Corfù: pronti per un viaggio gourmet “alla greca” ? Si parte!

Benvenuti a Corfù! Spiagge senzazionali, mare meraviglioso, colori , i profumi e le tentazioni di un'isola magica... Le tentazioni della Grecia
Benvenuti a Corfù! Spiagge senzazionali, mare meraviglioso, colori , i profumi e le seduzioni di un’isola magica… Le tentazioni della Grecia

(Italian and English version)

Cielo e mare, azzurro e blu, i sorrisi della gente in una fiaba che diventa realtà. E in tavola…

Il mare azzurro della Grecia dalla terrazza dell’Angsana Corfù

di Cesare Zucca —

Oggi Weekend Premium prende il volo e atterra in Grecia, a Corfù l’isola dal glorioso passato. con un ricco patrimonio multiculturale, monumenti storici, uno straordinario paesaggio naturale, i suoi mari cristallini e il suo clima eccellente tutto l’anno.

L’azzurro mare di Corfù

Corfù (Kerkyra in greco), a differenza del resto della Grecia, non cadde mai sotto l’oppressione ottomana e, a causa delle successive dominazioni dei veneziani, dei francesi e degli inglesi nel corso dei secoli, l’isola è entrata a far parte principalmente del mondo occidentale piuttosto che levantino.

Il Monastero di Theotokos Paleokastritsa, fondato nel 1225

La varietà di tante culture esercitarono una forte influenza sulla capitale e qui furono fondate la prima Università Greca (l’Accademia Ionica), la prima Orchestra Filarmonica e la Prima Scuola di Belle Arti. Salutare clima tutto l’anno , ecco perchè proprio qui la Principessa Sissi volle avere il suo palazzo in riva al mare, dove trascorreva lunghi periodi di ozio e studio.

Il suntuoso palazzo della Principessa Sissi

Ebbene proprio in questa isola incantata vogliamo portarvi per un viaggio che regalerà arte, storia , cultura, natura e… i saportitissimi piatti della cucina greca, sia tradizionale che rivisitata,, dalla rustica taverna al ristorante stellato.

L’iconica “Greek Salad” pomodori, cipolle, olive nere , Feta , cetrioli e l’ottimo olio d’oliva greco

Pronti per un viaggio gourmet “alla greca” ?
Si parte!

Corfù Old Town, la suggestiva Città Vecchia pullula di ristoranti di tutti i tipi.
Eco 4 taverne scelte per voi
Avli
Tavernaki tis Marinas
Akron
Fishalida

Il Ritorante-mercato Fishalida, il pesce preferito dai Corfioti e il Tou Vtaou, una taverna che è rimasta la stessa da decenni.

Per i palati più raffinati

Addentriamoci nei pittoreschi vicoli della capitale Corfù (Kerkyra in greco), per scoprire il ristorante Venetian Well al centro di una piazzetta che ricorda un campiello veneziano , non ha torto si trova nella zona Campiello, una delle più caratteristiche della città e meno bombardata da negozi souvenir per i turisti. Anche il menu ricorda e cita molti sapori italiani, dalla pastitsada di ravioli ripieni di galletto, alla fregola sarda, servita con funghi maggiorana e tartufo estivo.

IlVenetian Well nella suggestiva zona del Campiello di Corfù

Pomo D’Oro

Kerkyra.  In una piazzetta seminascosta della Città Vecchia, troviamo un ristorante che va davvero segnalato: Innanzitutto lo Chef Aristotelis Megoulas, nato in Francia, cresciuto al Pireo di Atene, ha studiato economia all’università di Bologna (parla perfettamente l’italiano). Ha partecipato a Master Chef Greece e ad altri programmi televisivi greci e scrive per riviste di cucina e siti web.

Chef Aristotelis Megoulas e la sua fantasmagorica versione della "greek salad"
Chef Aristotelis Megoulas e la sua fantasmagorica versione della “greek salad” vera espressione d’arte.

Dalla sua internazionalità e dal suo amore per l’arte (suo padre è un affermato scultore), Aristotelis ha  sviluppato un proprio stile di cucina,spirato dalla sua esperienza di vita con l’uso dei migliori prodotti locali di stagione.
Monocolore o multicolore, la cucina di Aristotelis si esprime in artistiche composizioni che appagano l’occhio e deliziano il  palato, come il total green della zuppa semifredda con piselli, melone, yogurt al tartufo, oppure nel suo variopinto carpaccio di polpo Benitses  vagamente in stile Pollock, con crema di melanzana, pinoli, frutti di bosco marinati e mayonnese di ouzo.

