Cerca il primato che c’è in te: il Polo Weekend Premium ricerca l’eccellenza italiana ed estera, la apprezza e… la premia.

Nel corso del Weekend Summer Concert, all’Hotel Enterprise**** di Milano, si è tenuta una vera e propria sfilata di “primati”, personalità pubbliche e private che con il loro impegno, dedizione e coraggio si sono sapute contraddistinguere.

Il premio Weekend Green 2016, ritirato da Bruno Felicetti, viene assegnato al Parco Paneveggio – Pale di San Martino della Val di Fiemme: il suo primato? Quello di poter vantare il maggior numero di alberi per abitante e per turista (ben 170 per ogni visitatore!). Da oltre trent’anni infatti, il Parco Paneveggio registra una crescita di due metri quadrati al minuto al punto che se non si intervenisse con una parziale deforestazione, l’intera vallata non sarebbe sufficiente per sostenere un simile incremento.

Il parco più grande d’Europa? Il premio Weekend Green in Europe 2016 va invece al Phoenix Park di Dublino un vero e proprio gioiello nella verde e incontaminata terra irlandese che con le sue infinite distese collinari si situa tra i Paesi più green d’Europa e del mondo. Ha ritirato il premio Ornella Gamacchio, che si occupa della comunicazione del turismo irlandese in Italia.

Il Weekend Premium 2016 lo conquista invece la Regione Veneto, in quanto regione italiana con il maggior flusso turistico, al punto che nel corso del 2015 ha conosciuto un ulteriore aumento con un milione di turisti in più. Il dottor Claudio De Donatis , che ha ritirato il premio, ha spiegato che il loro sforzo è quello di promuovere tutta la regione, in tutti i settori del turismo.

Il Polo Weekend Premium inoltre, ricerca da sempre il perfetto connubio tra il turismo e il mondo delle auto: per questo motivo non poteva mancare un riconoscimento ufficiale (Ruote Rosa Summer 2016) da assegnare alla nuova  Citroen E-Mehari, nel ricordo dell’indimenticabile Mehari, regina delle spiagge e dell’estate. Ora ritorna completamente elettrica, quindi creata  per un turismo green, non invasivo ed ecologico, come ci ha spiegato il direttore della comunicazione Marco Freschi . E’ già attesa soprattutto dal mondo delle auto – donne.

Il Polo Weekend Premium riconosce, il premio Weekend Premium Stampa & Turismo a Isabella Brega, caporedattrice  del mensile del Touring Magazine, per la passione con cui partecipa alla scoperta e alla valorizzazione dei nostri borghi e delle nostre bellezze. L’associazione Touring Club Italiano può vantare il primato di prima rivista con itinerari turistici,  realizzata nel lontano 1894.

Un riconoscimento speciale è inoltre assegnato a coloro che vogliono porre in risalto i primati  della cucina italiana: per questo motivo è stato riconosciuto il premio Weekend Premium 2016 per Weekend & Gusto a La Tavola Italiana, associazione ideata e diretta dall’ingegnere Stefano Goracci con l’intento di valorizzare  il nostro patrimonio culturale ed enogastronomico, nella stessa Italia e all’Estero.

Conclude la premiazione il concerto di due giovani e talentuose musiciste: Diana Muttini al violino e Susanna Tognella alla viola.

Durante la serata infine, sono state scattate numerose foto davanti alla simpatica e sgargiante E-Mehari: i nostri ospiti si sono divertiti a reinterpretare il nuovo modello targato Citroen posando con stravaganti cappelli estivi. L’album completo delle fotografie sarà pubblicato a breve sulla nostra pagina Facebook Weekend – Premium. Date un’occhiata e mettete mi piace alla vostra foto preferita. La foto che otterrà più click vincerà un fantastico weekend in Val di Fiemme.

Alfa Romeo Giulietta – La casa milanese per quest’anno ha previsto davvero delle belle novità, a partire dalla Giulia, ambasciatrice della rinascita Alfa dopo anni incerti. E se lo stile della più grande è stato apprezzato dal pubblico, perché non adeguare anche le sorelle minori con qualche ritocco qua e là? Ed ecco così che la Giulietta si propone con nuovi elementi, che la rendono ancora più unica nel suo segmento.

Gli interventi sulla carrozzeria hanno modificato il frontale, in particolare il paraurti inferiore assomiglia vagamente quello della Giulia, marcando così la parentela che intercorre tra le vetture della stessa casa. È stato aggiunto un tocco di nero per renderla più sportiva anche quando non è in movimento, sottolineando l’animo di questa automobile. Anche la consueta mascherina Alfa ha perso le strisce cromate orizzontali per lasciare posto ad una calandra a nido d’ape, tipica delle auto che vogliono far ruggire i propri cavalli e non rinunciano ad un tocco di classe. Nuovi cerchi in lega da 16 a 18 pollici sono disponibili per caratterizzare ulteriormente la propria Giulietta. Diverse anche le vernici a disposizione.

Passando agli interni, spicca il nuovo infotainment UConnect LIVE, un’evoluzione del precedente sistema che già aveva semplificato la vita a molti utenti, permettendo di essere sempre connessi e mai distratti mentre si è alla guida. Questa nuova versione dispone di uno schermo touchscreen da 5″ (6,5″ come optional) sistema Bluetooth che consente di accedere ai comandi vocali ed alla lettura automatizzata degli SMS oltreché alle chiamate, confermate le essenziali prese AUX e USB per ascoltare la propria musica preferita o ricaricare il proprio smartphone. Proprio i nostri inseparabili amici tecnologici sono maggiormente coinvolti con il sistema LIVE: scaricando l’apposita app si è sempre connessi con il mondo “esterno” ed in più è possibile visualizzare tutti i parametri del proprio veicolo mentre si è al suo interno, prendersene cura diventa più facile così!

Finiamo parlando dei “cuori” Alfa: i benzina saranno quattro e tutti turbo, con il 1.4 proposto in tre livelli di potenza (120, 150 e 170 cavalli) ed il più performante 1750 in grado di offrire ben 240 CV abbinati al cambio automatico TCT. Quest’ultima versione prende il nome di “Veloce“, facendo quindi intendere la sua impronta sportiva. Dal lato diesel troviamo il nuovo 1.6 MultiJet da 120 CV abbinato anch’esso al TCT, per viaggi comodi ed all’insegna del relax ma all’occasione capace di offrire uno sprint unico. Si aggiunge poi l’aspetto green di quest’ultima motorizzazione: 3,9 l/100 Km e 103 g/km di anidride carbonica il biglietto da visita. In alternativa ci sono le versioni GPL per il 1.4 turbo benzina da 120 CV.