Pompei stupisce ancora: emerge intatto un intero carro da parata

Questa settimana vi raccontiamo di un miracolo archeologico avvenuto in Italia. In un luogo dove la magia dell’arte e del tempo si mescolano e diventano realtà proprio come in una fiaba: Pompei. Il Parco Archeologico di Pompei poco tempo fa infatti, annuncia il rinvenimento di un reperto straordinario, emerso integro dallo scavo della villa suburbana in località Civita Giuliana. Si tratta di grande carro cerimoniale a quattro ruote che mai finora era stato rinvenuto in Italia e che, proprio in un periodo delicato come questo, ha deciso venire alla luce. Sarà un segno? 

Pompei stupisce ancora: emerge intatto un intero carro da parata
Primo piano del carro da parata a quattro ruote emerso integro dallo scavo di Villa Civita Giuliana

POMPEI: UN CARRO CHE RAPPRESENTA UN UNICUM 

Un ritrovamento unico nel suo genere: un grande carro cerimoniale a quattro ruote con i suoi elementi in ferro, le bellissime decorazioni in bronzo e stagno, i resti lignei mineralizzati, le impronte degli elementi organici (dalle corde a resti di decorazioni vegetali). Un ritrovamento eccezionale, non solo perché aggiunge un elemento in più alla storia di questa dimora, al racconto degli ultimi istanti di vita di chi abitava la villa, ma soprattutto perché restituisce un reperto unico – mai finora rinvenuto in Italia – in ottimo stato di conservazione.

Pompei stupisce ancora: emerge intatto un intero carro da parata
Cartina: posizione della Villa di Civita Giuliana a nord di Pompei

Questo tipo di carro è un vero e proprio unicum in Italia non solo per il livello di conservazione, in quanto non abbiamo solo le singole decorazioni ma l’intero veicolo. Ma anche perché non è un carro da trasporto per i prodotti agricoli o per le attività della vita quotidiana, già attestati sia a Pompei che a Stabia. I medaglioni che impreziosiscono il retro del carro raffigurano satiri e ninfe, mentre alcuni eroti abbelliscono le numerose borchie di questa meravigliosa struttura che potremmo immaginare fosse un veicolo da trasporto usato nel mondo romano dalle élites in contesti cerimoniali.

Pompei stupisce ancora: emerge intatto un intero carro da parata
Decorazione con piccoli medaglioni nella parte superiore del carro

 

UN RITROVAMENTO SOTTRATTO ALLA RAZZIA DEI TOMBAROLI 

l progetto di scavo in corso ha una duplice finalità. Da un lato cooperare nelle indagini con la Procura di Torre Annunziata, per arrestare il depredamento del patrimonio culturale ad opera di clandestini che nella zona avevano praticato diversi cunicoli per intercettare tesori archeologici. Dall’altro portare alla luce e salvare dall’azione di saccheggio una delle ville più significative del territorio vesuviano.

Gli scavi, che hanno permesso di verificare anche l’estensione dei cunicoli dei clandestini e i danni perpetrati al patrimonio, sono stati accompagnati costantemente da attività di messa in sicurezza e restauro di quanto emerso via via. Lo scavo, infatti, ha mostrato fin dall’inizio una notevole complessità tecnica-operativa in quanto gli ambienti da indagare sono in parte al di sotto e a ridosso delle abitazioni moderne, con conseguenti difficoltà sia di tipo strutturale che logistico.

Pompei stupisce ancora: emerge intatto un intero carro da parata
Panoramica carro a quattro ruote, noto come “pilentum”

Lo scavo quindi ha portato alla luce un carro cerimoniale, risparmiato miracolosamente sia dai crolli delle murature e delle coperture dell’ambiente sia dalle attività clandestine, che con lo scavo di due cunicoli lo hanno sfiorano su due lati, senza averne compromessa la struttura.

Vi lasciamo ad un breve video che mostra straordinaria maestria con cui si è lavorato a questo meraviglioso progetto:

Leggete anche: Ecco come Gabriel Zuchtriegel farà rivivere Pompei