Monocolore o multicolore, la cucina di Aristotelis si esprime in artistiche composizioni che appagano l’occhio e deliziano il  palato

Spostiamoci qualche chilometro più a sud per scoprire Benitses, un antico villaggio di pescatori che è diventato meta alternativa pr turisti in cerca delle tradizioni.
Sulla collina, perfettamente immerso nel paesaggio, spicca il maestoso cinque stelle
Angsana Resort Corfù, primo e unico hotel europeo della famosa catena asiatica, con quattro tappe gourmet davvero notevoli.

La spettacolare piscina dell’Angsana

Ruen Romsai ristorante su di un’ ampia terrazza all’aperto e grande spazio lounge, gli ospiti possono assaporare piatti greci e internazionali in un ambiente contemporaneo e autentico.
Botrini’s, creazione del Top Chef stellato Ettore Botrini, considerato il Re gastronomico dell’isola. Ho avuto il piacere di cenare lì e di sperimentare il suo menu Traveller… dove i suoi piatti parlano di viaggi, di terre lontane ma anche dell’ Italia, dov’è nata la famigla di Ettore e che tuttora resta la meta preferita dei suoi weekend.

Top Chef Botrini in azione

Il simbolico viaggio dell’arriga, visto da Botrini. Dalla brace a un gelato con spuma di pannocchia e verdure fritte

Koh non poteva mancare un menu con una versione trendy del sushi, preparato da rinomati chef giapponesi e proposto con un mix della cucina moderna asiatica, ricca di sapore, colore e profumo.
Sofrito, Chef Penos Teirigiotis propone un tradizionale menu da taverna greca, ma con influenze contemporanee. Ingredienti e prodotti freschi di provenienza locale, come olio d’oliva greco, aglio, vino bianco, spezie corfiote ed erbe mediterranee.

Penos Teirigiotis e un piatto di pesce del Sofrito

Per una cena indimenticabile

Ricordate i due deliziosi film musical “Mamma Mia!“? Le sempreverdi canzoni degli Abba, la splendida Meryl Streep e sopratutto le location in una Grecia da sogno?
Beh se dovessero girare il terzo episodio, questo posto, con la sua locanda sul mare, una chiesetta bianca e un’isoletta da fiaba, potrebbe essere il set perfetto! Siamo a Kanoni, di fronte alla minuscola Mouse island e al bianco monastero di Vlaxerena.

Mouse island e il bianco monastero di Vlaxerena

Al timone del ristorante Flisvos troviamo lo chef Spiros Catechis che propone un menu tradizionalmente greco, aggiornato nelle finiture e realizzato con cura.
I suoi piatti parlano di mare, di storia e vengono dal cuore, senza dimenticare la saporita cucina greca. Dalla classica (e saporitissima) taramasalata, alle acciughe marinate con mousse di melanzane, dalla kakavia, zuppa di pesce condita con olio al peperoncino e tapenade di olive, a un ” piuttosto allegro” polpo, ben innaffiato da ouzo greco e vino bianco.

Due classici piatti di Taramasalata di mousse di caviale e bottarga- Polpo con crema di finocchi e piselli

Chef Spiros Catechis nel suggestivo dehors del suo Floisvos
Chef Spiros Catechis nel suggestivo dehors del suo Floisvos

Girando nell’isola

Una tappa a Kassiopi, antico villaggio di pescatori,  oggi una delle località più sviluppate nella parte settentrionale dell’​isola e senza dubbio un paradiso gourmet. Da Trilogia Plous vi aspetta un raffinato menu straricco di pesce e una stellare cantina di vini locali e da tutto il mondo, mentre alla Taverna Old School troverete i piatti più tradizionali della cucina greca, rigorosamente cucinati da una chef davvero autentica: mamma Maria.

Mamama Maria e la meravigliosa spiaggia di Kassiopy

Pesce freschissimo in abbondanza,  dal fritto misto, alle sardine sott’olio, alla melitzanosalata, una crema di melanzane preparata cuocendo le melanzane intere al forno e poi frullando il tutto con lo yogurt, olio, aglio e menta

Tre tradizionalità della cucina corfiota servite da Old Town Gli spiedini souvlaki, le delizioe sardine e l’impareggiabile miltzayosalata, a base di melanzane al forno e yougurt

 E per finire al top..

