Fashion significa moda; moda significa donna, non esclusivamente ma in larga parte. La Suzuki Ignis Ginza è una serie speciale della nuova citycar giapponese dedicata proprio al mondo della moda. Quindi è un’auto espressamente dedicata alle donne. Diamo un’occhiata.
SUZUKI IGNIS GINZA, VIA MONTENAPOLEONE A TOKYO
Ginza è il nome di un quartiere di Tokyo dove si concentrano le sedi delle firme della moda e i relativi negozi; potrebbe essere più o meno definita come la via Montenapoleone della capitale giapponese, tanto per fare un confronto meneghino. La Suzuki Ignis Ginza è una serie speciale in edizione limitata, ne verranno prodotti 100 esemplari. Si distingue nel design esterno dal resto della gamma per la carrozzeria in tinta metallizzata chiamata Bianco Artico, il logo Ginza sul montante centrale, il listello frontale in tinta, le calotte degli specchietti ornate da un motivo di tipo “pied-de-poule”, espressione francese che tecnicamente significa zampa di gallina ma trasferita nell’ambiente della moda diventa molto chic. Questa trama viene riproposta anche negli interni per i rivestimenti dei sedili. I pannelli laterali sono invece in ecopelle nera. Il rivestimento di plancia e consolle centrale è in finitura Titanium. Sui poggiatesta c’è un’etichetta ricamata in rosso che riproduce il numero di serie della vettura.
Per quanto riguarda l’equipaggiamento di serie, la Suzuki Ignis Ginza si basa sull’allestimento iTop e comprende veramente tutto. Dal navigatore ai cerchi in lega da 16 pollici, dai vetri oscurati ai fari full LED, dal climatizzatore automatico alla connettività smartphone Android ed Apple. Inclusi anche importanti sistemi di assistenza alla guida come frenata automatica d’emergenza, avviso invasione corsia e allarme stanchezza guidatore.
Per quanto riguarda la meccanica, la Suzuki Ignis Ginza è un’auto ibrida, quindi gode delle varie agevolazioni fiscali e sugli accessi nelle zone urbane vietate. Il motore a benzina 1.2 da 90 cavalli è assistito dal dispositivo ISG, Integrated Starter Generator, il quale integra motorino d’avviamento, alternatore e generatore (motore elettrico). Il sistema è alimentato da un piccolo pacco batterie al litio collocato sotto il sedile di guida. Il prezzo di listino chiavi in mano della Suzuki Ignis Ginza a trazione anteriore è di 18.950 euro, mentre la versione a trazione integrale Allgrip costa 20.450 euro.
LE RIVALI: FIAT PANDA CITY CROSS E CITROËN C3 AIRCROSS
Le concorrenti principali della Suzuki Ignis Ginza (e della Ignis in generale) vanno cercate nelle vetture di piccole dimensioni e dal look allo stesso tempo cittadino e campagnolo. La Fiat Panda City Cross è una versione della citycar più venduta in Italia dal look fuoristradistico e ampiamente vistoso (c’è anche un colore chiamato “Grigio Moda”, sarà fashion anche quello?). L’estetica è quella della Panda 4×4 ma la meccanica è a trazione anteriore. Colori dappertutto, motorizzazione a benzina da 69 cavalli e diesel da 95 cavalli. Prezzi da 15.800 a 18.500 euro.
La Citroën C3 Aircross è un po’ più grande delle altre due (appartiene al segmento B, 416 cm di lunghezza contro i 370 della Ignis e i 371 della Panda) e strizza l’occhio in modo molto più deciso al mondo dei SUV, anche perché ha un assetto rialzato che le consente di cavarsela anche fuori dall’asfalto (oltre all’optional del Grip Control che le regala una motricità da 4×4 pur rimanendo una trazione anteriore). Lo stile è intrinsecamente vistoso (Citroën è “unconventional” dal 1919), anche qui le combinazioni cromatiche sono numerose. Motori a benzina e diesel da 82 a 130 cavalli. Prezzi da 15.500 a 22.600 euro.