Nissan Frontier Desert Runner: ecco i segreti del pick-up più veloce del deserto

-DI FRANCESCO DONNICI

La rubrica Extreme che vi proponiamo settimanalmente su Weekend Premium è alla continua ricerca di veicoli inarrestabili e dalle caratteristiche uniche. Spesso questi particolari modelli risultano dotati di motori potentissimi  e di un grande cassone posteriore dove riporre gli oggetti e gli equipaggiamenti più stravaganti e particolari. Questo sabato abbiamo scovato per voi lettori la stupefacente Nissan Frontier Desert Runner: si tratta di un particolare pick-up realizzato sotto forma di concept, svelato al SEMA di Las Vegas alla fine dello scorso anno.

Il pick-up Frontier come base di partenza

L’evocativo nome che distingue questo sensazionale pick-up lascia presagire le sue capacità off-road decisamente fuori dal comune. Il Desert Runner è uno fra i 5 allestimenti disponibili per il pick-up di medie dimensioni Nissan Frontier. Quest’ultimo risulta proposto sul mercato nord americano e in questa versione si presenta decisamente più aggressivo e personale.

V8 turbo da 600 CV

Il veicolo del Costruttore nipponico può contare su un “cuore” decisamente poderoso. Parliamo infatti il tradizionale V6 4.0 litri fornito di serie è stato sostituito con un poderoso V8 5.6 litri sovralimentato con un turbo Garret GTX3584RS. Questa unità può contare su nuovi alberi a camme, pistoni e valvole, il tutto coadiuvato da un inedito sistema di scarico sportivo. Secondo i dati dichiarati dal Costruttore, il potente V8 turbo riesce a scaricare sul sistema di trazione integrale la bellezza di 600 CV, gestiti da un cambio manuale. Non manca inoltre un freno a mano con leva frontale per effettuare evoluzioni sul deserto.

Cura di steroidi

Nissan, in collaborazione con il noto preparatore MA Motorsports è intervenuto su numerosi dettagli tecnici ed estetici della vettura. L’obiettivo- perfettamente riuscito – era quello di rendere questo pick-up letteralmente inarrestabile. In primo luogo si è intervenuto con l’adozione di un inedito impianto di sospensioni regolabili e dalla lunghissima escursione. Per aumentare il raggio di attracco ed uscita sono stati scelti paraurti inediti, mentre gli pneumatici sono specifici per l’off road estremo. L’abitacolo è stato spogliato di tutto il superfluo per risparmiare peso, inoltre sono stati istallati due nuovi sedili ad alto contenimento firmati Sparco e dotati di cinture a quattro punti.