Etrusco. Ristorante super rinomato e super raffinato.
Ma perchè si chiama così? Svelato il mistero: Etrusco Botrini, di origini toscane, è il nome del papà di Ettore, italo-corfiota, nato e cresciuto a Corfù e considerato il vero Re della gastronomia locale.
Anche papà Etrusco era chef e spesso i due hanno lavorato insieme, in numerosi MED Club in tutto il mondo e nel ristorante di famiglia “Etrusco” a Corfù, considerato tra i migliori ristoranti in Grecia e in ascesa dalle guide gastronomiche di tutto il mondo.

i Botrini in azione

INFO
Visit Greece
Per informazioni, aggiornamenti, indirizzi, contatti e link ai web, chiccate sul nome in rosso

CESARE ZUCCA
Travel, food & lifestyle.
Milanese di nascita, vive tra New York, Milano e il resto del mondo.
Per WEEKEND PREMIUM fotografa e racconta città, culture, stili di vita e scopre delizie gastronomiche sia tradizionali che innovative.
Incontra e intervista top chefs di tutto il mondo, ‘ruba’ le loro ricette e vi racconta il tutto qui, in stile ‘Turista non Turista’

For the english version Click Next>

The sky, the sea, the blue the smiles of the people in a fairy tale that becomes reality. And on the table

The blue sea of Greece from a  terrace of Angsana Corfu , Il mare azzurro della Grecia dalla terrazza dell’Angsana Corfù

Today Weekend Premium takes off and lands in Greece, in Corfu the island with a glorious past. with a rich multicultural heritage, historical monuments, an extraordinary natural landscape, its crystal clear seas and its excellent climate all year round.

L’azzurro mare di Corfù

Corfu (Kerkyra in Greek), unlike the rest of Greece, never fell under Ottoman oppression and, due to the successive dominations of the Venetians, the French and the English over the centuries, the island became part of mainly of the Western rather than Levantine world.

Il Monastero di Theotokos Paleokastritsa, fondato nel 1225

The variety of many cultures exerted a strong influence on the capital and the first Greek University (the Ionian Academy), the first Philharmonic Orchestra and the First School of Fine Arts were founded here. Princess Sissi wanted to have her palace by the sea, where she spent long periods of leisure and study.

Il suntuoso palazzo della Principessa Sissi

We want to take you on a journey that will offer art, history, culture, nature and … the very tasty dishes of Greek cuisine, both traditional and revisited, from the rustic tavern to the starred restaurant

The iconic “Greek Salad” tomatoes, onions, black olives, Feta, cucumbers and the excellent Greek olive oil. L’iconica “Greek Salad” pomodori, cipolle, olive nere , Feta , cetrioli e l’ottimo olio d’oliva greco

Ready for a “Greek” gourmet tour? Let’s go!

Old Town is pleanty with restaurants of all kinds. Here the tavernas chosen for you Avli
Tavernaki tis Marinas
Akron
Fishalida

Il Ritorante-mercato Fishalida, il pesce preferito dai Corfioti e il Tou Vtaou, una taverna che è rimasta la stessa da decenni.

Venetian Well  picturesque atmosphere, iin a small square reminiscent of a Venetian square, is not wrong is located in the Campiello area, one of the most characteristic of the city and less bombarded with souvenir shops for tourists. Even the menu recalls and mentions many Italian flavors, from pastitsada of ravioli stuffed with cockerel, to Sardinian fregola, served with marjoram mushrooms, summer truffle 


Pomo D’Oro, Skaramagka 13, Kerkyra.
In a semi-hidden square in the Old Town, we find Pomo d’Oro, a restaurant that really deserves to be mentioned: First of all, Chef Aristotelis Megoulas, born in France, raised in Athens’ Piraeus, studied economics at the University of Bologna (he speaks fluently Italian). He has participated in Master Chef Greece and other Greek television programs and writes for cooking magazines and websites.

Chef Aristotelis Megoulas e la sua fantasmagorica versione della "greek salad"

Chef Aristotelis Megoulas and his phantasmagoric version of the “Greek salad”,
is a true expression of art.
From his internationality and from his love for art (his father is an established sculptor), Aristotelis has developed his own style of cooking, inspired by his life experience with the use of the best local seasonal products.
Monocolor or multicolored, Aristotelis’ cuisine is expressed in artistic compositions that please the eye and delight the palate, such as the total green of the semi-cold soup with peas, melon, yogurt with truffles, or in its colorful Benitses octopus carpaccio vaguely “Pollock style” with aubergine cream, pine nuts, marinated berries and ouzo mayonnaise.

