La Porsche 918 Spyder è una strepitosa supersportiva ibrida, prodotta in serie limitata. Raggiunge una potenza complessiva di 887 CV, grazie a due motori elettrici e ad un motore sportivo V8. L’automobile, se così si può chiamare, prende vita nella atmosfera asettica e avveniristica dello stabilimento 2 di Stoccarda-Zuffenhausen, sito produttivo dell’icona dell’auto sportiva: la 911.
Come racconta Michael Drolshagen, Responsabile della produzione, l’obbiettivo era quello di produrre un’auto artigianale, intesa come prodotto manuale di artigiani specializzati, ciò però non ha significato per Porsche l’abbandono di altissime tecnologie, come ad esempio quella ibrida. L’auto nasce in un ampio sito produttivo nel quale circa 100 collaboratori selezionati assemblano la vettura in modo artigianale, spesso con pezzi uniti con il semplice incastro maschio-femmina, proprio come nell’antico laboratorio di un mastro orologiaio.
Nessun cavo deve interferire con i percorsi di lavoro, i soli attrezzi impiegati sono infatti a batteria, comandati tramite Bluetooth.La costruzione inizia con la monoscocca biposto in carbonio, utilizzando carrelli elevatori azionati a batteria e progettati appositamente, che permettono al tecnico di alzare e abbassare il componente, ruotandolo in senso orizzontale e verticale.Il lavoro si svolge in un silenzio da convento, dove, secondo la filosofia “un tecnico, un motore”, a ogni tecnico è affidato lo sviluppo di una sola autovettura. Gli aggregati, in linea con i principi della struttura leggera, si avvicinano gradualmente al loro aspetto finale, man mano che attraversano le otto stazioni.
Dopo venti ore, il lavoro è completo. Il motore del peso di circa 140 kg. diventa quindi l’opera esclusiva di un unico collaboratore. In base a questo approccio, che esprime la filosofia Porsche, ogni tecnico ha infatti il suo “bambino”, che tratta con amorevole cura. E questo principio garantisce la precisione assoluta.
Prima che una Porsche 918 Spyder possa attraversare tutte le 18 stazioni di montaggio nella manifattura e prendere l’ascensore per scendere nell’area di prova, servono circa 100 ore di produzione, compresi gli approfonditi controlli di qualità previsti nell’intero processo. A metà di quest’anno, quando lo stabilimento sarà arrivato a 918 esemplari, proprio come il nome di questo mostro di potenza, la produzione della 918 spyder si fermerà.
Porsche 918 Spyder
Caratteristiche tecniche
Motore: centrale
Numero cilindri: 8
Cilindrata: 4 593 cm³
Cambio: a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK)
Potenza: Totale 887 CV – Motore a combustione: 608 CV – El.drive post.:156 CV – El.drive ant.: 126 CV
a giri/min: Total Sist.: 8,600 1/min Motore a combustione: 8,600 1/min
Coppia massima: Syst.torque (7th Gear): 1,275 Nm Syst.torque
a giri/min: Total Sist. : 800 – 5,000 1/min Motore a combustione: 6,500 1/min
Dettagli sistema Hybrid: Batteria agli ioni di litio ad alte prestazioni raffreddata a liquido. Capacità energetica: 6,8 kWh per una potenza massima di 230 kW. Caricabatterie on-board (3,6 kW). Caricatore universale Porsche (AC) per caricare il veicolo da una fonte esterna. Gruppi ausiliari alimentati elettricamente: compressore aria condizionata, servosterzo, servofreno. Modulo ibrido costituito da frizione e motore elettrico compresa potenza elettrica all’asse anteriore e posteriore
Consumo: Ciclo combinato 100/l km: stimato 3,3 l/100 km
Emissioni di CO2 a g/km: stimato 79 g
Velocità massima: Totale: 343 km/h Elettrico: 150 km/h
Accelerazione 0-100 km/h: Totale: 2.8 s Elettrico: 6.9 s
Prezzo: a partire da Euro 645.000,00
