINERARIO CON IL BABY?
Partiamo con lo shopping: al 151 W 34th St.all’interno del famoso grande magazzino  Macy’s vi aspetta una meta ideale per deliziare  grandi e piccini: il paradiso dei giochi Toys R Us, mentre ,per un tuffo nel passato e un occhio al futuro, date un’occhiata a Kidding around al 60 West 15 St, che  rivisita i vecchi giocattoli di legno affiancati a nuovissimi giochi elettronici.
Nel cuore di Times Square, tuffatevi nel mondo dolce e colorato di M&M dove un sorprendente merchandising ha creato oggettistica e gadget ispirati a un semplice confettino di cioccolato, mentre nello splendore Rockefeller Plaza vi aspetta  il portiere in divisa di FAO Schwarz, definito l’Olimpo del pupazzo in pelouche e dei giochi più rivoluzionari.

E SE IL BABY E’ UNA LEI ?
Non c’è dubbio, la meta sarà American Girl Place n: 75 Rockefeller Plaza dove le bimbe diventeranno delle vere mamme e potranno ‘adottare’ la propria bambola, darle ufficialmente il nome, vestirla, portarla dal parrucchiere e insieme a lei farsi fotografare per la copertina della rivista American Girl.IL BABY VUOLE VESTIRE ALLA MODA?
Gap Kids , 657 3rd Ave, 1988 Broadway , decisamente trendy , mentre da Old Navy Kids 610 6th Ave, New York, troverete prezzi davvero covenienti
“MAMMA, MI PORTI AL MUSEO ?”
Anche i musei gareggiano nell’accogliere, intrattenere e educare i bambini di tutte le età. L’ imponente Museo di Storia Naturale (CPW/79 St). vi regalerà ai vostri bambini un’esperienza straordinaria con 80 specie di farfalle tra una vegetazione lussureggiante a temperature tropicali. Tenerissime e delicate, mentre , girsto l’sngolo vi aspetta la sconvolgente mostra “Shark”… preparatevi a sorprese mozzafiato …

Dopo il thriller degli squali, un momento di rara bellezza: la mostra Garden of Green: Exquisite Jewelry from the Collection of Van Cleef & Arpels un’ abbagliante celebrazione delle pietre preziose verdi presenti nei gioielli negli ultimi 100 anni, dal verde mela del peridoto al verde scuro e intenso della malachite. La mostra comprende 44 pezzi, 32 dei quali esposti per la prima volta negli Stati Uniti, provenienti dalle collezioni della rinomata maison francese di alta gioielleria Van Cleef & Arpels, che sin dalla sua fondazione nel 1906 disegna gioielli e orologi ispirati alla leggerezza della natura, proporzioni, creature e colori.

New York City Fire Museum (278 Spring St) replica delle stazioni dei NYFD, dove i piccoli si improvvisavo pompieri., compresa una vera lezione sul fuoco e simulazione di incendio, dove un vigile newyorkese insegnerà le tecniche di salvataggio e come comportarsi in caso di pericolo.

Invito all’arte da parte del Children’s Museum of The Arts (103 Charlton St) che coinvolge i bambini in disinvolte classi di pittura, ceramica, scultura e musica. Il Children’s Museum of Manhattan (212 West 83 St) è un immenso asilo stile Disneyland con cinque piani di attrazioni, giochi educativi e passatempi intelligenti, con spazi interattivo dedicati a tutti i bambini che amano ballare,

“MAMMA, HO FAME!”
New York elenca un’infinità di ristoranti “kid friendly”. Tra i più rinomati Alice’s Tea Shop (102 West 73 St) ispirato a Alice nel paese delle meraviglie. Offre ottimi panini e un simpatico tè pomeridiano, proprio come quello della fiaba. Serendipity 3, dove ‘mamma’ Madonna portava la piccola Lourdes a mangiare il gelato (225 East 60).

Una valanga di ristoranti sono ospitati dal Time Out Market di Dumbo, una delle zone più trendy, e sicuramente saranno anche i tuoi preferiti. I bambini e gli adulti adoreranno il pollo fritto di Jacob’s Pickles, la pizza di Fornino, i fantasiosi gusti di gelato di Sugar Hill Creamery e altri fantastici ristoranti, in più si può godere della vista dell’East River, del ponte di Brooklyn e dello skyline di Manhattan.
ICE CREAM
Si sa, i bambini vanno matti per il gelato… La grande Mela vi stupirà con i suoi stravaganti, variopinti e insoliti gelati. Partiamo da Soft Serve che, come dice il nome, è un gelato soft da sapori di ispirazione asiatica che includono igname viola, tè al latte di Hong Kong, sesamo nero, matcha e molto altro ancora..

