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SERENA ORTOLANI: I VIAGGI DELLA CAMPIONESSA

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Per il Volley, lo sport di cui è una star, ha dovuto sempre spostarsi, andare in città nuove, diverse, quindi diventare una VOYAGER WOMAN. E così anche a Serena abbiamo chiesto la sua top list  dei dieci viaggi e dei dieci weekend che preferisce. Fra questi posti ha anche inserito l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, sul lago Maggiore, un angolo stupendo ben valorizzato dalla provincia di Varese, che lei raggiunge facilmente da Busto Arsizio, dove gioca, con la sua Peugeot 2008.

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Alta e bella, con un fisico da fotomodella, che lei usa invece solo per lo sport cui si è dedicata,  uno sport che le ha dato titoli da campionessa. Semplice e affabile, sembra quasi impossibile che sia la stessa che in campo è così combattiva ed energica. E di energia deve averne tanta, dato che riesce ad essere atleta, sposa ed ora anche mamma della bella Gaia, nata da poco.

 

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E con la 2008, dove ha montato il seggiolino per la piccola Gaia, partiamo per Reno di Leggiuno, pochi chilometri da Busto Arsizio, dove gioca con la Yamamai in lotta per lo scudetto. Sulla riva del lago , a Reno,  ammiriamo lo splendido panorama, con le isole Borromee di fronte,  e risaliamo verso l’Eremo, fermandoci nel comodo parcheggio, da cui poi si discende verso il monastero a picco sul lago, con una scalinata di 268 gradini. E, gradino dopo gradino, risponde “serenamente” alle nostre domande.

 

Quali sono I posti che le sono rimasti nel cuore e dove vorrebbe ritornare?

Il paese dove sono stata in ritiro con la Nazionale e dove mi piacerebbe tornare, magari in vacanza, è in Sardegna, mentre invece all’ estero, mi piacerebbe visitare bene il Brasile, dove sono stata per una tappa del Grand Prix, ma dove purtroppo sono riuscita a vedere davvero poco, se non tanti palazzetti  dello sport e hotel!

 

Per I suoi weekend vicini, quale auto usa?

La mia Peugeot 2008! Mi piace davvero un sacco. Con lei ho preso confidenza da subito, è molto pratica, grande, perfetta per farci stare tutta la famiglia e, dato che a me piace guidare, ogni volta è l’occasione giusta per farla uscire dal garage!

 

Nelle sue trasferte quali sono le cose che porta sempre  con sè nella sua valigia?

Nelle mie trasferte non possono mancare l’iPad e un buon libro che mi tiene compagnia.

 

E dai suoi viaggi cosa porta indietro di solito?

Solitamente porto via con me tante tante foto ricordo, che mi piace sfogliare dopo che è passato del tempo e ricordare i bei momenti.

 

C’è un paese in cui andrebbe a vivere? E perché?

Certo, il paese in cui mi piacerebbe vivere è Cervia, perché è vicino al mare, è un paese tranquillo ed è il paese dove nella mia infanzia andavo a fare vacanza, e dove tuttora torno quando finisco il mio lavoro!

 

Il prossimo viaggio che vorrebbe fare?

Una bella vacanza in un luogo di  mare con tanti modi per divertirsi con tutta la famiglia.

 

Come nazionale, qual è la squadra che non vorrebbe incontrare?

II Brasile.

 

E quella che invece le è più simpatica?

E’ quella Tailandese, perché ogni volta che incontro le giocatrici salutano e stampano dei gran sorrisi, Solitamente quando c’è competizione ad alto livello è difficile incontrare delle atlete così socievoli.

 

È giocatrice del team Yamamai e della Nazionale, ed ora anche mamma di Gaia, nel pochissimo tempo che le rimane cosa le piace fare?
Diciamo che da quando sono mamma di tempo libero ne ho davvero poco. Soltanto in trasferta, ne approfitto per leggere o riposare e recuperare alcune ore di sonno perse nella notte. Comunque appena posso  provo alcune nuove ricette in cucina, dove mi piace un sacco stare sui fornelli.

