Uno studio scandinavo ha stilato un decalogo di consigli per vivere meglio e più a lungo, sottolineando come “il 75% di quanto stiamo al mondo dipende da noi”.
Quando si tratta di vivere in modo più sano e, soprattutto, più a lungo, tutti noi “drizziamo le antenne” e cerchiamo i metodi più sofisticati di alimentazione e non solo per condurre una vita salutare ed equilibrata, soprattutto se ormai non siamo più di primissimo pelo.
A rispondere a tutte le nostre domande è il medico scandinavo nel suo saggio già uscito in Svezia, e che ora è in traduzione in altri ventitré Paesi, Italia compresa, dove sarà nelle librerie il 17 marzo edito “La Nave di Teseo”, nella collana Le Onde.
Il saggio, intitolato “La guida scandinava per vivere 10 anni in più”, pare dare una risposta a tutti i nostri desideri finora irrealizzati, con qualche concreto suggerimento volto a migliorare la nostra routine quotidiana.
Al giorno d’oggi argomenti come questo non sono certo trascurabili: tra atti terroristici, incidenti e calamità naturali, la nostra vita è, più che in ogni altro momento, un bene inestimabile e da preservare il più a lungo possibile. Ed è per questo motivo che dobbiamo prendercene cura: lo studio, infatti, afferma che per il 75% la durata della vita è nelle nostre mani. Una bella responsabilità.
Il nostro nemico peggiore e più insidioso, di cui si inizia a parlare sin da subito, è l’infiammazione, che oltre ad indebolirci nel quotidiano, a lungo andare indebolisce i nostri organi vitali. La colpa è dei radicali liberi che aggrediscono le nostre cellule. I nostri alleati migliori, invece, sono lo sport, l’alimentazione varia, le amicizie e, perché no, del buon vino rosso!
Condurre uno stile di vita sano ed equilibrato è la migliore arma contro questo genere di danneggiamenti, poiché ci permette di rafforzare il nostro sistema immunitario e di renderlo in grado di “combattere” queste insidie.
Marklund, il medico scandinavo, accompagna il lettore con parole semplici ma dirette, riservando all’ultima pagina un consiglio tanto ovvio quanto fondamentale: “Il libro è finito, ma il resto della tua vita è appena cominciato!”.
Ecco i primi due appuntamenti:
Buona alimentazione: nel nostro piatto possiamo trovare gli alimenti che ci proteggono dalle infiammazioni e le combattono. Questi sono prima di tutto gli Omega-3, presenti nel pesce, i cibi a basso indice glicemico e gli antiossidanti, presenti nelle bacche e nella frutta. Da limitare invece la carne e da evitare i cibi precotti.
Le bevande: non è il cane il migliore amico dell’uomo, ma l’acqua. La giusta quantità da assumere giornalmente è un litro e mezzo. Oltre all’acqua, però, 3/4 tazzine di caffè diminuiscono il rischio di diabete, ictus ed Alzheimer, secondo alcuni studi. Il tè, invece, contiene gli antiossidanti di cui sopra (come il mate). Se siete amanti del buon vino, preferite il rosso al bianco e ridurrete il rischio di diabete.