A Chinatown troveremo il Sam’s Fried Ice Cream, cioè il gelato fritto di Sam. Un’ interpretazione atipica del gelato: un esterno croccante e un interno fresco e cremoso che ti implora di dargli un morso… Tra le specialià, il milkshake e la cialda  Fruity Pebbles alla vaniglia, il gelato alla fragola con cornflakes e molto altro…. Accoppiamenti e gusti, beh un po’ discutibili, ma  tutti con un look davvero accattivante …

DOVE “POSTEGGIARE” IL BABY PER QUALCHE ORA? ?
Le classi Gymboree (1332 3rd Av, 240 W 73St) si occupano dei bambini dai 6
mesi ai 5 anni. È possibile iscrivere il baby a un ‘all day pass’ con classi di musica, arte e ginnastica, mentre Karma Kids Yoga (25 W 23 St) offre allegre classi di yoga disegnate per bambini dai sei mesi fino ai teenagers.

Una vacanza a Manhattan non è completa senza una visita a Central Park, sulla tradizionale carrozzella e i racconti (veri e falsi) delle leggende che popolano il parco più famoso del mondo. Sosta d’obbligo al Carousel, una giostra con bellissimi cavalli di legno che volteggiano accompagnati dalla musica festosa proveniente da un originale organo Wurlitzer, mentre nel Central Park Zoo il baby potrà incontrare più di 1.400 varietà di animali.
E SE IL PICCOLO PREFERISCE RIMANERE A CASA?
Presso quasi tutte le concierge degli alberghi vengono forniti contatti di agenzie di babysitter, alcune delle quali provvedono anche a portare giochi e passatempi. I vostri bimbi si divertiranno un sacco mentre mamma e papà se la spasseraano per le vie di Manhattan!

INFO
NYC GO

CESARE ZUCCA
Travel, food & lifestyle.
Milanese di nascita, vive tra New York, Milano e il resto del mondo.  Per WEEKEND PREMIUM fotografa e racconta città, culture, stili di vita e scopre delizie gastronomiche sia tradizionali che innovative. Incontra e intervista top chefs di tutto il mondo, ‘ruba’ le loro ricette e vi racconta in stile ‘Turista non Turista’

 

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WEEKEND PREMIUM




NEW YORK: VUOI SCOPRIRE LA GRANDE MELA… IN PROFONDITÀ ?

Testo e foto di Cesare Zucca -Oggi ti porto nel NY SUBWAY, la metropolitana di New York, un mondo sotterraneo dove razze, colori, arte e musica si intrecciano ai suoi infiniti binarI. “Vuoi scoprire davvero la Grande Mela? “ chiedono i newyorkesi ai turisti “Prendi il subway e guardati intornoi”

E’ vero: sarà come sfogliare il più variopinto ed imprevedibile catologo di varie umanità in un’ ecletticità che contraddistingue la città soprannominata the melting pot, il calderone. Il subway non è solo un mezzo di trasporto, spesso le sue stazioni diventano gallerie e palcoscenici dove chiunque, o quasi, può manifestare il proprio talento, grazie al progetto Arts for Transit che promuove l’arte moderna, coinvolge sia artisti illustri che giovani emergenti, commissiona decorazioni, sculture, murali e mosaici, tutti rigorosamente installati nei meandri del metro.

LA STORIAAll’inizio del 1900, New York City contava più di 3 milioni e trecentomila abitanti, tuttI condensati a Manhattan. La città cresceva in fretta ed era diventata costosa ed incredibilmente affollata. La gente incominciò a migrare verso quartieri periferici meno caotici e soprattutto meno costosi, come Brooklyn, Staten Island e il Queens. Zone convenienti, ma lontane dal centro città e mal servite dai mezzi pubblici. Nacque la necessità di un trasporto veloce e funzionale e così nel 1904, dopo 4 anni di lavoro, venne inaugurato il primo vagone sotterraneo che univa City Hall a Grand Central Station.

La possibilità di poter raggiungere in poco tempo la City procurò infiniti posti di lavoro e nuovi impieghi e favorì la rinascita di zone precedentemente semideserte come Harlem e il Bronx. Oggigiorno il subway copre New York City, Long Island, il nord-est del New York State e il Connecticut, un territorio di più di 800 chilometri quadrati per un traffico davvero notevole: due miliardi e mezzo di passeggeri all’ anno. E’ anche un’ottima soluzione per chi deve partire dall’aereoporto JFK, infatti la linea A porta direttamente all’Airtrain, metropolitana sopraelevata che serve tutti i terminals, nazionali ed internazionali. (8 dollari, arrivo puntuale e in fretta)

ARTEMolte stazioni sono state decorate da artisti famosi, dalle vetrate di Romare Bearden nella Westchester Square. La fermata del Lincoln Center, è impreziosita da mosaici stile bizantino di Nancy Spero ispirati alla danza, Robert Kushner ha decorato la 77esima con raffinati mosaici fiorati, con l’opera A Bird’s Life, Elizabeth Grajales ingentilisce la fermata della Penn Station, la stazione della 14esima è popolata dalle buffe creature in bronzo dello scultore Tom Otterness.

