Questa settimana vi parliamo delle altre tre vetture in nomination per il Top WeekendCar 2019: Lexus UX Hybrid, Mercedes EQC e la nuova Porsche 911 (992). Il sondaggio si chiuderà il 10 maggio e dopodiché la vincitrice sarà premiata nel corso di un evento alla presenza della stampa. Scopri tutte le auto in lizza e vota la tua preferita.
Lexus UX Hybrid
Lexus UX Ibryd Electric si inserisce tra i due modelli CT Hybrid e NX Hybrid e rientra nel segmento dei crossover compatti, riprendendo lo stile dei precedenti modelli NX e RX, anche se presenta forme leggermente più arrotondate. Nel complesso si fa notare sin da subito per il suo “urban design” marcato e distintivo.
Esterni: un mix di tradizione e innovazione, interni lussuosi
Esternamente spicca la classica griglia a clessidra tipica della casa giapponese che questa volta si rinnova con particolari che si modificano nella forma man mano che ci si allontana del logo centrale. Si notano subito anche le prese d’ aria verticali e il classico disegno a freccia delle luci full led. Il posteriore, invece, è riconoscibile da una sottile fila di 120 led che unisce i due gruppi delle luci posteriori. L’abitacolo è molto curato ed è caratterizzato dal fatto che tutta la strumentazione sia rivolta verso il guidatore. I sedili sono in pelle con motivi artistici perforati e risultano più avvolgenti e resistenti. Tra le numerose tecnologie all’avanguardia è presente un view monitor che permette, grazie all’utilizzo di 4 telecamere, un controllo completo della vettura con una visuale a 360 gradi.
Prima Lexus nata su Ga-C
UX nasce sulla piattaforma GA-C, derivata da Toyota Prius e in Italia sarà disponibile con un motore ibrido elettrico e a benzina da 180 CV con 4X4 disponibile grazie a un secondo motore elettrico, presente nella parte posteriore, che rimane attivo solo fino ai 70 km/h. Per quanto riguarda le prestazioni, la tecnologia Self Charging Hybrid di quarta generazione garantisce reattività ed emissioni ai vertici della categoria.
Mercedes EQC: Stella Elettrica
Mercedes EQC è il primo SUV elettrico della Mercedes-Benz. Il SUV di lusso ha una alimentazione esclusivamente elettrica e in una nottata è pronto per il viaggio successivo. La trazione integrale gli consente di superare anche i tratti viscidi, mentre la carrozzeria risponde in pieno ai canoni estetici che oggi vanno per la maggiore in tutto il mondo.
Design
Il design di Mercedes EQC rientra nella categoria dei cosiddetti SUV-coupé. Quindi relativamente basso e molto slanciato. Cambia parecchio il linguaggio stilistico rispetto agli altri SUV della casa di Stoccarda, in particolare sul frontale, dove fari e calandra formano una specie di V. Anche gli interni sono diversi dalle Mercedes tradizionali. Plancia orientata verso il guidatore, profilo lucido che alloggia le bocchette di ventilazione (piatte), decorazione con lamelle color oro rosato a forma di chiave. Ciò che invece è tradizionale è il lusso che accompagna tutto l’abitacolo. Inoltre il bagagliaio ha una capienza di 500 litri.
Motore 100% green ma potentissimo
I due motori elettrici riescono ad erogare una potenza di ben 330 kW, pari a 408 cavalli. La coppia è paurosa: 765 Newton metri, siamo quasi a livelli di V12. Tale forza motrice consente di trainare un rimorchio (frenato, cioè dotato di freni) fino a 1.800 Kg. I due motori sono montati e collegati uno per asse, quindi la trasmissione è a trazione integrale. Le prestazioni sono interessanti: accelerazione 0-100 in 5,1 secondi, notevole dato il peso.
Nuova Porsche 911 (992)
Il fascino di Porsche si riflette interamente nella nuova 911 che arrivata ormai alla sua ottava generazione assume la denominazione di 992. Il Bello di questa weekendcar è la sua versatilità: infatti la si può sia portare in pista che utilizzare per la vita di tutti i giornie magari anche per qualche fine settimana fuori città.
Fascino immortale
Pur mantenendo il suo appeal che l’ha resa celebre nel corso degli anni, 911 cambia non poco rispetto alle sue versioni precedenti. Se l’anteriore resta abbastanza fedele rispetto al passato, se non per i fari che hanno una posizione più alta rispetto al cofano, le maggiori novità toccano il massiccio posteriore. È presente, infatti, una striscia luminosa che collega i due gruppi ottici e fanno la loro comparsa due enormi scarichi centrali.
Rinnovati anche gli interni, dove compare una grande consolle dallo schermo touch di 10,25”.
450 cavalli di razza
Il motore è il classico flat six tre litri turbo, sovralimentato dicavalli portando ora il totale a 450 CV che vanta prestazioni di scatto da 0 a 100 km/h di appena 3”6, a fronte di una velocità massima di 306 km/h. abbinato a questo propulsore troviamo il nuovo cambio PDK doppia frizione a 8 marce.