Fiere, trekking e cioccolato per un magico weekend

Torna la nostra rubrica dedicata agli eventi del weekend. E quello del 19 e 20 marzo, che apre le porte alla Primavera, è ricco di eventi per tutti i gusti, dalle grandi fiere ai trekking nella natura, da quelli dedicati ai più piccoli a tante iniziative che vi prenderanno per la gola. Ecco, allora, quelli che abbiamo selezionato per voi, da Nord a Sud.

A Torino torna il Festival dell’Oriente

Nel weekend del 19 e 20 marzo, e anche il quello successivo, torna nei padiglioni dell’Oval Lingotto l’attesissimo Festival dell’Oriente, con una ricchissima edizione. Nelle numerose aree tematiche dedicate ai vari Paesi si potranno ammirare mostre fotografiche, bazar, stand commerciali, medicine naturali e sperimentare gratuitamente decine di terapie tradizionali, massaggi, sedute di yoga, medicina ayurvedica, terapie olistiche e bionaturali, meditazione, reiki, shiatsu, e molto altro.

Sui diversi palchi allestiti, poi, si potrà assistere a spettacoli di danze tradizionali e concerti di musica orientale, in un turbinio di suoni e colori. In questa edizione, poi, sarà dato ampio spazio alla gastronomia tipica, con proposte tradizionali e moderne della cucina giapponese, cinese, indiana, thai, tibetana, vietnamita, ma anche vegetariana, vegana e biologica.

Se, poi, avete acquistato degli abiti tradizionali orientali originali durante un vostro viaggio in Oriente, potete indossarlo per avere diritto all’ingresso ridotto a € 8. I migliori, valutati dallo staff, poi, potranno entrare gratis. Si può mandare la propria foto in costume a staff@festivaldelloriente.net. Ingresso intero € 14, ridotto € 9.

INFO: www.festivaldelloriente.net

A Eataly Milano c’è il Festival della Cucina romana

Tutti i giorni, fino a domenica 20 marzo, presso Eataly Smeraldo, in Piazza XXV Aprile, a Milano, si tiene la rassegna Daje! La Settimana della Cucina Romana, dedicata alla cucina della Capitale, tra supplì, carciofi alla giudia, baccalà e, naturalmente, cacio e pepe e l’immancabile carbonara. Il tutto tra show cooking, cene con ospiti romani, prodotti e piatti tipici. Tra gli eventi da non perdere, venerdì 18 marzo, la cena “Ostissimi: gli Osti più tosti di Roma!”, alle 19.30 che riunirà 8 tra gli osti più celebri della capitale, che proporranno un menù di 8 portate della tradizione gastronomica capitolina, tra dolci e salate.

Ci saranno, tra le altre, pizza e mortazza, rigatoni all’amatriciana, trippa alla romana, tiramisù al bicchiere. Inoltre, per tutta la durata dell’evento, i ristoranti di Eataly Smeraldo si arricchiranno di piatti speciali, come polpette al sugo, tonnarelli cacio e pepe, pizza alla carbonara, pasta cacio, pepe e cozze e carciofo alla giudia con crema di pecorina. Il weekend, poi è dedicato ai maritozzi di Gelsomina Pasticceria con le sue iconiche brioche alla panna montata.

INFO: www.eataly.net/it_it/negozi/milano-smeraldo

A Padova si “gustano” i Colli Euganei

Domenica 20 marzo, si parte alle 9.30 da Cinto Euganeo (PD), per un trekking gustoso alla scoperta dei colori e dei sapori dei Colli Euganei. L’escursione si svolge lungo i sentieri del Monte Cinto, con una sosta davanti al Museo di Cava Bomba e due tappe-degustazione di vino e olio presso la Cantina Cà Lunga e l’Azienda vinicola “Le Cortiselle”. Si visiteranno, inoltre, l’antica cava di riolite e il Buso dei Briganti. L’itinerario è di difficoltà media, adatto a famiglie con bambini dai 10 anni in su abituati a camminare.