Monocolore o multicolore, la cucina di Aristotelis si esprime in artistiche composizioni che appagano l’occhio e itistiche e deliziose al palato

Let’s move a few kilometers further south to discover Benitses, an ancient fishing village that has become an alternative destination for tourists in search of traditions. On the hill, perfectly immersed in the landscape, stands the majestic five-star Angsana Resort Corfu, the first and only European hotel of the famous Asian chain, with four truly remarkable gourmet stops

The spectacular Angsana swimming pool , La spettacolare piscina dell’Angsana

Ruen Romsai restaurant on a large outdoor terrace and ample lounge space, guests can savor Greek and international dishes in a contemporary and authentic Corfu setting. 
Botrini’s, creation of the starred Top Chef Ettore Botrini, considered the gastronomic king of the island. I had the pleasure of dining there and experiencing his Traveler menu … His dishes speak of travel, of distant lands but also of Italy, where Ettore’s family was born and which still remains the favorite destination of his weekends.

Top Chef Botrini in azione

Il simbolico viaggio dell’arriga, visto da Botrini. Dalla brace a un gelato con spuma di pannocchia e verdure fritte, The symbolic journey of the herring seen by Botrini. From the grill to an ice cream with cob foam and fried vegetable

Koh a menu with a trendy version of sushi, prepared by renowned Japanese chefs and proposed with a mix of modern Asian cuisine, rich in flavor, color and aroma
Sofrito, Chef Penos Teirigiotis offers a traditional Greek tavern menu, but with contemporary influences. Fresh locally sourced ingredients and products, such as Greek olive oil, garlic, white wine, Corfiot spices and Mediterranean herbs.

Penos Teirigiotis e un piatto di pesce del Sofrito

For an unforgettable dinner

Remember the two delightful movies “Mamma Mia!”?
The Abba evergreen songs, the great Meryl Streep and above all the locations in a dream Greece? Well if they were to shoot the third episode, this place, with its seaside inn, a white church and a fairytale island, could be the perfect set!

Mouse island e al bianco monastero di Vlaxerena

We are in Kanoni, in front of the tiny Mouse island and the white monastery of Vlaxerena. Mouse island and the white monastery of Vlaxerena
At the helm of the Flisvos restaurant we find the chef Spiros Catechis who offers a traditionally Greek menu, updated in the finishes and made with care.

Chef Spiros Catechis nel suggestivo dehors del suo Floisvos

His dishes speak of the sea, of the history and come from the heart, without forgetting the tasty Greek cuisine. From the classic (and very tasty) taramasalata, to marinated anchovies with aubergine mousse, from kakavia, fish soup topped with chilli oil and olive tapenade, to a “drunk” octopus, well washed down with Greek ouzo and white wine.

Due classici piatti di Taramasalata di mousse di caviale e bottarga- Polpo con crema di finocchi e piselli

Going around the island

You must stop in Kassiopi, an ancient fishing village, today one of the most developed towns in the northern part of the island and undoubtedly a gourmet paradise. At Trilogia a refined menu full of fish and a stellar wine cellar, local and from all over the world, awaits you, while at the Taverna Old School you will find the most traditional dishes of Greek cuisine, rigorously cooked by a truly authentic chef: mamma Maria.

Mamama Maria e la meravigliosa spiaggia di Kassiopy

Extra fresh fish in abundance, from mixed fried, to sardines in oil, to melitzanosalata, an aubergine cream prepared by cooking whole aubergines in the oven and then blending everything with yogurt, oil, garlic and mint

Tre tradizionalità della cucina corfiota servite da Old Town Gli spiedini souvlaki, le delizioe sardine e l’impareggiabile miltzayosalata, a base di melanzane al forno e yougurt

Going to the top..