Robert Kushner ha decorato la 77esima con raffinati mosaici fiorati, con l’opera A Bird’s Life, Elizabeth Grajales ingentilisce la fermata della Penn Station, mentre a Times Square trionfa il famosissimo murale di Roy Lichtenstein.

Anche le nuove stazioni della tanto attesa linea sulla Second Avenue (quasi 100 anni per essere completata) sono diventate The Underground Art Museum, con la presenza di opere contemporanee tra cui il ritratto di Lou Reed, firmato da Chuck Close e il gigantesco mosaico Blueprint for a Landscape di Sarah Sze che cattura il frenetico ritmo della città.

MUSICAIl subway è anche spettacolo: spesso le carrozze e le piattaforme si trasformano in palcoscenici dove tutto è possibile. Freestyle, mimo, balletto classico, musica di ogni genere con strumentisti, gruppi vocali, rappers, formazioni etniche, cantanti d’opera. Tantissimi i percussionisti, da quelli che improvvisano i ritmi sulle latte della benzina, ai tamburi coreani, agli ormai famosi drummers di Union Square.

Da più di 30 anni la New York City’s Metropolitan Transit Authority ospita una colossale audizione per Music Under New York che seleziona tutti coloro che vorrebbero esibirsi. Il subway organizza mostre, incontri culturali  e il premio per la migliore performance musicale. Non sono mancati momenti vip, come gli U2 che hanno suonato la loro “Angel of Harlem” nella fermata della Grand Central Station o il cantante Mike Yung, approdato con enorme successo al TV show America’s got Talent. Tra gli  eventi speciali c’è la seguitissima elezione di Miss Subway, la più bella (o più simpatica) del metro.

Le affissioni pubblicitarie, nelle stazioni o nelle carrozze sono le più ambite e le più costose. Preparatevi a vedere di tutto, specialmente nel settore ‘bellezza’ dalle cure dimagranti, alle dentature perfette, dal lifting viso immediato, dall’aumento del seno, alle liposuzioni per cani…

MUSEOA Brooklyn, proprio in una stazione inattiva del metro è nato il NY Transit Museum (Boerum Place/ Schermenhorn St). Ospita collezioni d’arte, mostre fotografiche, viaggi su carrozze vintage e workshop per bambini che vogliano imparano l’arte di realizzare mosaici e puzzle.

Tutto un piano è dedicato alle carrozze del passato, dalle prime elegantissime datate 1920 ai futuristici vagoni metallici del 1940. Nel gift shop, troverete centinaia di gadget, souvenirs e le bellissime targhe vintage.

QUANTO COSTA?Viaggiare in metro non è proprio a buon mercato: una singola corsa costa 2.75 dollari e In occasione di eventi speciali, il biglietto si trasforma in un pass gratuito per musei e spettacoli. Attenzione: se la vostra visita durerà più di un giorno, non lasciatevi scappare il 7 days pass (32 dollari) ideale per chi voglia scorazzare up and down, day and night per la Grande Mela.

 




Come vivere al meglio la Grande Mela. 10 dritte per godersi la trafficata Manhattan.

New York è famosa per le sue luci scintillanti, i grandi grattaceli e il traffico continuo che blocca l’intera città e soprattutto Times Square. All’inizio potrebbe sembrare un po’ caotica e stressante, ma quando imparerete ad amarla e a sopravvivere ad essa, potrete godervi anche i suoni più fastidiosi di questa bellissima città.

1) COME MUOVERSI A NEW YORK:

La Grande Mela non si limita solo alla famosissima Manhattan ma è composta da cinque quartieri: il Queens, Brooklyn, il Bronx, Staten Island e appunto Manhattan. Di fondamentale importanza sono le metropolitane, che collegano tutto il territorio, e restano il metodo più veloce per spostarsi da una parte all’altra della città. Se la vostra visita si limita solo al centro si hanno più opzioni: se non temete la fatica potete ammirare Manhattan a piedi. Girare tra le strade, fermarsi nei negozi, sentirsi piccoli in mezzo ai grandi grattacieli: non sarà sicuramente il metodo più veloce per raggiungere i luoghi d’interesse, ma di sicuro potete godervi la città appieno. Come già detto, la metropolitana è il mezzo più veloce per spostarsi e raggiungere velocemente i luoghi da visitare: con 2.75$ per una single ride (corsa singola) potrete fare 10,20,30 isolati nel giro di pochi minuti, anche se bisogna stare attenti alle ore di punta in cui potreste perdere una o più metro a causa del sovraffollamento. Se siete invece stanchi di camminare, avete fatto shopping e volete tornare comodamente in albergo in macchina, avete due alternative: la prima è prendere un taxi al volo, collocandovi sul marciapiede e semplicemente alzando la mano, un yellow cab (taxi giallo tipico newyorkese) sarà subito da voi; la seconda, invece, è scaricarsi l’app Uber. Uber è una piattaforma con più opzioni di corsa in cui si chiama una macchina e si può condividere il suo costo assieme ad altri passeggeri. Il metodo più utilizzato è UberPOOL che con solo 5$ a testa (max 2 passeggeri per Uber) ti porta da una parte all’altra della città.