 

Ci dice I suoi  dieci posti preferiti  in Italia ?

Cervia – Alberobello -Venezia – Firenze – Roma – Marotta – Alghero – Alassio – Taormina – Eremo Santa Caterina del Sasso

 

E i dieci all’estero?

Parigi – Madrid – Rio de Janeiro – New York – Santo Domingo – Madagascar – Dubai – Maldive – Mauritius – Egitto

 

SANTA CATERINA DEL SASSO

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ll primo nucleo dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso fu creato nel XII secolo da Alberto Besozzi, un ricco mercante che sopravvissuto ad una tempesta sul lago, lasciò le sue ricchezze  e divenne eremita appunto nella grotta, dove ancora oggi si conservano le sue spoglie. La prima cappella fu dedicata a Santa Caterina d’Egitto, di cui era devoto. Poi man mano, per accogliere I pellegrini, si è costruita la chiesa. Nel ‘700, avvenne il miracolo per cui dei grossi sassi si staccarono dalla parete, ma si fermarono nella volta di una cappella senza far danno alcuno. E da allora si chiamò appunto Eremo di Santa Caterina del Sasso. Dal 1970, l’eremo fu preso in cura dalla provincia di Varese, che lo ha valorizzato e restaurato, costruendo anche un confortevole ascensore che dall’alto porta comodamente  i pellegrini e i visitatori a mezza costa, snel monastero.

 

LA TOP LIST DI SERENA ORTOLANI

WEEKEND IN

Alassio

Alberobello

Alghero

Cervia

Eremo Santa Caterina
del Sasso

Firenze

Marotta

Roma

Taormina

Venezia

 

VIAGGI IN

Dubai

Egitto

Madagascar

Madrid

Maldive

Mauritius

New York

Parigi

Rio de Janeiro

Santo Domingo

 

COMPAGNA DI VIAGGIO: PEUGEOT 2008

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Lanciata nella primavera del 2013, nove mesi dopo la Peugeot 2008 ha raggiunto il traguardo dei 100.000 esemplari prodotti, mentre ad oggi sono ben 120.000 le vetture uscite dallo stabilimento francese di Mulhouse. Ma cerchiamo di capire il perché di un tale successo. Questa crossover raffinata dalle dimensioni contenute non vuole fare la suv (e infatti è disponibile con la sola trazione anteriore), ma grazie al Grip Control che simula il funzionamento di un differenziale, sa districarsi su fondi di scarsa aderenza. L’architettura innovativa dell’abitacolo ci ha colpito per alcuni dettagli, come il freno a mano, ergonomico e robusto, o l’opzionale tetto panoramico in cristallo. Una tendina a scorrimento elettrico permette di ripararsi dal sole, mentre all’imbrunire sofisticate luci a led azzurre si accendono lungo le guide di scorrimento. Sulle versioni chiuse, invece, il rivestimento del tetto è decorato con intagli laser che di notte s’illuminano di bianco.

 

 

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II bagagliaio della Peugeot 2008 offre una capacità minima di 350 litri, che diventano 1194 abbattendo con un semplice gesto gli schienali dei sedili posteriori. Disponibile nei tre allestimenti Access, Active e Allure, la 2008 è spinta da due motori a benzina, il 1.2 VTi da 82 Cv e il 1.6 VTi da 120 Cv, dal Diesel 1.4 HDI da 68 Cv e dal 1.6 e-HDi declinato nei due livelli di potenza da 92 Cv (con Stop&Start e l’opzionale cambio robotizzato a sei marce) e da 115 Cv (solo con cambio manuale a sei rapporti e per l’allestimento Allure). Da 15.300 euro.

 

SCHEDA TECNICA

PEUGEOT 2008 1.6 VTI

Dimensioni: 416/174/156 cm

Potenza: 120 Cv a 6.000 giri/minuto

Coppia: 160 Nm a 4.250 giri/minuto

Velocità massima: 196 km/h

0-100 km/h: 9,5 secondi

Consumo medio: 16,9 km/l

Emissioni Co2: 135 g/km