Mini Cooper SE: più personalità, meno rumore. Ecco la Cooper S elettrica.

Mini Cooper SE – abbiamo già fatto più di un viaggio con questa elettrica, ma volevamo parlarne nel dettaglio. Per prima cosa cambiamo contesto: ci troviamo in città, luogo dove la Mini Cooper SE è davvero a suo agio. Un contesto dove una “piccola” premium come questa può davvero dare il meglio. Un contesto molto diverso dalla Florida, con i suoi stupendi spazi e paesaggi, dove abbiamo scoperto le più belle mete turistiche (clicca qui per leggere l’articolo)…

Siamo a Milano, sede del giornale. Proviamo la Mini Copper SE in un giorno di sole, in mezzo alla settimana, con gli appuntamenti e gli impegni di tutti giorni.

Design

La piccola Mini si fa notare per la cura del dettaglio. Già i modelli a propulsione tradizionale sono molto riconoscibili e di grande personalità. Il disegno di questi cerchi aiuta ancora di più l’aspetto, anche la colorazione è molto originale. Si tratta di un colore metallizzato che ricorda il perlato, ma dalla tonalità più fredda, in perfetto contrasto con il “giallo lime” dei particolari disseminati in tutta la carrozzeria. Mascherina, specchietti, estremi dei cerchi sono del colore che contraddistingue tutti i modelli ibridi o completamente elettrici della casa Inglese (e di BMW).

Questo la fa sicuramente notare, ma si mimetizza perfettamente per le strade milanesi, dove ormai i veicoli elettrici sono molti. Il design generale rimane inconfondibile, con il sapore retro che funziona davvero bene se ben disegnato e integrato con gli stilemi dei giorni nostri.

Simpaticissima la bandiera inglese che si compone nei fari posteriori a LED, altro dettaglio in favore della personalità.

Mini-Cooper-SE-retro

Interni

Gli interni non cambiano dalle altre versione, quindi non cambia qualità degli assemblaggi e dei materiali. Uguale anche il design che rimane estroso, ma non molto pratico. Le forme circolari sono il tema, così come i sovracitati riferimenti al passato.

Insomma sempre una grandissima personalità, ma poca la praticità. Gli spazi sono angusti e i comandi necessitano di un pò di abitudine, ma noi di weekend premium premiamo, appunto, l’originalità e il carattere sopra la pura funzione. La mini Cooper SE è una macchina divertente, anche da guidare.

Mini-Cooper-SE-Interni
gli interni sono di ottima fattura, ma mancano di praticità

Guida e motore

Il motore che spinge questa Mini è un motore elettrico trifase con 184 Cv. Parliamo della versione “Cooper S”, quindi un minimo di sportività è consentita. La Mini si muove molto bene tra le strade cittadine, con uno sprint per niente male ai semafori. E’ precisa e divertente, scattante, brillante. Si muove con grande agilità, grazie ad un buonissimo sterzo e un assetto equilibrato, tendente al rigido.

E’ di 270 km l’autonomia dichiarata, ma molto varia dal vostro stile di guida. E’ probabile che i l’autonomia diminuisca, perché  non ne farete più a meno della classica spinta istantanea di un motore elettrico.

Unica nota strana di cui ci si deve abituare è la frenata rigenerativa: ci si prende subito la mano, ma alla lunga stanca. Gli impegni costringono a girare tutta la città e ogni volta che stacchiamo il piede dall’acceleratore la Mini rallenta sensibilmente. Insomma questo sistema tende a far venire un po’ di mal di mare, ma niente di troppo fastidioso.

Mini-Cooper-SE-lato
il suo habitat è la città, dove si può riconoscere facilmente grazie ai dettagli “giallo lime”

Conclusioni e prezzo

Per concludere: questa Mini Cooper SE è la definizione di uno sfizio. L’autonomia non è eccellente, le performance sono molto buone, con una guida scattante e agile nel traffico, ma di certo non è un’auto da backroads e non lo vuole essere (sempre complice l’autonomia).

Noi l’abbiamo provata in città, suo habitat naturale, i km bastano sempre, anche se gli impegni ci costringono a girare le vie di Milano come una trottola. L’assetto, lo sterzo e la spinta rendono divertente anche una visita dal commercialista e il design retro è sempre gradevole.

Mini Cooper SE è vostra a partire dai € 39.650.
Non proprio economica, ma ha un carattere davvero unico.