L’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus che nel corso del 2020 ha letteralmente stravolto le nostre abitudini quotidiane ha avuto un forte impatto anche sul settore auto e sulla mobilità in generale. La pandemia globale sta infatti pesando molto sui nostri viaggi e spostamenti: la tendenza parla di un aumento consistente dell’uso dei mezzi privati a sfavore di quelli pubblici. Inoltre, in questo periodo stiamo assistendo a numerose oscillazioni del prezzo del carburante che ovviamente ha pesanti ripercussioni sul portafoglio di chi decide di partire in auto. Grazie al recente monitoraggio effettuato da “Altroconsumo” sui prezzi dei carburanti praticati nella nostra penisola, cercheremo di aiutare agli automobilisti – che hanno deciso di partire in auto per raggiungere le proprie famiglie prima di Natale – con utili informazioni e indicazioni per risparmiare molto e inquinare il meno possibile.
Meglio fare il pieno in città

Per prima cosa bisogna specificare che sui tratti autostradali in generale i prezzi dei carburanti sono decisamente più alti, quindi il primo consiglio è quello di effettuare – se possibile – il primo pieno di carburante prima di imboccare una qualsiasi autostrada, dove il prezzo può risultare più caro fino al 70%.
GDO e pompe “bianche” per risparmiare

La grande distribuzione organizzata e i marchi minori risultano le insegne più competitive. I migliori prezzi rilevati da Altroconsumo per la benzina e il diesel self-service, nei centri abitati e nelle strade non autostradali, vengono offerti dai marchi della GDO, Conad e Enercoop, mentre per il “servito” primeggiano due insegne minori: Beyfin e Europam. Si riscontra una netta differenza tra le insegne citate e i grandi marchi nazionali, con prezzi più cari quasi del 50%.
Analizzando i prezzi in Autostrada, Sarni Oil risulta l’insegna più conveniente in tutte le categorie, tuttavia anche le cosiddette “pompe bianche’’, non riportate in tabella per via dell’esiguo numero, offrono prezzi nel self-service tra i più convenienti sulla rete autostradale.
Alcune accortezze per consumare e inquinare meno

Oltre alla scelta della migliore pompa di benzina, bisogna fare attenzioni ad altri importanti accorgimenti per ottimizzare consumi ed emissioni inquinanti. Innanzi tutto effettuare una manutenzione periodica della vettura può influire sui consumi. Inoltre, ricordare di controllare la pressione delle gomme, tenere i finestrini chiusi e l’utilizzo corretto delle marce durante la guida possono avere un effetto decisamente positivo su consumi ed emissioni.
La Classifica
Altroconsumo ha confrontato i prezzi di ogni insegna al netto delle tasse con la media dei prezzi. Il giudizio è sintetizzato in un indice medio che va da 100 (per l’insegna meno cara) e sale in base ai prezzi applicati (per esempio: 105 significa che l’insegna è più cara del 5%).