Il Gulash è un piatto abbastanza complesso da preparare, ma sicuramente ne vale la pena: è saporito e sostanzioso, grazie all’accostamento di carne di vitello, cipolle, pomodoro e soprattutto paprika, ingrediente simbolico della cucina ungherese.
L’origine di questo piatto è molto povera: si usava preparare questo spezzatino dentro un grande paiolo e lo si faceva cuocere su un fuoco a legna all’aperto. Il nome sembra giusto confermare tutto ciò: il termine Gulyàs (“gulash” in lingua) significa mandriano, ovvero colui che trasportava i manzi per il territorio fino alle città.
Fu solo verso la fine del 1700 che il Gulash divenne un piatto non solo dei più poveri ma anche delle famiglie borghesi: oggi ha raggiunto l’apice del suo successo, divenendo il piatto per eccellenza della cucina locale.
Ingredienti:
- 1l brodo di carne
- 500 g patate
- 1 spicchio d’aglio
- 1 carota
- 400 g cipolle
- 50 g strutto
- 1 cucchiaino di cumino
- Sale q.b.
- 50 g paprika dolce in polvere
- 800 g carne vitello
- 2 peperoni verdi
- 1 pomodoro ramato
Preparazione:
Tagliate grossolanamente le cipolle. Mettete poi lo strutto in un tegame capiente e fate appassire le cipolle per circa 15’. Unite l’aglio schiacciato e il cumino.
Tagliate la carne a cubetti di circa 3cm, versatela sulle cipolle e fatela rosolare per qualche minuto, mescolando di continuo.
Unite sale e paprika e lasciate cuocere a fuoco molto lento, per 1 ora e mezza, coprendo il tutto con un coperchio. Unite il brodo qualora la carne si asciugasse.
Pulite il peperone, togliendo i semi e la parte bianca, e tagliatelo a cubetti; tagliate le patate a cubetti grandi quanto la carne e fate lo stesso col pomodoro.
Unite le verdure mondate (non le patate!) e il brodo e fate cuocere il tutto a fuoco bassissimo, per un’ora e mezza, coperto. Mescolate ogni tanto. Unite in ultimo le patate e lasciate cuocere per altri 30’.
A fine cottura dovreste ottenere uno spezzatino bello denso. Servite il Gulash con i classici gnocchetti di pasta: se volete stupire i vostri ospiti, servite questa pietanza in un piatto di terracotta con fornelletto annesso e… buon appetito!