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2) LUOGHI D’INTERESSE: LA VISTA DAI GRATTACIELI

Una delle sensazioni più belle, se non soffrite di vertigini, è osservare la città ai vostri piedi dai piani più alti dei più famosi grattacieli della Grande Mela. Nelle giornate soleggiate con cielo terso l’Empire State Building offre una vista spettacolare dall’86esimo piano (o dal 102esimo pagando un po’ di più al ticket office) su tutta la città. L’ingresso è collocato tra la 5th Avenue e la 34th Street. Nell’ora del tramonto, invece, è molto più suggestivo salire al Top of the Rock: il Rockfeller Center si trova tra la 5th Avenue e la 50th street, nel centro di Midtown. Dall’Observation Deck del palazzo potrete osservare il tramonto dal centro della città e vedere l’Empire che si illumina di vari colori, una vista ravvicinata su Central Park e ammirare il sole che cade a ovest e illumina il cielo di rosa.
Dalle macerie dell’11 settembre, a Ground Zero sorge il nuovo spettacolare World Trade Center: viene costruito in soli 15 anni l’edificio più alto di tutta Manhattan, accanto alle fontane che una volta erano le fondamenta delle Torri Gemelle, il One World Trade Center. Non si tratta solo di un osservatorio in cui si può vedere il panorama, ma esso è dotato di diversi ristoranti/café in cui è possibile cenare o solamente prendersi una pausa ammirando la vista.
Per tutti e tre i grattacieli il costo medio è di 30$.

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3) DOVE SI MANGIA?

Una delle prime cose che salta all’occhio, e soprattutto al naso, è la presenza di un elevato numero di ristoranti, fast food, pub, che impregnano l’aria di odori forti e allettanti. Scordatevi durante il vostro soggiorno la pizza nostrana e la pasta e lasciatevi andare a nuovi sapori. New York, infatti, colleziona una vasta quantità di cucine provenienti da tutte le parti del mondo. Uno dei luoghi in cui si può notare questa grande varietà è il Chelsea Market tra la 9th Avenue e la 16th Street:  all’interno questo grande mercato si possono trovare tutti i tipi di cucina a prezzi modici e anche un vero e proprio ortomercato. In ogni angolo della città troverete sempre un luogo in cui mangiare, dagli hot dog per strada alle costine di vitello, dalla frutta tropicale alle box contenenti cibo cinese. Ce n’è per tutti i gusti! Se invece volete godervi una bevuta in compagnia (NB. Per bere alcolici bisogna avere 21 anni) non potete non visitare uno dei tanti locali situati sull’ultimo piano dei grattacieli: i famosi rooftop.

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4) CENTRAL PARK, ISOLA VERDE NEL CUORE DELLA CITTÀ

Volete scappare dal frastuono della città? Andatevi a fare una camminata tra le colline, un giro sul lago con una barchetta, un giro in bici o in carrozza oppure vedete un film all’aperto. Dove? A Central Park naturalmente! In questa oasi nel cuore della città è possibile rilassarsi e riprendersi dal caos della città, svolgendo le più varie attività: in base al periodo di soggiorno il parco organizza eventi, concerti, attività e diventa teatro di divertimento, cultura e relax.

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5) SHOPPING: 5TH AVENUE O BROADWAY?

New York è famosa per lo shopping, soprattutto per lo shopping sulla 5th Avenue: su questa strada, infatti, sono concentrate tutte le firme più famose del mondo della moda e dei gioielli. Fare un giro è sicuramente suggestivo, ma per i veri affari è meglio allontanarsi dai negozi principali e spostarsi verso Downtown. Sulla Broadway, accanto a Little Italy, China Town, Noho e Soho, si possono trovare non solo le grandi marche ma anche dei negozi che vendono più brand hanno una varietà di vestiti, scarpe etc. a prezzi ridotti rispetto agli Store ufficiali.

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Questi sono solo i primi 5 consigli sul cosa vedere e per muovere i primi passi all’interno di questa luminosa città. Domani pubblicheremo le altre 5 dritte su cosa fare, dove andare e cosa visitare.