Durata circa 4 ore. Indossare abbigliamento da escursionismo, scarponcini da trekking, zaino, acqua, snack, mascherina e gel disinfettante. Fine evento attorno alle ore 16. Quota di partecipazione: adulti € 28, ragazzi fino a 16 anni compresi € 12. Comprende: guide, assicurazione, degustazioni nelle aziende. Richiesto Green Pass. Iscrizioni fino a venerdì 18 marzo alle 18.

INFO: tel 349/2188652, anche WhatsApp, info@trekkin2thewild.com

A Napoli arriva la Fabbrica di Cioccolato

Per due weekend, quello del 19 e 20 marzo e quello del 26 e 27 marzo, la Fabbrica di Cioccolato di Willy Wonka sbarca nella splendida cornice di Villa Bruno (in via Cavalli di Bronzo 22) di San Giorgio a Cremano (NA). I più piccoli e le loro famiglie potranno così vivere una fantastica avventura grazie a questo show spettacolo interattivo e multisensoriale che vede protagonista Willy Wonka, proprietario della Fabbrica di Cioccolato più grande del mondo, che ha indetto un concorso per premiare i suoi migliori clienti.

Nelle tavolette di cioccolato vendute in tutto il mondo ha inserito dei speciali biglietti oro. Chi li troverà potrà trascorrere una giornata nella fabbrica, scoprendone segreti e meraviglie. Anche i piccoli partecipanti riceveranno all’ingresso di Villa Bruno delle monete magiche per acquistare il cioccolato e trovare i loro Golden Tickets da dove inizierà il viaggio magico in cui potranno incontrare Willy Wonka che racconterà loro le sue stravaganti imprese. Non mancheranno musica, colpi di scena e dolci per tutti. Orario: dalle 10 alle 18, ingresso ogni ora. Biglietti: € 10, minori di 3 anni gratis.

INFO: www.madovevivonoicartoni.it

A Polignano a Mare (BA) un trekking sulla costa dei pastori

 Domenica 20 marzo, si parte dalla bellissima Polignano a Mare, per un bel trekking lungo Costa Ripagnola, nota anche come la “costa dei pastori”. Si percorreranno insieme a una guida esperta i luoghi meravigliosi della costa pugliese, tra insenature e tesori nascosti. Tra questi ci sono le misteriose grotte, abitate fin dal Paleolitico. Ci si inoltra poi tra calette, macchie di ginepro e lentisco, tra i trulli che disegnano il paesaggio e le tante meraviglie del paesaggio.

La durata del trekking è di circa 2 ore e mezzo. Difficoltà: facile, con tratti sulla scogliera o su ciottoli. Ritrovo alle ore 10 presso Cala Fetente. Indossare scarponcini da trekking, indumenti sportivi, vestiario a strati, k-way, guanti da ferramenta consigliati, snack energetici e almeno 1 litro di acqua a testa. Possono partecipare i bambini con più di 5 anni. Prenotazione obbligatoria. Quota di partecipazione € 10.

INFO: tel 340/3394708 anche WhatsApp indicando cognome, numero di partecipanti e contatto telefonico.

Palermo, alla scoperta della Torre di San Nicolò

Sabato 19 marzo a Palermo è in programma una splendida iniziativa per andare alla scoperta della Torre di San Nicolò, in via Nunzio Nasi 18, nel quartiere di Ballarò. Sono, infatti, in programma delle visite serali, con turni alle 18, 18.45, 19.30, 20.15 per salire sulla torre e ammirare dall’alto lo splendido panorama dei tetti della città e dei suoi monumenti più celebri, tra cui la Cupola della Chiesa del Carmine Maggiore, della Chiesa del Gesù e Sant’Ignazio, quella della chiesa di Santa Caterina d’Alessandria e quella di Santa Chiara.

E, poi, il Mercato di Ballarò, la Cattedrale, Palazzo Reale, Palazzo Conte Federico, e molti altri. La torre di San Nicolò è stata costruita nel Trecento e faceva parte del sistema difensivo della città. Era probabilmente la più alta di Palermo. Una volta terminata la sua funzione, venne poi abbellita con bifore e una cornice intarsiata al secondo livello.