Etrusco. Super renowned and super refined restaurant. But why is it called that? The mystery revealed: Etrusco Botrini, of Tuscan origins, is the name of Ettore’s father, an Italo-Corfiot, born and raised in Corfu and considered the true King of local gastronomy. Papa Etrusco was also a chef and the two have often worked together, in numerous MED Clubs around the world and in the family restaurant “Etrusco” in Corfu, considered among the best restaurants in Greece and on the rise by gastronomic guides all over the world.

i Botrini in azione

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Restaurants: for information, updates, addresses, contacts and links to their web, click on the name in red

CESARE ZUCCA
Travel, food & lifestyle.
Born in Milan, Cesare lives between New York, Milan and the rest of the world.
For WEEKEND PREMIUM he photographs and writes about cities, cultures, lifestyles.
He likes to discover both traditional and innovative gastronomic delights, to meet and interview top chefs from all over the world and to ‘steal ‘their recipes… All of them treasured in his blog, with a
“Non Touristy Tourist ”  style



Corfu, l’Isola di Sissi – Parte prima

“Ti supplico signora, sei una dea o una mortale?…Infatti non vidi mai una tale creatura mortale coi miei occhi, né uomo né donna: stupore mi prende a guardarti…”. Così Ulisse nel IV libro dell’Odissea seduce Nausicaa, figlia di Alcinoo, re dei Feaci, sulla spiaggia di Glifada, sull’isola di Scheria, dopo il naufragio che gli ha portato via il suo equipaggio. L’isola in questione è oggi conosciuta con il nome di Corfù (Kerkyra in greco), la seconda isola delle Ionie per dimensioni dopo Cefalonia. L’isola emerge con un interno verdeggiante (grazie agli oltre due milioni di ulivi che ricoprono il suo territorio) nel Mar Ionio, tra la Grecia e l’Albania, ed è una fra le mete turistiche da preferire. Grazie al mare pulitissimo e alle bellissime spiagge. Non è un caso che ben 10 arenili siano stati insigniti della prestigiosa Bandiera Blu della FEE che vanno ad aggiungersi alle altre 476 spiagge e alle 12 marine che si sono aggiudicate questo riconoscimento in tutta la Grecia. Questi, insieme all’ottima cucina e alla cordialità degli abitanti, sono solo alcuni dei motivi per cui scegliere una vacanza sull’isola. Ed ecco allora un diario di viaggio per vedere e conoscere i luoghi più belli di Corfù.

 

1° giorno

Viaggio in nave da Ancona fino a Corfù città. La traversata dura 14 ore ed è già di per sé una vacanza in quanto, durante la navigazione, si possono avvistare le coste italiane e poi, avvicinandosi a Corfù si possono già intravedere le coste frastagliate dell’isola. Per il soggiorno abbiamo scelto un appartamento ricavato all’interno di una villa a Roda.
Roda è una cittadina moderna, ideale per le famiglie, ma non merita una visita approfondita. Invece di sera è molto affascinante e caratteristica e offre una vasta scelta di locali dove gustare la cucina tradizionale. Al Roda Park Restaurant (Roda 490, tel. 0030.2663.063212; orario: aperto a pranzo e cena; prezzo medio: € 15 a pers. bevande incluse; carte credito: nessuna), per esempio, si gusta un’ottima moussaka, una sorta di parmigiana alla siciliana fatta con melanzane.

 

2° giorno

Al mattino partiamo alla volta di Sidari, caratteristico villaggio a 40 km circa dal capoluogo dell’isola, poco distante da alcune bellissime spiagge e dal famoso Canal d’Amour, una parte di costa argillosa dalla colorazione grigiastra sormontata da fitta vegetazione che forma alcune baie e canali.  La spiaggia centrale, la più grande, è attrezzata e offre un punto di noleggio di pedalò. Per uno spuntino o un pranzo completo sulle spiagge di Sidari non c’è che l’imbarazzo della scelta fra i numerosi bar e ristorantini. Con 8,50 euro a persona si possono ordinare abbondanti porzioni di insalata greca, fatta con feta, pomodori, peperoni verdi, cetrioli, cipolle e olive. Per la sera Sidari offre bar, locali caratteristici, discoteche e una serie di negozietti che offrono souvenir e prodotti ricavati dalla lavorazione del legno di ulivo.

