Madonna di Campiglio, la “regina delle nevi” tra Alpi e Dolomiti

Di Edoardo Stucchi

È la meta preferita dei milanesi. Madonna di Campiglio fa da spartiacque fra le Alpi Lombarde e le Dolomiti.  Le Dolomiti di Brenta, Patrimonio dell’Umanità, si trovano sul versante est di “Madonna”, mentre le Alpi con l’Adamello e la Presanella si trovano ad ovest della cittadina. Ma la bellezza e il fascino di questo comprensorio hanno accumulato un punto in più in questi ultimi anni per il collegamento funiviario con la vicina Pinzolo, dando vita a un carosello sciistico di prim’ordine.

Paradiso degli sport della neve, si scia dall’alba al tramonto e anche di notte sul canalone Miramonti, la pista che ospita la famosa 3Tre della Coppa del mondo di slalom. Dal Doss del Sabion di Pinzolo si arriva con gli sci alla 5 Laghi, poco a nord del canale Miramonti. Ma la novità impiantistica di questa stagione invernale è la nuova cabinovia Fortini-Pradalago, che migliora i collegamenti tra l’area Fortini e quella del Grostè.

Gli imperdibili di Campiglio

Non si può lasciare Campiglio senza aver fatto alcune discese: Canalone Miramonti, la pista della Coppa del Mondo; Tulot Audi Quattro, la pista nera del Doss del Sabion che ti fa trattenere il respiro; Schumacher Streif, la seconda discesa più ripida della Skiarea; Amazzonia la grande classica per “scaldare i motori”; DoloMitica, la pista più lunga, con maggior dislivello e più ripida;  Ursus snow park,: il park tra i migliori delle Alpi, al Grostè, immancabile punto di ritrovo per gli sciatori.

Le piste più tecniche di Campiglio

Queste le cinque nere. Tra le piste più amate di Madonna di Campiglio, la prima da affrontare al mattino perché baciata dal sole, la pista Pradalago, che scende lungo il ripido versante della montagna attraversando il bosco di alti abeti e con decisi muri verso la piana di Nambino.

La pista della 3Tre – FIS Ski World Cup, che ha regalato vittorie a tanti campioni dello sci e ha negato gli allori ad altrettanti grandi atleti, non ha bisogno di presentazioni.  Per ben 62 edizioni, dalla Start Haus posta in cima alla pista hanno affrontato il loro destino i più grandi nomi del Circo Bianco.

Dirimpettaia del Canalone Miramonti, la pista Spinale direttissima: parte dalla cima del Monte Spinale per tuffarsi letteralmente verso il centro della località. Dopo le prime pendenze che superano la sommità del Monte e raggiungono il bosco, con ripidi cambi di direzione, si raggiunge l’ultimo muro, dal nome eloquente: Schumacher Streif. Come il grande campione della Formula1 sfidava la velocità, sei pronto ad affrontare la pendenza?

È la più giovane delle piste della Skiarea Campiglio, Pancugolo, ma ha saputo subito conquistarsi un posto d’onore nel novero delle più accattivanti. Prima di buttarsi a capofitto lungo i muri, dalla partenza si può ammirare la conca di Madonna di Campiglio, le Dolomiti e la Skiarea in tutta la sua estensione. Ma guardando in giù non si vede altro che un muro verticale, che è lì ad attenderti e ad aspettare le lamine dei tuoi sci, per metterti davvero alla prova.

Audi ha deciso di assegnare il proprio nome a una pista perché è sinonimo di avventura, adrenalina, ebrezza, sfida. Tutte caratteristiche che si rispecchiano perfettamente nella perla dell’area sciabile del Doss del Sabion, la pista Tulot Audi Quattro. E che, in più, ti fa davvero trattenere il respiro dall’inizio alla fine della discesa.

Campiglio gourmet

All’interno di alcuni hotel ci sono ristoranti a la carte che hanno avviato una nuova cultura gastronomica; tre hanno una stella Michelin. Ristoranti gourmet, con prodotti locali e prodotti a Km Zero nei rifugi in quota.

Le tre stelle Michelin sono del ristorante Gallo Cedrone presso l’Hotel Bertelli a Caderzone, del ristorante Dolomieu dell’hotel DV Chalet Boutique Hotel, e della Stube Hermitage del Bio Hotel Hermitage.

DOVE DORMIRE

*Hotel Spinale, via Monte Spinale 39, tel. 0465/441116, www.hotelspinalecampiglio.com Lussuoso hotel situato alla partenza della pista Schumacher e della funivia dello Spinale e a due passi dal centro di Madonna di Campiglio, dove si ritrova il calore di un’accoglienza di lunga tradizione, il piacere di un servizio impeccabile e di una cucina rinomata.

*Hotel Cristal Palace, via Cima Tosa 104/A, tel. 0465/446620, www.campigliocristalpalace.com Per un soggiorno straordinario questa struttura hotel dispone di piscina coperta, un ampio centro fitness e benessere e di un ristorante panoramico con una vista stupenda sulle Dolomiti e su Madonna di Campiglio

DOVE MANGIARE

*Il Convivio, Viale Dolomiti di Brenta 84, Madonna di Campiglio, 0465/440100, www.alpensuitehotel.it Presso l’Alpen Suite Hotel

*Due Pini, via Spinale 37b, Madonna di Campiglio, tel 0465/441033, www.ristoranteduepini.com

*La Parzif, via Collini Borciol 16, Pinzolo, tel 0465/503902, www.dolomeethotel.it Ristorante Gourmet presso il Dolomeet Boutique Hotel di Pinzolo.

*Mildas, via Rosmini 7, Giustino, tel 0465/502104, www.ristorantemildas.com

I RIFUGI IN QUOTA

*Rifugio Doss del Sabion, Tel. 0465/290101o 328/0165395. Raggiungibile con gli impianti di risalita, per grigliate e alloggio, sulle piste di Pinzolo..

*Giorgio Graffen al Grostè Tel. 0465/441358 o 348/4105877 punto panoramico straordinario, con possibilità di alloggio.

INFO

Campiglio Dolomiti, tel 0465/447501, info@campigliodolomiti.it, www.campigliodolomiti.it,