Edificata con pietrame e grossi massi squadrati di tufo, è formata da quattro livelli. La visita prevede la salita fino alla terrazza panoramica, dalla quale si potranno scattare foto e ammirare il cielo notturno e il centro storico di Palermo dall’alto. Quota di partecipazione € 5 intero, € 2 ridotto. Prenotazione obbligatoria.

INFO: eventi@terradamare.org. www.terradamare.org




Un viaggio tra sapori e tradizioni, gli eventi del weekend

Ogni esperienza è un viaggio. Come gli eventi che abbiamo selezionato per voi nel fine settimana del 23 e 24 febbraio, che mi consentiranno di fare spaziare la mente dal grande Nord, con il Festival “I Boreali” di Milano, ai paesi dell’Oriente, con il Festival dell’Oriente di Bologna.

Ma ci sono anche i viaggi del gusto, come la prima edizione di Formaticum, a Trastevere, oppure quelli nella fantasia, come il Carnevale di Misterbianco, tra i più belli di Sicilia e d’Italia. Per gli appassionati di danza, invece, l’appuntamento imperdibile è a Firenze, con Danzainfiera.

Milano incontra la cultura nordica con “I Boreali”

Musica, letteratura, cinema, libri, enogastronomia, ecologia e incontri con alcuni degli autori norvegesi più famosi. I Boreali, il festival dedicato alla cultura nordica, e norvegese in particolare, si rinnova per la sua V edizione e approda, dal 21 al 24 febbraio, al Teatro Franco Parenti di Milano con ben quaranta eventi in programma.

Giovedì 21 il festival inaugura in grande stile con lo scrittore svedese Björn Larsson, che presenterà il suo nuovo romanzo “La lettera di Gertrud” e spazierà tra arte, cinema e letteratura introducendo le altre sezioni e appuntamenti della kermesse. Tra le novità, i dibattiti su temi di attualità, dal #MeToo alla violenza sulle donne, dallo scandalo che ha coinvolto il Premio Nobel all’emergenza climatica nell’Artico.

Spicca la presenza di autori norvegesi: sabato 23 è la volta di Gert Nygårdshaug con il suo giallo L’amuleto del cacciatore. Delitti ed enigmi dei fiordi (ore 16.45), domenica 24, alle 15.30, è invece in programma l’incontro con la saggista Erika Fatlande, che parlerà con Marta Serafini del suo libro Sovietistan Nel cuore dell’Asia dove il tempo si è fermato e gli oligarchi sono sovrani. Sempre domenica 24, alle 18.15, invece, sarà la volta di Erlend Loe e la sua dissacrante ironia.

Anche alcuni autori italiani approfondiranno temi legati alla letteratura nordica. Domenica 24, alle 12, Luca Scarlini propone il racconto per immagini e suoni Il mondo è uno specchio oscuro, sulle “favole nere” e le oscure presenze nella letteratura scandinava.  Due gli incontri a tema attualità: sabato 23, alle 19.15 si parla della Guerra freddissima sul tema del riscaldamento globale e dello scioglimento dei ghiacci, ma anche sulla militarizzazione dell’area da parte delle potenze mondiali. Domenica 24, alle 17, si parlerà invece di Storia della letteratura scandinava.

Info: www.iboreali.it

L’Oriente? È a Bologna

In un solo lungo, viaggio virtuale si potranno visitare Cina, Cambogia, Sri Lanka, Giappone, Mongolia, Vietnam, Corea, India, Nepal e Indonesia, scoprendone le tradizioni, le danze, la cucina, il folklore, le discipline olistiche. Torna nei padiglioni di Bologna Fiere, dal 22 al 24 febbraio, il Festival dell’Oriente.

Dalle 10.30 alle 22.30 (biglietto intero € 12, ridotto € 8) ci si potrà immergere nelle affascinanti atmosfere orientali, per esempio partecipando allo spettacolo dei tradizionali tamburi da guerra giapponesi, oppure assistere agli spettacoli di danza Bollywood, Bhangra o della danza egiziana “a Tannura” o, ancora, della danza coreana e della spettacolare e acrobatica Danza del Leone cinese.

