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Ricette di viaggio: cacciucco alla livornese

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Si pensa che il caciucco deva il suo nome al termine turco kücük, cioè “di piccole dimensioni”, con riferimenti ai piccoli pezzi che compongono il piatto tipico di Livorno, inventato, secondo alcuni da un guardiano del faro quando un editto della Repubblica Fiorentina proibiva di friggere il pesce per risparmiare l’olio. La visita alla città, invece, parte dalla Terrazza Mascagni, una grande piazza che si affaccia sul lungomare con il pavimento a scacchiera di 8700 mq e che regala tramonti e panorami mozzafiato. Girando le spalle al mare, invece, si incontra l’Acquario di Livorno, il più grande della Toscana, con 2000 animali di 300 specie diverse.

Altri scorci imperdibili si possono ammirare salendo sulla Torre del Marzocco di marmo bianco e di forma ottagonale, da cui lo sguardo spazia fino alle colline di Livorno e si estende fino a Pisa, Viareggio e all‘Isola d’Elba.
Nel centro storico meritano una  visita anche Piazza Repubblica con i monumenti a Ferdinando II e a Leopoldo II di Toscana, e il Duomo, dedicato a San Francesco. A pochi passi dalla piazza si trova un grande parco e la Fortezza Nuova, una delle antiche fortificazioni dell città.

A margine del Porto Mediceo spicca invece la Fortezza Vecchia, che risale al XVI secolo. In Piazza Micheli si trova anche il Monumento dei Quattro Mori, simbolo della città, che celebra le vittorie di Ferdinando I contro i corsari. In Piazza del Cisternone di trova l’edificio omonimo, una grande cisterna che serviva a garantire l’acqua alla città in caso di guasti all’acquedotto, in stile neoclassico.

Come arrivare

In auto, da Firenze superstrada Firenze-Pisa-Livorno uscita Livorno centro. Da Roma, A12 Roma-Civitavecchia poi SS1/E80 da Civitavecchia a Livorno. Dalla Liguria A12 Genova-Livorno che attraversa la Versilia. Sia l’A11 che l’A12 sono connesse con l’A1 Brennero per chi viene da Nord.

Dove mangiare il cacciucco alla livornese

Ristorante Le volte, va Calafati 4, Livorno centro, 0586/896868, www.ristorantelivornolevolte.com

Ristorante La Barcarola, viale Carducci 39, Livorno centro, tel. 0586/402367, www.labarcarola.it

Dove dormire

Hotel Granduca****, Piazza Michela 16, tel. 0586/894024, Livorno Centro, www.granduca.it

Hotel Al Teatro***, via Mayer 42, Livorno centro, tel. 0582/898705, www.hotelalteatro.it

La ricetta: cacciucco alla livornese

Ingredienti

1 polpo di circa 800 gr, 700 gr di calamari e seppie

450 gr di scampi o gamberi o cicale di mare, 450 gr di palombo o nocciolo o grongo, 300 gr di pesci da minestra (scorfano, o cappone, o gallinella, o tracina o spallotto), 700 gr di pomodori maturi

2 cucchiai di conserva, 1 bicchiere e ½ di olio extravergine di oliva, 1 bicchiere e ½ di vino rosso, 5 spicchi di aglio, 1 cipolla, 1 gambo di sedano, foglie di salvia q.b., 12 fette di pane raffermo, peperoncino q.b.

Preparazione

Versate in un tegame grande la metà dell’olio, l’aglio, la salvia e il peperoncino. Appena l’aglio è imbiondito mettete il polpo battuto e tagliato a pezzetti e cuocetelo a fuoco lento per 20 minuti. aggiungere poi le seppie e i calamari puliti e tagliati. Contemporaneamente, in un altro tegame più piccolo fate imbiondire con il resto dell’olio la cipolla, il sedano, gli altri due spicchi di aglio tagliati grossolanamente. Dopo averli leggermente soffritti aggiungete i pesci da minestra, il pomodoro, e un po’ d’acqua. Fate bollire per 20 minuti poi passatelo con il passatutto nel tegame grande. Quando i molluschi saranno cotti mettete a cuocere anche il pesce a tagli e i crostacei  puliti e lavati. Arrostite il pane, strofinate un po’ d’aglio su ogni fetta, mettetelo in fondo a ogni piatto o scodella, aggiungete cacciucco e servite a caldo.