Velar era il nome dei primi prototipi Range Rover, e in qualche modo la Velar è un ritorno del marchio a un nuovo inizio, che può sembrare ossimorico. La Velar viene spogliata e ricostruita con al centro del progetto design, tecnologia e sostanza. La qualità è maniacale, il progetto è una garanzia, perché sfrutta al massimo potenziale tutto il meglio dei giorni nostri. Il fatto che gli stilemi Range Rover siano ripresi rende in qualche modo ancora più futuristico il progetto, che trasporta il marchio direttamente nel futuro.
Le proporzioni sono interessanti, è innegabile il fatto che sia un SUV di grandi dimensioni, ma la pulizia delle forme lo rende filante equilibrato. I fari, a LED naturalmente, sembrano disegnati sulla carrozzeria, e restano visibili anche dalla fiancata. È una massiccia scultura su ruote, che avrà sicuramente un impatto interessante su strada.
Chiaramente colpiscono le maniglie delle portiere a scomparsa, parte dell’estrema pulizia estetica che non tralascia neanche gli interni. I rivestimenti e le finiture sono di estrema qualità, con l’adozione di un nuovo materiale con a base il cotone, che si sposa perfettamente con il lusso classico di pelle e legno.
La plancia è super tecnologica, avanti alle concorrenti per quanto riguarda forma e dotazioni. I sistemi a bordo vengono infatti controllati da due schermi di 10 pollici. Il superiore controlla la navigazione e le funzioni multimediali, in una posizione canonica rispetto ai sistemi di oggi, ma naturalmente con una possibilità inedita: è possibile infatti ruotarlo fino a 30 gradi per evitare riflessi e avere una visione ottimale intatte le condizioni. Mentre quello inferiore controlla il clima e il sofisticato sistema di controllo di trazione per i fondi a bassa aderenza.
Questo sistema è stato battezzato da Range Rover “Touch Pro Duo”, che integra anche diverse funzioni controllabili direttamente dall’app sullo smartphone, dalla navigazione connessa al controllo del carburante, alle coordinate del parcheggio.
Per quanto riguarda la guida e la struttura, la Velar vanta una scocca in alluminio (condivisa con le ultime Jaguar) e motori che passano dal 4 cilindri diesel di 180 CV fino al V6 benzina da 380 CV. Il cambio è esclusivamente automatico a 8 rapporti.
È inutile citare le capacità off-road della Velar, che con i suoi 4 metri 80 può superare tutti gli ostacoli immaginabili. È sicuramente un prodotto che però verrà utilizzato principalmente in città, e che in città si farà sicuramente notare. Questo per le sue forme e una volta parlato con il proprietario, anche per il suo prezzo, che si aggira attorno ai 100 mila euro.