Tra le suggestive melodie della Mongolia e la danza thailandese, si potrà poi prendere parte alla Cerimonia del Tè oppure alla Cerimonia della vestizione del kimono, oppure passeggiare in un tipico villaggio giapponese, con le caratteristiche porte in bambù, grazie a una fedele ricostruzione a grandezza naturale. Gli appassionati di arti marziali potranno invece provare l’emozione di trovarsi in un dojo, la “palestra” dedicata alle discipline belliche orientali.

Non mancheranno nemmeno gli spazi per gustare i sapori orientali, come l’Oriental Street Food, e quelli per sperimentare gratuitamente discipline olistiche, massaggi e arti marziali, ma anche meditazione e incontri dedicati alla spiritualità.

Si potranno poi ammirare, grazie alle mostre ospitate al festival, le antiche katane dei samurai, le armature dei guerrieri del Sol Levante, ma anche abiti tradizionali, oggetti di uso quotidiano e di produzione artistica.

Info: www.festivaldelloriente.com

A Firenze la XIV edizione di Danzainfiera

Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di danza, dai professionisti agli amatori. Dal 21 al 24 febbraio torna alla Fortezza dal Basso di Firenze, la XIV edizione di Danzainfiera, tra workshop, lezioni gratuite, stage, spettacoli e incontri con coreografi e ballerini di fama mondiale.

Ogni giorno sarà possibile sperimentare ogni tipo di danza, dal classico al contemporaneo, ma anche tip tap, flamenco, hip hop. Tre le nuove tendenze, ci sarà Danza in Fascia, la disciplina che coinvolge le mamme e i loro bambini, ma anche il Bhangra, la Bollywood Dance, l’American Tribal Style, la Flagging dance, il Sambatewado, il Belly Burlesque e lo Stretching & Flexibility

Sabato 23 febbraio alle 17 le grandi stelle saranno in scena a La Ronda dove si alterneranno a suon di emozioni. Lucia Lacarra e Hosué Ullate si esibiranno in un estratto da La Carmen di Victor Ullate, Evgenia Obraztsova, prima ballerina del Bolshoi, si esibirà in una variazione Talisman di Petipa, Gusev, Ponolarev. Inoltre saliranno sul palco El Junco e ancora Rada Waackengers, la regina del Waacking, Christiane Matallo, accompagnata dal percussionista Jim Hamilton. Si esibiranno nei balli latini Cristian Priori e Dasha Loginova, esibizione di danze standard con Ivan Iacobbe e Ylenia Dalla Bona.

Promette suggestioni il Gran Ballo dell’800 dove gli straordinari ballerini della Compagnia Nazionale di Danza Storica in eleganti frac e preziosi abiti, eseguiranno meravigliosi valzer, quadriglie, contraddanze e mazurche. La produzione Finisterre, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, porta a Danzainfiera Ballo! anteprima della festa di fine giugno dedicata alle antiche danze italiane che vedrà la presentazione ufficiale del Corpo di ballo dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Magie d’Oriente è invece la vetrina coreografica dedicata alle discipline orientali. Il Burlesque Contest, unico nel suo genere, apre le porte a tutti nelle categorie: classic o new, comico e fantasy. Entre dos Aguas è la rassegna non competitiva di flamenco aperta a coreografie sia di “fusione” che di “flamenco puro”.

Grazie poi agli International Academies Open Days tante saranno le audizioni di eccellenza che daranno la possibilità agli allievi più talentuosi, di entrare a far parte delle scuole di danza più prestigiose al mondo.

Info: www.danzainfiera.it

A Roma la prima edizione di Formaticum

Sabato 23 e domenica 24 febbraio, presso lo spazio WeGil, in Largo Ascianghi 5, a Trastevere, si tiene la prima edizione di Formaticum, uno grande mostra mercato dedicato ai formaggi che ha l’obiettivo di fare conoscere e valorizzare la produzione casearia italiana, con particolare attenzione alle piccole aziende e al mestiere di pastore.

Esperti del settore, ristoratori, ma anche curiosi e appassionati di formaggi potranno degustare e acquistare i prodotti direttamente dai produttori. È prevista la partecipazione di aziende di eccellenza, raggruppate per tipologia di latte, tra cui mucca, pecora, bufala e capra, su cui basa la propria produzione, e provenienti da tutte le regioni d’Italia. Sono previste degustazioni, ma anche seminari di approfondimento, dedicati sia agli addetti ai lavori che agli estimatori dei formaggi.