 

3° giorno

Il terzo giorno della nostra vacanza è dedicato a scoprire Paleokastritsa, una delle più belle spiagge dell’isola non a caso pluripremiata. È composta da cinque diverse baie e 6 insenature sia di sabbia sia di ghiaia a 25 chilometri dal capoluogo.  La spiaggia più grande è attrezzata con ombrelloni ed è quindi ideale per le famiglie. Si trova proprio sotto il monastero omonimo che si può visitare. Ma il modo migliore per scoprire questa parte di costa è con barca a noleggio ( € 70 per 4 ore) oppure con i tour guidati in taxi boat. Sempre in barca raggiungiamo anche la spiaggia di Liapades, una lingua sottile di sabbia fine e candida che si apre all’interno di una splendida caletta solitaria lambita da un mare trasparente.  Dopo sole e mare, in serata raggiungiamo Kassiopi, un grazioso villaggio dominato da una fortezza bizantina. Il paese è il punto più vicino alla costa albanese e offre un porticciolo, una piazza centrale, tre spiaggette, bar, ristorantini e numerosi negozietti di souvenir e liquori tipici. Tra questi spicca il kumquat, liquore ricavato appunto dal kumquat, detto anche mandarino cinese, una piccola pianta che cresce abbondante a Corfù. Alle spalle del villaggio si erge maestoso il monte Pantokratoras che offre una vista spettacolare fino alle coste albanesi.

 

4° giorno

Al mattino relax sulla spiaggia di Agios Stefanos, una grande distesa di sabbia dorata in parte attrezzata (ombrellone + lettino circa € 10), in parte libera e in parte riservata ai naturisti. La spiaggia è bagnata da acque pulitissime color blu e smeraldo e battuta da forti venti. E per questo è una delle mete degli appassionati di windsurf e skysurf. Sulla spiaggia ci sono anche alcuni ristorantini affacciati sul mare che servono principalmente pesce e cucina tipica (circa € 10 a persona).

 

5° giorno

La giornata è interamente dedicata alla visita del capoluogo, Corfù Town, una delle città più belle ed eleganti della Grecia. Incardinata fra le due fortezze, sfoggia un centro storico fatto di anguste stradine, i kantounia, dichiarato dall’UNESCO nel 2007 Patrimonio dell’Umanità. Costruita su un promontorio, la città sfoggia architetture uniche fortemente influenzate dalle diverse dominazioni e tutte raccolte attorno alla Spianada, la grande piazza centrale della città abbellita nella parte meridionale da un parco ornato di statue. Da vedere in città il Paleo Frourio, lungo sperone roccioso proteso sul mare che i veneziani nel XVI secolo separarono dalla terraferma costruendo un canale artificiale, detto Controfossa, e nel 1587 lo difesero con il bastione Martinengo e il bastione Savorgnan. Valgono la visita la Cattedrale di Corfù, costruita dai bizantini, il Palea Anaktora, grande e sontuoso palazzo affacciato sulla Spianada con portico dorico fatto costruire nel 1816 da George Whitmore e oggi sede del Museo d’Arte Asiatica. Da vedere anche la Palea Poli, la parte della città di epoca veneziana, con la Loggia Veneziana, la Katholiki Mitropoli, cattedrale cattolica del 1658, la chiesa di Agios Spiridonas, caratterizzata da un alto campanile. La città è dominata dalla mole della Neo Frourio, la Fortezza nuova che si trova a ovest. Fu costruita dai veneziani tra il 1576 e il 1589 (ingresso: € 6). Sosta d’obbligo, poco fuori dal centro città, è il Palazzo Achilleion (orario: 8-20; ingresso: € 8), o Palazzo di Sissi in quanto fatto costruire, su progetto dell’architetto italiao Raffaele Caritto, da Elisabetta d’Austria nel 1890. L’edificio reca la figura dell’eroe greco Achille come tema centrale. All’eroe sono anche dedicate alcune grandissime statue in bronzo e marmo nel parco che circonda il castello. Nel 1981, in questo edificio fu girata la scena del casinò del dodicesimo film della saga di James Bond dal titolo Solo per i tuoi occhi.

 

Per la sosta pranzo decisamente consigliato il ristorante Etrusco (Kato Karakiana, tel. 0030. 2661.093342, www.etrusco.gr; prezzo: da € 40 a pers. bevande escluse) dove lo chef Hector Botrini propone un menu sontuoso in cui spiccano gamberi in crosta di taglierini all’uovo con crema di lattuga e caviale affumicato. Per un pasto più veloce ma egualmente gustoso si può optare per Pane e Souvlaki (77 Guilford, tel. 0030.2661.020100, www.panesouvlaki.com; aperto a pranzo; prezzo: € 15  a pers. bevande escluse) che propone cucina mediterranea, carne alla griglia, cucina vegana e vegetariana.