Tra gli appuntamenti in programma, sabato 23, alle 11.30, si tiene il seminario A ciascuno il suo, che ha come tema l’influenza dei diversi tipi di latte nella produzione dei formaggi. A seguire, la tavola rotonda Fiordilatte o Mozzarella, questo è il problema, per mettere a confronto i due celebri formaggi a pasta filata. Domenica 24 si tiene invece Eppure fila, una dimostrazione di filatura dal vivo. Nel pomeriggio, è invece in programma l’interessante Prove di matrimonio per parlare e sperimentare l’inusuale abbinamento tra birra e formaggio.

Nella giornata di domenica è prevista anche l’assegnazione del “Premio Roberto Molinari”, istituito in onore del giovane pastore prematuramente scomparso in un incidente mentre pascolava il suo gregge sugli altopiani di Arcinazzo, in provincia di Frosinone. Una commissione formata da specialisti del settore premierà l’azienda che maggiormente si è distinta per attenzione alla qualità e alla tradizione.

Formaticum si potrà visitare nei seguenti orari: sabato dalle 11 alle 20; domenica dalle 10 alle 19. Ingresso € 5.

Info: www.wegil.it

Al Carnevale di Misterbianco (CT) sfilano i costumi più belli di Sicilia

Arte, cultura, folklore, tradizione ma, soprattutto, i meravigliosi e unici costumi che hanno reso il Carnevale di Misterbianco, in provincia di Catania, tra i più belli e famosi di Sicilia, con prestigiosi riconoscimenti anche a livello nazionale e internazionale.

Domenica 24 febbraio, è in programma la sfilata di carri allegorici e costumi, realizzati con stoffe pregiatissime dai maestri artigiani locali, che di anno in anno programmano, creano, realizzano questi straordinari abiti.

Le sfilate sono accompagnate da balli, danze, corse e dai grandi carri allegorici. Si comincia alle 16.30, nel centro della città, con percorso ad anello: via Gramsci, via Garibaldi, Piazza XXV Aprile, Via Bruno, via Matteotti, via San Nicolò, via Gramsci e via Garibaldi. La partecipazione è gratuita.

Info: www.carnevaledimisterbianco.it




Presepi, fascino orientale e dolcezze natalizie. Ecco dove andare nel weekend del 15 e 16 dicembre

I Presepi più belli? Non sono solo in montagna. Se invece subite il “fascino dell’Oriente”, a Padova si rinnova l’appuntamento con il Festival dell’Oriente. Se avete bambini che adorano Peppa Pig, a Milano si può fare del bene divertendosi grazie al progetto di Save the Children. E, ancora, a Napoli per tre giorni si può ammirare e acquistare il meglio dell’artigianato europeo in occasione del Chiaja Christmas Hall. Infine, per curiosi e golosi, a Caltanissetta si celebra e si “processa” il torrone.

A Grado (GO) i presepi dell’Isola del Natale

Nello splendido centro storico di Grado, gioiello friulano sospeso tra la laguna e il Mar Adriatico, fino al 6 gennaio si può ammirare una corposa rassegna natalizia di ben 250 presepi, realizzati in stili e materiali diversi, grazie al lavoro di artisti, artigiani e semplici appassionati che hanno lavorato a lungo per creare rappresentazioni della Natività di varie dimensioni, ambientazione, alcuni curiosi e inediti, altri tradizionali e curati nei minimi particolari.

I presepi sono collocati fra calli e campielli, in angoli del castrum, il cuore più antico della località balneare friulano, tutti da scoprire in un percorso itinerante, fino a giungere al Palazzo Regionale dei Congressi, in viale Italia 2, dove sono custoditi quelli realizzati con materiali più fragili o preziosi.

Il tema, poi, è quello a prevalenza “marinaro”, come vuole la tradizione, e ha la sua massima espressione nel Presepe galleggiante, allestito dai Portatori della Madonna di Barbana nella zona del porto, su una zattera di sei metri quadrati. La capanna con la Sacra Famiglia è allestita in un tipico “casone”, l’abitazione dei pescatori con il tetto di paglia, e ambientato in una “mota”, uno degli isolotti della laguna di Grado.

Infine, per tutto il periodo natalizio, sulla diga Nazario Sauro, di fronte al mare, sarà attiva una pista di pattinaggio sul ghiaccio, che consente a grandi e piccini di divertirsi e pattinare in una posizione davvero unica e insolita.

INFO: www.grado.info

A Padova torna il Festival dell’Oriente

Nel weekend dal 14 al 16 dicembre, il Festival dell’Oriente fa tappa presso il complesso fieristico di Padova Fiere con un fitto calendario di appuntamenti, workshop, spettacoli, musica, gastronomia e manifestazioni collaterali.

In un solo, unico “viaggio” ci si troverà immersi nelle tradizioni e nella cultura di Vietnam, India, Mongolia, Sri Lanka, Giappone, Cina, Tibet, Indonesia e Thailandia, con la possibilità di assistere e partecipare a eventi unici, oltre 400, tra cui la Vestizione del Kimono, la cerimonia del Mandala, quella del Tè, ma anche ammirare gli acrobati del Circo cinese e i contorsionisti vietnamiti, imparare l’arte dell’Origami e dell’Ikebana.

Nei padiglioni si potranno visitare anche diverse mostre, tra le quali quella che riproduce un tempio zen e un villaggio giapponese, un’esposizione sulle katane, le spade giapponesi, una sulle bacchette per il cibo, un’altra sulle armature e sugli elmi dei samurai, oltre a origami, ventagli, fotografie e abiti tradizionali dei diversi paesi ospiti.

Ma Oriente vuol dire anche shopping. Ampio spazio viene infatti dato ai bazar e ai mercatini, dove 500 espositori offriranno stoffe, spezie, gioielli, calzature, candele, incensi, amuleti, prodotti di bellezza, complementi d’arredo e molto altro. Non possono poi mancare i sapori tipici della cucina orientale. Nei numerosi stand si potranno infatti gustare le specialità della cucina giapponese, cinese, indiana, thai, tibetana e cingalesi, oltre a partecipare attivamente ai corsi di cucina.

Tanti anche i workshop, tra cui il corso di shodo (calligrafia giapponese), quello di carving per realizzare figure e decorazioni con frutta e verdura. C’è poi il corso di campane tibetane e quello di reiki, quello di origami e di pittura sumi, passando da quello per imparare a versare il tè al corso di ikebana, la raffinata arte giapponese della composizione dei fiori.

In contemporanea, si svolgono altri due “festival nel festival”: il Festival delle Arti marziali, con esibizioni, stage e stand dedicati all’Aikido, al Ju jitsu, al Tai chi Chuan, ma anche al Kick Boxing e al Krav Maga. Il secondo evento collaterale è invece dedicato a Salute e Benessere da Oriente e Occidente, con trattamenti, massaggi, cosmesi, erbe, tisane, discipline bionaturali e medicine alternative. Il Festival dell’Oriente si può visitare dalle 10.30 alle 22. Ingresso intero € 12, ridotto (5-10 anni) € 8. Disabili e bambini fino a 5 anni gratis.

INFO: www.festivaldelloriente.org

A Milano il Christmas Jumper Day di “Save the Children” con Peppa Pig

È la maialina amica dei bambini. Ancora di più grazie al progetto Christmas Jumper Day di “Save the Children” che da venerdì 14 a domenica 16 dicembre fa tappa al Wow Spazio Fumetti di Milano (in via Campania 12).

Il Christmas Jumper Day è una tradizione che arriva dai paesi anglosassoni e sta prendendo piede anche da noi. Consiste nella decorazione a tema natalizio di maglioni. Durante la tre giorni, bambini e genitori potranno partecipare a divertenti laboratori creativi per imparare a decorare i loro vecchi maglioni e trasformarli in coloratissimi Christmas Jumper utilizzando decorazioni dedicate al mondo di Peppa Pig. Basta portare con sé un maglione “vintage” o che non si usa più e divertisti a decorarlo con elementi buffi, bizzarri, stilosi, ironici e tutto quanto la fantasia suggerisce.

I laboratori creativi sono condotti da abili animatori, guidati dal famoso creator del canale YouTube FimoKawaiiEmotions. Per la gioia dei più piccoli ci sarà anche la mascotte di Peppa Pig che intratterrà i suoi piccoli fans nell’attesa di prendere parte al laboratorio (i turni sono di 30 minuti) e sarà disponibile per scattare insieme una foto indossando i Christmas Jumper realizzati.

E, per chi non potrà partecipare personalmente all’evento, registrandosi al sito Christmasjumerday potrà ricevere gratuitamente un kit guida per la realizzazione del proprio jumper. Attraverso il video tutorial di FimoKawaiiEmotions si potrà poi realizzare il proprio maglione da casa.

L’evento è gratuito e su prenotazione alla mail peppapigalwow@gmail.com

INFO: www.museowow.it

A Napoli c’è il Chiaja Christmas Hall con il meglio dell’artigianato partenopeo

Da venerdì 14 a domenica 16 dicembre negli spazi dell’Hart (ex cinema Ambasciatori), in via Crispi 33, a Napoli, si tiene la sesta edizione del “Chiaja Christmas Hall”, l’evento natalizio dedicato al meglio dell’artigianato partenopeo, con aree dedicate allo shopping di lusso e al glamour e altre che accoglieranno artigiani e creativi del “fatto a mano di eccellenza” napoletano, in una cornice raffinata ed elegante.

Per tre giorni, la grande sala dell’Hart si trasforma in una vetrina d’eccezione per una ventina di eccellenze imprenditoriali che rappresentano la tradizione e la cultura napoletana, nota e apprezzata in tutto il mondo. Dall’arte orafa ai manufatti di carta, dalla pelletteria al cioccolato artigianale, dai tessuti alle foto artistiche, passando dall’arte della tavola ai manufatti glamour, si potranno trovare tanti spunti per regali di Natale davvero unici e originali.

Tanti anche gli appuntamenti, tra musica, dj set, cocktail e performance. Ogni sera, alle 18.30, per esempio, è previsto l’aperitivo Martini by Tanya Future. Venerdì 14 alle 17.30, è invece in programma lo show cooking di “Cucina amica”, mentre sabato 15 alle 20.30, va in scena in dj set a cura di Basile Apartment con brindisi finale. Ingresso libero. Orari: ven 14-21; sab e dom 10-21.

A Caltanissetta c’è “Turruni”, il festival più dolce che c’è

Il torrone è nato a Cremona o a Caltanisetta? Se ne parlerà, tra le altre cose, nel corso di “Turruni”, il festival del torrone che per tutto il weekend, dal 14 al 16 dicembre, trasformerà la città siciliana nella più dolce d’Italia.

Caltanissetta, infatti, vanta una tradizione antica legata al torrone, artigianale e legata alla produzione dei suoi ingredienti, come il miele, le mandorle e i pistacchi. Purtroppo, a causa della produzione industriale su larga scala, molti torronifici hanno chiuso i battenti. Ma durante questo fine settimane si potrà riscoprire questa dolce tradizione.

Musica, degustazioni di torrone declinato in diverse specialità e varianti, proveniente da tutta la Sicilia e da altre regioni italiane, ma anche di altri dolci natalizi, saranno il fulcro della manifestazione. Fiore all’occhiello una grande scultura realizzata interamente con il torrone.

Sabato 15, poi, presso l’aula Consiliare del Comune, avrà luogo il “processo al torrone”, un dibattito gastronomico con interventi di esperti di gastronomia che per l’occasione vestiranno i panni di giudici per cercare di dare una risposta all’annosa questione: dove è nato il torrone?

Presso il Museo di Arte Contemporanea, invece, sarà inaugurata la mostra di Filippo Ciulla “Il Torrone e la sua storia” che illustra attraverso reperti storici e documenti la storia del dolce di Caltanissetta. Sempre in tema di cultura, saranno assegnati i Torroni d’Oro al giornalista Attilio Bolzoni e al campione di sollevamento pesi Mirco Scarantino, mentre nella “Disfida delle due C”, il torrone siciliano e quello cremonese si fronteggeranno di fronte a una giuria di esperti gastronomi.

 

 

 

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